Quando si sconfina nella molestia? (esempi CONCRETI)

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

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Mi chiedo quando (de iure) un atteggiamento (verbale o fisico) diventa una molestia sessuale.
Se andiamo avanti di questo passo, dovranno essere le donne a provarci con gli uomini..........perchè ormai qualsiasi approccio che faccia un uomo rischia di sconfinare in qualcosa di illegale......

Quindi riuscite a portare esempi reali di comportamenti LECITI o ILLECITI, in modo da chiarire cose è "consentito" fare e cosa no?

PS: a scanso di equivoci io sono il primo a sperare in un marcato aumento delle pene per chi usa violenza contro le donne e sono il primo a dire che le pene attuali non sono un efficace deterrente per questi reati odiosi, visto il continuo ripetersi di casi di stupro etc....

Ma il 3d non vuole affrontare i casi di violenza più gravi (sui quali non ci sono dubbi), ma semplicemnte individuare qual'è il limite del lecito nel rapportarsi con l'altro sesso. (ovviamente vale anche al contrario, visto che anche un uomo in teoria potrebbe essere molestato).
 
con una banconota da 100 euro non c'è mai molestia.
 
Mi chiedo quando (de iure) un atteggiamento (verbale o fisico) diventa una molestia sessuale.
Se andiamo avanti di questo passo, dovranno essere le donne a provarci con gli uomini..........perchè ormai qualsiasi approccio che faccia un uomo rischia di sconfinare in qualcosa di illegale......

Quindi riuscite a portare esempi reali di comportamenti LECITI o ILLECITI, in modo da chiarire cose è "consentito" fare e cosa no?

PS: a scanso di equivoci io sono il primo a sperare in un marcato aumento delle pene per chi usa violenza contro le donne e sono il primo a dire che le pene attuali non sono un efficace deterrente per questi reati odiosi, visto il continuo ripetersi di casi di stupro etc....

Ma il 3d non vuole affrontare i casi di violenza più gravi (sui quali non ci sono dubbi), ma semplicemnte individuare qual'è il limite del lecito nel rapportarsi con l'altro sesso. (ovviamente vale anche al contrario, visto che anche un uomo in teoria potrebbe essere molestato).

Il problema e' come difendersi dalle false accuse: troppo facile con le leggi attuali inventarsi delle "molestie".
 
Mi chiedo quando (de iure) un atteggiamento (verbale o fisico) diventa una molestia sessuale.
Se andiamo avanti di questo passo, dovranno essere le donne a provarci con gli uomini..........perchè ormai qualsiasi approccio che faccia un uomo rischia di sconfinare in qualcosa di illegale......

Quindi riuscite a portare esempi reali di comportamenti LECITI o ILLECITI, in modo da chiarire cose è "consentito" fare e cosa no?

PS: a scanso di equivoci io sono il primo a sperare in un marcato aumento delle pene per chi usa violenza contro le donne e sono il primo a dire che le pene attuali non sono un efficace deterrente per questi reati odiosi, visto il continuo ripetersi di casi di stupro etc....

Ma il 3d non vuole affrontare i casi di violenza più gravi (sui quali non ci sono dubbi), ma semplicemnte individuare qual'è il limite del lecito nel rapportarsi con l'altro sesso. (ovviamente vale anche al contrario, visto che anche un uomo in teoria potrebbe essere molestato).

Dipende; alcuni possono letteralmente squartare le ragazze e la cosa viene abbandonata subito dai media, per altri i media sono molto pedanti.

Specialmente sotto elezioni.
 
Mi chiedo quando (de iure) un atteggiamento (verbale o fisico) diventa una molestia sessuale.
Se andiamo avanti di questo passo, dovranno essere le donne a provarci con gli uomini..........perchè ormai qualsiasi approccio che faccia un uomo rischia di sconfinare in qualcosa di illegale......

Quindi riuscite a portare esempi reali di comportamenti LECITI o ILLECITI, in modo da chiarire cose è "consentito" fare e cosa no?

PS: a scanso di equivoci io sono il primo a sperare in un marcato aumento delle pene per chi usa violenza contro le donne e sono il primo a dire che le pene attuali non sono un efficace deterrente per questi reati odiosi, visto il continuo ripetersi di casi di stupro etc....

Ma il 3d non vuole affrontare i casi di violenza più gravi (sui quali non ci sono dubbi), ma semplicemnte individuare qual'è il limite del lecito nel rapportarsi con l'altro sesso. (ovviamente vale anche al contrario, visto che anche un uomo in teoria potrebbe essere molestato).

È proprio questo il punto, il discrimine tra il corteggiamento e la molestia.

In realtà è molto semplice: se chiede ad una cameriera, per rifarsi alla questione alpini, se dopo il lavoro vuole bere qualcosa, è normale approccio. Per quanto inopportuno, ad una che sta lavorando.

Se si fanno apprezzamenti su ****** *****, si tentano approcci fisici più o meno decisi, e altre idiozie da trogloditi, è molestia
 
È proprio questo il punto, il discrimine tra il corteggiamento e la molestia.

In realtà è molto semplice: se chiede ad una cameriera, per rifarsi alla questione alpini, se dopo il lavoro vuole bere qualcosa, è normale approccio. Per quanto inopportuno, ad una che sta lavorando.

Se si fanno apprezzamenti su ****** *****, si tentano approcci fisici più o meno decisi, e altre idiozie da trogloditi, è molestia

Ahimè; in un po' troppi casi la discriminante tra i due casi è diversa.
Se le piaci, è corteggiamento. Se le fai schifo, è molestia. Indipendentemente dalla leggerezza o meno dell'approccio.
Ovviamente non generalizzo, dico che con alcune donne il bonazzo riccastro di turno può anche letteralmente sbottonarle la camicetta e metterci la faccia dentro, e lei ride e ci sta.
Se invece sei brutto e povero, allora anche se dici "buongiorno" passando nel corridoio ti segnala alle risorse umane per molestie.
 
Credo che il problema sia l'insistenza, quando una donna te lo fa capire insistere è la soluzione peggiore, ovvio che se uno la mette sul piano personale le cose possono degradare a volte anche troppo.
 
Ahimè; in un po' troppi casi la discriminante tra i due casi è diversa.
Se le piaci, è corteggiamento. Se le fai schifo, è molestia. Indipendentemente dalla leggerezza o meno dell'approccio.
Ovviamente non generalizzo, dico che con alcune donne il bonazzo riccastro di turno può anche letteralmente sbottonarle la camicetta e metterci la faccia dentro, e lei ride e ci sta.
Se invece sei brutto e povero, allora anche se dici "buongiorno" passando nel corridoio ti segnala alle risorse umane per molestie.

Ma in quel caso andrebbe segnalata lei alle risorse psichiatriche:D

Chiaro che ci sono donne di quel genere, però se il riccazzo cafone le strizza le ***** e lei ci sta, non è molestia, è una bella coppia di tamarri:D
 
Credo che il problema sia l'insistenza, quando una donna te lo fa capire insistere è la soluzione peggiore, ovvio che se uno la mette sul piano personale le cose possono degradare a volte anche troppo.

Il problema e' anche denunciare per un niente (o peggio, per farsi pubblicita' o per visibilita' politica).
 
Ma in quel caso andrebbe segnalata lei alle risorse psichiatriche:D

Chiaro che ci sono donne di quel genere, però se il riccazzo cafone le strizza le ***** e lei ci sta, non è molestia, è una bella coppia di tamarri:D

Amico mio, purtroppo come esistono i casi umani maschili da un lato, esistono anche quelli femminili da un altro.
Solo che l'uomo nella società attuale è disarmato di fronte a una donna che vuole fargli passare un brutto quarto d'ora.
Se si arriva al "lui dice/lei dice" la tendenza è sempre più quella di dare per scontato che la donna dica la verità e l'uomo menta.
Se ti imbatti nella psicopatica che ti accusa perché non le vai a genio, sei f***uto nel 90% dei casi.
 
Credo che il problema sia l'insistenza, quando una donna te lo fa capire insistere è la soluzione peggiore, ovvio che se uno la mette sul piano personale le cose possono degradare a volte anche troppo.

Purtroppo non è così semplice, perché a volte si capisce che bisogna insistere e la resistenza, della donna come dell'uomo, è frutto di indecisione o di situazioni complesse in corso: il problema è sempre il modo in cui lo si fa, io sono convinto che c'è un limite ben definito con lo stalking, e se qualcuno/a non lo capisce è un problema suo, non di chi subisce la rottura di maroni:D
 
Purtroppo non è così semplice, perché a volte si capisce che bisogna insistere e la resistenza, della donna come dell'uomo, è frutto di indecisione o di situazioni complesse in corso: il problema è sempre il modo in cui lo si fa, io sono convinto che c'è un limite ben definito con lo stalking, e se qualcuno/a non lo capisce è un problema suo, non di chi subisce la rottura di maroni:D

Se una donna, anche solo minimamente, mi fa capire di non essere interessata a me, qualsiasi sia il motivo, anche il piu' abietto, io giro al largo.

Poi mi e' capitato che si sia ripresentata lei dopo qualche tempo: risposta "navigare con passi lunghi e ben distesi".
 
L'unica regola che non bisogna trasgredire è quella di trattare gli altri, donne o uomini che siano, con rispetto. Non è così difficile.
 
Non sono molestie sessuali, ma aprire 20 o 30 thread in pochi mesi tutti uguali "dovrebbero rimettere l'obbligo delle mascherine... anziani che si parlano a 30 cm di distanza senza mascherina etc. etc." secondo me è una molestia :D
 
Purtroppo non è così semplice, perché a volte si capisce che bisogna insistere e la resistenza, della donna come dell'uomo, è frutto di indecisione o di situazioni complesse in corso: il problema è sempre il modo in cui lo si fa, io sono convinto che c'è un limite ben definito con lo stalking, e se qualcuno/a non lo capisce è un problema suo, non di chi subisce la rottura di maroni:D

Non mi piaceva insistere (l'ho capito poi con gli anni) perchè cosi' facendo creavo aspettative difficili da smontare, ovvio che l'insistere deve essere tacitamente condiviso dall'altra parte, ho preferito poi quasi da subito un approccio condiviso anche se solo col tempo ne ho capito i modi e le maniere senza pretendere alcunché.

Certe scene e fatti che leggo giornalmente pongono problemi grossi non risolti in famiglia in eta adolescenziale problemi religiosi di adattamento in situazioni nuove etcc, non voglio e non ci tengo che venga evidenziato quel che non ho detto, mi riferisco ai tanti problemi che un uomo puo incontrare indipendentemente dalla sua volontà iniziale e credo anche sincera di non volere il male della persona che desidera, il fatto è che non sempre la sua volontà la sua speranza è corrisposta e qui sorge il problema dagli esiti indefiniti indefinibili.
 
Amico mio, purtroppo come esistono i casi umani maschili da un lato, esistono anche quelli femminili da un altro.
Solo che l'uomo nella società attuale è disarmato di fronte a una donna che vuole fargli passare un brutto quarto d'ora.
Se si arriva al "lui dice/lei dice" la tendenza è sempre più quella di dare per scontato che la donna dica la verità e l'uomo menta.
Se ti imbatti nella psicopatica che ti accusa perché non le vai a genio, sei f***uto nel 90% dei casi.

Si, ma ti accusa di cosa? Una che ti accusa di stalking per qualche telefonata o messaggio è una svitata: né i poliziotti né i giudici sono degli sprovveduti, non tutte le denunce sfociano in incriminazioni.
 
Non mi piaceva insistere (l'ho capito poi con gli anni) perchè cosi' facendo creavo aspettative difficili da smontare, ovvio che l'insistere deve essere tacitamente condiviso dall'altra parte, ho preferito poi quasi da subito un approccio condiviso anche se solo col tempo ne ho capito i modi e le maniere senza pretendere alcunché.

Certe scene e fatti che leggo giornalmente pongono problemi grossi non risolti in famiglia in eta adolescenziale problemi religiosi di adattamento in situazioni nuove etcc, non voglio e non ci tengo che venga evidenziato quel che non ho detto, mi riferisco ai tanti problemi che un uomo puo incontrare indipendentemente dalla sua volontà iniziale e credo anche sincera di non volere il male della persona che desidera, il fatto è che non sempre la sua volontà la sua speranza è corrisposta e qui sorge il problema dagli esiti indefiniti indefinibili.

Ma certo che ognuno si regola come gli pare, volevo dire in relazione al titolo del topic che insistere di per sé non è reato e neanche inopportuno, s'è fatto nel modo giusto, bel contesto giusto e soprattutto con la persona giusta. Chiaro che se questa sbrocca per niente meglio lasciar perdere, ma tantissime storie importanti nascono proprio da lunghi e indefessi :Dcorteggiamenti, anche di anni
 
Ma certo che ognuno si regola come gli pare, volevo dire in relazione al titolo del topic che insistere di per sé non è reato e neanche inopportuno, s'è fatto nel modo giusto, bel contesto giusto e soprattutto con la persona giusta. Chiaro che se questa sbrocca per niente meglio lasciar perdere, ma tantissime storie importanti nascono proprio da lunghi e indefessi :Dcorteggiamenti, anche di anni

Io non lo farei mai.

Se una non ti vuole fin da subito, vuol dire che lo fa per interesse o per mancanza di altre opzioni.

Una compagna cosi' non la vorrei mai.
 
Ahimè; in un po' troppi casi la discriminante tra i due casi è diversa.
Se le piaci, è corteggiamento. Se le fai schifo, è molestia. Indipendentemente dalla leggerezza o meno dell'approccio.
Ovviamente non generalizzo, dico che con alcune donne il bonazzo riccastro di turno può anche letteralmente sbottonarle la camicetta e metterci la faccia dentro, e lei ride e ci sta.
Se invece sei brutto e povero, allora anche se dici "buongiorno" passando nel corridoio ti segnala alle risorse umane per molestie.

Non concordo, quelli che descrivi tu sono dei casi limite... forse capitati a te...

Di solito a una proposta EDUCATA segue un rifiuto educato... anche se gli fai schifo..

In casi sfortunati, un rifiuto non educato...

Ma mai una denuncia per Molestie..

Il problema è che spesso i molestatori Non si rendono conto di esserlo...

E magari, dopo aver ricevuto diversi No..

- prima impliciti

- poi ESPLICITI...

Persistono.... e si trovano denunciati...

Non è che questo il tuo problema..?? 😁😁😁
 
Il problema e' come difendersi dalle false accuse: troppo facile con le leggi attuali inventarsi delle "molestie".


in effetti basterebbero un paio di lividi che magari si è procurata lei un paio di giorni prima...

per vedersi portare in caserma ed essere interrogati, ecc....
 
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