ennio1963
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TOTO QUIRINALE: LE DANZE LE CONDUCE GIUSEPPE CONTE
Alla terza giornata di votazioni, digerite le fumate nere come da copione, appare di tutta evidenza che Giuseppe Conte è quello che, fra i leader di maggioranza, si stia giocando meglio la sua partita. Ancora una volta, a conferma che il risultato straordinario che ha portato a casa da Bruxelles lo scorso anno non è stato frutto di un caso, è lui a condurre le danze, forte dei suoi 234 grandi elettori che fanno la differenza.
A riconoscerglielo, suo malgrado, è un Mentana pizzicato in un fuori onda della sua ennesima "maratona". Mentre Conte parla con la stampa, lo si sente dire: "non lo avrei mai creduto, Conte se la sta giocando alla grande...." e L' Abate gli risponde: "sì, indubbiamente".
I semafori rossi, una volta con l'appoggio di Salvini (vedi no a Draghi) e una volta di Letta (vedi no a miss #VolidiStato Casellati), li ha accesi lui, Giuseppe Conte.
Così come è sua la decisione fra le forze progressiste (non chiamatele di centro sinistra che si *******, l'ha detto oggi ai giornalisti), di non opporre una rosa di nomi a quella sparata dal centrodestra per poi, ovviamente, bruciarli.
Draghi a Chigi e Casellati al Senato li dovranno restare. Si parte da qui.
Cosi come è lui, Conte, a battere come fosse un mantra sul tasto della figura super partes (leggi: scordatevi un nome di centrodestra e/o sinistra).
Questa del Quirinale è una partita a scacchi e lui lo sa, vince il miglior stratega.
Dispiace solo non poter ancora escludere dai papabili al Quirinale Pier Ferdinando Casini: uno che è passato indenne da danni, fra la prima e la terza Repubblica, dalla Democrazia Cristiana al Pd passando per Berlusconi. Insomma è quel che si dice un quattrostagioni, di mediocre caratura politica, ma riesumabile qualora non si vedano sbocchi.
A dire il vero ad un certo punto della giornata era girata voce, sembra da fonti qualificate 5 Stelle, che ove si trovasse una quadra su Casini fra centro destra e Pd, il Movimento sarebbe andato all'opposizione. La qual cosa mi aveva aperto il cuore. Stasera però, fanpage sostiene che la notizia sia infondata.
Vacci a capire...ma mai dire mai.
Roberta Labonia
Secondo me il nuovo pdr sarà casini
Alla terza giornata di votazioni, digerite le fumate nere come da copione, appare di tutta evidenza che Giuseppe Conte è quello che, fra i leader di maggioranza, si stia giocando meglio la sua partita. Ancora una volta, a conferma che il risultato straordinario che ha portato a casa da Bruxelles lo scorso anno non è stato frutto di un caso, è lui a condurre le danze, forte dei suoi 234 grandi elettori che fanno la differenza.
A riconoscerglielo, suo malgrado, è un Mentana pizzicato in un fuori onda della sua ennesima "maratona". Mentre Conte parla con la stampa, lo si sente dire: "non lo avrei mai creduto, Conte se la sta giocando alla grande...." e L' Abate gli risponde: "sì, indubbiamente".
I semafori rossi, una volta con l'appoggio di Salvini (vedi no a Draghi) e una volta di Letta (vedi no a miss #VolidiStato Casellati), li ha accesi lui, Giuseppe Conte.
Così come è sua la decisione fra le forze progressiste (non chiamatele di centro sinistra che si *******, l'ha detto oggi ai giornalisti), di non opporre una rosa di nomi a quella sparata dal centrodestra per poi, ovviamente, bruciarli.
Draghi a Chigi e Casellati al Senato li dovranno restare. Si parte da qui.
Cosi come è lui, Conte, a battere come fosse un mantra sul tasto della figura super partes (leggi: scordatevi un nome di centrodestra e/o sinistra).
Questa del Quirinale è una partita a scacchi e lui lo sa, vince il miglior stratega.
Dispiace solo non poter ancora escludere dai papabili al Quirinale Pier Ferdinando Casini: uno che è passato indenne da danni, fra la prima e la terza Repubblica, dalla Democrazia Cristiana al Pd passando per Berlusconi. Insomma è quel che si dice un quattrostagioni, di mediocre caratura politica, ma riesumabile qualora non si vedano sbocchi.
A dire il vero ad un certo punto della giornata era girata voce, sembra da fonti qualificate 5 Stelle, che ove si trovasse una quadra su Casini fra centro destra e Pd, il Movimento sarebbe andato all'opposizione. La qual cosa mi aveva aperto il cuore. Stasera però, fanpage sostiene che la notizia sia infondata.
Vacci a capire...ma mai dire mai.
Roberta Labonia
Secondo me il nuovo pdr sarà casini