Consiglio su una polizza o simile

Morodive

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Vorrei stipulare una polizza o simile con durata 5 anni versando 600€ annui che mi garantisca un minimo di guadagno ma soprattutto che mi possa scaricare dal 730 la solita quota.........grazie a chi mi da qualche consiglio
 
Domanda da 100.000 dollari! Interessa anche a me! Thanks OK!
 
Morodive ha scritto:
Vorrei stipulare una polizza o simile con durata 5 anni versando 600€ annui che mi garantisca un minimo di guadagno ma soprattutto che mi possa scaricare dal 730 la solita quota.........grazie a chi mi da qualche consiglio

Non ci sono più quelle polizze, dal 2001.

Puoi dedurre solo i premi relativi a contratti che prevedono la corresponsione del capitale (rendita) AL RAGGIUNGIMENTO DELL'ETA' PENSIONABILE.

A quel punto non puoi ritirare il tuo capitale, almeno il 50% lo devi trasformare in rendita vitalizia.

Puoi scaricare fino al 12% del tuo reddito, con un limite di 10 milioni.

A scadenza, comunque, il capitale è soggetto a tassazione separata e la rendita a tassazione progressiva: in pratica restituisci allo stato quello che hai scaricato in precedenza. :rolleyes:

In realtà è un po' più complicato, se vuoi saperne di più vai sul sito dell'ISVAP, nella sezione Informazioni per il consumatore > Le assicurazioni vita > Aspetti generali del contratto di assicurazione > Aspetti fiscali

P.S. In ogni caso in cinque anni non riusciresti neanche a recuperare i costi iniziali, se proprio devi fare un regalo al tuo assicuratore/promotore compragli "Il risparmio tradito" di Beppe Scienza: non scaricherai niente ma almeno farai un'opera di bene! Spiega in che modo l'80% del cosiddetto beneficio fiscale in realtà sia finito nelle tasche delle assicurazioni...
 
a questo punto non mi resterebbe altro che integrare la mia europension in mediolanum che ora e' di 700€ annui fino al raggiungimento dei fatidici 1290 € annui (2.500.000vecchie care lirette)......... :mmmm:
 
Morodive ha scritto:
a questo punto non mi resterebbe altro che integrare la mia europension in mediolanum che ora e' di 700€ annui fino al raggiungimento dei fatidici 1290 € annui (2.500.000vecchie care lirette)......... :mmmm:

What's? Europension di mediolanum? Esiste ancora? Mi dici qualcosa di più? Grazie
 
Morodive ha scritto:
non mi resterebbe altro che integrare la mia europension in mediolanum


:eek:

Non solo sei masochista, ma aumenti il dolore :eek:

:eek:
 
danielegenova ha scritto:
What's? Europension di mediolanum? Esiste ancora? Mi dici qualcosa di più? Grazie


e' una vecchia polizza che sottoscrissi circa 7-8 anni fa ma che penso sia ancora in circolazione
Ma allora cosa dovrei fare per scaricare qualcosina o devo pagare quell'esosita' di tasse che quest'anno devo versare (e sono dipendente......)?
 
Morodive ha scritto:
e' una vecchia polizza che sottoscrissi circa 7-8 anni fa ma che penso sia ancora in circolazione
Ma allora cosa dovrei fare per scaricare qualcosina o devo pagare quell'esosita' di tasse che quest'anno devo versare (e sono dipendente......)?

Come scritto più volte su queste pagine il risparmio fiscale è una chimera, un'illusione, una truffa, un raggiro... :rolleyes:

Altrimenti come ti spieghi che dopo tanti anni, anche considerando i benefici fiscali, le prestazioni delle polizze siano così deludenti da non garantire nemmeno il rendimento di uno "stupidissimo" Bot?

Se proprio vuoi fare della beneficenza (e non c'è dubbio che gli unici beneficiari siano gli assicuratori/venditori di polizze) manda un vaglia pari agli esosi caricamenti che ti verrebbero applicati alle popolazioni dello tsunami: anche quei versamenti si possono scaricare...
 
Se proprio vuoi fare della beneficenza (e non c'è dubbio che gli unici beneficiari siano gli assicuratori/venditori di polizze) manda un vaglia pari agli esosi caricamenti che ti verrebbero applicati alle popolazioni dello tsunami: anche quei versamenti si possono scaricare...[/QUOTE]

OK!
bhe dove ci si puo' informare per far versamenti in beneficienza e in particolar modo proprio per le popolazioni asiatiche ?
 
OK!
bhe dove ci si puo' informare per far versamenti in beneficienza e in particolar modo proprio per le popolazioni asiatiche ?[/QUOTE]

per esempio
http://www.unicef.it/

saluti
 
Voltaire ha scritto:
:eek:

Non solo sei masochista, ma aumenti il dolore :eek:

:eek:

Credo che Aduc/Voltaire potrebbe dire mutuando l'Ecclesiaste

molta sapienza, molto affanno;
chi accresce il sapere, aumenta il dolore.

:)
 
negusneg ha scritto:
Come scritto più volte su queste pagine il risparmio fiscale è una chimera, un'illusione, una truffa, un raggiro... :rolleyes:

Altrimenti come ti spieghi che dopo tanti anni, anche considerando i benefici fiscali, le prestazioni delle polizze siano così deludenti da non garantire nemmeno il rendimento di uno "stupidissimo" Bot?

Se proprio vuoi fare della beneficenza (e non c'è dubbio che gli unici beneficiari siano gli assicuratori/venditori di polizze) manda un vaglia pari agli esosi caricamenti che ti verrebbero applicati alle popolazioni dello tsunami: anche quei versamenti si possono scaricare...


Fino ad un certo punto, personalmente sto continuando ad alimentare un polizza della Mediolanum “Oro Capitale Garantito” è una polizza a tariffa vita intera, verso € 1.292 all’anno con totale spese di € 110 ( 2,5% tasse + 6% caricamenti + € 2 per ogni versamento ).
Considerando una detrazione fiscale di € 245 si ha un primo guadagno di € 135.
La polizza garantisce una rivalutazione minima annua del 4% (anno 2004 rendimento lordo del 4,18%), aliquota di retrocessione dopo il 10° anno 85%, penso che la convenienza ci sia a confronto di un Bot o un cct. Aspetto delucidazioni.


Saluti
 
Lettere del 26 Marzo 2005

Ennesimo venditore Mediolanum che si finge investitore...

Avete sempre parlato dei costi di europension, ma mai dei rendimenti… Io ci sto pure a pagare di piu' chi comunque mi fornisce rendimenti piu' alti. Mi pare che Mediolanum con l'accordo con la societa' americana (State Street Bank) riesca a effettuare una diversificazione a livello mondiale totale… (geografica, valutaria, per economie ecc) ossia cerca di replicare l Msci World, cosa che nessuno attua! Sul lungo periodo l' Msci World ha un rendimento medio del 12.5... se poi consideriamo che mediante l'accordo con la Sei Investments, con europension si va ad investire sui 3 migliori fondi per area... mi pare che possa pure sovraperformare l'indice. Infine non dimenticherei la modalita' del Pac che in questo caso mi pare vincente. Gradirei avere una vostra opinione. Grazie.
Giovanni, da Verona

Non ne possiamo piu' di venditori che si spacciano per investitori. Cosa ci vuole a presentarsi per cio' che si e' in realta'? Come vedete, noi rispondiamo a tutti e siamo sempre pronti a dei confronti seri, ma sempre piu' spesso riscontriamo la scarsissima serieta' altrui. Lei ci ha gia' scritto una volta (http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=109289) e in questa sua seconda mail, guarda caso, non affronta nessuno dei punti da me affrontati nella risposta. Avevo parlato del fondo pensione aperto Mediolanum Previgest, che costa enormemente meno dei FIP MyPension ed Europension. Se lei fosse realmente stato un investitore che "assieme ad altri colleghi di universita' effettua molte simulazioni" avrebbe verificato i costi del fondo Previgest arrivando alla mia stessa conclusione, ed invece in questa mail evita completamente il discorso ed attacca con le solite frasi fatte da piazzista di polizze. "Il cliente non guarda i costi, ma il guadagno" e' uno dei fondamenti della vendita Mediolanum, come "nel lungo periodo le borse crescono": se ne siete tanto certi, perche' non mettete per iscritto ai clienti il guadagno garantito? Gli accordi commerciali, i migliori fondi per area... e non ci dice nulla della moltiplicazione dei costi dovuta al fatto che Europension e' un fondo di fondi incorporato in una polizza? E della stangata iniziale dell'80%? Dei bonus che, oltre a ridurre il capitale inizialmente investito, non restituiscono certo i costi sostenuti perche' la matematica finanziaria ha le sue regole? Sapete perche' vi fate sempre scoprire? Perche' le vostre frasi sono fatte con lo stampino. Non fate altro che ripetere le cose che vi inculcano ai corsi di vendita, cose che prendete per oro colato senza alcuno spirito critico. Come per tutti i venditori, per lei i costi sono una cosuccia da poco, un argomento del quale non si capisce perche' bisogna mettersi ad approfondire piu' di tanto. La legge della capitalizzazione dei costi (anche questa e' matematica finanziaria) parla chiaro, e capitalizzare anche per 30 anni dei costi elevati fa si' che il prodotto produca rendimenti miseri e consente di guadagnare benissimo solo chi lo costruisce e chi lo vende. La diversificazione, il piano di accumulo nel tempo: argomenti serissimi, ci mancherebbe, ma per voi sono solo il pretesto per ammollare ai clienti prodotti iper-costosi nascondendo i prodotti piu' efficienti. Non basta predicare bene, quindi, ma bisogna anche non razzolare male. Ed iniziare a presentarsi con nome, cognome e qualifica: cosa che noi facciamo regolarmente.

Lettere del 17 Marzo 2005

Europension di Mediolanum costa poco...

Ho sottoscritto Europension e francamente non capisco le vostre riserve sui costi. Io e altri colleghi all'universita' abbiamo sviluppato un programmino che sviluppa i costi per 20 anni. Non c'e' prodotto che batta Europension. Sul sole 24 ore c'e' pure un articolo del 2002 che mostra le unit linked piu' care... ed Europension non compare tra le prime venti. Perche' tanta critica? Dove sarebbero i costi impliciti e nascosti? Vi riferite alla cauzione dell'80%? E poi sui rendimenti... mi pare sia un ottimo pac che sfruttando le oscillazioni dei mercati emergenti per i primi anni mira ad acquisire quote per poi consolidare nel secondo periodo. Logico che lo strumento va visto dai 10 anni in su… Ringrazio. Cordiali Saluti.
Giovanni, da Verona

"Non c'è prodotto che batta Europension". Forse si riferisce ai costi...ma in quel caso probabilmente ci sono alcuni prodotti Ergo ed Aspecta che fanno addirittura peggio. Ha fatto tante simulazioni, e non si e' accorto che tutti i fondi pensione aperti costano enormemente meno dei FIP come Europension? Anche Mediolanum ne ha uno, il fondo aperto Previgest, solo che lo tiene ben nascosto (non c'e' nemmeno nel sito web) perche', appunto, al cliente costa troppo poco e quindi i venditori non lo presentano nemmeno. Abbiamo spiegato mille volte, anche di recente, il meccanismo del prodotto: http://investire.aduc.it/php/mostra.php?id=108659 La questione dei bonus, oltre a massacrare il risultato finale dell'investimento, serve apposta per distogliere l'attenzione su cosa c'e' sotto, vale a dire un fondo di fondi tramite cui il cliente paga doppie commissioni. Il rendimento finale viene massacrato perche' togliere l'80% all'inizio e restituirlo nel tempo porta ad una perdita finanziaria notevole: il capitale inizialmente investito, infatti, e' esiguo ed il rendimento si calcola sul capitale effettivamente investito e non su quello versato. In matematica finanziaria non contano soltanto le somme (flussi), ma anche il tempo in cui i flussi entrano ed escono. Questa semplicissima legge matematica fa si' che prodotti come Europension/MyPension assicurino un'ottima pensione solo a chi li vende e non a chi li compra. Quanto alle tabelle dei giornali, lasciano spesso il tempo che trovano, appunto perche' spesso costruite con metodi non scientifici (molte volte si prendono i dati dichiarati dalle societa' stesse...). Soprattutto, in un settore dove praticamente tutti i prodotti di natura assicurativa presentano costi inutili, essere sotto i primi venti (sempre se lo si sia realmente) non vuol dire essere poco costosi. Suscita ilarita', poi, il termine "cauzione" riferito alla stangata dell'80% sul primo versamento. Io affido il mio danaro a Mediolanum e devo essere io a pagare una "cauzione", e addirittura dell'80%? Quell'80% e' una vera stangata, che serve ad incastrare il cliente nel prodotto e ad illuderlo che i costi sono solo quelli, costi che Mediolanum restituira' nel tempo (un venditore, qualche settimana fa, ha avuto il coraggio di scriverci affermando che tramite i bonus il prodotto alla fine e' gratuito). Soprattutto, come detto sopra, incide tantissimo sui risultati finali dell'investimento. I "dieci anni in su", infine, valgono per i clienti, il mitico "orizzonte temporale" mentre Mediolanum preleva immediatamente l'80% del primo versamento. Il "lungo periodo" vale per i clienti, quindi, ma non per i venditori. Molto comodo, per loro

Lettere del 9 Marzo 2005

Costi di Europension Tax Benefit di Banca Mediolanum

In data 31/10/2001 ho sottoscritto il prodotto Europension Tax benefit con Banca Mediolanum. La durata e' di 40 anni. Come piano: coraggio e opportunita'. All'inizio ho versato lire 2.500.000 e credo che per il primo anno non ho piu' versato niente. Adesso le rate sono di 215 euro ogni 2 mesi. Nel primo estratto conto ho: VERSAMENTO INZIALE NETTO EURO 1.291 COSTI DI SOTTOSCRIZIONE: EURO 1.032 VERSAMENTO INIZIALE NETTO: EURO 258,23 BONUS A SCADENZA: EURO 7.260 BONUS DI FEDELTA': EURO 1.032 DATA SCANDENZA: 09/11/2041 Io sono un ragazzo di 28 anni e non mi intendo molto di queste cose. Sinceramente non so quanto sono i costi e se conviene portare avanti i versamenti, su questo sito ho sentito pareri poco favorevoli a questo piano pensionistico. Potrebbe darmi qualche delucidazione? Grazie.
Stefano, da Reggio Emilia

Ha gia' visto una parte dei costi "visibili" che sono quelli legati direttamente alla sottoscrizione. Su 1.291 euro versati, per cominciare, ne ha spesi 1.032. Non male come inizio... Ma il promotore Mediolanum le dira' che ci sono i bonus e con quelli recupera tutto. I bonus, invece, sono solo un meccanismo per fare un po' di confusione ed impedire al risparmiatore di fare bene i conti. Ma i costi d'ingresso, sul primo versamento, sono solo la punta dell'iceberg. Naturalmente ogni versamento aggiuntivo prevede altri costi d'ingresso esorbitanti (tra l'8% ed il 4%). Ci sono dei costi fissi annui (31 euro indicizzabili). Ma qui entriamo sempre nell'ambito dei costi che il cliente (un po' smaliziato) riesce a vedere. Dove Mediolanum si fa d'oro (a carico dei clienti) e' nei costi indiretti. I fondi nei quali vengono investiti i soldi residuali (cioe' dopo la scure dei costi d'ingresso) hanno delle commissioni di gestione dallo 0,2% all'1% all'anno. Dove investono questi fondi? In altri fondi, sempre di Mediolanum, ovviamente, i quali sono a loro volta gravati da commissioni di gestione dallo 0,6% al 2,65. Ma le commissioni di gestione non sono i soli costi a carico di questi fondi, ci sono le commissoni di intermediazione sulle singole operazioni, le commissioni di performance, di banca depositiaria, ecc. ecc. Insomma, volendo stare bassi, circa un 3% all'anno dei soldi accumulati vengono spesi in questi costi del tutto inutili. Cosa si ottiene a fronte di tutti questi costi? Mediolaum offre per caso dei servizi che non si reperiscono sul mercato a costi enormemente inferiori? No. Mediolanum offre solo una rete di venditori agguerriti e ben "istruiti" in grado di piazzare i loro costosissimi prodotti a molte persone. Tutto qui. Precisiamo che Mediolanum e' in buona compagnia. Ai vertici del mercato per prodotto ipercostosi ci sono compagnie come la Ergo Previdenza. In genere tutti i prodotti pensionistici di estrazione assicurativa sono inutilmente costosi. Non ce l'abbiamo con Mediolanum in particolare ma con tutte le aziende che sfruttando l'ignoranza dei clienti vendono prodotti inutilmente costosi. Costi che si ripercuotono come diminuzione delle pensioni future dei clienti. Visto che pubblicheremo questa risposta (come le altre) avvertiamo i solerti promotori finanziari di Mediolanum che ci scriveranno che abbiamo gia' pubblicato decine di lettere di promotori finanziari con le nostre risposte, basta utilizzare il motore di ricerca del sito ed inserire la parola "Mediolanum". Preghiamo quindi di non perdere (e far perdere) ulteriore tempo.
 
Ciaoo negusneg!A scadenza, comunque, il capitale è soggetto a tassazione separata e la rendita a tassazione progressiva: in pratica restituisci allo stato quello che hai scaricato in precedenza. Che percentuale c'è sul capitale a scadenza?? 11%???
 
Trattamento tributario dei rendimenti finanziari conseguiti dal fondo pensione e tassazione della prestazione pensionistica all’ atto dell’ erogazione
Come risaputo, il fondo è gravato da una imposizione sostitutiva sul risultato di gestione netto maturato pari all’ 11% .
Trattamento tributario dei rendimenti finanziari conseguiti dal fondo pensione e tassazione della prestazione pensionistica all’ atto dell’ erogazione
Come risaputo, il fondo è gravato da una imposizione sostitutiva sul risultato di gestione netto maturato pari all’ 11% .
Un risultato negativo potrebbe essere portato in deduzione negli esercizi successivi, senza alcun vincolo temporale.
La pensione integrativa corrisposta può essere ripartita in due distinte quote:
a) la prima, costituita dai contributi dedotti dal contribuente annualmente in sede di presentazione della dichiarazione;
b) la seconda, identificabile nel rendimento ottenuto dal fondo sottoposta a tassazione sostitutiva con aliquota fissa dell’ 11%.
La quota corrispondente alla lettera a) subisce poi un differente trattamento a seconda che venga erogata in forma di
- rendita;
- capitale.
Nel caso di prestazione erogata sotto forma di rendita il reddito verrà qualificato come assimilato a reddito di lavoro dipendente e sarà tassato al netto:
a) della parte dei contributi versati e non dedotti;
b) della parte corrispondente ai rendimenti finanziari già tassati ;
c) della parte corrispondente ai redditi di capitale derivanti dai rendimenti del montante maturato che dà origine alle prestazioni pensionistiche in corso di erogazione .
Nel caso di prestazione pensionistica erogata sotto forma di capitale, l’ importo non potrà superare il 50% del monte contributivo maturato. Anche esso andrà qualificato come reddito assimilato a quello di lavoro dipendente, assoggettandolo ad una tassazione separata.
R: reddito di riferimento;
C: prestazione da erogarsi in forma di capitale;
c: contributi non dedotti;
r: redditi già tassati;
Tot. C: totale prestazioni da erogarsi;
N: numero degli anni e frazione dell’ anno per i quali il soggetto iscritto ha partecipato al fondo pensione contribuendo al suo finanziamento (non rilevano gli anni di mera iscrizione);
I: imposta relativa al periodo di riferimento;
S: aliquote e scaglioni Irpef vigenti nell’ anno in cui è sorto il diritto alla prestazione pensionistica;
A: aliquota media dovuta;
Id: imposta dovuta
C – c – (r x C / Tot C)
R = ---------------------------- x 12
N

I = R x S

I
A = ------------------------------- X 100
R

Id = A x [C – c – (r x C / Tot. C)]

Nella determinazione di Id lo scomputo dei redditi già tassati (r) può avvenire a condizione che la prestazione in forma di capitale non ecceda il terzo dell’ importo complessivamente maturato alla data di erogazione della prestazione (Tot. C) .


Estratto da una mia vecchia guida :)
 
sciclone ha scritto:
Ciaoo negusneg!A scadenza, comunque, il capitale è soggetto a tassazione separata e la rendita a tassazione progressiva: in pratica restituisci allo stato quello che hai scaricato in precedenza. Che percentuale c'è sul capitale a scadenza?? 11%???

Non capisco la domanda, scusa.

Cosa intendi con percentuale?
 
FabioGalletti ha scritto:
Trattamento tributario dei rendimenti finanziari conseguiti dal fondo pensione e tassazione della prestazione pensionistica all’ atto dell’ erogazione
Come risaputo, il fondo è gravato da una imposizione sostitutiva sul risultato di gestione netto maturato pari all’ 11% .
Trattamento tributario dei rendimenti finanziari conseguiti dal fondo pensione e tassazione della prestazione pensionistica all’ atto dell’ erogazione
Come risaputo, il fondo è gravato da una imposizione sostitutiva sul risultato di gestione netto maturato pari all’ 11% .
Un risultato negativo potrebbe essere portato in deduzione negli esercizi successivi, senza alcun vincolo temporale.
La pensione integrativa corrisposta può essere ripartita in due distinte quote:
a) la prima, costituita dai contributi dedotti dal contribuente annualmente in sede di presentazione della dichiarazione;
b) la seconda, identificabile nel rendimento ottenuto dal fondo sottoposta a tassazione sostitutiva con aliquota fissa dell’ 11%.
La quota corrispondente alla lettera a) subisce poi un differente trattamento a seconda che venga erogata in forma di
- rendita;
- capitale.
Nel caso di prestazione erogata sotto forma di rendita il reddito verrà qualificato come assimilato a reddito di lavoro dipendente e sarà tassato al netto:
a) della parte dei contributi versati e non dedotti;
b) della parte corrispondente ai rendimenti finanziari già tassati ;
c) della parte corrispondente ai redditi di capitale derivanti dai rendimenti del montante maturato che dà origine alle prestazioni pensionistiche in corso di erogazione .
Nel caso di prestazione pensionistica erogata sotto forma di capitale, l’ importo non potrà superare il 50% del monte contributivo maturato. Anche esso andrà qualificato come reddito assimilato a quello di lavoro dipendente, assoggettandolo ad una tassazione separata.
R: reddito di riferimento;
C: prestazione da erogarsi in forma di capitale;
c: contributi non dedotti;
r: redditi già tassati;
Tot. C: totale prestazioni da erogarsi;
N: numero degli anni e frazione dell’ anno per i quali il soggetto iscritto ha partecipato al fondo pensione contribuendo al suo finanziamento (non rilevano gli anni di mera iscrizione);
I: imposta relativa al periodo di riferimento;
S: aliquote e scaglioni Irpef vigenti nell’ anno in cui è sorto il diritto alla prestazione pensionistica;
A: aliquota media dovuta;
Id: imposta dovuta
C – c – (r x C / Tot C)
R = ---------------------------- x 12
N

I = R x S

I
A = ------------------------------- X 100
R

Id = A x [C – c – (r x C / Tot. C)]

Nella determinazione di Id lo scomputo dei redditi già tassati (r) può avvenire a condizione che la prestazione in forma di capitale non ecceda il terzo dell’ importo complessivamente maturato alla data di erogazione della prestazione (Tot. C) .


Estratto da una mia vecchia guida :)


Nella frazione 1 C al numeratore e N al denominatore; nella 3 I / R x 100
 
totore ha scritto:
Fino ad un certo punto, personalmente sto continuando ad alimentare un polizza della Mediolanum “Oro Capitale Garantito” è una polizza a tariffa vita intera, verso € 1.292 all’anno con totale spese di € 110 ( 2,5% tasse + 6% caricamenti + € 2 per ogni versamento ).
Considerando una detrazione fiscale di € 245 si ha un primo guadagno di € 135.
La polizza garantisce una rivalutazione minima annua del 4% (anno 2004 rendimento lordo del 4,18%), aliquota di retrocessione dopo il 10° anno 85%, penso che la convenienza ci sia a confronto di un Bot o un cct. Aspetto delucidazioni.


Saluti

Rispondo lo stesso anche se indirettamente l'ha già fatto l'ottimo Fabio :clap:

1) davvero curioso che tu sappia i caricamenti di quella polizza, Mediolanum li tiene così gelosamente segreti che non li conoscono neanche i promotori :rolleyes:

2) escludo in ogni caso che possano essere così bassi: le polizze a vita intera sono fra le più care del mercato, anche perchè prevedono delle coperture assicurative per il caso morte molto più alte che su tutte le altre tipologie di polizza. Ovviamente la parte che serve a pagare queste coperture è "a perdere", nel senso che non viene restituita (nè produce interessi) tranne che appunto nel caso di morte. Proprio per questo le polizze a vita intera sono quelle più penalizzate nel confronto con gli altri investimenti finanziari. Iimpossibile paragonarle a Bot e CCT, purtroppo rendono moooolto, ma mooooooolto, meno;

3) potresti allora obiettarmi che proprio per questo te l'hanno fatta sottoscrivere: per darti una copertura assicurativa. Osservo solo che se quello era l'obiettivo, il modo più efficiente di soddisfarlo era di sottoscrivere una polizza temporanea caso morte, a capitale costante o decrescente a seconda delle tue esigenze, ovviamente non con mediolanum che ha notoriamente caricamenti fra i più alti di tutti. E il resto potevi accumularlo in titoli di stato, obbligazioni o etf. Avresti speso enormemente di meno per evere alla fine una somma enormemente più grande.

Ma tant'è: la gente muore di fame nel mondo, qui in Italia fanno tutti a gara per adottare a distanza consulenti globali... :rolleyes:
 
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