I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il falcoreste
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salve a tutti,
sono intenzionato a stipulare un'assicurazione sulla vita che "copra" diverse sgradevoli evenienze ma son disposto a valutare prodotti diversi per ciascuna singola evenienza.
Diciamo che al momento la priorità massima è proteggere il mutuo cointestato (che a breve sarà surrogato con variazione di durata ma per semplicità consideriamo esclusivamnete 18 anni)
La prima integrazione sarebbe quella di infortuni o impossibilità a lavorare, considerato che io sono un libero professionista.
La seconda integrazione potrebbe essere un'assicurazione sanitaria, di quelle che rimborsano i costi di visite e/o interventi (tipiche da lavoratore dipendente)
Come dicevo, capisco che sono argomenti separati e non ho problemi a trattarli in maniera separata.
Li ho indicati ESCLUSIVAMENTE perchè non avendo cognizione del mondo assicurativo, magari esistono polizze che oltre al mutuo coprono anche altre cose, e forse potrebbe valere la pena valutarle.
Ma se non esistono, chiusa la questione mutuo, valuterò il resto.
Le banche, in sede di discussione della surroga, spingono per l'assicurazione vita con un versamento unico, ma ho letto che non conviene perchè poi non lo si può scaricare.
Oltre al fatto che la polizza me la voglio scegliere io e non me la voglio fare imporre.
Meglio quindi optare per un'assicurazione con pagamento annuale?
non c'è il rischio che quelle annuali ad ogni rinnovo alzino il prezzo (o calino le garanzie?)
grazie mille a chiunque mi dedicherà il suo tempo
sono intenzionato a stipulare un'assicurazione sulla vita che "copra" diverse sgradevoli evenienze ma son disposto a valutare prodotti diversi per ciascuna singola evenienza.
Diciamo che al momento la priorità massima è proteggere il mutuo cointestato (che a breve sarà surrogato con variazione di durata ma per semplicità consideriamo esclusivamnete 18 anni)
La prima integrazione sarebbe quella di infortuni o impossibilità a lavorare, considerato che io sono un libero professionista.
La seconda integrazione potrebbe essere un'assicurazione sanitaria, di quelle che rimborsano i costi di visite e/o interventi (tipiche da lavoratore dipendente)
Come dicevo, capisco che sono argomenti separati e non ho problemi a trattarli in maniera separata.
Li ho indicati ESCLUSIVAMENTE perchè non avendo cognizione del mondo assicurativo, magari esistono polizze che oltre al mutuo coprono anche altre cose, e forse potrebbe valere la pena valutarle.
Ma se non esistono, chiusa la questione mutuo, valuterò il resto.
Le banche, in sede di discussione della surroga, spingono per l'assicurazione vita con un versamento unico, ma ho letto che non conviene perchè poi non lo si può scaricare.
Oltre al fatto che la polizza me la voglio scegliere io e non me la voglio fare imporre.
Meglio quindi optare per un'assicurazione con pagamento annuale?
non c'è il rischio che quelle annuali ad ogni rinnovo alzino il prezzo (o calino le garanzie?)
grazie mille a chiunque mi dedicherà il suo tempo