Polizza invalidità

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

xman80an

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Coppia , io 42 lei 41, entrambi dipendenti pubblici ,io da 16 anni, lei da 10 anni.
Figlia di due anni.
Ho già coperto il mutuo con una tcm .
Se dovesse succedere qualcosa, e non riesco più a lavorare x problemi di salute o per invalidità...come e quando sarei coperto a livello statale?
Devo fare delle polizze specifiche?
 
Coppia , io 42 lei 41, entrambi dipendenti pubblici ,io da 16 anni, lei da 10 anni.
Figlia di due anni.
Ho già coperto il mutuo con una tcm .
Se dovesse succedere qualcosa, e non riesco più a lavorare x problemi di salute o per invalidità...come e quando sarei coperto a livello statale?
Devo fare delle polizze specifiche?

Vale il principio:

L’invalidità civile prevede una riduzione del 100% della capacità lavorativa generica, tuttavia il godimento della pensione consente al beneficiario di svolgere un’attività lavorativa.
Il beneficio della pensione di inabilità, invece, è incompatibile in maniera assoluta e permanente con lo svolgimento di qualunque occupazione lavorativa, sia dipendente, autonoma, parasubordinata e con l’iscrizione agli albi professionali, anche in presenza del riconoscimento di invalidità civile al 100%.

Calcolo

Per il calcolo dell’importo delle due prestazioni, in entrambi i casi, si parte dal montante contributivo, ovvero quanto il lavoratore ha versato nel corso degli anni. Per chi ha un’invalidità del 100% c’è un piccolo vantaggio, perché l’Inps riconosce una maggiorazione convenzionale per tutti gli anni non versati dalla data di decorrenza della pensione al compimento dei 60 anni di età, entro il limite massimo di 40 anni di contributi. Se, cioè, il lavoratore o la lavoratrice diventano inabili a 45 anni con 25 anni di contributi, le loro pensioni saranno calcolate su 40 anni di contributi, i 25 effettivi più i 15 che mancavano per arrivare ai 60 anni. La misura del bonus viene calcolata dall’INPS sulla media delle retribuzioni degli ultimi cinque anni, rivalutate secondo gli indici di variazione del PIL. Questa agevolazione non c’è, invece, per il calcolo della pensione di invalidità dal 66% al 99%.

Puoi anche sottoscrivere polizze x invalidita M e I . Ma se sei invalido e puoi continuare a lavorare avrai lo stipendio. Se sei inabile hai la pensione che ti spetterebbe a 60 anni.

Bello no, cerchiamo di mantenere la previdenza a questo livello e cerchiamo di meritarcela .
 
Vale il principio:

L’invalidità civile prevede una riduzione del 100% della capacità lavorativa generica, tuttavia il godimento della pensione consente al beneficiario di svolgere un’attività lavorativa.
Il beneficio della pensione di inabilità, invece, è incompatibile in maniera assoluta e permanente con lo svolgimento di qualunque occupazione lavorativa, sia dipendente, autonoma, parasubordinata e con l’iscrizione agli albi professionali, anche in presenza del riconoscimento di invalidità civile al 100%.

Calcolo

Per il calcolo dell’importo delle due prestazioni, in entrambi i casi, si parte dal montante contributivo, ovvero quanto il lavoratore ha versato nel corso degli anni. Per chi ha un’invalidità del 100% c’è un piccolo vantaggio, perché l’Inps riconosce una maggiorazione convenzionale per tutti gli anni non versati dalla data di decorrenza della pensione al compimento dei 60 anni di età, entro il limite massimo di 40 anni di contributi. Se, cioè, il lavoratore o la lavoratrice diventano inabili a 45 anni con 25 anni di contributi, le loro pensioni saranno calcolate su 40 anni di contributi, i 25 effettivi più i 15 che mancavano per arrivare ai 60 anni. La misura del bonus viene calcolata dall’INPS sulla media delle retribuzioni degli ultimi cinque anni, rivalutate secondo gli indici di variazione del PIL. Questa agevolazione non c’è, invece, per il calcolo della pensione di invalidità dal 66% al 99%.

Puoi anche sottoscrivere polizze x invalidita M e I . Ma se sei invalido e puoi continuare a lavorare avrai lo stipendio. Se sei inabile hai la pensione che ti spetterebbe a 60 anni.

Bello no, cerchiamo di mantenere la previdenza a questo livello e cerchiamo di meritarcela .

Il welfare pubblico lascia due scoperture, una fisiologica e una patologica:
- quella fisiologica è che GIUSTAMENTE la pensione di invalidità copre solo importi basici, se però si hanno necessità più elevate è insufficiente e va integrata;
- quella patologica è che copre male le invalidità dal 66% al 99%, soprattutto se questa avviene in giovane età (proprio perché non c'è quello che ti hai chiamato bonus).
 
Il welfare pubblico lascia due scoperture, una fisiologica e una patologica:
- quella fisiologica è che GIUSTAMENTE la pensione di invalidità copre solo importi basici, se però si hanno necessità più elevate è insufficiente e va integrata;
- quella patologica è che copre male le invalidità dal 66% al 99%, soprattutto se questa avviene in giovane età (proprio perché non c'è quello che ti hai chiamato bonus).

Non capisco il senso del tuo intervento.

Sia in generale che nel caso particolare dei 2 dip. pubblici con 16 e 10 di contributi inps
 
Non capisco il senso del tuo intervento.

Sia in generale che nel caso particolare dei 2 dip. pubblici con 16 e 10 di contributi inps

Il senso è molto semplice, facciamo ipotesi che sia lui sia la moglie rimangano tetraplegici in un incidente d'auto, quanto prenderebbero in aggregato di pensione pubblica? Sarebbe sufficiente a coprire le loro esigenze di vita? La risposta è no...
 
Il senso è molto semplice, facciamo ipotesi che sia lui sia la moglie rimangano tetraplegici in un incidente d'auto, quanto prenderebbero in aggregato di pensione pubblica? Sarebbe sufficiente a coprire le loro esigenze di vita? La risposta è no...

1. avrebbero la pensione calcolata su una retribuzione media degli ultimi 5 anni e con 34 anni lui e 29 lei. Senza contare sulle responsabilità e coperture connesse alla circolazione. Non basta ma come previdenza pubblica credo basti.
2. ho scritto :
... puoi anche sottoscrivere polizze x invalidita M e I



Che altro vuoi da me ?
 
Grazie degli interventi.
Con una figlia piccola...ho tremila dubbi..e paure che se succeda qualcosa rimanga senza disponibilità.
Per il mutuo abbiamo la tcm.
Ma avevo dubbio che in caso di malattia o incidente, senza altri responsabili...potessi avere dei problemi di sostentamento per me e la figlia.
Con 13 mensilità da 1550 euro, in caso di invalidità..non so quanto possa garantire una vita decente alla figlia
 
Grazie degli interventi.
Con una figlia piccola...ho tremila dubbi..e paure che se succeda qualcosa rimanga senza disponibilità.
Per il mutuo abbiamo la tcm.
Ma avevo dubbio che in caso di malattia o incidente, senza altri responsabili...potessi avere dei problemi di sostentamento per me e la figlia.
Con 13 mensilità da 1550 euro, in caso di invalidità..non so quanto possa garantire una vita decente alla figlia

Ma la TCM a copertura del mutuo ha al suo interno anche la garanzia invalidità permanente o no?
 

Bè, allora il mutuo non è coperto in caso di grave infortunio o malattia che non vi consenta più di lavorare...

...certo che ti serve una copertura aggiuntiva per IP sia da malattia sia da infortunio...
 
Io nn ho capito niente...come dipendente pubblico...1550 mese, 42 anni...17 anni di contributi...
Se mi dovesse succedere qualcosa... invalidità che non mi consente di lavorare per malattia o infortunio...lo stato come interviene?? Quanto potrei prendere al mese?
 
Io nn ho capito niente...come dipendente pubblico...1550 mese, 42 anni...17 anni di contributi...
Se mi dovesse succedere qualcosa... invalidità che non mi consente di lavorare per malattia o infortunio...lo stato come interviene?? Quanto potrei prendere al mese?

Potresti prendere (a spanne) 500-600 euro in caso di invalidità tra il 66% e il 99% e circa 1300-1400 euro in caso di invalidità al 100%. In casi particolarmente gravi con invalidità al 100% e non autosufficienza prenderesti anche l'assegno di accompagnamento (ulteriori circa 500 euro al mese).

Sulla base di questi dati decidi il da farsi...

IMHO come già ho scritto ieri lo Stato copre bene le casistiche delle invalidità del 100% (senza o con indennità di accompagnamento)*, meno per le casistiche che vanno tra il 66% e il 99%, specialmente se il sinistro avviene in giovane età (diciamo prima dei 50 anni).**

*con 1300 euro (1800 in casi particolarmente gravi) al mese te la caveresti
** con soli 500 euro hai delle evidenti scoperture
 
Ultima modifica:
Quindi dovrei fare una tcm collegata ad una IP per malattia o infortunio....
Però non mi è chiaro un concetto , io potrei, esempio sclerosi multipla invalidante, magari fino al 75% datore di lavoro (azienda ospedaliera) dovrebbe cercarmi un posto di lavoro adeguato alle mie condizioni?! Quindi in teoria , soltanto con una invalidità notevole che non consenta di avere un altro posto di lavoro , sarei costretto alla pensione con circa 500/600 euro??
Giusto?

A giorni volevo stipulare questa polizza tcm di AXA....ma perché dice che come garanzie accessorie posso coprire il decesso in seguito ad infortunio?? Quale sarebbe un esempio di morte in seguito ad infortunio e perché non dovrebbe coprirla la tcm?
 
Attualmente ho tcm con reale mutua, ma volevo recedere e fare una tcm costante con axa che pare più conveniente.
Mi so andato a leggere i fogli informativi....mentre per axa ci sono garanzie complementari per invalidità e inabilità al lavoro, per la reale mutua trovo solo invalidità permanente.
Quanto è complicato!!!!
Quindi dovrei fare una tcm con garanzia accessoria per invalidità permanente da infortunio e malattia+ inabilità permanente al lavoro??!!!
 
Mi serve un riepilogo perché non ho capito qualcosa :-)
I casi possono essere
1) invalidità permanente dal 66 al 99 quanto prenderei dallo stato se posso comunque lavorare ,magari spostato di mansione?
2) invalidità permanente 100% diciamo che prenderei circa 1400 euro
3) invalidità permanente dal 66al 99 con inabilità al lavoro, quanto pagherebbe lo stato??500 euro??

Quindi se fosse vero quanto ho scritto sopra,.dovrei tutelarmi SOLO per l inabilità al lavoro??? Perché lavorando in una struttura pubblica, probabilmente riuscirei ad essere spostato di mansione e continuare a lavorare con un certo grado di invalidità....
 
Mi serve un riepilogo perché non ho capito qualcosa :-)
I casi possono essere
1) invalidità permanente dal 66 al 99 quanto prenderei dallo stato se posso comunque lavorare ,magari spostato di mansione?
2) invalidità permanente 100% diciamo che prenderei circa 1400 euro
3) invalidità permanente dal 66al 99 con inabilità al lavoro, quanto pagherebbe lo stato??500 euro??

Quindi se fosse vero quanto ho scritto sopra,.dovrei tutelarmi SOLO per l inabilità al lavoro??? Perché lavorando in una struttura pubblica, probabilmente riuscirei ad essere spostato di mansione e continuare a lavorare con un certo grado di invalidità....

1. Se puoi comunque lavorare non prendi niente

https://www.pensionaticisllombardia.it/public/pdf/pdf_801_297_previdenzaflash_aprile-2021.pdf.

2. Se non puoi lavorare e l'levento negativo si verifica prima del compimento dei 60 , avrai una pensione contributiva formata

. dagli anni di contributi versati + quelli mancanti x arrivare a 60
. da un montante pari a quello maturato + il montante derivante dai contributi inps calcolati come media delle retribuzioni avute nel quinquennio precedente l'evento negativo
. da un coefficiente di trasformazione in rendita relativo ad un 60 enne, attualmente pari a 4,515 che vuol dire 4515 euro annue ogni 100.000 euro euro di montante

. Per avere 1400 euro lorde mensili dovresti avere un montante di 438.000 euro in costanza del coefficiente

3 . Niente, vale la tabella linkata al punto 1
 
1. Se puoi comunque lavorare non prendi niente

https://www.pensionaticisllombardia.it/public/pdf/pdf_801_297_previdenzaflash_aprile-2021.pdf.

2. Se non puoi lavorare e l'levento negativo si verifica prima del compimento dei 60 , avrai una pensione contributiva formata

. dagli anni di contributi versati + quelli mancanti x arrivare a 60
. da un montante pari a quello maturato + il montante derivante dai contributi inps calcolati come media delle retribuzioni avute nel quinquennio precedente l'evento negativo
. da un coefficiente di trasformazione in rendita relativo ad un 60 enne, attualmente pari a 4,515 che vuol dire 4515 euro annue ogni 100.000 euro euro di montante

. Per avere 1400 euro lorde mensili dovresti avere un montante di 438.000 euro in costanza del coefficiente

3 . Niente, vale la tabella linkata al punto 1

In realtà nel caso di invalidità inferiore a quella totale ed assoluta ci possono essere dei casi in cui potrebbe lavorare E contemporaneamente avere diritto alla pensione di invalidità sui contributi fino a lì maturati.

La tabella che hai linkato al punto 1 riguarda solo l'istituto dell'invalidità civile che spetta di diritto a tutti, ai lavoratori spettano anche le pensioni di invalidità contributiva INPS (o INPDAP).;)

Per i dipendenti pubblici, per essere pignoli, non si parla esplicitamente di 66-99% come per i dipendenti privati, ma si parla di pensione di inabilità alle mansioni o inabilità al proficuo lavoro. Entrambe non prevedono l'inabilità assoluta al lavoro di tipo generico (100%) e sono quindi cumulabili con i redditi da lavoro e prevedono rispettivamente 15 e 20 anni di contributi cumulati (quindi non 17 e 11 sarebbero coperti il primo solo in parte e la moglie per nulla, tra l'altro...)
 
Ultima modifica:
Quindi in definitiva, se ho invalidità 100% ho stipendio... altrimenti resto fregato se non posso lavorare...
Quindi devo rifare preventivo AXA di tcm con copertura anche invalidità permanente e inabilità permanente al lavoro...giusto?!
 
Quindi in definitiva, se ho invalidità 100% ho stipendio... altrimenti resto fregato se non posso lavorare...
Quindi devo rifare preventivo AXA di tcm con copertura anche invalidità permanente e inabilità permanente al lavoro...giusto?!

Se subissi un'invalidità non totale potresti anche continuare ad essere in grado di lavorare, ma se non lo fossi il welfare pubblico non ti coprirebbe a sufficienza. Che mansioni avete tu e tua moglie nel pubblico? Una mansione manuale o d'ufficio? Se diventaste solo parzialmente inabili potreste essere spostati in mansioni in cui riuscireste comunque a lavorare?
 
Si ma non posso ipotizzare che tipo di invalidità subirei e se datore di lavoro riuscirebbe a spostarmi di mansione...tocca quindi che devo coprirmi con una polizza...non vedo alternative
 
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