Buongiorno a tutti, volevo chiedervi un parere su una polizza che mia madre (oggi 56 enne) ha sottoscritto 25 anni fa ormai. Trattasi di una classica polizza vita a premio ricorrente detraibile con Intesa, come da titolo con 2.5%+5% di costi di ingresso (imposta+ caricamento), con rendimento garantito del 4% annuo al netto dei costi di gestione. Avrei alcune domande da porvi, che sto ponendo anche alla compagnia ma gradirei un ulteriore riscontro.
1) posto che con un profilo di rischio medio un 20/30% in ramo primo io lo terrei in un contesto obbligazionario come questo, voi fareste un versamento aggiuntivo su questa polizza? O preferireste una sicuramente di Genertel (che abbiamo, con trattenuto 1,2%) per sfruttare la maggiore flessibilità in caso di (a mio avviso improbabile) rialzo dei tassi nel medio periodo?[nota a margine, a seconda della risposta alla domanda 2 cambia il risultato, ma su 10 anni parliamo di un rendimento garantito intorno al 2,5% netto annuo, inarrivabile per qualunque altra polizza ramo I sul mercato]
2) In una polizza come questa (con costi di caricamento), il CG si calcola sottraendo al capitale maturato il capitale versato o quello assicurato? Ergo se verso 10k e dopo 3 anni ho 10.2k(ipotesi) e disinvesto, pago CG su 200 euro o su 950?(200+750 di costo di ingresso)
3) Il rendimento "aggiuntivo" che ottengo per il vincolo del 4% come viene tassato, come fosse un rendimento della gestione separata?(mi spiego meglio, se la gestione rendesse il 2% la compagnia in caso di riscatto dovrebbe comunque riconoscermi il 4%, questo extra 2% viene tassato con la stessa aliquota dell gs che voi sappiate?)
Vi allego le condizioni di polizza, nei costi di caricamento leggerete che sono tra il 6 e il 5%, il 6 si applica solo sui primi 2500 euro, trascurabile quindi.
Vi ringrazio in anticipo, sperando nel vostro consiglio.
1) posto che con un profilo di rischio medio un 20/30% in ramo primo io lo terrei in un contesto obbligazionario come questo, voi fareste un versamento aggiuntivo su questa polizza? O preferireste una sicuramente di Genertel (che abbiamo, con trattenuto 1,2%) per sfruttare la maggiore flessibilità in caso di (a mio avviso improbabile) rialzo dei tassi nel medio periodo?[nota a margine, a seconda della risposta alla domanda 2 cambia il risultato, ma su 10 anni parliamo di un rendimento garantito intorno al 2,5% netto annuo, inarrivabile per qualunque altra polizza ramo I sul mercato]
2) In una polizza come questa (con costi di caricamento), il CG si calcola sottraendo al capitale maturato il capitale versato o quello assicurato? Ergo se verso 10k e dopo 3 anni ho 10.2k(ipotesi) e disinvesto, pago CG su 200 euro o su 950?(200+750 di costo di ingresso)
3) Il rendimento "aggiuntivo" che ottengo per il vincolo del 4% come viene tassato, come fosse un rendimento della gestione separata?(mi spiego meglio, se la gestione rendesse il 2% la compagnia in caso di riscatto dovrebbe comunque riconoscermi il 4%, questo extra 2% viene tassato con la stessa aliquota dell gs che voi sappiate?)
Vi allego le condizioni di polizza, nei costi di caricamento leggerete che sono tra il 6 e il 5%, il 6 si applica solo sui primi 2500 euro, trascurabile quindi.
Vi ringrazio in anticipo, sperando nel vostro consiglio.