In veneto boom di dimissioni

jurassic88

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Le grandi dimissioni in Veneto, in quattro mesi si licenziano in 66mila: «Più equilibrio tra vita e lavoro» - CorrieredelVeneto.it

Io stesso mi sono dimesso e poi sono ritornato al mio vecchio posto di lavoro con condizioni nettamente migliori. Credo che nel nord italia stia cambiando rapidamente la mentalità, c è fiducia di trovare un posto migliore, certo se hai quello che richiede il mercato
Molte aziende fanno i salti mortali per tenere i lavoratori, piu che per assumere, altre invece non vogliono adattarsi al mercato e rimangono senza personale.
Confermo che tra i miei coetanei (30-40 anni) si cerca una maggiore retribuzione ( 1800-2000 euro almeno), e maggiore tempo libero.
Sappiamo che manca gente quindi facciamo leva su questo, se è vero che tanti sono con l rdc a casa, questo si sta trasformando in un aumento salariale
 
Le grandi dimissioni in Veneto, in quattro mesi si licenziano in 66mila: «Più equilibrio tra vita e lavoro» - CorrieredelVeneto.it

Io stesso mi sono dimesso e poi sono ritornato al mio vecchio posto di lavoro con condizioni nettamente migliori. Credo che nel nord italia stia cambiando rapidamente la mentalità, c è fiducia di trovare un posto migliore, certo se hai quello che richiede il mercato
Molte aziende fanno i salti mortali per tenere i lavoratori, piu che per assumere, altre invece non vogliono adattarsi al mercato e rimangono senza personale.
Confermo che tra i miei coetanei (30-40 anni) si cerca una maggiore retribuzione ( 1800-2000 euro almeno), e maggiore tempo libero.
Sappiamo che manca gente quindi facciamo leva su questo, se è vero che tanti sono con l rdc a casa, questo si sta trasformando in un aumento salariale

la mia compagna un po' piu' giu' 1200 euro lorde
 
Le grandi dimissioni in Veneto, in quattro mesi si licenziano in 66mila: «Più equilibrio tra vita e lavoro» - CorrieredelVeneto.it

Io stesso mi sono dimesso e poi sono ritornato al mio vecchio posto di lavoro con condizioni nettamente migliori. Credo che nel nord italia stia cambiando rapidamente la mentalità, c è fiducia di trovare un posto migliore, certo se hai quello che richiede il mercato
Molte aziende fanno i salti mortali per tenere i lavoratori, piu che per assumere, altre invece non vogliono adattarsi al mercato e rimangono senza personale.
Confermo che tra i miei coetanei (30-40 anni) si cerca una maggiore retribuzione ( 1800-2000 euro almeno), e maggiore tempo libero.
Sappiamo che manca gente quindi facciamo leva su questo, se è vero che tanti sono con l rdc a casa, questo si sta trasformando in un aumento salariale

bisogno lavorare max 3 anni nella stessa azienda e poi cambiare:
1° si assimila
2° si cresce
3° si cerca di vendere a prezzo superiore quello che si è imparato
 
bisogno lavorare max 3 anni nella stessa azienda e poi cambiare:
1° si assimila
2° si cresce
3° si cerca di vendere a prezzo superiore quello che si è imparato

3 anni? Troppi , diventi vecchio :D
Io ci ho messo 5 mesi, vabbè poi dipende dal settore...
 
L azienda dove lavoro, 1000 dipendenti, preferisce perdere giovani che ha formato in 4-5 anni e pescare al sud nuovi giovani da formare.
Una dispersione di know how che non immaginate.
Ral inferiori di 10k in media col mercato.
Per adesso gli va bene, perché c'è gente laureata e già avviata al mondo del lavoro che si accontenta del tirocinio a 1400€ netti.
Il problema sono quelli che si accontentano del sud Italia che vengono su e pensano di vivere con 1400€. Poi dopo 3 mesi si lamentano della vita cara a Milano...
 
In quali settori si prendono 2K al mese in Veneto?

Anche qui si respira voglia di cambiamento, il problema è che le aziende disposte a pagare di piu' sono molto poche.
 
L azienda dove lavoro, 1000 dipendenti, preferisce perdere giovani che ha formato in 4-5 anni e pescare al sud nuovi giovani da formare.
Una dispersione di know how che non immaginate.
Ral inferiori di 10k in media col mercato.
Per adesso gli va bene, perché c'è gente laureata e già avviata al mondo del lavoro che si accontenta del tirocinio a 1400€ netti.
Il problema sono quelli che si accontentano del sud Italia che vengono su e pensano di vivere con 1400€. Poi dopo 3 mesi si lamentano della vita cara a Milano...

Si ma prima o poi il conto da pagare arriva per tutti, la tua azienda è destinata a ridimensionarsi e a chiudere non appena finirà il bacino di schiavi
E quando finisce non ci sono avvisaglie, arriva tutto in un colpo e sei con il c ulo scoperto. Ma contenti loro
O aumenti gli stipendi o il mercato ti butta fuori
 
In quali settori si prendono 2K al mese in Veneto?

Anche qui si respira voglia di cambiamento, il problema è che le aziende disposte a pagare di piu' sono molto poche.

Io ho fatto per molto tempo l'operaio all'inizio, da turnista (ed è secondo me eccezionale come lavoro/tempo libero) parti dai 1400 per arrivare ai 1800.
Da diverso tempo faccio l autotrasportatore, dall anno scorso sono nel settore rifiuti e arrivavo ai 1800, dal lunedi al giovedi full time, venerdi solo mattina, fine settimana casa. E gia li non mi lamentavo
Poi ho capito come gira il discorso nel settore e mi sono dimesso, mi hanno richiamato e mi han dato 2300. Un mio amico ex collega come me si è fatto la patente c-e, ma lui sarebbe cuoco. Ha fatto un po il camionista, poi è tornato in cucina e gli hanno dato 2000 euro, ma adesso vuole ritornare sul camion perchè, solo con la motrice, gli offrono 2300 euro dal lunedi al venerdi, e tutte le sere a casa
 
Si ma prima o poi il conto da pagare arriva per tutti, la tua azienda è destinata a ridimensionarsi e a chiudere non appena finirà il bacino di schiavi
E quando finisce non ci sono avvisaglie, arriva tutto in un colpo e sei con il c ulo scoperto. Ma contenti loro
O aumenti gli stipendi o il mercato ti butta fuori

Molte aziende chiuderanno comunque. Aumentano i costi energetici e gli stipendi, e dovranno alzare i prezzi con riduzione della platea di acquirenti. Questo porterà a meno occupati e pressione al ribasso sui salari, tanto per cambiare.
 
Io ho fatto per molto tempo l'operaio all'inizio, da turnista (ed è secondo me eccezionale come lavoro/tempo libero) parti dai 1400 per arrivare ai 1800.
Da diverso tempo faccio l autotrasportatore, dall anno scorso sono nel settore rifiuti e arrivavo ai 1800, dal lunedi al giovedi full time, venerdi solo mattina, fine settimana casa. E gia li non mi lamentavo
Poi ho capito come gira il discorso nel settore e mi sono dimesso, mi hanno richiamato e mi han dato 2300. Un mio amico ex collega come me si è fatto la patente c-e, ma lui sarebbe cuoco. Ha fatto un po il camionista, poi è tornato in cucina e gli hanno dato 2000 euro, ma adesso vuole ritornare sul camion perchè, solo con la motrice, gli offrono 2300 euro dal lunedi al venerdi, e tutte le sere a casa

Chiudete le università a questo punto, a cosa servono più?

Un operaio semplice entry level guadagna come un professore liceale.

Questa è l’Italia
 
Molte aziende chiuderanno comunque. Aumentano i costi energetici e gli stipendi, e dovranno alzare i prezzi con riduzione della platea di acquirenti. Questo porterà a meno occupati e pressione al ribasso sui salari, tanto per cambiare.

Ma il consumatore finale, che sia il privato o l azienda che acquista il bene o il servizio, che alternative ha se non quella di pagare di piu?
Se a tizio servono 10 ton di acido cloridrico e un azienda ti chiede 10, per il primo periodo fai il giro delle chiese e magari trovi quello che ti chiede 9, ma quando sono tutti a chiedere 10 o 12, o paghi, o fai un altro mestiere
 
Chiudete le università a questo punto, a cosa servono più?

Un operaio semplice entry level guadagna come un professore liceale.

Questa è l’Italia

Il problema non è che un operaio prenda quanto un professore liceale ma è che il prof prenda quando l'operaio ....
 
Chiudete le università a questo punto, a cosa servono più?

Un operaio semplice entry level guadagna come un professore liceale.

Questa è l’Italia

Questo è l occidente.
Ci hanno fatto credere per decenni che il titolo di studio equivalesse a maggior stipendio, invece maggior specializzazione pratica manuale adesso equivale a maggior stipendio.
Mercato nudo e crudo.
L impiegatizio seppur superspecializzato serve sempre meno.
 
Io ho fatto per molto tempo l'operaio all'inizio, da turnista (ed è secondo me eccezionale come lavoro/tempo libero) parti dai 1400 per arrivare ai 1800.
Da diverso tempo faccio l autotrasportatore, dall anno scorso sono nel settore rifiuti e arrivavo ai 1800, dal lunedi al giovedi full time, venerdi solo mattina, fine settimana casa. E gia li non mi lamentavo
Poi ho capito come gira il discorso nel settore e mi sono dimesso, mi hanno richiamato e mi han dato 2300. Un mio amico ex collega come me si è fatto la patente c-e, ma lui sarebbe cuoco. Ha fatto un po il camionista, poi è tornato in cucina e gli hanno dato 2000 euro, ma adesso vuole ritornare sul camion perchè, solo con la motrice, gli offrono 2300 euro dal lunedi al venerdi, e tutte le sere a casa

Complimenti, ti sai muovere.
Non ci si può lamentare se è questa la situazione in Veneto. In Germania nel Baden conosco gente che lavora per 1800 € al mese.
 
Ma il consumatore finale, che sia il privato o l azienda che acquista il bene o il servizio, che alternative ha se non quella di pagare di piu?
Se a tizio servono 10 ton di acido cloridrico e un azienda ti chiede 10, per il primo periodo fai il giro delle chiese e magari trovi quello che ti chiede 9, ma quando sono tutti a chiedere 10 o 12, o paghi, o fai un altro mestiere

Il rischio è quello di massicce chiusure aziendali, ed analogo taglio delle spese non essenziali per le famiglie. Pensa solo alle conseguenze sull'export dei rincari energetici, quante ditte finiranno fuori mercato per il differenziale di costo tra qui e qualche altra nazione.

A giudicare dal recente andamento dell'euro, sono tutt'altro che l'unico a temere questo scenario.
 
Chiudete le università a questo punto, a cosa servono più?

Un operaio semplice entry level guadagna come un professore liceale.

Questa è l’Italia

Penso al settore IT dove quasi tutti almeno dalle mie parti prendono tra i 1300 e i 1800 € al mese in base all'anzianità.
Un settore che dovrebbe essere il traino del paese oggi e dove si stanno riversando decine di migliaia di laureati.

Purtroppo mancano le imprese ad alto valore aggiunto, c'è ancora la mentalità del padrone e dei capannonari.
 
Le dimissioni ci sono anche perché molte aziende iniziano ad andare fuori mercato e i dipendenti non ce la fanno a stare dietro al lavoro / sentono puzza di possibile chiusura.
Penso che quest'anno ci saranno veramente tante chiusure.
 
L azienda dove lavoro, 1000 dipendenti, preferisce perdere giovani che ha formato in 4-5 anni e pescare al sud nuovi giovani da formare.
Una dispersione di know how che non immaginate.
Ral inferiori di 10k in media col mercato.
Per adesso gli va bene, perché c'è gente laureata e già avviata al mondo del lavoro che si accontenta del tirocinio a 1400€ netti.
Il problema sono quelli che si accontentano del sud Italia che vengono su e pensano di vivere con 1400€. Poi dopo 3 mesi si lamentano della vita cara a Milano...

BRAVISSIMO, tendenza in tutti i settori, anche pubblico. Trattati a pesci in faccia e con stipendi in coda nella zona euro,c'è dal post COVID una emorragia verso la Svizzera pazzesca. Le nostre amministrazioni esultano all'idea di assumerne altri partendo dal livello più basso e lucrando sulla differenza di stipendio. Il risultato é che il know how perso non si recupera in un decennio. VI FACCIO UN ESEMPIO: UN NURSE specializzato aiuto anestesista pediatrico e che riesce a gestirti anche altre nove specialità e decine di interventi ad alto rischio.
 
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