|
|
||||||||||||||||||
Tutti gli articoli | Tutte le notizie |
-
10-04-22, 20:36 #12
- Data Registrazione
- Oct 2021
- Messaggi
- 139
- Mentioned
- 3 Post(s)
- Quoted
- 92 Post(s)
- Potenza rep
- 1630826
Perdonami, ma il tfm, per quello che mi risulta, non ha nessun tipo di deducibilità fiscale se investito o meno in un prodotto assicurativo.
Per gli ETF sull'azienda anche li non capisco dove sia l'inefficienza fiscale (l'azienda lavora da lordista) e non c'e' nessun maggior costo di registrazione, in quanto ci sono fior di circolari dell'agenzia delle entrate che indicano come, per un'azienda non finanziaria, un prodotto finanziario può essere messo a bilancio al costo storico e all'atto della vendita (magari fra boh, 10 anni) registri l'eventuale plus o minus
-
10-04-22, 21:37 #13
- Data Registrazione
- Oct 2012
- Messaggi
- 2,816
- Mentioned
- 201 Post(s)
- Quoted
- 2227 Post(s)
- Potenza rep
- 42949682
Cito da quanto riporti:
Commissione "salvaguardia e monitoraggio": da 1% a 1,75%
IE00BJYLJG06 Mediolanum Best Brands European Small Cap Equity (solo il primo di quelli 'della casa'): Mediolanum Best Brands European Collection L Acc|IE0005372291
Spese correnti annue (Morningstar): 3,06%
ma è un fondo di fondi... primo fondo (morningstar) della lista: MFS European Research, altri +0,82% di spese correnti annue
Quindi: 1,75+3,06+0,82 = 5,63% l'anno solo di commissioni correnti.
E' una polizza con costi di gestione che oscillano tra il 5 e il 6% l'anno... una follia.
Sì, parla di rebate sulle mediolanum... il meccanismo dei rebate raramente è vantaggioso, comunque saremmo a 4% l'anno buono.
Qualsiasi siano le convenienze fiscali è solo da evitare un prodotto così caro, secondo me.
Per le aziende esistono apposite polizze RAMO V: però va cercato un assicuratore vero.
-
10-04-22, 22:05 #14
- Data Registrazione
- Oct 2011
- Messaggi
- 1,596
- Mentioned
- 22 Post(s)
- Quoted
- 497 Post(s)
- Potenza rep
- 42949683
Lungi da me difendere Mediolanum ma i costi non sono quelli da te espressi; il ter include già le commissioni dei sottostanti, al massimo resta fuori circa uno 0,5% di costi per turnover ma questi son sempre difficili da imputare.
In più Mediolanum restituisce il 50% delle commissioni di gestione.
La polizza, quindi, gli costerà circa: 1,75%+1,5%=3,25% (più un probabile 0,5% di turnover ma servirebbe leggere i bilanci dei vari fondi).
Al massimo gli si possono imputare le commissioni di sottoscrizione.
-
10-04-22, 22:09 #15
- Data Registrazione
- Aug 2021
- Messaggi
- 225
- Mentioned
- 2 Post(s)
- Quoted
- 122 Post(s)
- Potenza rep
- 406536
-
10-04-22, 22:13 #16
- Data Registrazione
- Aug 2021
- Messaggi
- 225
- Mentioned
- 2 Post(s)
- Quoted
- 122 Post(s)
- Potenza rep
- 406536
Non ho ancora fatto una scelta finale su Mediolanum e se qualcuno conosce e può indicarmi altre polizze megliori ve ne sarei grato.
Specifico che per la commissione annua il consulente mi ha detto che dovrebbe riuscire a stare su 1-1,25% quindi in tutto con il costo dei fondi si dovrebbe stare sul 2,25-2,5% annuo (al netto delle spese di spedizione che pagherei un'unica volta). Per me l'ideale sarebbe stare sul 2%.Ultima modifica di fqt; 10-04-22 alle 22:33
-
10-04-22, 22:25 #17
- Data Registrazione
- Aug 2021
- Messaggi
- 225
- Mentioned
- 2 Post(s)
- Quoted
- 122 Post(s)
- Potenza rep
- 406536
Sulla deducibilità ho verificato che hai ragione. Avevo capito male io ed in effetti già questo cambia molto.
L'inefficienza in parte rimane, perché se ho capito bene gli switch/vendita/cambio di fondi all'interno del silos assicurativo non generano Minus/plus che vengono calcolate alla fine. Viceversa se vendo e riacquisto ETF genererei minus/plus e avrei costi più alti di commercialista e broker. Inoltre dovrei metterci un po' di testa in più (rispetto al mio portafoglio di ETF comprati per non essere mai venduti ed essere tenuti lì 30 anni). Detto ciò tutto questo forse non vale il 2% annuo.
Se l'orizzonte fosse di 10+ anni non avrei dubbi ma su un orizzonte di 5-7 la situazione mi sembra meno lampante perché credo che serva una gestione un po' più attiva.Ultima modifica di fqt; 10-04-22 alle 22:49
-
10-04-22, 22:41 #18
- Data Registrazione
- Oct 2021
- Messaggi
- 139
- Mentioned
- 3 Post(s)
- Quoted
- 92 Post(s)
- Potenza rep
- 1630826
Doverosa premessa: a mio parere il compensare plus e minus di un fondo/etf non è un vantaggio così rilevante rispetto a pagare, con certezza, un "cappello" assicurativo (anche se fosse solo dell'1%).
Questo perché, da privato, ci sono altri modi per recuperare le minsuvalenze (che di norma se uno è un investitore di lungo periodo, sono poche).
In ogni caso per l'azienda, come scrivevo sopra, lavori da lordista, cioè quando vendi un etf la banca te lo accredita al lordo delle tasse, in quanto poi la tassazione la pagherai dichiarandolo in bilancio.
Indi una società compensa plus e minus, ma non solo degli etf che vende/compra, ma anche della sua gestione ordinaria.
Nel mio caso reale se compro etf per 100.000 euro e dopo 3 anni li vendo a 130.000, la banca non mi fa da sostituito d'imposta, ma dichiarerò 30.000 in più di utili dervianti dalla gestione finanzaria e fine anno ci pagherò ires e irap come una qualsiasi componente di reddito positivo.
Al contrario se lo vendo a 70.000 euro, farò una minusvalenza di 30.000 che posso compensare con il normale utile che deriva dalla mia gestione ordinaria, se ovviamente chiudo l'anno in attivo, o riportare come perdita a nuovo.
Di fatto ti comporti come una gestione patrimoniale.
L'imposta di bollo ovviamente si paga su tutto ciò che non è ramo primo (che è l'unico che non la paga)
Le polizze già hanno poco senso da privato, per la società non hanno proprio nessun senso, a meno che tu faccia un ramo primo puro o, come dice Bowman, una ramo quinto.
Altro capitolo sarebbe perché ti vuoi dare un TFM, che anche quello ha ben poco senso (se l'azienda è tua).Ultima modifica di TecliS; 10-04-22 alle 22:48
-
10-04-22, 22:52 #19
- Data Registrazione
- Oct 2011
- Messaggi
- 1,596
- Mentioned
- 22 Post(s)
- Quoted
- 497 Post(s)
- Potenza rep
- 42949683
In realtà a me risulta che sia deducibile il TFM…
In base all’art. 105, co. 4, del Testo Unico delle Imposte sui Redditi TUIR “gli accantonamenti annuali relativi all’indennità di fine mandato sono deducibili per competenza, in misura corrispondente alla quota maturata nell’esercizio”.
-
10-04-22, 22:55 #20
- Data Registrazione
- Oct 2012
- Messaggi
- 2,816
- Mentioned
- 201 Post(s)
- Quoted
- 2227 Post(s)
- Potenza rep
- 42949682
Quelle indicate sono le spese correnti.
Le spese correnti includono (copio e incollo da prospetto): "Sono costituite dalla somma della commissione di gestione annua e delle spese aggiuntive associate alla gestione del fondo, quali costi di carattere legale, contabile e di custodia del patrimonio ed eventuali commissioni di distribuzione".
I costi dei fondi sottostanti non ci sono, che poi è il motivo per cui si utilizzano i fondi-di-fondi per incrementare i costi.
I rebates nelle unit linked hanno un meccanismo assolutamente svantaggioso e pro-gestore. Essenzialmente a periodicità stretta (solitamente mensilmente o al massimo trimestralmente) alcune QUOTE dei fondi in polizza vengono disinvestite e pagate alla filiera (quindi banca collocatrice, società assicurativa gestore, società di gestione del fondo sottostante). A cadenze molto più rade (solitamente annualmente) si fa il conto di quante di queste commissioni sono arrivate a livello provvigionale a chi colloca (quindi no oneri legali e tante altre fette delle spese fisse), da quelle una parte viene 'restituita' (rebate appunto), e spesso non è che ci possono 'ricomprare' nuove quote, ma io le ho viste spesso scontare (in altre polizze, eh) dalle future vendite di quote da effettuare successivamente (come un anticipo già pagato diciamo). In ogni caso 'ste polizze con commissioni atroci, fondi-di-fondi e rebates quando il mercato non dico scende, ma rimane piatto vanno giù a piombo, quando sale salgono un passettino alla volta.
la certezza è che una marea di soldi (secondo me su una cosa del genere 4-5% l'anno... ci vorrebbe rendiconto costi ed oneri, ma metto faccina che ride) escono come un fiume dalle tasche del sottoscrittore.