Ripescaggio Mattarella ovvero la decomposizione delle istituzioni.

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catilina61

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La politica richiama il meno peggio per incapacità di organizzare il meglio.

Un Presidente di riserva si rimangia la parola e con lui le istituzioni ormai puzzano.
 
La politica richiama il meno peggio per incapacità di organizzare il meglio.

Un Presidente di riserva si rimangia la parola e con lui le istituzioni ormai puzzano.

Mattarella dovrebbe rifiutare, per evitare di tenere in vita questo cadavere che si chiama Repubblica Italiana
 
La peggiore delle soluzioni possibili alla pari con l'eventuale elezioni di Draghi a PDR. Direi che la giornata odierna certifica la fine dello stato di diritto e della Repubblica Italiana per come era stata pensata dai costituenti.
 
Quando un uomo che ha finito di dire quel che aveva da dire, di dare quel che aveva da dare e di fare quel che aveva da fare...
che secondo la stessa Costituzione dovrebbe cedere il ruolo a un altro perché il ricambio fa parte dell'essenza stessa della democrazia...
che vuole lui per primo esercitare il diritto/dovere di scindere la vita pubblica da quella privata e di tornare a quest'ultima per vivere (nel senso pieno del termine) gli ultimi anni della propria vita...

Ebbene quando quest'uomo viene tenuto incollato alla poltrona da una politica che lo fa proprio e soltanto per mantenere tutte, e dicasi tutte le proprie (con i poteri e/o le prebende che vi sono connesse), perpetuando se stessa ...

Io mi chiedo se no sia questa la certificazione più plateale, monumentale e definitiva che la politica è morta, la democrazia è morta, che il voto non ha più alcun senso.

E mi domando in base a cosa, chi ancora voti, continui a farlo.
 
Quando un uomo che ha finito di dire quel che aveva da dire, di dare quel che aveva da dare e di fare quel che aveva da fare...
che secondo la stessa Costituzione dovrebbe cedere il ruolo a un altro perché il ricambio fa parte dell'essenza stessa della democrazia...
che vuole lui per primo esercitare il diritto/dovere di scindere la vita pubblica da quella privata e di tornare a quest'ultima per vivere (nel senso pieno del termine) gli ultimi anni della propria vita...

Ebbene quando quest'uomo viene tenuto incollato alla poltrona da una politica che lo fa proprio e soltanto per mantenere tutte, e dicasi tutte le proprie (con i poteri e/o le prebende che vi sono connesse), perpetuando se stessa ...

Io mi chiedo se no sia questa la certificazione più plateale, monumentale e definitiva che la politica è morta, la democrazia è morta, che il voto non ha più alcun senso.

E mi domando in base a cosa, chi ancora voti, continui a farlo.

:bow:
 
Se fosse una persona seria si , se nò sarebbe un pagliaccio come tutti gli altri.

Che si dica onorato ma rifiuti è davvero l'ultima speranza.

Ma la caratteristica dei vigliacchi è purtroppo proprio quella di ribaltare letteralmente le posizioni : con questa mossa lo hanno messo in una situazione dove è chiaramente sottinteso il ricatto psicologico così concepito: se rifiuti, annulli in un istante tutta la tua reputazione da "uomo dello Stato e delle istituzioni" che ti sei costruito in 50 anni, e diventi di colpo la figura che "per viltade fece il gran rifiuto" passando alla storia in questo modo, proprio secondo la celeberrima bollatura che Dante fece di Celestino V, il papa che si dimise appunto in quanto schifato dai giochi di potere che avvenivano sopra la sua testa.
La storia si ripete identica nei secoli, che di tratti di Papi o di Presidenti della Repubblica (ma non a caso il palazzo è lo stesso): l'unico modo che ha il vigliacco di ricattare il giusto è di trascinarlo più che può nella sua stessa melma.
 
incredibilmente sono riusciti a fare una cosa che ci mette tutti d'accordo nel dire che è uno schifo di proporzioni galattiche....:D:clap:
 
Quando un uomo che ha finito di dire quel che aveva da dire, di dare quel che aveva da dare e di fare quel che aveva da fare...
che secondo la stessa Costituzione dovrebbe cedere il ruolo a un altro perché il ricambio fa parte dell'essenza stessa della democrazia...
che vuole lui per primo esercitare il diritto/dovere di scindere la vita pubblica da quella privata e di tornare a quest'ultima per vivere (nel senso pieno del termine) gli ultimi anni della propria vita...

Ebbene quando quest'uomo viene tenuto incollato alla poltrona da una politica che lo fa proprio e soltanto per mantenere tutte, e dicasi tutte le proprie (con i poteri e/o le prebende che vi sono connesse), perpetuando se stessa ...

Io mi chiedo se no sia questa la certificazione più plateale, monumentale e definitiva che la politica è morta, la democrazia è morta, che il voto non ha più alcun senso.

E mi domando in base a cosa, chi ancora voti, continui a farlo.

basterebbe un gentile ma chiaro no grazie.

Se accetta non è la politica a richiamare ma la cattiva politica a pretendere e lui ad accondiscendere.

Se accetta è un complice non una vittima
 
basterebbe un gentile ma chiaro no grazie.

Se accetta non è la politica a richiamare ma la cattiva politica a pretendere e lui ad accondiscendere.

Se accetta è un complice non una vittima

Infatti come dicevo è l'ultima speranza.
Sarebbe un gesto rivoluzionario, un coup de theatre che riporterebbe tutti alle proprie responsabilità o, per meglio dire, alle proprie miserie.
Che finalmente apparirebbero in modo lampante urbi et orbi anche alle pietre.

Ma avverrà ciò?
Il fatto che si sia mosso Draghi per chiederglielo mi fa pensare purtroppo di no.
Eppure il commiato di Mattarella era sempre apparso limpido e più che sincero.
Non vorrei essere nei suoi panni, ossia assediato dal timore di venir sommerso dalle critiche per la sola "colpa" di voler rimanere coerente.
Perché a questa conclusione kafkiana siamo arrivati : in politica la coerenza è una colpa, qualcosa di cui doversi giustificare. E con essa la rinuncia a una poltrona, quale che sia.

Allucinante.
 
vabbe scusate , ma non era gia successo uguale con re giorgio ? (pur essendoci un diverso contesto di emergenze pur non paragonabili )
 
Scusate, ma avevate bisogno di questa buffonata per capire che la democrazia in Italia è morta e sepolta da tempo?

In questi ultimi 10 anni (e soprattutto gli ultimi due) eravate su marte?
 
Scusate, ma avevate bisogno di questa buffonata per capire che la democrazia in Italia è morta e sepolta da tempo?

In questi ultimi 10 anni (e soprattutto gli ultimi due) eravate su marte?

Va beh uno poi pensa che ci sia anche un limite
 
Va beh uno poi pensa che ci sia anche un limite

Esatto.
Quando vedi uno che si congeda da tutti (Papa compreso), che affitta da privato cittadino una nuova casa, che fa gli scatoloni, che si dichiara indisponibile in tutte le salse, francamente sfido chiunque a immaginare un simile epilogo.

E a spiegare la differenza con l'essere presi in ostaggio.
Se io tengo qualcuno fermo un'ORA contro la sua volontà è giuridicamente "sequestro di persona"...questo, perpetrato per n anni, cosa sarebbe ?
 
Bisogna vedere quanti lo vorranno, mi aspetto sorprese
 
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