PS Scusate, una precisazione. In merito al rendimento minimo garantito mi permetto di postare quello che dispongono le condizioni generali di polizza in merito al "tasso di riferimento" che ho richiamato nella mia richiesta di prosecuzione mutuando pedissequamente quanto scritto nelle stesse.
Si definisce rendimento MONETA FORTE il tasso pari ad almeno l'80% del rendimento netto della speciale gestione patrimoniale denominata MONETA FORTE, di cui al punto 3) dell'allegato regolamento della gestione, riferito al terzo mese antecedente la ricorrenza annuale della data di effetto della polizza.
Si definisce tasso dì riferimento per l'adeguamento dei premi e delle prestazioni il maggior valore tra il suddetto rendimento MONETA FORTE e la misura minima, determinata in base alla variazione annuale dell'indice ufficiale del costo della vita con i seguenti criteri:
1) se, da un anno al successivo, la variazione in aumento è superiore od uguale al 6%, la misura minima è pari al 75% della variazione percentuale effettivamente verifìcatasi aumentata di 1.5 punti, con un massimo del 21%;
2) se, da un anno al successivo, la variazione in aumento è compresa tra il 3% ed il 6%, la misura minima è pari al 6%;
3) se, da un anno al successivo, la variazione in aumento è inferiore al 3%, la misura minima è pari all'effettiva variazione percentuale verificatasi aumentata di 3 punti, con un minimo del 4%.
Per variazione annuale dell'indice ufficiale del costo della vita si intende il rapporto tra il numero indice mensile del terzo mese antecedente la ricorrenza annuale della polizza ed il numero indice adottato alla ricorrenza annuale precedente diminuito dell'unità; in ogni caso se l'indice ufficiale del costo della vita risulta inferiore all'indice adottato alla ricorrenza annuale precedente, la variazione viene posta, convenzionalmente, uguale a O e l'indice viene sostituito, agli effetti della determinazione delle successive variazioni, dall'indice adottato alla ricorrenza annuale precedente.
Per indice ufficiale del costo della vita si intende il numero indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e di impiegati risultante dal Notiziario ISTAT pubblicato dall'Istituto Centrale di Statistica.
Qualora il tasso di riferimento debba essere riferito a periodi inferiori all'anno, lo stesso viene determinato con i criteri di cui sopra considerando il tasso di rendimento netto della gestione MONETA FORTE e la variazione dell'indice ufficiale del costo della vita relativi alla frazione di anno interessata, espressa in mesi interamente trascorsi.
Stante la situazione attuale il 4% è garantito secondo voi?
Grazie e scusate ancora