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Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link
Qualche altro fortunato e lungimirante possessore di tali polizze acquistabili negli anni 90 ?
Andate a vedere nel portale, ci regalano il 21% del montante in cash, se recediamo dal contratto entro meta' dicembre
Gli importi scritti a mano non sono i miei, ma sono realistici, per dare un'idea..
La proposta è riservata a tutti quelli che hanno una polizza a vita intera da almeno 21 anni e con un tasso tecnico del 3 %
Offrono un valore di riscatto pari al maturato + il tasso del 4 capitalizzato x 5 anni
Per capire cosa fare,bisogna :
. stabilire idealmente x quanto tempo si intende mantenere in vigore la polizza
. se tale periodo è inferire a 8 anni si può aderire se è superiore no,visto che lo scarto fra il tasso tecnico garantito e quello offerto è di 1 punto
. la proposta vale sia per i premi unici che per i ricorrenti.
. in presenza di premi ricorrenti attualmente versati occorre valutare i costi previsti per questi versamenti
. la proposta è valida fino al 15 novembre pv.
Ciao
In realta' il tasso tecnico della polizza e' il 4%, di fatto anticipano circa 5 anni di rendimento.
Il costo di caricamento dei premi (150/mese) e' di circa il 7,50%, quindi iniziano a maturare rendimenti dopo 2 anni..
La proposta e' allettante, il punto e' che, riscattando, si rinuncia a quel 4% garantito (esente da imposta di bollo) che da nessun altra parte di potra' mai piu' trovare
La proposta è allettante se avete bisogno impellente di uscire prima di 5 anni, e se dovete spendere il capitale riveniente.Hanno le palle nel cassetto e aspettano che qualcuno lo apra.
Anche io pensavo di mantenerle perché è risparmio destinato al lunghissimo periodo per quando andrò in pensione (ancora almeno 10 anni). E' chiaro che alle compagnie pesa tantissimo questo tipo di prodotto anche in termini di parametri Solvency II da rispettare.
Ma nel tempo dei dubbi sulla sostenibilità di queste polizze di ramo I mi sono sempre più aumentati, sostenibilità legata alla capacità della compagnia a rispettare sia la garanzia del capitale sia ai costi per la differenza tra il minimo garantito e il rendimento della gestione separata.
Bisognerebbe vedere quanto pesano sul bilancio di Eurovita queste vecchie polizze e se contrattualmente in futuro possono modificare il rendimento minimo garantito. Ma se non l'hanno fatto finora vuol dire che non possono a differenza delle polizze più recenti nelle quali, mi sembra, dopo 5 anni la compagnia può modificarne l'importo.
Correggetemi se sbaglio e sarebbe interessante conoscere qualche altro parere sulle mie osservazioni.
Anche io pensavo di mantenerle perché è risparmio destinato al lunghissimo periodo per quando andrò in pensione (ancora almeno 10 anni). E' chiaro che alle compagnie pesa tantissimo questo tipo di prodotto anche in termini di parametri Solvency II da rispettare.
Ma nel tempo dei dubbi sulla sostenibilità di queste polizze di ramo I mi sono sempre più aumentati, sostenibilità legata alla capacità della compagnia a rispettare sia la garanzia del capitale sia ai costi per la differenza tra il minimo garantito e il rendimento della gestione separata.
Bisognerebbe vedere quanto pesano sul bilancio di Eurovita queste vecchie polizze e se contrattualmente in futuro possono modificare il rendimento minimo garantito. Ma se non l'hanno fatto finora vuol dire che non possono a differenza delle polizze più recenti nelle quali, mi sembra, dopo 5 anni la compagnia può modificarne l'importo.
Correggetemi se sbaglio e sarebbe interessante conoscere qualche altro parere sulle mie osservazioni.
In realta' il fondo sottostante l'anno scorso ha reso 3,87 o 3,97 % (vado a memoria), quindi per loro non siamo poi cosi' una grande perdita …
Nella comunicazione c'e' scritto che se non prendiamo decisioni, il contratto rimane comunque in essere alle medesime condizioni.
Io credo che non possano cambiarlo, lo avrebbero gia' fatto da anni ...
Abbassare il premio ricorrente e continuare a versare il minimo detraibile non è una una condotta strategica.
Questa polizza oltre il caricamento prevede una ritenuta del 2,5 sui premi versati.
Fra il momento del riscatto è l'ultimo versamento consigliabile ci deve essere uno stacco di almeno 5 anni .
Come mai 5 anni ? Io ho un costo di ingresso "finito", quindi ritenuta compresa, del 7,50%, quindi, se non cambia nulla, i soldi che verso
oggi cominciano a fruttare interessi gia' dopo "soli" 2 anni.
Un ultima osservazione questa/e polizze hanno un trattamento fiscale di favore,son come le sorbe con il tempo e con la paglia miglioranggettivamente più che concentrarsi sul minimo detraibile,occorre concentrarsi su un versamento aggiuntivo ed unico che tenga conto di una durata residua più lunga possibile oltre i 10 anni per capirci.
Quanto versarci dipende dalla struttura del tuo patrimonio e quanto già questa polizza incide sullo stesso.
Per esempio nel mio caso riguarda già un 20% del capitale e quindi continuo a versarci solo il massimo detraibile anche perché così il costo del caricamento è immediatamente recuperato. Anzi, in questa ottica, potrei anche versarci 1000 euro l'anno. Per il resto trattasi di gestione separata abbastanza concentrata su titoli di stato italiani. Quindi preferisco diversificare il resto del capitale su altro.