Letta deve scegliere Calenda e mollare i 5s

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PD e 5s non hanno una politica estera e in tempi di guerra è insostenibile, non possono chiedere il voto agli italiani
 
Tutto è possibile ma nel prossimo Parlamento non entreranno né Renzi né Toti né Paragone né tantomeno Calenda IMO. Salvo inciuci con altri partiti più grossi, intendo mai con le loro forze.
 
PD e 5s non hanno una politica estera e in tempi di guerra è insostenibile, non possono chiedere il voto agli italiani

Carlo Calenda, la Lega e M5S sulla politica estera e l'invio di altre armi in Ucraina stanno terremotando la maggioranza di governo.

Non servirebbe invece più stabilità?
«C'è il rischio non che salti il governo, grazie al fatto che Mattarella e Draghi tengono la barra dritta, ma che salti la maggioranza, dando l'idea di un sistema italiano allo sbando. I due populismi non mostrano alcuna cultura di governo neanche nel pieno di un conflitto.
Ci sono iniziative davvero bizzarre come quella di Conte che chiede a Draghi di riferire in Parlamento sulla politica estera, quando basterebbe che s' informasse con il ministro titolare della Farnesina che è del suo stesso partito. Dall'altro lato, Salvini chiede un vertice di maggioranza sulla pace, neanche fosse il Mahatma Gandhi. Per non dire di Grillo».


Vuole sciogliere l'esercito?
«Sì, e non solo. Grillo l'alleato del Pd che cita a modello il presidente cinese dovrebbe far riflettere Letta».

La morale di tutto questo qual è?
«È la seguente: che cosa aspettano le persone serie, che nel nostro sistema politico esistono, da Letta alla Carfagna, da Brunetta a Giorgetti, e a tanti altri amministratori di sinistra e di destra come Sala, Nardella, Toti, Bonaccini, Zaia, Fedriga, Bucci, Brugnaro, a chiamare il time out? Va fermato lo scempio, a colpi di dichiarazioni e di posizioni deliranti, in tempo di guerra. Ricordo che siamo a 11 mesi dalle elezioni politiche».


Si svolgeranno in questo quadro bipolare?
«Se resterà, come io credo, l'attuale legge elettorale le persone serie dei due schieramenti rimarranno prigioniere di populisti e irresponsabili di destra e di sinistra. Come può pensare Letta di governare con Grillo e con Conte in versione Di Battista? E come pensa Forza Italia di governare dopo il 2023 con Salvini e con Meloni che sono contro l'Europa e contro la commissione Ue che il partito berlusconiano sostiene?».

Ci dica allora lei la soluzione.
«Occorre lanciare subito una Costituente della serietà. Ed è quello che faremo nelle prossime settimane. Chiederemo di incontrare le forze politiche e le personalità di cui ho parlato prima e tante altre. Va creato un terzo polo del buongoverno e della concretezza che sia indipendente e aperto a tutti quelli che nel centrodestra e nel centrosinistra avranno il coraggio di ripudiare chi non può governare il Paese.

Per quanto riguarda Azione, noi abbiamo già un rapporto strutturato con Più Europa, possiamo contare su duemila amministratori locali e stiamo facendo accordi con centinaia di liste civiche ovunque. E siamo aperti ad accogliere tutti quelli che si muovono nella prospettiva della serietà e del fare le cose. Mi aspetto una disponibilità in più da parte della Carfagna, di Giorgetti, di Italia Viva e di amministratori locali indipendenti come Sala che potrebbe essere il pilastro di questa iniziativa».
 
Calenda farà oltre il 7%, il m5s farà circa il 10, conviene anche a Letta mollare i grilli
 
...a Letta conviene mollare tout court....
 
Letta mi pare sia del PD.
 
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