Polizza - Salvadanaio per figlia (3anni) - consigli?

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

sunshine88

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Buonasera a tutti , riprendero' forse un'argomento gia' trattato ma al quale non ho purtroppo trovato ancora risposta (personale...)!
Nella mia fattispecie , ci sarebbe l'intenzione di accumulare ( magari in un'assicurazione piuttosto che un CD ) un cifra di circa 1500 €\anno da destinarsi a mia figlia alla maggiore eta' ( per tanto orizzonte temporale di minimo 15anni ..o forse piu' ).

Situazione famigliare con entrate nette di circa euro 3mila \mese , una sola figlia.
Vorrei evitare ( per mia ignoranza gli ETF e e le obbligazioni..)

Accetto ogni consiglio e vi ringrazio .
OK!
 
Buonasera a tutti , riprendero' forse un'argomento gia' trattato ma al quale non ho purtroppo trovato ancora risposta (personale...)!
Nella mia fattispecie , ci sarebbe l'intenzione di accumulare ( magari in un'assicurazione piuttosto che un CD ) un cifra di circa 1500 €\anno da destinarsi a mia figlia alla maggiore eta' ( per tanto orizzonte temporale di minimo 15anni ..o forse piu' ).

Situazione famigliare con entrate nette di circa euro 3mila \mese , una sola figlia.
Vorrei evitare ( per mia ignoranza gli ETF e e le obbligazioni..)

Accetto ogni consiglio e vi ringrazio .
OK!

Prova questa:

https://www.poste.it/files/1476488789823/PFuturo_DaGrande.pdf

o quest'altra:

https://www.genertel.it/documenti/fascicoli_informativi/pianopiano/Fascicolo-Pianopiano_20180101.pdf
 

La Postafuturo da grande non è male, simile c'è anche la Reale Zerodiciotto

Pro della Postafuturo (rispetto alla Zerodiciotto):
- copertura sia del rischio di premorienza sia del rischio di invalidità (vs. solo il rischio di premorienza);
- costi leggermente inferiori se sottoscritta da una persona giovane (sotto i 50 anni) 4,2% di trattenuto sui versamenti (vs. 4,5%), anche se la differenza è esigua;
- ATTUALMENTE rendimenti annui leggermente superiori (2.3% vs. 2.1% circa), ma tenderanno ad un allineamento

Pro della Zerodiciotto:
- premi di merito meno vincolanti (10% al diploma + 15% alla laurea* vs. il "solo" 10% della Posta al diploma con votazione tra 96 e 99/100 + un eventuale 20% ma solo nel caso di 100/100, un pò troppo aleatorio);
- premi di merito che si calcolano sul capitale rivalutato al momento di diploma o laurea (vs. il mero capitale non rivalutato di Posta);
- possibilità di mandare il tutto in differimento per ulteriori 7 anni e quindi diventa un prodotto che il giovane riscatterà al compimento dell'università quando sarà più maturo anche per gestirsi il capitale;

Per il resto sono pressochè uguali, entrambe:
- trattengono l'1% annuo di costi di gestione;
- sono polizze di ramo I, quindi con gli stessi vantaggi di legge sia in tema di impignorabilità, sia in tema fiscale (entrambe esenti bollo e successione);
- entrambe hanno il rendimento minimo garantito dello 0%.

*con gli unici vincoli di rispetto di termini di tempo, ovvero diploma senza perdita di anni scolastici e laurea nei tempi
 
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La Postafuturo da grande non è male, simile c'è anche la Reale Zerodiciotto

Pro della Postafuturo (rispetto alla Zerodiciotto):
- copertura sia del rischio di premorienza sia del rischio di invalidità (vs. solo il rischio di premorienza);
- costi leggermente inferiori se sottoscritta da una persona giovane (sotto i 50 anni) 4,2% di trattenuto sui versamenti (vs. 4,5%), anche se la differenza è esigua;
- ATTUALMENTE rendimenti annui leggermente superiori (2.3% vs. 2.1% circa), ma tenderanno ad un allineamento

Pro della Zerodiciotto:
- premi di merito meno vincolanti (10% al diploma + 15% alla laurea* vs. il "solo" 10% della Posta al diploma con votazione tra 96 e 99/100 + un eventuale 20% ma solo nel caso di 100/100, un pò troppo aleatorio);
- premi di merito che si calcolano sul capitale rivalutato al momento di diploma o laurea (vs. il mero capitale non rivalutato di Posta);
- possibilità di mandare il tutto in differimento per ulteriori 7 anni e quindi diventa un prodotto che il giovane riscatterà al compimento dell'università quando sarà più maturo anche per gestirsi il capitale;

Per il resto sono pressochè uguali, entrambe:
- trattengono l'1% annuo di costi di gestione;
- sono polizze di ramo I, quindi con gli stessi vantaggi di legge sia in tema di impignorabilità, sia in tema fiscale (entrambe esenti bollo e successione);
- entrambe hanno il rendimento minimo garantito dello 0%.

*con gli unici vincoli di rispetto di termini di tempo, ovvero diploma senza perdita di anni scolastici e laurea nei tempi

Grazie davvero per il confronto ! ora ho le idee + chiare! :)
 
intanto io le aprirei una posizione su un fondo pensione aperto. ha molti vantaggi fiscali. vedi qui sul forum quelli migliori e a basso/zero costo.
dalla data di iscrizione derivano fiscalità agevolata e data nella quale accedere alle anticipazioni.

poi visto l'orizzonte temporale lungo io non starei su polizze assicurative che rendono 1-2% quando va bene ma proverei ad espormi al mercato .
con entrate costanti tipo pac il risultato a 15 anni sarà sicuramente più interessante.
un prodotto che mi sembra flessibile per accumulo di piccole cifre a basso costo è questo:
Applicazione Gimme5 e Fondi AcomeA

se fossi in te guarderei nella sezione "etf, fondi e gestioni " . molti prima di te hanno avuto questa esigenza . trovi molti consigli utili.
ciao
 
se prima dei suoi anni da maggiorenne ti servono i soldi per la figlia piccola (es si è rotta la caldaia che tiene al caldo te ma anche lei e di pagarla a rate non ti va) ma ora fai un investimento a nome figlia minorenne, devi andare dal giudice dei minori per farti dare indietro i soldi?
 
ma come fate a dire che la DA GRANDE e la ZERODICIOTTO siano ottime polizze?

A fronte di una trattenuta del 4 e rotti % si hanno rendimenti annui del 2% o poco più.....significa che il risparmio, ogni anno, va matematicamente in perdita rispetto a quel che si versa. Ok le coperture assicurative ma alla fine si riprende si e no, quello che si è versato negli anni.....o pochissimo di più!

Allora meglio la PIANOPIANO, decisamente. Almeno è senza costi
 
ma come fate a dire che la DA GRANDE e la ZERODICIOTTO siano ottime polizze?

A fronte di una trattenuta del 4 e rotti % si hanno rendimenti annui del 2% o poco più.....significa che il risparmio, ogni anno, va matematicamente in perdita rispetto a quel che si versa. Ok le coperture assicurative ma alla fine si riprende si e no, quello che si è versato negli anni.....o pochissimo di più!

Allora meglio la PIANOPIANO, decisamente. Almeno è senza costi

I rendimenti trattenuti annui sono dell'1%.

Il trattenuto sul versamento è una tantum solo pro rata e quindi impatta per circa 4,5/9 ipotizzando di tenere la polizza 18 anni, quindi per circa 0,5% annuo; per contro c'è un extrarendimento alla scadenza, soprattutto nel caso della Zerodiciotto che è pari a 10/18 ovvero 0,56% annuo (calcolo spurio). Quindi in pratica la trattenuta sul versamento annuo è più che superata dal premio finale al diploma, tenendola fino a scadenza è come se non ci fosse (in sostanza).
 
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I rendimenti trattenuti annui sono dell'1%.

Il trattenuto sul versamento è una tantum solo pro rata e quindi impatta per circa 4,5/9 ipotizzando di tenere la polizza 18 anni, quindi per circa 0,5% annuo; per contro c'è un extrarendimento alla scadenza, soprattutto nel caso della Zerodiciotto che è pari a 10/18 ovvero 0,56% annuo (calcolo spurio). Quindi in pratica la trattenuta sul versamento annuo è più che superata dal premio finale al diploma, tenendola fino a scadenza è come se non ci fosse (in sostanza).

Non sono d'accordo. Leggo dal fascicolo che i costi sul premio annuo e aggiuntivo sono 1,5% da aggiungere inoltre quelli sulla parte assicurativa.
Quindi, in ottica di alimentazione costante negli anni, non vedo affatto convenienza.

Diverso è se si pensa di fare un unico versamento e lasciarlo fino a scadenza......ma rimango della mia opinione, trovo più flessibile un pac senza costi sui versamenti e che abbia costi sostenibili in base al rendimento.
 
Non sono d'accordo. Leggo dal fascicolo che i costi sul premio annuo e aggiuntivo sono 1,5% da aggiungere inoltre quelli sulla parte assicurativa.
Quindi, in ottica di alimentazione costante negli anni, non vedo affatto convenienza.

Diverso è se si pensa di fare un unico versamento e lasciarlo fino a scadenza......ma rimango della mia opinione, trovo più flessibile un pac senza costi sui versamenti e che abbia costi sostenibili in base al rendimento.

I numeri della Zerodiciotto sono quelli che ti ho scritto io e comprendono i costi assicurativi, non capisco su cosa non sei d'accordo, sulla convenienza? Sicuramente sono dei prodotti rigidi, su questo concordo con te, quando sali a bordo devi già avere come obiettivo portarli a scadenza, altrimenti diventano un salasso, questo è forse il maggior limite.

Su 2000 euro versati ogni anno paghi 90+15 euro al versamento (ma solo l'anno in cui versi), quindi su un arco di 18 anni paghi 1890 euro di commissioni di entrata su 36.000 euro versati (in media nel periodo sono 18.000), questo significa il 10.5% totale, ovvero lo 0.58% annuo e corrisponde più o meno al premio del 10% che prendi alla fine*...oltre a questi costi hai un trattenuto dell'1% annuo a fronte di rendimenti attuali del 2.1-2.2%.
La Zerodiciotto però diventa più interessante se portata in differimento fino alla laurea perchè a fronte di nessun versamento aggiuntivo dal diploma in poi si trasforma in una gestione separata a premio unico (di fatto) dal costo annuo dell'1% e con un ulteriore premio finale del 15% (anche qui sul capitale rivalutato).


* in realtà è un pò più complesso di così perchè il premio lo prendi sul capitale decurtato dei costi ma rivalutato e quindi potrebbe essere di più del 10% sul capitale iniziale.
 
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I numeri della Zerodiciotto sono quelli che ti ho scritto io e comprendono i costi assicurativi, non capisco su cosa non sei d'accordo, sulla convenienza? Sicuramente sono dei prodotti rigidi, su questo concordo con te, quando sali a bordo devi già avere come obiettivo portarli a scadenza, altrimenti diventano un salasso, questo è forse il maggior limite.

Su 2000 euro versati ogni anno paghi 90+15 euro al versamento (ma solo l'anno in cui versi), quindi su un arco di 18 anni paghi 1890 euro di commissioni di entrata su 36.000 euro versati (in media nel periodo sono 18.000), questo significa il 10.5% totale, ovvero lo 0.58% annuo e corrisponde più o meno al premio del 10% che prendi alla fine*...oltre a questi costi hai un trattenuto dell'1% annuo a fronte di rendimenti attuali del 2.1-2.2%.
La Zerodiciotto però diventa più interessante se portata in differimento fino alla laurea perchè a fronte di nessun versamento aggiuntivo dal diploma in poi si trasforma in una gestione separata a premio unico (di fatto) dal costo annuo dell'1% e con un ulteriore premio finale del 15% (anche qui sul capitale rivalutato).


* in realtà è un pò più complesso di così perchè il premio lo prendi sul capitale decurtato dei costi ma rivalutato e quindi potrebbe essere di più del 10% sul capitale iniziale.

forse non ci capiamo o mi esprimo male e ti chiedo scusa anticipatamente.

Se tu versi ogni anno 2000€ e paghi 105€ ogni anno, avendo mediamente un 2% di rendimento di volta in volta ( scrivo 2% come dato medio) automaticamente quello che si versa negli anni compreso il rendimento ed i costi, alla fine sarà un risultato inferiore al versato di un altro prodotto senza costi se non il trattenuto sul rendimento.
Non so se sono stato chiaro; 2000€ l'anno versati, sono 1895€ realmente investiti che con il rendimento non arrivi nemmeno ai 2K inizialmente versati.
E' vero che probabilmente la capitalizzazione degli interessi potrà sul lungo periodo "colmare" i costi annui, ma se devo versare 36K in 18 anni e riprenderne 40K per me il gioco non vale la candela, visto che ci sono prodotti alternativi seppur con costi passivi più alti. Questo è il mio punto di vista.

Convengo con te che se l'obiettivo è quello, la DA GRANDE allora va bene ma una PIANOPIANO o una AVIVA allora le trovo ancora più convenienti, e meno vincolanti probabilmente. ;)
 
forse non ci capiamo o mi esprimo male e ti chiedo scusa anticipatamente.

Se tu versi ogni anno 2000€ e paghi 105€ ogni anno, avendo mediamente un 2% di rendimento di volta in volta ( scrivo 2% come dato medio) automaticamente quello che si versa negli anni compreso il rendimento ed i costi, alla fine sarà un risultato inferiore al versato di un altro prodotto senza costi se non il trattenuto sul rendimento.
Non so se sono stato chiaro; 2000€ l'anno versati, sono 1895€ realmente investiti che con il rendimento non arrivi nemmeno ai 2K inizialmente versati.
E' vero che probabilmente la capitalizzazione degli interessi potrà sul lungo periodo "colmare" i costi annui, ma se devo versare 36K in 18 anni e riprenderne 40K per me il gioco non vale la candela, visto che ci sono prodotti alternativi seppur con costi passivi più alti. Questo è il mio punto di vista.

Convengo con te che se l'obiettivo è quello, la DA GRANDE allora va bene ma una PIANOPIANO o una AVIVA allora le trovo ancora più convenienti, e meno vincolanti probabilmente. ;)

Sicuramente meno vincolanti, su questo non ci piove.

Sul più convenienti invece nutro dei dubbi, tutto considerato. Nell'analisi tu non hai considerato il premio finale che ha un suo impatto per la Zerodiciotto, si tratta del 25% (10% al diploma + 15% alla laurea) del capitale rivalutato, non è proprio poco (anche senza rivalutazione del capitale sarebbe l'1% annuo in più!). Inoltre i costi di gestione annui della stessa Zerodiciotto sono dell'1%, quindi inferiori all'1,2% della Easyway (che ho in portafoglio) e all'1,4% della Pianopiano. A conti fatti a me veniva circa l'1,3-1.4% di costi complessivi annui sulla Zerodiciotto tenuta fino ai 25 anni.
 
Sicuramente meno vincolanti, su questo non ci piove.

Sul più convenienti invece nutro dei dubbi, tutto considerato. Nell'analisi tu non hai considerato il premio finale che ha un suo impatto per la Zerodiciotto, si tratta del 25% (10% al diploma + 15% alla laurea) del capitale rivalutato, non è proprio poco (anche senza rivalutazione del capitale sarebbe l'1% annuo in più!). Inoltre i costi di gestione annui della stessa Zerodiciotto sono dell'1%, quindi inferiori all'1,2% della Easyway (che ho in portafoglio) e all'1,4% della Pianopiano. A conti fatti a me veniva circa l'1,3-1.4% di costi complessivi annui sulla Zerodiciotto tenuta fino ai 25 anni.

Ok ci siam capiti :D
Sì, il bonus fa sicuramente gola ....ma bisogna portare a termine "l'obiettivo" iniziale di cui parlavi, alle condizioni di polizza e allora forse forse potrei starci! Ma io purtroppo non amo tanto i prodotti troppo vincolanti, perchè in tutti quegli anni può succedere di tutto.

Grazie per il confronto OK!
 
Ricordo che i costi indicati nei vari interventi sono certi e quindi andranno a defalcare il capitale. Altrettanto certo è il rendimento minimo garantito, ovvero 0%.
Per cui chi sottoscrive questo genere di prodotti avrà dei costi certi e garantiti a fronte di rendimenti ipotetici che nulla avranno a che fare con il passato, eccetto la certezza dello zero come minimo.
Anche in caso di raggiungimento del bonus, in caso di rendimento zero, i costi sarebbero maggiori dei guadagni perché il 10 o 20% andrebbe calcolato sulla somma residuale dopo tanti anni che, per via dei costi, sarebbe sicuramente inferiore.
Avendo ben chiaro ciò, ciascuno poi farà ciò che gli pare in base alla propria propensione al rischio che, per questi prodotti, è sicuramente superiore ad un qualsiasi conto di deposito per il quale è matematicamente esclusa la possibilità di diminuzione del capitale investito.
 
Hai risolto? altrimenti credo di conoscere qualcosa che può fare al caso tuo
 
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