MALPRACTICE MEDICA; prassi e realismo

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Buongiorno,

chiedo se qualcuno abbia mai avuto o conosciuto indirettamente chi ha ha effettuato una causa di malpractice medica e quali in concreto sono gli step da effettuare.

Esempio;

X ritiene di aver subito un danno per una piccola operazione ospedaliera.

1)Da quale professionista dovrebbe andare per quantificare e provare il danno? (centri specializzati, medico legale, altro professionista, avvocato penale , avvocato civile)

2)Ci sono tempistiche realistiche oltre le quali le richieste non vengono accettate?

3) dopo aver quantificato o provato il danno, X dovrebbe ricorrere ai professionisti della malpractice ( meglio un penalista generico o uno di quei centri "specializzati " in malpractice.

4) l'avvocato effettua la proposta stragiudiziale o transattiva verso chi , il professionista singolo e la sua assicurazione oppure avverso l'ospedale presso cui si è svolta la visita?

5) quali tattiche normalmente pongono in essere , ospedali, medici e assicurazioni dei medici per evitare di pagare la persona? anche ai fini defatigatori?

6) se X registra ( di nascosto) la visita ( presso l'ospedale) si tratta di interferenze illecite nella vita privata ( reato) ?

@matmo, @mander, @123abc, @samuele.soardo ?
 
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Buongiorno,

chiedo se qualcuno abbia mai avuto o conosciuto indirettamente chi ha ha effettuato una causa di malpractice medica e quali in concreto sono gli step da effettuare.

Esempio;

X ritiene di aver subito un danno per una piccola operazione ospedaliera.

1)Da quale professionista dovrebbe andare per quantificare e provare il danno? (centri specializzati, medico legale, altro professionista, avvocato penale , avvocato civile)

2)Ci sono tempistiche realistiche oltre le quali le richieste non vengono accettate?

3) dopo aver quantificato o provato il danno, X dovrebbe ricorrere ai professionisti della malpractice ( meglio un penalista generico o uno di quei centri "specializzati " in malpractice.

4) l'avvocato effettua la proposta stragiudiziale o transattiva verso chi , il professionista singolo e la sua assicurazione oppure avverso l'ospedale presso cui si è svolta la visita?

5) quali tattiche normalmente pongono in essere , ospedali, medici e assicurazioni dei medici per evitare di pagare la persona? anche ai fini defatigatori?

6) se X registra ( di nascosto) la visita ( presso l'ospedale) si tratta di interferenze illecite nella vita privata ( reato) ?

@matmo, @mander, @123abc, @samuele.soardo ?

1) come ogni cosa chi e' specializzato sa gia' come muoversi...ci sono centri specializzati in tal senso (piu' di qualcuno)
2) Malasanita: tempi di prescrizione - Malasanita360.
3) ti risponde gia' la 1
4) solitamente ho sempre visto far causa all' ospedale quando si tratta di pubblico, non a caso i medici ospedalieri sono assicurati solamente per la colpa grave, in tutti gli altri casi difformi dalla colpa grave risponde la struttura ospedaliera.
I liberi professionisti invece sono responsabili integralmente (e con polizza ad hoc).
5) non ne ho idea, sicuramente non e' che pagano a prima richiesta dato che la richiesta danni e' diventata sport nazionale e le compagnie (alcune volte giustamente altre volte meno) sono diventate molto resistenti.
6) tendenzialmente no visto che lo studio privato del medico e' considerato luogo privato mentre l'ospedale invece si in quanto mi risulta equiparato a luogo pubblico, sempre considerando che la registrazione deve avere finalita' personali comunque...e' comunque materia da giuristi questa, non da assicuratori...
 
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1) come ogni cosa chi e' specializzato sa gia' come muoversi...ci sono centri specializzati in tal senso (piu' di qualcuno)
2) Malasanita: tempi di prescrizione - Malasanita360.
3) ti risponde gia' la 1
4) solitamente ho sempre visto far causa all' ospedale quando si tratta di pubblico, non a caso i medici ospedalieri sono assicurati solamente per la colpa grave, in tutti gli altri casi risponde la struttura ospedaliera pubblica.
I liberi professionisti invece sono responsabili integralmente (e con polizza ad hoc).
5) non ne ho idea, sicuramente non e' che pagano a prima richiesta dato che la richiesta danni e' diventata sport nazionale e le compagnie (alcune volte giustamente altre volte meno) sono diventate molto resistenti.
6) tendenzialmente no visto che lo studio privato del medico e' considerato luogo privato mentre l'ospedale invece si, sempre considerando che la registrazione deve avere finalita' personali...

Nella tua esperienza ( come assicuratore) gli ospedali o gli studi privati preferiscono transare PRIMA di un'eventuale causa oppure a livello percentuale hai visto che quasi sempre si va in tribunale....
 
Comunque sei un grande! :D
Integro quanto detto da Samuele:

1) Per quantificare il danno puoi andare anche da un avvocato, per provare il danno devi andare da un medico legale che è colui che poi farà la ctp
3) Quando scrivi così sei sul penale ma la causa puoi farla anche in sede civile (e/o)
4) Se mi attengo al punto 3, la denuncia penale è soggettiva, vai contro il medico. La statistica parla di un numero elevatissimo di richieste penali che alla fine non vengono accolte, la giurisdizione è molto più aperta ad accogliere invece richieste in sede civile
5) L'onere della prova
6) La malpractice medica si può manifestare in diversi modi, ma le possibilità che tu possa richiedere un risarcimento o denunciare in sede di visita sono remotissime
 
Comunque sei un grande! :D
Integro quanto detto da Samuele:

1) Per quantificare il danno puoi andare anche da un avvocato, per provare il danno devi andare da un medico legale che è colui che poi farà la ctp
3) Quando scrivi così sei sul penale ma la causa puoi farla anche in sede civile (e/o)
4) Se mi attengo al punto 3, la denuncia penale è soggettiva, vai contro il medico. La statistica parla di un numero elevatissimo di richieste penali che alla fine non vengono accolte, la giurisdizione è molto più aperta ad accogliere invece richieste in sede civile
5) L'onere della prova
6) La malpractice medica si può manifestare in diversi modi, ma le possibilità che tu possa richiedere un risarcimento o denunciare in sede di visita sono remotissime

Puoi spiegare meglio il punto 6?
 
Facciamo il contrario, fammi tu un esempio di una visita che si può concludere con una denuncia civile o penale, escluse molestie sessuali

il dottore con la "mano pesante" ( non a livello sessuale) manipola male le tonsille del paziente , il paziente grida, mi fa del male , hai ho dolore; al termine della visit a le tonsille hanno subito delle lesioni;

Il medico legale fara' la perizia ma a supporto della rich danni ci sara' la registrazione sonora (grida di dolore)
 
il dottore con la "mano pesante" ( non a livello sessuale) manipola male le tonsille del paziente , il paziente grida, mi fa del male , hai ho dolore; al termine della visit a le tonsille hanno subito delle lesioni;

Il medico legale fara' la perizia ma a supporto della rich danni ci sara' la registrazione sonora (grida di dolore)

sinceramente avendo la finalita' della registrazione prettamente personale non so quanto possa essere valida in sede giudiziale o che apporto ulteriore possa portare rispetto a una visita medico legale di parte ove rispetto allo standard si va a dimostrare il danno fisico subito.
Semmai potrebbero diventare dirimenti in secondi colloqui ove il medico ammetta candidamente che il danno subito e' derivante da suo errore nello svolgimento dell' attivita' medica (sempre che possa essere utilizzata in sede di dibattimento, questo non saprei).

Per la questione del transare non mi pare, l'ultimo caso di un mio amico e' in causa con la struttura ospedaliera da tre anni... :D
Non essendo comunque uno specialista del medical la mia esperienza statistica si riduce a qualche sporadico caso che ho seguito da spettatore (e non da parte in causa assicurante il professionista).
 
il dottore con la "mano pesante" ( non a livello sessuale) manipola male le tonsille del paziente , il paziente grida, mi fa del male , hai ho dolore; al termine della visit a le tonsille hanno subito delle lesioni;

Il medico legale fara' la perizia ma a supporto della rich danni ci sara' la registrazione sonora (grida di dolore)

In questo caso il paziente deve dimostrare che la lesione alle tonsille deriva da una errata manipolazione delle stesse. Avere una telecamera accesa e urlare non implica necessariamente che il medico abbia provocato un danno o che ci siano state delle lesioni. Peraltro il medico può refertare che le lesioni erano già presenti in sede di visita. Altro aspetto, la medicina odierna è prettamente difensiva, i macellai non esistono o durano pochissimo. Insomma, la gente si inventa di tutto per non avere colpa in un sinistro RC auto...

Le considerazioni più importanti da fare sono sostanzialmente due: 1. il tuo medico legale è un medico. Devono sussistere serissimi indizi affinchè ti sostenga in una causa penale nei confronti di un suo collega 2. ci sono dei protocolli da seguire a seconda delle regioni d'Italia. Se il protocollo medico è seguito alla lettera il tuo onere della prova si complica fortemente.

Ovviamente esistono casi di palesi errori, ad esempio, paziente obeso a cui viene fatta una radiografia girandolo di pancia; il giorno dell'operazione il chirurgo vede la lastra ed opera la parte sbagliata. Questo perchè il 99% delle radiografie viene fatta di schiena. Spesso interviene anche una certa dose di sfortuna negli errori marchiani, quando invece il presunto danno non è palese, troverai molte difficoltà nel procedere con una causa. Ultima cosa, Renzi ha tolto la RC alle strutture ospedaliere, gli ospedali hanno dei legali al loro interno che tra l'altro spesso "sub-appaltano" certe cause. Il filtro derivante dalle assicurazioni non esiste più, sei direttamente contro la struttura.
 
In questo caso il paziente deve dimostrare che la lesione alle tonsille deriva da una errata manipolazione delle stesse. Avere una telecamera accesa e urlare non implica necessariamente che il medico abbia provocato un danno o che ci siano state delle lesioni. Peraltro il medico può refertare che le lesioni erano già presenti in sede di visita. Altro aspetto, la medicina odierna è prettamente difensiva, i macellai non esistono o durano pochissimo. Insomma, la gente si inventa di tutto per non avere colpa in un sinistro RC auto...

Le considerazioni più importanti da fare sono sostanzialmente due: 1. il tuo medico legale è un medico. Devono sussistere serissimi indizi affinchè ti sostenga in una causa penale nei confronti di un suo collega 2. ci sono dei protocolli da seguire a seconda delle regioni d'Italia. Se il protocollo medico è seguito alla lettera il tuo onere della prova si complica fortemente.

Ovviamente esistono casi di palesi errori, ad esempio, paziente obeso a cui viene fatta una radiografia girandolo di pancia; il giorno dell'operazione il chirurgo vede la lastra ed opera la parte sbagliata. Questo perchè il 99% delle radiografie viene fatta di schiena. Spesso interviene anche una certa dose di sfortuna negli errori marchiani, quando invece il presunto danno non è palese, troverai molte difficoltà nel procedere con una causa. Ultima cosa, Renzi ha tolto la RC alle strutture ospedaliere, gli ospedali hanno dei legali al loro interno che tra l'altro spesso "sub-appaltano" certe cause. Il filtro derivante dalle assicurazioni non esiste più, sei direttamente contro la struttura.

Ciao,

Nella tua esperienza, anche indiretta, quali errori ( da parte del paziente ) hai visto fare nelle cause ( civili) contro gli ospedali e quanto sono durate ( di media) e soprattutto, al di la' dei proclami dei siti web specializzati, quali sono gli errori medici VERAMENTE INDENNIZZABILI?
 
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Ciao,

Nella tua esperienza, anche indiretta, quali errori ( da parte del paziente ) hai visto fare nelle cause ( civili) contro gli ospedali e quanto sono durate ( di media) e soprattutto, al di la' dei proclami dei siti web specializzati, quali sono gli errori medici VERAMENTE INDENNIZZABILI?

Ciao, sono più domande legate all'aspetto legale ed anche per ragioni di privacy non si possono avere i dettagli che portano ad una mancata condanna, le variabili sono n, la cosa più importante è di affidarsi ad un bravo legale e trovare un ottimo medico legale, possibilmente che operi in altro territorio rispetto a dove è avvenuta la malpractice. La durata dipende da zona a zona, dipende se civile o penale, ma i tempi sono quelli di un qualsiasi processo. Riguardo l'ultima domanda, tutti gli errori sono potenzialmente indennizzabili ma considera sempre che i processi non si svolgono come nei films, sono decisamente più asettici, gli attori non sono ascoltati dal giudice, salvo rari casi ed il giudice è un laureato in giurisprudenza non in medicina nè in psichiatria o scienze politiche, pertanto la sua decisione si deve attenere a quelle che sono le leggi, non esiste la discrezionalità e la stessa giurisprudenza in ambito medico varia moltissimo da paese a paese, pensa ad esempio all'eutanasia, se la fai in Italia o se la fai in Svizzera, ci sono notevoli divergenze sulla bioetica, le direttive vanno verso una uniformità di leggi a livello Europeo ma siamo molto indietro
 
Ciao, sono più domande legate all'aspetto legale ed anche per ragioni di privacy non si possono avere i dettagli che portano ad una mancata condanna, le variabili sono n, la cosa più importante è di affidarsi ad un bravo legale e trovare un ottimo medico legale, possibilmente che operi in altro territorio rispetto a dove è avvenuta la malpractice. La durata dipende da zona a zona, dipende se civile o penale, ma i tempi sono quelli di un qualsiasi processo. Riguardo l'ultima domanda, tutti gli errori sono potenzialmente indennizzabili ma considera sempre che i processi non si svolgono come nei films, sono decisamente più asettici, gli attori non sono ascoltati dal giudice, salvo rari casi ed il giudice è un laureato in giurisprudenza non in medicina nè in psichiatria o scienze politiche, pertanto la sua decisione si deve attenere a quelle che sono le leggi, non esiste la discrezionalità e la stessa giurisprudenza in ambito medico varia moltissimo da paese a paese, pensa ad esempio all'eutanasia, se la fai in Italia o se la fai in Svizzera, ci sono notevoli divergenze sulla bioetica, le direttive vanno verso una uniformità di leggi a livello Europeo ma siamo molto indietro

riepilogo;

1) registrazioni, farle sempre , illegale farle in casa del medico ,senza che lui ne sia a conoscenza

2) avvocato e medico legale FUORI dalla regione in cui opera il medico oggetto della denuncia

3) perizie che dimostrano il danno

4) nel caso in cui una persona deve farsi certificare il danno ( e NON il nesso di causalita') ha maggiore valore probatorio un referto del PUBBLICO o un referto del PRIVATO?
 
riepilogo;

1) registrazioni, farle sempre , illegale farle in casa del medico ,senza che lui ne sia a conoscenza

2) avvocato e medico legale FUORI dalla regione in cui opera il medico oggetto della denuncia

3) perizie che dimostrano il danno

4) nel caso in cui una persona deve farsi certificare il danno ( e NON il nesso di causalita') ha maggiore valore probatorio un referto del PUBBLICO o un referto del PRIVATO?

1) no, farle mai
2) non troppo lontano perchè ti ci devi interfacciare, il più vicino possibile ma che non sia in "conflitto di interessi" con la struttura a cui fai causa
4) non puoi avere un referto pubblico, il tuo consulente di parte è sempre privato
 
1) no, farle mai
2) non troppo lontano perchè ti ci devi interfacciare, il più vicino possibile ma che non sia in "conflitto di interessi" con la struttura a cui fai causa
4) non puoi avere un referto pubblico, il tuo consulente di parte è sempre privato

Quindi, facciamo conto che durante una visitina oculistica l'imperizia del dottore causi un piccolo problema agli occhi;
Per "provare" il problema e non per stabilire il nesso causale NON andrebbe bene anche una visita medica nel pubblico ( " ah certo signore lei ha problema X") m a tassativamente una perizia medico legale ( anche per stabilire il problema).

Per esempio ai fini inps a qualcuno è stato detto che eventuali richieste di aggravio di disabilita' o di problematiche fisiche o psichiche devono essere effettuate attraverso il pubblico e non il privato?

Per esempio, X soffre di depressione ma la diagnosi per essere probante ai fini INPS deve essere effettuata da un medico di una struttura pubblica non da uno psichiatra privato.
 
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