Dove mettere il TFR

Garrone_71

La vera ricchezza e' l'onesta...
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L'azienda dove lavoro, ha chiesto di scegliere dei fondi complementari su dove trasferire il tfr maturato e quello in corso di maturazione nei prossimi anni.

Argomento per me non molto ferrato, quindi chiedo consigli e soprattutto eventuali "trappole" da cui fare attenzione.


Le mie esigenze sono:

1) TFR liquidato al momento del pensionamento (no fondi pensione complementare, preferisco tutto in unica soluzione)
2) TFR liquidato al momento dell'eventuale perdita del lavoro senza penali o situazioni strane.


Soprattutto il punto due e' fondamentale viste le condizioni in cui viviamo.
 
L'azienda dove lavoro, ha chiesto di scegliere dei fondi complementari su dove trasferire il tfr maturato e quello in corso di maturazione nei prossimi anni.

Argomento per me non molto ferrato, quindi chiedo consigli e soprattutto eventuali "trappole" da cui fare attenzione.


Le mie esigenze sono:

1) TFR liquidato al momento del pensionamento (no fondi pensione complementare, preferisco tutto in unica soluzione)
2) TFR liquidato al momento dell'eventuale perdita del lavoro senza penali o situazioni strane.


Soprattutto il punto due e' fondamentale viste le condizioni in cui viviamo.

se queste sono le tue preferenze, chiedi all'azienda di mantenere il TFR in azienda e non sottoscrivi nessun fondo pensione.

con tutti i pro e i contro del TFR
non sei obbligato (purtroppo per come la penso io) a sottoscrivere un fondo pensione e ad interessarti alla tua terza età
 
se queste sono le tue preferenze, chiedi all'azienda di mantenere il TFR in azienda e non sottoscrivi nessun fondo pensione.

con tutti i pro e i contro del TFR
non sei obbligato (purtroppo per come la penso io) a sottoscrivere un fondo pensione e ad interessarti alla tua terza età

In teoria non c'e' obbligo, ma l'esigenza dell'azienda e' liberarsi delle quote accantonate e onestamente non mi va di mettermi di contro.

Siamo 10 impiegati, tutti caldamente inviatati a scegliere in autonomia un fondo per il tfr.

Per questo chiedo...
 
Chiedo l'intervento di Zio Paperone, forse lui... :D

Comunque da quello che so io puoi solo fartelo passare in in FPN/FPA/PIP. In questo caso puoi riscattare tutto alla pensione in forma capitale se il tuo montante nel fondo e' meno di un certo importo ( sui 90k allo stato attuale )
O puoi chiedere il riscatto totale del FP dopo 48 mesi in caso resti disoccupato..
Ricordati che il grande vantaggio del FP ( se aspetti la pensione ) e' di avere una tassazione del 15% contro quella IRPEF del TFR.. In casi di riscatti invece la tassazione e' del 23%
 
la legge sulla previdenza complementare è applicata a tutti i fondi pensione in egual modo quindi non è una valutazione di legge dovrebbe essere "solo" una scelta economica in base a orizzonte temporale e propensione al rischio che hai

poi bisognerebbe sapere che ti hanno proposto...ma non avete un contratto nazionale con un fondo pensione negoziale che di solito è il primo passo preferibile da fare?
 
L'azienda dove lavoro, ha chiesto di scegliere dei fondi complementari su dove trasferire il tfr maturato e quello in corso di maturazione nei prossimi anni.

Argomento per me non molto ferrato, quindi chiedo consigli e soprattutto eventuali "trappole" da cui fare attenzione.


Le mie esigenze sono:

1) TFR liquidato al momento del pensionamento (no fondi pensione complementare, preferisco tutto in unica soluzione)
2) TFR liquidato al momento dell'eventuale perdita del lavoro senza penali o situazioni strane.


Soprattutto il punto due e' fondamentale viste le condizioni in cui viviamo.

Se sei poco ferrato, vuol dire che non sei in condizioni di valutare i vantaggi che derivano dalla partecipazione al fondo pensione.

Il datore non ti ha chiesto di scegliere il fondo ti ha chiesto di compilare il fattoapposta .

Seppoi mi dici quanti anni hai, in che settore lavori e quanto guadagni, se sei sposato ecc, ti spiegherò che è meglio farsi intrappolare.
 
Se sei poco ferrato, vuol dire che non sei in condizioni di valutare i vantaggi che derivano dalla partecipazione al fondo pensione.

Il datore non ti ha chiesto di scegliere il fondo ti ha chiesto di compilare il fattoapposta .

Seppoi mi dici quanti anni hai, in che settore lavori e quanto guadagni, se sei sposato ecc, ti spiegherò che è meglio farsi intrappolare.

Ti invio PM.

Ogni altro contributo e' ben gradito, ho davvero necessità di "comprendere"
 
Ultima modifica:
Leggendo in giro mi sono imbattuto in questo documento...

Riscatto totale: 100% della posizione maturata

Quando è possibile
1) cessazione dell'attività lavorativa con conseguente inoccupazione superiore a 48 mesi
2) in caso di premorienza: è richiedibile dagli eredi ovvero dai beneficiari designati
3) stato di invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità di lavoro a meno di un terzo
4) solo per adesioni su base collettiva: nei casi di cessazione del rapporto di lavoro, venendo meno il requisito di partecipazione al fondo, è possibile richiedere il riscatto totale
5) per le adesioni su base individuale: cessazione dell’attività lavorativa dichiarata in sede di adesione o in un momento successivo.

Come è tassato
punti 1) 2) 3) aliquota max 15% (*)
punto 4) 5) aliquota fissa del 23% (*)



Quindi nel caso perdessi il lavoro e restassi disoccupato per due anni, potrei richiedere l'intero importo con una tassazione addirittura agevolata ?
 
Altra domanda...

Attualmente ho in azienda un TFR pari a 6 anni il cui importo lordo e' di circa 14.000 euro.

Ho letto quanto segue:

Puoi dedurre dall'imponibile Irpef fino a 5.164,57 euro l'anno, con un risparmio fiscale che oscilla tra i 1.187 euro e i 2.220 euro. Se sei un lavoratore dipendente, tra gli importi deducibili dall'imponibile IRPEF rientrano anche i contributi versati dal tuo datore di lavoro.

Visto che l'azienda vuole trasferire questi 14.000 euro nel fondo, se lo facesse in 3 anni potrei scaricarmeli dal reddito IRPEF o non c'entra nulla ?



Questo tipo di fondo puo' essere al caso mio ?

Vantaggi fiscali - Arca Fondi SGR SPA

Non mi interessa una pensione integrativa ma un TFR alla data della pensione o della perdita del lavoro (ovviamente spero non accada mai...)
 
Leggendo in giro mi sono imbattuto in questo documento..



Quindi nel caso perdessi il lavoro e restassi disoccupato per due anni, potrei richiedere l'intero importo con una tassazione addirittura agevolata ?

Il punto 4 è stato modificato, anche in caso di partecipazione individuale x cessazione del rapporto puoi chiedere il riscatto pagando il 23%, o trasferire altrove la posizione.

Vale quanto dice il :

https://www.altalex.com/documents/c...03/testo-unico-della-previdenza-complementare, art 14
 
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Altra domanda...

Attualmente ho in azienda un TFR pari a 6 anni il cui importo lordo e' di circa 14.000 euro.

Ho letto quanto segue:



Visto che l'azienda vuole trasferire questi 14.000 euro nel fondo, se lo facesse in 3 anni potrei scaricarmeli dal reddito IRPEF o non c'entra nulla ?



Questo tipo di fondo puo' essere al caso mio ?

Vantaggi fiscali - Arca Fondi SGR SPA

Non mi interessa una pensione integrativa ma un TFR alla data della pensione o della perdita del lavoro (ovviamente spero non accada mai...)

Questo è un po' caro, meglio Allianz Insieme , o Amundi.

Prima di decidere cosa ti interessa quanti contributi INPS hai e quando hai cominciato a... contribuire ?
 
Il punto 4 è stato modificato, anche in caso di partecipazione individuale in caso di cessazione del rapporto puoi chiedere il riscatto pagando il 23%, o trasferire altrove la posizione.

Vale quanto dice il :

https://www.altalex.com/documents/c...03/testo-unico-della-previdenza-complementare, art 14



Scusa ma non ho compreso...

In questo caso diventa 23% o 15% max ?

1) cessazione dell'attività lavorativa con conseguente inoccupazione superiore a 48 mesi


E' un caso che "potenzialmente" mi interessa in prima persona
 
Questo è un po' caro, meglio Allianz Insieme , o Amundi.

Prima di decidere cosa ti interessa quanti contributi INPS hai e quando hai cominciato a... contribuire ?

L'azienda 6 anni fa ha liquidato il TFR a tutti in quanto ha chiuso una denominazione e aperto una denominazione diversa.
Ci siamo all'epoca quindi tutti dimessi e siamo stati riassunti nella nuova azienda, percependo il tfr spettante.

Ho 50 anni e attualmente ho solo 6 anni di TFR accantonato in azienda.

Ai fini INPS invece sono a 21 anni di contributi regolarmente versati
 
Scusa ma non ho compreso...

In questo caso diventa 23% o 15% max ?




E' un caso che "potenzialmente" mi interessa in prima persona

Leggi questo:

4. Sulle somme percepite a titolo di riscatto della posizione individuale relative alle fattispecie previste ai commi 2 e 3, è operata una ritenuta a titolo di imposta con l'aliquota del 15 per cento ridotta di una quota pari a 0,30 punti percentuali per ogni anno eccedente il quindicesimo anno di partecipazione a forme pensionistiche complementari con un limite massimo di riduzione di 6 punti percentuali, sul medesimo imponibile di cui all'articolo 11, comma 6.
5. In caso di cessazione dei requisiti di partecipazione per cause diverse da quelle di cui ai commi 2 e 3 del presente articolo, è previsto il riscatto della posizione sia nelle forme collettive sia in quelle individuali e su tali somme si applica una ritenuta a titolo di imposta con l'aliquota del 23 per cento sul medesimo imponibile di cui all'articolo 11, comma 6

... e l'art 14 del decreto
 
2. Ove vengano meno i requisiti di partecipazione alla forma pensionistica complementare gli statuti e i regolamenti stabiliscono:
a) il trasferimento ad altra forma pensionistica complementare alla quale il lavoratore acceda in relazione alla nuova attività;
b) il riscatto parziale, nella misura del 50 per cento della posizione individuale maturata, nei casi di cessazione dell'attività lavorativa che comporti l'inoccupazione per un periodo di tempo non inferiore a 12 mesi e non superiore a 48 mesi, ovvero in caso di ricorso da parte del datore di lavoro a procedure di mobilità, cassa integrazione guadagni ordinaria o straordinaria;
c) il riscatto totale della posizione individuale maturata per i casi di invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità di lavoro a meno di un terzo e a seguito di cessazione dell'attività lavorativa che comporti l'inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi;

Quindi in questo caso al 15% il che e' positivo...

Escludo quindi SGR, e concentro la lettura su Alliaz.

L'azienda ha proposto Mediolanum...

Dimenticavo l'azienda ha 12 dipendenti in tutto
 
Ultima modifica:
Quindi in questo caso al 15% il che e' positivo...

Escludo quindi SGR, e concentro la lettura su Alliaz.

L'azienda ha proposto Mediolanum...

Dimenticavo l'azienda ha 12 dipendenti in tutto

Mincia è la più cara, il principale non la conta giusta. Mettetevi d'accordo voi e scegliete voi. Questa azienda aderisce a quale associazione di categoria, avete un contratto collettivo nazionale di riferimento?
 
Mincia è la più cara, il principale non la conta giusta. Mettetevi d'accordo voi e scegliete voi. Questa azienda aderisce a quale associazione di categoria, avete un contratto collettivo nazionale di riferimento?

Che io sappia nessuna associazione di categoria, settore terziario, CCNL Commercio.

Ci ha detto che ogni persona puo' scegliere in autonomia...

...per lui l'importante e' che ne abbiamo una, anche 10 diverse gli sta bene.
 
Che io sappia nessuna associazione di categoria, settore terziario, CCNL Commercio.

Ci ha detto che ogni persona puo' scegliere in autonomia...

...per lui l'importante e' che ne abbiamo una, anche 10 diverse gli sta bene.

Di sicuro non Mediolanum, potreste vedere Allianz Insieme in forma collettiva o individuale .

Per voi è importante che cacci il suo contributo, se scegliete la forma collettiva!!!

Avete un rappresentante sindacale, capace di far valere le vostre ragioni?

PS . Se i 21 anni sono tutti di natura contributiva, potrebbero non bastare per avere una pensione inps decente, credo proprio che il fondo pensione sia per te la soluzione giusta.

Non trovo controindicazioni!!!
 
Di sicuro non Mediolanum, potreste vedere Allianz Insieme in forma collettiva o individuale .

Si sto guardando i vari prospetti informativi, ma mi perdo nei costi fissi e variabili.
I rendimenti possono variare e lo so, ma per me e' importante sapere quanto ammontano e quali sono i costi fissi e/o variabili

Per voi è importante che cacci il suo contributo, se scegliete la forma collettiva!!!

Mi spieghi questo punto ?
Due hanno già scelto Mediolanum (sono i figli del titolare)


Avete un rappresentante sindacale, capace di far valere le vostre ragioni?

No, i miei colleghi ne sanno meno di me e sono il loro punto di riferimento....
...il che la dice lunga.

PS . Se i 21 anni sono tutti di natura contributiva, potrebbero non bastare per avere una pensione inps decente, credo proprio che il fondo pensione sia per te la soluzione giusta.

Non trovo controindicazioni!!!

Si tutti contributivi, ma non mi preoccupa la parte inps per il futuro so che sarà bassa, ma i risparmi di questi anni aiuteranno.
A me interessa che il mio tfr sia al sicuro.
 
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Si sto guardando i vari prospetti informativi, ma mi perdo nei costi fissi e variabili.
I rendimenti possono variare e lo so, ma per me e' importante sapere quanto ammontano e quali sono i costi fissi e/o variabili.

Sia Allianz Insieme che Amundi hanno un ottimo rapporto costi / rendimenti



Mi spieghi questo punto ?
Due hanno già scelto Mediolanum (sono i figli del titolare)

Mediolanum non la consiglerei, troppo e inutilmente cara più cara di Arcaprevidenza




No, i miei colleghi ne sanno meno di me e sono il loro punto di riferimento....
...il che la dice lunga.

Fanno e fate male , un fondo pensione è sempre utile sottoscriverlo



Si tutti contributivi, ma non mi preoccupa la parte inps per il futuro so che sarà bassa, ma i risparmi di questi anni aiuteranno.
A me interessa che il mio tfr sia al sicuro.

Se accantoni ed hai risparmi buon per te, ma un fondo pensione ben scelto e dosato è ancora meglio.
 
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