Assicurazione casa (anche terremoto)

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

josemarti

Nuovo Utente
Registrato
28/4/13
Messaggi
5
Punti reazioni
0
Buongiorno,

ho chiesto 2 preventivi per un'assicurazione casa:

- Preventivo 1
Assicurato a valore intero (esclusa la parte del contenuto dell'immobile) per una somma pari al 100% del valore commerciale/di acquisto dell'immobile
- Preventivo 2
Assicurato a primo rischio assoluto per 1.100 euro a mq, ovvero circa il 40% del valore commerciale dell'immobile

Nel secondo caso, pur essendo coperto per danni da terremoto e crollo, la somma assicurata è fissa e non posso intervenire.

Domando: nel malaugurato caso di danno qual è l'importo indennizzato *realistico*?
Ovvero, ha senso assicurare il 100% del valore commerciale?
O vale infine la perizia del danno per terremoto (ad esempio) con valore di ricostruzione ipotetico di 1.100 euro a mq?

Non ne faccio un problema di costi di assicurazione: ma non capisco se ha senso assicurare il 100% del valore commerciale.

Grazie molte per l'ascolto.
 
Buongiorno,

ho chiesto 2 preventivi per un'assicurazione casa:

- Preventivo 1
Assicurato a valore intero (esclusa la parte del contenuto dell'immobile) per una somma pari al 100% del valore commerciale/di acquisto dell'immobile
- Preventivo 2
Assicurato a primo rischio assoluto per 1.100 euro a mq, ovvero circa il 40% del valore commerciale dell'immobile

Nel secondo caso, pur essendo coperto per danni da terremoto e crollo, la somma assicurata è fissa e non posso intervenire.

Domando: nel malaugurato caso di danno qual è l'importo indennizzato *realistico*?
Ovvero, ha senso assicurare il 100% del valore commerciale?
O vale infine la perizia del danno per terremoto (ad esempio) con valore di ricostruzione ipotetico di 1.100 euro a mq?

Non ne faccio un problema di costi di assicurazione: ma non capisco se ha senso assicurare il 100% del valore commerciale.

Grazie molte per l'ascolto.

Semplifichiamo,vige il principio indennitario:

Con l’espressione principio indennitario si fa riferimento a quel principio, operante in campo assicurativo, in virtù del quale l’eventuale garanzia assicurativa sottoscritta e l’eventuale trasferimento del rischio dal contraente (assicurato) alla compagnia non deve costituire fonte di lucro (guadagno) per l’intestatario dell’assicurazione, in quanto l’indennizzo eventualmente corrisposto dall’assicuratore in caso di sinistro deve svolgere unicamente la funzione di riparare e ristorare il danno subito dall’assicurato stesso.

Quindi in base alla forma tecnica (a valore intero o primo rischio assoluto) occorre saper tarare il rischio per aver la :

. massima copertura con pagando il premio minimo

Detto questo il valore intero va bene per alcune coperture e non per altre,esempio immobile e contenuto,il furto e le altre garanzie a primo rischio assoluto .

Come immobile puoi assicurare un massimale pari al costo di ricostruzione a nuovo a valore intero.
 
Quindi in base alla forma tecnica (a valore intero o primo rischio assoluto) occorre saper tarare il rischio per aver la :

. massima copertura con pagando il premio minimo

Detto questo il valore intero va bene per alcune coperture e non per altre,esempio immobile e contenuto,il furto e le altre garanzie a primo rischio assoluto .

Come immobile puoi assicurare un massimale pari al costo di ricostruzione a nuovo a valore intero.

Grazie!

Sono davvero coperto se assicuro un massimale pari al costo commerciale - che in centro storico di Roma credo sia piuttosto diverso dal costo di ricostruzione? E' un caso di massima copertura ("ipotetica") pagando il premio massimo.

Vorrei capire se, alla fine, non sia meglio una copertura "limitata" (40% del valore commerciale, 1.100 euro al mq) ma più realistica nel malaugurato caso di danno.

Ad esempio:
- 350 euro all'anno per coprire un massimale di 200.000 euro (valore intero)
- 190 euro all'anno per coprire un massimale di 70.000 euro (primo rischio assoluto)
Se nel primo caso, in fase di perizia del danno, poi viene tutto ricondotto al costo di ricostruzione non sarò mai stato coperto per 200.000 euro.

Sbaglio nel ragionamento?

Grazie per la pazienza e la disponibilità.
 
Grazie!

Sono davvero coperto se assicuro un massimale pari al costo commerciale - che in centro storico di Roma credo sia piuttosto diverso dal costo di ricostruzione? E' un caso di massima copertura ("ipotetica") pagando il premio massimo.

Vorrei capire se, alla fine, non sia meglio una copertura "limitata" (40% del valore commerciale, 1.100 euro al mq) ma più realistica nel malaugurato caso di danno.

Ad esempio:
- 350 euro all'anno per coprire un massimale di 200.000 euro (valore intero)
- 190 euro all'anno per coprire un massimale di 70.000 euro (primo rischio assoluto)
Se nel primo caso, in fase di perizia del danno, poi viene tutto ricondotto al costo di ricostruzione non sarò mai stato coperto per 200.000 euro.

Sbaglio nel ragionamento?

Grazie per la pazienza e la disponibilità.

Non facciamo confusione,non devi partire dai premi,devi partire dai valori da assicurare.Faccio un esempio: un immobile al centro di Roma vale 500 k come da perizia

La stessa perizia stima il valore di ricostruzione a nuovo in 300k

Se prendi la formula a valore intero è sufficiente assicurarlo x 300 k pagando un premio frontale x
Se fai il primo rischio per un valore inferiore a 300 sei sottoassicurato,se assicuri 300 k paghi un premio Y almeno doppio rispetto a x .Chiaro
 
Non facciamo confusione,non devi partire dai premi,devi partire dai valori da assicurare.Faccio un esempio: un immobile al centro di Roma vale 500 k come da perizia

La stessa perizia stima il valore di ricostruzione a nuovo in 300k

Se prendi la formula a valore intero è sufficiente assicurarlo x 300 k pagando un premio frontale x
Se fai il primo rischio per un valore inferiore a 300 sei sottoassicurato,se assicuri 300 k paghi un premio Y almeno doppio rispetto a x .Chiaro

Capisco e il dubbio mi è nato proprio per i diversi valori da assicurare nei 2 preventivi.

Io conosco il valore commerciale dell'immobile, ma NON il costo di ricostruzione.

Un preventivo mi assicura il valore commerciale (a valore intero), un altro (Poste 360, primo rischio) molto meno. Ma forse quello che è "molto meno" è il valore di ricostruzione (senza perizia) e assicurando il valore commerciale sarei sovrassicurato.

Se pago 300k ma poi il costo di ricostruzione è 140k, pagherei un premio alto senza motivo...
 
Capisco e il dubbio mi è nato proprio per i diversi valori da assicurare nei 2 preventivi.

Io conosco il valore commerciale dell'immobile, ma NON il costo di ricostruzione.

Un preventivo mi assicura il valore commerciale (a valore intero), un altro (Poste 360, primo rischio) molto meno. Ma forse quello che è "molto meno" è il valore di ricostruzione (senza perizia) e assicurando il valore commerciale sarei sovrassicurato.

Se pago 300k ma poi il costo di ricostruzione è 140k, pagherei un premio alto senza motivo...

Cominciamo col dire che la formula migliore per assicurare un immobile x incendio è quella a valore intero sia in termini di premio che di copertura.

Banche e on line stanno stravolgendo questo principio elementare sia per cautelarsi,sia per poter vendere garanzie multirischi legate alla casa.

Un assicuratore degno di chiamarsi cosi saprà, orientarti e scorporare il valore dell'area su cui l'immobile sorge ed arrivare al valore a nuovo facendoti pagare il minimo premio.

Pacchi,pacchetti e pacchettini servono a confondere le idee e complicare esigenze assicurative primarie.
 
Cominciamo col dire che la formula migliore per assicurare un immobile x incendio è quella a valore intero sia in termini di premio che di copertura.

Banche e on line stanno stravolgendo questo principio elementare sia per cautelarsi,sia per poter vendere garanzie multirischi legate alla casa.

Un assicuratore degno di chiamarsi cosi saprà, orientarti e scorporare il valore dell'area su cui l'immobile sorge ed arrivare al valore a nuovo facendoti pagare il minimo premio.

Pacchi,pacchetti e pacchettini servono a confondere le idee e complicare esigenze assicurative primarie.

Interessante quello che dici.. ma dove sta il cavillo?.. mi spiego meglio:
Primo rischio assoluto e valore intero: perche non fare la polizza a valore intero - FinanzaFacile.net
Anche qui si dice che è meglio, per l'incendio, il Primo Rischio Assoluto e non il valore a Intero...
Se ho capito bene tu dici ok il primo rischio assoluto è anche più caro, con l'altra maniera se trovi un assicuratore serio che sa fare il suo lavoro ti fa risparmiare e sei coperto uguale... giusto? Ho capito bene? Non ho frainteso le tue parole.
Il problema sta nello stimare correttamente il Valore Intero per pagare "il giusto" è così?
 
Interessante quello che dici.. ma dove sta il cavillo?.. mi spiego meglio:
Primo rischio assoluto e valore intero: perche non fare la polizza a valore intero - FinanzaFacile.net
Anche qui si dice che è meglio, per l'incendio, il Primo Rischio Assoluto e non il valore a Intero...
Se ho capito bene tu dici ok il primo rischio assoluto è anche più caro, con l'altra maniera se trovi un assicuratore serio che sa fare il suo lavoro ti fa risparmiare e sei coperto uguale... giusto? Ho capito bene? Non ho frainteso le tue parole.
Il problema sta nello stimare correttamente il Valore Intero per pagare "il giusto" è così?

Non è questione di cavilli,quanto di conoscenza che è opposta allignoranza senza apostrofo.Nel link di Facile.it ci sono diversi errori,per scoprirli basta andare a consultare l'art 1907 del cod.civ.

Art. 1907. Assicurazione parziale. Se l'assicurazione copre solo una parte del valore che la cosa assicurata aveva nel tempo del sinistro, l'assicuratore risponde dei danni in proporzione della parte suddetta, a meno che non sia diversamente convenuto.

Facile.it confonde valore venale del fabbricato e il valore delle cose poste all'interno,confonde poi il valore di ricostruzione con il valore di mercato.

Il perito quando fa la sua stima da il valore venale presunto ed il valore di ricostruzione.Il valore di ricostruzione non è vero che è uguale cambia da zona a zona e rappresenta la differenza fra il valore venale e il valore dell'area sui sorge.

Quindi se l'immobile nel centro di Roma o dove ti pare vale 500 ed il valore di ricostruzione è 300.Trecento sarà il max risarcibile,e trecento vale l'immobile al netto dell'area.

Questo per quanto riguarda i muri,diverso è per il contenuto che costituisce una partita a se stante e quindi soggetta al valore intrinseco delle cose assicurate,tappeti arazzi mobili pezzi d'antiquario ecc,ecc.

Detto questo torniamo al punto di partenza.Per avere una copertura 100% dei muri bastano 300 k che a valore intero costano la meta del primo rischio.

Banche ed on line per fare i loro comodi usano quasi sempre e per ogni copertura il primo rischio assoluto.

Si arriva al punto di assicurare l'immobile per l'importo finanziato,ed aggiungendo ammennicoli tali da far costare la polizza quanto il ***** di Giufa',senza che l'ignaro avventore sappia il rischio che corre in un evento estremo.
 
Ultima modifica:
Valore di ricostruzione a nuovo e' diverso da valore commerciale.
Esistono posti dove il valore di ricostruzione a nuovo e' anche 1/10 del valore commerciale.
Indicativamente se non sei in centro storico o non risiedi in immobili d'epoca in sasso/mattone o robe del genere stando largo puoi attestarti dai 1200 ai 1600 al metro quadro...
in caso di immobili "particolari" tipo palazzi storici o roba del genere io mi rivolgerei a un professionista operante in quelle zone perche' i valori possono essere ben piu' elevati...
ps: il primo rischio sulla partita fabbricato, consci del fatto di saper fare bene i conti, e' assolutamente inutile.
Puo' venir buono nella partita contenuto dove risulta quantomeno difficile fare una stima del valore di rimpiazzo a nuovo.
 
Scusate se oso rispondere.. ma da profano: ma non è che così eviti il rischio contenzioso?
Perché magari l'assicuratore è in gamba... Ma poi il perito dice diverso e il liquidatore magari anche lui ne dice un'altra ancora e si rischia di trovarsi semplicemente a contenzioso..
No perché on line si trovano tutti (o quasi) concordi sul Primo Rischio Assoluto (ma questo può essere che non conoscendo bene la materia pongo le domande sbagliate).
 
Scusate se oso rispondere.. ma da profano: ma non è che così eviti il rischio contenzioso?
Perché magari l'assicuratore è in gamba... Ma poi il perito dice diverso e il liquidatore magari anche lui ne dice un'altra ancora e si rischia di trovarsi semplicemente a contenzioso..
No perché on line si trovano tutti (o quasi) concordi sul Primo Rischio Assoluto (ma questo può essere che non conoscendo bene la materia pongo le domande sbagliate).

Il perito ed il liquidatore sanno quando applicare la regola proporzionale.La regola si applica quando non si conosce il valore che il bene aveva al tempo dell'evento dannoso.

Ripetendo l'esempio di Facile.it

Se l'immobile vale 200 escluse le cose (non come dice facile.it),e' facile risalire al valore di ricostruzione da prendere a riferimento.

Ora andiamo al caso contrario,fai un mutuo con ltv 50 ed assicuri 100,il pra copre 100,il resto è perdita o sottoassicurazione o chiamala come vuoi.

Non puoi,non devi fare una multirischi per la casa totalmente a primo rischio,non c'è logggica.
La regola proporzionale la eviti tarando il rischio e pagando il giusto,per questo servono gli assicuratori

Il contenzioso nasce sempre sul valore del contenuto,non sui muri
 
Se ho capito bene allora conviene Valore a nuovo, magari leggermente superiore x tranquillità per assicurare il caso incendio.. giusto?
 
Scusate se oso rispondere.. ma da profano: ma non è che così eviti il rischio contenzioso?
Perché magari l'assicuratore è in gamba... Ma poi il perito dice diverso e il liquidatore magari anche lui ne dice un'altra ancora e si rischia di trovarsi semplicemente a contenzioso..
No perché on line si trovano tutti (o quasi) concordi sul Primo Rischio Assoluto (ma questo può essere che non conoscendo bene la materia pongo le domande sbagliate).

il contenzioso nasce quando esiste sottoassicurazione.
Dal momento che il valore di ricostruzione a nuovo in base a tipologia costruttiva, zona dove si va a costruire, finiture interne ecc ecc e' un dato certo (con tanto di tabelle depositate) il problema non si pone (se la cosa viene studiata da uno che fa sto mestiere).
Discorso diverso per il contenuto dell'abitazione, li la ricostruzione del valore a nuovo di rimpiazzo e' piu' complicata e le vie maestre sono due
1) assicurazione a primo rischio (che presenta tassi decisamente piu' alti)
2) sovrassicurazione dello stimato mantenendo il valore intero (dove i tassi sono decisamente piu' bassi).

I comparatori ti danno il PRA per un motivo semplicissimo...li ti fai te la quotazione e da profano nel 95% dei casi metti valori e numeri pressoche' a caso...onde evitare scie di reclami vari ed eventuali te la fanno fare a primo rischio e si levano il problema di torno...
 
vediamo se ho capito la lezione:
Valore commerciale dell'immobile deve essere il più alto di tutti... se l'immobile commercialmente non vale nulla l'assicurazione al limite paga questo.
Valore di ricostruzione a nuovo, deve essere stimato correttamente e ti consente di risparmiare sul premio (se correttamente stimato ed aggiornato)
Valore di Primo Rischio Assoluto, l'assicurazione ti indennizza fino a quel limite senza eventuali regole proporzionali che sorgerebbero in caso di sottoassicurazione.. giusto?
siccome guardavo la mia polizza chiaramente io ho... indennizzo a primo rischio assoluto.
Polizza Allianz Casa Tua.. In effetti di assicuratori che ti fanno ragionamenti come i vostri non ne ho trovati nessuno (e ho pure girato un pò). Preciso non è per denigrarvi, anzi l'opposto.. diciamo che la maggioranza dei vostri colleghi li ho trovati rispetto a voi... almeno...molto approssimativi. Forse perché casa mia è piccola (circa 75mq) e fare tanti ragionamenti non comporta grossa variazione (lo penso da profano per giustificarli, poi non sono esperto).
Ma notavo che in polizza (nel riepilogo finale) alla fine la sezione "incendio ed elementi naturali" non pesa per molto. Ante imposte appena 36,49€. Pesa il doppio (73,24€) la sezione "Altri danni ai beni - incendio" che è comunque collegato al massimale previsto per l'incendio? o sono quelle cose tipo Bagnature che con l'incendio non centrano nulla? e quindi dipende dai vari massimali e le sezioni attivate.
 
Indietro