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Ho trovato nel sito l'aggiornamento al 7/8/2017
Accesa il 7/8/2015
rendimento retrocessomi primo anno 3,40
rendimento retrocessomi secondo anno 3,19
montante alla fine del secondo anno. 106,698
se vi sembra poco.....
Nient'affatto, è meglio di Genertel di sicuro!
Alcune domande:
E' a consolidamento annuale ?
Bisogna acquistare azioni x aderire ?
Si fa in Agenzia ?
No, non vale.
Ma non fasciatevi la testa, la dicitura è volutamente ambigua, basta dichiarare di averla o farne una di piccolissimo importo e il resto è molto semplice. Altra precisazione. Non è vero che le azioni Cattolica vanno mantenute....dopo la stipula si possono vendere. Chiaro che chi vorrà utilizzare le condizioni soci anche in seguito, deve mantenerle.
Dichiarala di averla e non averla non mi interessa, voglio essere regolare, piuttosto mi interessa quella di piccolissimo importo, dimmi in cosa consiste e quanto costa. GRAZIE!
Avrei una domanda da farvi... ma le 300 azioni della Cattolica possono acquistarsi - per chi fa trading on-line - dal proprio conto corrente? E se il c/c è cointestato... bisogna acquistarne 600? Qualcuno di voi ha attenzionato il timing di acquisto, poiché oggi ogni azione è quotata 7,26 ma nelle ultime 52 sett. è scesa a 4,98 (verosimilmente dopo la distribuzione dei dividendi ovvero dopo il 22/05)...
Si possono acquistare da qualsiasi banca.
Se acquistate su dossier cointestato è necessario acquistarne 600, altrimenti la banca non certifica il possesso di 300. In genere, però, le banche accettano di aprire un sotto dossier, in genere gratuito con il solo nominativo del richiedente, in questo caso basta acquistarne 300.
Nel corso degli ultimi due anni le azioni cattolica hanno oscillato tra il minimo da te citato, a fine settembre 2016, quattro mesi dopo il pagamento del dividendo 2016, ed un massimo di intorno ad 8,20 a fine aprile 2017. Quindi il comportamento è abbastanza normale per un'azione....
A quanto ho capito (superato lo scoglio dell'acquisto delle azioni e dell'ammissione a socio) il problema sostanziale diventa il costo della tcm poiché se uno investe nella polizza piccoli importi - ad es. 10k - per avere un guadagno annuo di circa 300€, l'importo della tcm lo erode in buona parte... ora, qualcuno può riferire che tcm ha fatto (per quanti anni e per quale importo) e con chi l'ha fatta? E soprattutto qual è l'importo del premio che paga (anche se credo possa variare sensibilmente in rapporto all'età)...
Inoltre le caratteristiche della tcm devono rispecchiare quanto investito nella polizza e la sua durata?
Dividiamo il quesito in due parti. Visto che è un requisito richiesto il socio può valutare di coprire il rischio morte, in questo caso è giusto fare valutazioni rispetto a quanto assicurare, (per esempio nel caso di debiti o nel caso di unico reddito in famiglia il capitale da assicurare sarebbe maggiore). Stabilito il quanto assicurare si può chiedere un preventivo alla stessa Cattolica e ad altre compagnie e stipulare quella più competitiva. (In questo caso, per non partire male con l'agente Cattolica che non ha margini sulla Essere soci è preferibile farla con Lui). Se invece si vuole avere una polizza solo per aggirare l'ostacolo basta assicurarsi con l'assicurazione che ha il premio minore, assicurare un capitale modesto, portare con se copia del contratto, in questo caso avendola già, il requisito è soddisfatto. In seguito, se non si vuol pagare l'anno successivo, chiaramente perdendo la copertura, si può risolvere il tutto con poche decine di €.
Buongiorno da un nuovo utente, e complimenti per questo forum.
Mi interessa la polizza Cattolica e mi chiedevo se essere soci potrebbe comportare il rischio di perdere dal capitale della polizza.
Scusate la domanda da ignorante e saluti.
MikeF
La domanda sembra,banale,ma a riflettere non lo è per niente.Come socio azionista hai delle azioni il cui valore potrebbe azzerarsi,se il passivo della coop supera l'attivo,come socio assicurato il creditore a certe condizioni previste dal cod civ.potrebbe insinuarsi sia in qualità di assicurato,sia come socio della coop.IMHO
Cioè pensi che potrebbe esserci un "inghippo" in questo caso particolare di socio/azionista per cui la gs non risulterebbe poi così separata?
Grazie x la risposta.
Quindi potrebbe quasi convenire di pagare un po di spese in più e fare la polizza come un cliente esterno normale?
Si pagherebbe l'1,2 di spese annue contro lo 0,7 ma si potrebbe stare più tranquilli?
Se puoi dare più info è un piacere.
Grazie di nuovo e saluti