Posta Futuro da grande - capitale minimo garantito

hors1986

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Buonasera a tutti del FOL,

ho sottoscritto in Posta il prodotto Postafuturo da grande per mio figlio.

50 €/mese x 10 anni = 6.000,00
durata del contratto 20 anni

in fase di stipula del contratto leggo: capitale minimo garantito € 6.600,00 circa...:eek:

la domanda è:
credete (per chi conosce il prodotto) che sia presente un "rendimento minimo garantito" di: 600/6000 = 10% diviso 20 anni 0,5% annui?

mi aspettavo che garantito fosso solo il capitale al netto dei costi.


ciao a tutti

Silvio
 
Buonasera a tutti del FOL,

ho sottoscritto in Posta il prodotto Postafuturo da grande per mio figlio.

50 €/mese x 10 anni = 6.000,00
durata del contratto 20 anni

in fase di stipula del contratto leggo: capitale minimo garantito € 6.600,00 circa...:eek:

la domanda è:
credete (per chi conosce il prodotto) che sia presente un "rendimento minimo garantito" di: 600/6000 = 10% diviso 20 anni 0,5% annui?

mi aspettavo che garantito fosso solo il capitale al netto dei costi.


ciao a tutti

Silvio

Queste sono le condizioni di polizza che devi leggere:

https://www.poste.it/files/1476488789823/PFuturo_DaGrande.pdf

Si il capitale garantito al netto dei costi prevede un tasso annuo pari a zero.
 
Concordo.
Allora però non mi spiego perché il capitale minimo garantito è superiore a 6000 € e non inferiore visto che è al netto dei costi
 
letto e riletto il contratto.

in sostanza Poste assicura il rendimento dell 1%.

penso convinceró la mia ragazza a sottoscrivere un contratto anche lei
 
letto e riletto il contratto.

in sostanza Poste assicura il rendimento dell 1%.

penso convinceró la mia ragazza a sottoscrivere un contratto anche lei

No,dice l'art 1:

Art. 1 - In cosa consiste l’assicurazione?
Lo scopo del contratto è consentire ad una persona adulta, il Contraente definito anche Primo Assicurato,
di costituire liberamente un capitale di importo predefinito per un minore di età, il Beneficiario definito anche Secondo Assicurato. Generalmente, la persona adulta Contraente è un genitore o un nonno, ma non
è necessario che tra i due assicurati ci sia un vincolo di parentela.
Alla sottoscrizione del contratto, il Contraente decide il piano di versamento dei premi annui.
Il contratto stabilisce, fin dalla sottoscrizione, l’importo economico garantito che il Secondo Assicurato
riceverà:

 al compimento del 20° anno di età
 se i premi del piano sono stati interamente versati (anche considerando ► art. 13).
 
Avendo lo stesso target di investimento la polizza Zerodiciotto di Reale Mutua* può essere un' alternativa migliore?

I caricamenti sono del 4,5% annuo su ogni versamento annuo e la gestione separata ha un trattenuto di 1% annuo (e un rendimento di poco più del 2% lordo nell'ultimo biennio); a differenza della Postafuturo, però, garantisce il capitale maturato e rivalutato anno su anno (consolidamento dei risultati acquisiti) e contiene come opzioni "di profitto scolastico" molto meno rigide di quelle della Posta (premio del 10% al raggiungimento del diploma e del 15% al conseguimento della laurea specialistica in entrambi i casi senza vincoli di votazioni minime, ma solo di tempi massimi rispettivamente di 5+7 anni), molto più raggiungibili da molti ragazzi. In pratica, dandoli per assodati, consentirebbero di aumentare il rendimento medio annuo di quasi 150 bps.

In pratica il rendimento minimo garantito che mi viene simulando su Excel è di circa l'1,1% lordo annuo su un periodo di 26 anni.

I vantaggi sarebbero quelli classici delle polizze di ramo I, ovvero l'impignorabilità ex art. 1923 cc, la garanzia del capitale, il non pagamento dell'imposta di bollo e un redimento minimo garantito (per la precisione quasi garantito).

Opinioni?

Crescita Reale Zerodiciotto | Reale Mutua

* che poi non è niente altro che la ribrandizzazione della vecchia Uniqa Young Doppio Bonus dopo che quest'ultima è stata acquisita dalla Italiana assicurazioni, facente parte del gruppo Reale, con la differenza che la Doppio Bonus ha mantenuto alcuni elementi contrattuali peggiori, tra cui condizioni più rigide per il profitto scolastico (voto minimo di diploma di 80/100).
 
Ultima modifica:
Un'altra alternativa è Unipol Sai Risparmio Giovane, polizza simile alle sue concorrenti anch'essa associata ad una gestione separata con garanzia in caso morte e invalidità (come le Poste e diversamente da Reale Mutua che prevede solo la copertura caso morte per la tariffa base) basata in modo del tutto simile alla polizza di Poste su 8 anni di versamenti e successivamente mera capitalizzazione del montante fino al max ai 20 anni del ragazzo. Anche la Unipol prevede un premio di diploma pari al 20% (10% per il diploma + 10% aggiunta dalla compagnia se sono stati versati tutti i premi). Anch'essa ha rendimento minimo garantito di 0% (al netto dei costi).
A livello di onerosità è abbastanza allineata (un pò meno di costi sul premio, ma un pò di più di trattenuto sul rendimento).

Se portata in differimento fino ai 25 anni del ragazzo con versamenti annui mi viene un TER simulato di circa 1,4% (in paragone con un TER di circa 1,3% della Zerodiciotto), ma la gestione separata di Unipol sembra promettere di più di quanto non faccia quella di Reale Mutua (al costo di una maggior esposizione in titoli di Stato italiano, circa 60% vs. 40%).

Il premio di profitto scolastico dato da Unipol da un rendimento aggiuntivo di 85 bps (vs. circa 150 bps di Reale Mutua).

UnipolSai Risparmio Giovane, l'investimento per i tuoi bambini


Per me sono due prodotti validi* (ed entrambi preferibili alla polizza delle Poste che ha il grande vulnus di prevedere un bonus basso e con troppa condizionalità (solo 10% per diplomati con almeno 80/100 e un 10% che nemmeno considero perchè legato ad una votazione di 100/100 e troppo aleatorio).

Delle due preferirei una compagnia piuttosto che un'altra a seconda delle preferenze personali, per molti aspetti sono assolutamente sovrapponibili, per alcuni sono differenti. Lascio opinioni ad altri (se l'argomento interessa).

* ritengo siano polizze interessanti per i seguenti motivi:
- possono essere dei validi gentle nudge per il ragazzo-studente (certo non l'unico, sia chiaro, diciamo uno strumento in più!);
- il costo medio se fatte in un periodo molto lungo (cioè dalla nascita fino ai 20/25 anni del ragazzo) viene diluito e al 1,3-1,4% di TER medio non è tanto diverso di altre polizze di ramo I e/o da fondi obbligazionari; se a questo TER togliamo lo 0,20% di bollo che invece pagano i titoli, circa lo 0,07-0,10% che è il valore del premio assicurativo puro caso morte/invalidità e pure il premio di profitto dato allo studente (da 0,60% delle Poste allo 0,85% di Unipol a 1,5% di Reale, valori stimati) allora il TER netto confrontato ad altri investimenti diventa molto basso e sotto lo 0,5% annuo;
- sono polizze assicurative e quindi godono di tutti i vantaggi delle stesse (garanzia del capitale, impignorabilità, fuori dall'asse ereditario, ...).
 
Ultima modifica:
No,dice l'art 1:

Art. 1 - In cosa consiste l’assicurazione?
Lo scopo del contratto è consentire ad una persona adulta, il Contraente definito anche Primo Assicurato,
di costituire liberamente un capitale di importo predefinito per un minore di età, il Beneficiario definito anche Secondo Assicurato. Generalmente, la persona adulta Contraente è un genitore o un nonno, ma non
è necessario che tra i due assicurati ci sia un vincolo di parentela.
Alla sottoscrizione del contratto, il Contraente decide il piano di versamento dei premi annui.
Il contratto stabilisce, fin dalla sottoscrizione, l’importo economico garantito che il Secondo Assicurato
riceverà:

 al compimento del 20° anno di età
 se i premi del piano sono stati interamente versati (anche considerando ► art. 13).

l'aveva letto proprio bene :D
 
Buongiorno a tutti,

riprendo questa vecchia discussione
oltre a rispondere al fenomeno di mander e zais (per i quali questa mattina in posta mi hanno confemato che i vecchi contratti prevedono un interesse garantito del 1% e ciò spiega che il mio capitale minimo garantito di 6600 euro a fronte di 6000 versati)

questa mattina ho stipulato un altro altro contratto di posta futuro da grande per altro figlio
l'interesse minimo garantito è stato eliminato dalle condizioni e pertanto
a fronte di versati 6000, il minimo garantito sarà tra 20 anni di 5748 euro

il parere è (astenersi fenomeni e/o parenti di warren buffet)

tenere o recedere?
 
Buongiorno a tutti,

riprendo questa vecchia discussione
oltre a rispondere al fenomeno di mander e zais (per i quali questa mattina in posta mi hanno confemato che i vecchi contratti prevedono un interesse garantito del 1% e ciò spiega che il mio capitale minimo garantito di 6600 euro a fronte di 6000 versati)

questa mattina ho stipulato un altro altro contratto di posta futuro da grande per altro figlio
l'interesse minimo garantito è stato eliminato dalle condizioni e pertanto
a fronte di versati 6000, il minimo garantito sarà tra 20 anni di 5748 euro

il parere è (astenersi fenomeni e/o parenti di warren buffet)

tenere o recedere?

Non ho capito,cosa c'entro io?
 
No,dice l'art 1:

Art. 1 - In cosa consiste l’assicurazione?
Lo scopo del contratto è consentire ad una persona adulta, il Contraente definito anche Primo Assicurato,
di costituire liberamente un capitale di importo predefinito per un minore di età, il Beneficiario definito anche Secondo Assicurato. Generalmente, la persona adulta Contraente è un genitore o un nonno, ma non
è necessario che tra i due assicurati ci sia un vincolo di parentela.
Alla sottoscrizione del contratto, il Contraente decide il piano di versamento dei premi annui.
Il contratto stabilisce, fin dalla sottoscrizione, l’importo economico garantito che il Secondo Assicurato
riceverà:

 al compimento del 20° anno di età
 se i premi del piano sono stati interamente versati (anche considerando ► art. 13).

invece si, le precedenti condizioni (rispetto a quelle stipulate in data odierna), prevedevano il minino garantito dell'1%. ecco perchè nel contratto il capitale da 6000 veniva portato a 6600
 
invece si, le precedenti condizioni (rispetto a quelle stipulate in data odierna), prevedevano il minino garantito dell'1%. ecco perchè nel contratto il capitale da 6000 veniva portato a 6600

Tu confondi il capitale minimo garantito a scadenza con le prestazioni minime garantite:

Art. 19 - C’è una prestazione minima garantita?
In caso di decesso del Beneficiario Secondo Assicurato o alla scadenza del
Contratto, se lo stesso è in vita, Poste Vita paga un importo almeno pari alla
somma dei Premi Versati.
In caso di riscatto totale prima della scadenza, Poste Vita paga un importo
almeno pari ai Premi Versati, al netto dei costi.

Non c'è un tasso tecnico,c'è un minimo garantito a scadenza .

Eppoi un pò di buona educazione non guasta eh.
 
Tu confondi il capitale minimo garantito a scadenza con le prestazioni minime garantite:

Art. 19 - C’è una prestazione minima garantita?
In caso di decesso del Beneficiario Secondo Assicurato o alla scadenza del
Contratto, se lo stesso è in vita, Poste Vita paga un importo almeno pari alla
somma dei Premi Versati.
In caso di riscatto totale prima della scadenza, Poste Vita paga un importo
almeno pari ai Premi Versati, al netto dei costi.

Non c'è un tasso tecnico,c'è un minimo garantito a scadenza .

Eppoi un pò di buona educazione non guasta eh.

questo l articolo riferito alle precedenti condizioni

Art. 16 Capitale minimo garantito
Poste Vita S.p.A garantisce, in caso di scadenza, riscatto o decesso del Beneficiario Secondo Assicurato,
un capitale assicurato liquidato pari al totale dei premi versati, al netto dei costi, capitalizzato al tasso
annuo composto dell’1%.

detto ciò la questio é un' altra: sul secondo contratto che non ha un capitale min garantito composto dalla rivalutazione dell 1%....devo scegliere se recedere o no.
altri prodotti simili in giro poco e niente, l idea del bonus mi piace ma a questo punto troppo costosa
 
questo l articolo riferito alle precedenti condizioni

Art. 16 Capitale minimo garantito
Poste Vita S.p.A garantisce, in caso di scadenza, riscatto o decesso del Beneficiario Secondo Assicurato,
un capitale assicurato liquidato pari al totale dei premi versati, al netto dei costi, capitalizzato al tasso
annuo composto dell’1%.

detto ciò la questio é un' altra: sul secondo contratto che non ha un capitale min garantito composto dalla rivalutazione dell 1%....devo scegliere se recedere o no.
altri prodotti simili in giro poco e niente, l idea del bonus mi piace ma a questo punto troppo costosa

Abbi pazienza,al post n° 2 ho postato le condizioni praticate in quel momento,raccomandandoti di leggere attentamente prima di sottoscriverle.L'art 16 dice :

Art. 16 - Cosa succede se il Secondo Assicurato decede
prima della scadenza del Contratto?
Nel caso di decesso del Secondo Assicurato prima del compimento della
scadenza contrattuale, Poste Vita paga agli eredi del Beneficiario Secondo
Assicurato il capitale maturato fino a quel momento.

Quindi io non c'entro niente e pretendo pure le scuse avendoti dato un consiglio giusto e gratuito.Detto questo vediamo la differenza sostanziale fra prima e adesso.

Prima:

Veniva garantito a scadenza un capitale scritto in polizza pari al cumulo dei premi netti versati capitalizzati al tasso dell'1%
oppure:

Un capitale rivalutato in base al rendimento retrocesso se maggiore del capitale minimo garantito .

Adesso :

Viene garantito un capitale minimo scritto in polizza pari al cumulo dei premi netti versati a tasso zero
oppure:

Un capitale rivalutato sulla base del rendimento retrocesso se maggiore del capitale minimo garantito.

Se fin qui ti è tutto chiaro sostanzialmente cambia poco o niente fra prima e dopo.

Il rendimento della gestione è buono e questa polizza si sottoscrive con versamenti adeguati, 50 euro mensili meglio metterli in un salvadanaio.
 
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