CuriosoItaliano
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Buonasera la situazione che sottopongo può servire a chiunque e vado ad esporla.
I coniugi A e B hanno la volontà di lasciare 10 k in favore di C, il quale è fratello di B, con foglio redatto di proprio pugno da parte di A in quanto B non è in grado di firmare.
Seguo gli interessi dei miei familiari, legati da rapporto di matrimonio A e B, in cui A ha stipulato una polizza assicurativa con beneficiario C in caso di morte, . Questa stipula di contratto di polizza vita caso morte è stata redatta in mia presenza per loro volontà.
L'assicurato A firma la polizza per assicurarsi che i 10K vengano ottenuti in futuro da C (non in aggiunta ai già citati 10k ). Sorte vuole che A apparentemente in salute viene a mancare perciò è "de cuius". C riscuote in qualità di beneficiario della polizza vita sottoscritta da A . B seppur in condizioni di salute limitanti manifesta la volontà di ottenere una ricevuta di liquidazione firmata da C in modo che lui non pretenda nuovamente la cifra dei 10K.
L'agenzia di assicurazione che ha seguito la procedura di liquidazione rifiuta di rilasciare ricevuta per privacy in quanto pur avendo conto cointestato A e B , l'agenzia di assicurazione (tramite banca) ritiene B estraneo in questa procedura.
Essendo io erede universale di ciò che resta ed essendo a conoscenza di tutti i loro interessi desidero ottenere una ricevuta di liquidazione in modo da scongiurare eventuali pretese future da parte di C. Oltretutto questa ricevuta verrà consegnata al notaio per tener traccia della liquidazione che va a integrare o meglio ad adempiere alla loro precedente volontà che in questo caso l'agenzia assicurativa ritiene essere volontà di A e non di B seppur lui impossibilitato a firmare.
Che consigli avete per ottenere quel documento di ricevuta di liquidazione?
Grazie
I coniugi A e B hanno la volontà di lasciare 10 k in favore di C, il quale è fratello di B, con foglio redatto di proprio pugno da parte di A in quanto B non è in grado di firmare.
Seguo gli interessi dei miei familiari, legati da rapporto di matrimonio A e B, in cui A ha stipulato una polizza assicurativa con beneficiario C in caso di morte, . Questa stipula di contratto di polizza vita caso morte è stata redatta in mia presenza per loro volontà.
L'assicurato A firma la polizza per assicurarsi che i 10K vengano ottenuti in futuro da C (non in aggiunta ai già citati 10k ). Sorte vuole che A apparentemente in salute viene a mancare perciò è "de cuius". C riscuote in qualità di beneficiario della polizza vita sottoscritta da A . B seppur in condizioni di salute limitanti manifesta la volontà di ottenere una ricevuta di liquidazione firmata da C in modo che lui non pretenda nuovamente la cifra dei 10K.
L'agenzia di assicurazione che ha seguito la procedura di liquidazione rifiuta di rilasciare ricevuta per privacy in quanto pur avendo conto cointestato A e B , l'agenzia di assicurazione (tramite banca) ritiene B estraneo in questa procedura.
Essendo io erede universale di ciò che resta ed essendo a conoscenza di tutti i loro interessi desidero ottenere una ricevuta di liquidazione in modo da scongiurare eventuali pretese future da parte di C. Oltretutto questa ricevuta verrà consegnata al notaio per tener traccia della liquidazione che va a integrare o meglio ad adempiere alla loro precedente volontà che in questo caso l'agenzia assicurativa ritiene essere volontà di A e non di B seppur lui impossibilitato a firmare.
Che consigli avete per ottenere quel documento di ricevuta di liquidazione?
Grazie