laradio
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Danni arrecati da eventi atmosferici ad installazioni esterne .
Le condizioni di assicurazione di una nota compagnia, inerente la garanzia eventi atmosferici, prevedono il risarcimento dei danni arrecati al fabbricato causati da trombe d’aria, uragani, bufere, tempeste , vento ect . Poiché nel glossario si definisce il fabbricato comprensivo delle opere ad esso pertinenti tra le quali : le recinzioni, i cancelli, i camini, le antenne ,i pannelli solari, ect... se il vento, la tromba d’aria , la tempesta , … danneggiassero appunto il cancello, l’antenna , la recinzione, ... l’assicurazione logicamente dovrebbe essere tenuta all'indennizzo , proprio perché questi elementi sono “FABBRICATO”, come da loro definizione.
Com’è allora che sta scritto che sono esclusi dall'assicurazione i danni arrecati dagli eventi atmosferici ad installazioni esterne quali : recinzioni, cancelli, camini, antenne, pannelli solari ....?
Come si deve interpretare la questione?
Le condizioni di assicurazione di una nota compagnia, inerente la garanzia eventi atmosferici, prevedono il risarcimento dei danni arrecati al fabbricato causati da trombe d’aria, uragani, bufere, tempeste , vento ect . Poiché nel glossario si definisce il fabbricato comprensivo delle opere ad esso pertinenti tra le quali : le recinzioni, i cancelli, i camini, le antenne ,i pannelli solari, ect... se il vento, la tromba d’aria , la tempesta , … danneggiassero appunto il cancello, l’antenna , la recinzione, ... l’assicurazione logicamente dovrebbe essere tenuta all'indennizzo , proprio perché questi elementi sono “FABBRICATO”, come da loro definizione.
Com’è allora che sta scritto che sono esclusi dall'assicurazione i danni arrecati dagli eventi atmosferici ad installazioni esterne quali : recinzioni, cancelli, camini, antenne, pannelli solari ....?
Come si deve interpretare la questione?
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