Luc Montagnier domani a Milano

Luc Montagnier: «Sono scandalizzato per il fatto che si vogliano vaccinare anche i bambini, perché stiamo davvero intaccando le generazioni future. Bisogna sapere che – per esempio – con il glifosato, studi recenti mostrano che ci sono effetti epigenetici. Le persone che assumono il glifosato nella dieta, trasmettono qualcosa che si manifesterà nelle generazioni successive. I figli, i nipoti, i pronipoti soffriranno, infatti questo è dimostrato nei topi per il momento, ma può essere esteso anche agli esseri umani. Quindi, ci sono effetti epigenetici, – dobbiamo pensare a questo – e dobbiamo pensare non solo a questa generazione, ma anche a quella futura. E così, l’RNA messaggero che ricevete dal vostro vaccino, può benissimo avere effetti sulle generazioni future, che non rileviamo se non li andiamo a cercare».

Xavier Azalbert: «Quindi si tratta della persistenza – potremmo dire – di queste sostanze che iniettiamo senza conoscere realmente le conseguenze a medio e a lungo termine?»

Luc Montagnier: «Assolutamente… L’RNA è una totale incognita, e proclamare la vaccinazione obbligatoria per tutti è una follia. È una follia vaccinale a cui sono contrario, assolutamente. Non sto dicendo che tutti dovrebbero morire per il vaccino, ma un certo numero di persone soffrirà per il vaccino, e questo non è accettabile».

Xavier Azalbert: «Dunque soffriranno per gli effetti collaterali, che non abbiamo ancora visto, che non abbiamo ancora misurato negli studi, perché non abbiamo abbastanza esperienza?»

Luc Montagnier: «Esattamente, ci sono effetti su diverse generazioni, forse, ma ci sono effetti sulla stessa generazione dopo 5 anni, dopo 10 anni. È abbastanza probabile, soprattutto per quelle che chiamiamo malattie neurodegenerative. Ci sono sequenze che sembrano sequenze di prioni, nell’RNA del coronavirus. E questi prioni possono ordinare, piuttosto che disordinare le proteine naturali del cervello, per modificare fino a trasformarle in prioni».
 
Questa cosa delle conseguenze a lungo termine è vera, ma del resto nel lungo termine saremo tutti morti.
Come si fanno a conoscere le conseguenze a lungo termine di qualsiasi cosa, se non si aspettano 20-30 anni?
 
Questa cosa delle conseguenze a lungo termine è vera, ma del resto nel lungo termine saremo tutti morti.
Come si fanno a conoscere le conseguenze a lungo termine di qualsiasi cosa, se non si aspettano 20-30 anni?

dillo a un ventenne con 70 anni davanti...
 
Questa cosa delle conseguenze a lungo termine è vera, ma del resto nel lungo termine saremo tutti morti.
Come si fanno a conoscere le conseguenze a lungo termine di qualsiasi cosa, se non si aspettano 20-30 anni?

di solito con esperimenti su animali con cicli di vita brevi. solo che in questo caso non l'hanno fatta, visto che le autorità gli hanno approvato il vaccino senza richiedergliela :o
 
Questa cosa delle conseguenze a lungo termine è vera, ma del resto nel lungo termine saremo tutti morti.
Come si fanno a conoscere le conseguenze a lungo termine di qualsiasi cosa, se non si aspettano 20-30 anni?

Si. Ma tra 20 anni sarò IO ad essere probabilmente morto (sgrat sgrat) ma le mie figlie avranno nemmeno trent'anni. Ti pare che qualche dubbio pesante me lo possa anche concedere no?
 
Questa cosa delle conseguenze a lungo termine è vera, ma del resto nel lungo termine saremo tutti morti.
Come si fanno a conoscere le conseguenze a lungo termine di qualsiasi cosa, se non si aspettano 20-30 anni?

"Esattamente, ci sono effetti su diverse generazioni, forse, ma ci sono effetti sulla stessa generazione dopo 5 anni, dopo 10 anni."
 
Sono un novax, ma non perchè è un Nobel a dire certe cose, ma semplicemente perchè in questo mondo, con tutto quello che si vede e sente, io qualche dubbio sono abituato ad averlo. E nel dubbio sono abituato a respingere ogni convincimento da parte di terzi sopratutto quanto diventa un mantra nonchè un vero e proprio lavaggio del cervello.
 
Tutto questo per salvare vecchi già con un piede nella fosse. Bravi.
 
Luc Montagnier: «Sono scandalizzato per il fatto che si vogliano vaccinare anche i bambini, perché stiamo davvero intaccando le generazioni future. Bisogna sapere che – per esempio – con il glifosato, studi recenti mostrano che ci sono effetti epigenetici. Le persone che assumono il glifosato nella dieta, trasmettono qualcosa che si manifesterà nelle generazioni successive. I figli, i nipoti, i pronipoti soffriranno, infatti questo è dimostrato nei topi per il momento, ma può essere esteso anche agli esseri umani. Quindi, ci sono effetti epigenetici, – dobbiamo pensare a questo – e dobbiamo pensare non solo a questa generazione, ma anche a quella futura. E così, l’RNA messaggero che ricevete dal vostro vaccino, può benissimo avere effetti sulle generazioni future, che non rileviamo se non li andiamo a cercare».

Xavier Azalbert: «Quindi si tratta della persistenza – potremmo dire – di queste sostanze che iniettiamo senza conoscere realmente le conseguenze a medio e a lungo termine?»

Luc Montagnier: «Assolutamente… L’RNA è una totale incognita, e proclamare la vaccinazione obbligatoria per tutti è una follia. È una follia vaccinale a cui sono contrario, assolutamente. Non sto dicendo che tutti dovrebbero morire per il vaccino, ma un certo numero di persone soffrirà per il vaccino, e questo non è accettabile».

Xavier Azalbert: «Dunque soffriranno per gli effetti collaterali, che non abbiamo ancora visto, che non abbiamo ancora misurato negli studi, perché non abbiamo abbastanza esperienza?»

Luc Montagnier: «Esattamente, ci sono effetti su diverse generazioni, forse, ma ci sono effetti sulla stessa generazione dopo 5 anni, dopo 10 anni. È abbastanza probabile, soprattutto per quelle che chiamiamo malattie neurodegenerative. Ci sono sequenze che sembrano sequenze di prioni, nell’RNA del coronavirus. E questi prioni possono ordinare, piuttosto che disordinare le proteine naturali del cervello, per modificare fino a trasformarle in prioni».

comunque la si pensi non si può non considerare queste osservazioni che non valgono certo meno di quelle dei ns virostar canterini o da salotto.
 

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"ma io sono contrario a fare un vaccino ogni 4 mesi perché – afferma l’esperto – si stressa il sistema immunitario, anche l’immunologo di base lo sa"

.....evidentemente lo sanno anche gli immunologi di base, ma il Governo dei migliori ne sa di +...
e che diamine, lasciamoli lavorare tranquilli i vari Draghi, brunetta (b "nana", che tra la'ltro fa rima con "banana",
che coincidenza...) e "Hopeless", non avete capito che sono "al servizio del Paese"?
 
Luc Montagnier: «Sono scandalizzato per il fatto che si vogliano vaccinare anche i bambini, perché stiamo davvero intaccando le generazioni future. Bisogna sapere che – per esempio – con il glifosato, studi recenti mostrano che ci sono effetti epigenetici. Le persone che assumono il glifosato nella dieta, trasmettono qualcosa che si manifesterà nelle generazioni successive. I figli, i nipoti, i pronipoti soffriranno, infatti questo è dimostrato nei topi per il momento, ma può essere esteso anche agli esseri umani. Quindi, ci sono effetti epigenetici, – dobbiamo pensare a questo – e dobbiamo pensare non solo a questa generazione, ma anche a quella futura. E così, l’RNA messaggero che ricevete dal vostro vaccino, può benissimo avere effetti sulle generazioni future, che non rileviamo se non li andiamo a cercare».

Xavier Azalbert: «Quindi si tratta della persistenza – potremmo dire – di queste sostanze che iniettiamo senza conoscere realmente le conseguenze a medio e a lungo termine?»

Luc Montagnier: «Assolutamente… L’RNA è una totale incognita, e proclamare la vaccinazione obbligatoria per tutti è una follia. È una follia vaccinale a cui sono contrario, assolutamente. Non sto dicendo che tutti dovrebbero morire per il vaccino, ma un certo numero di persone soffrirà per il vaccino, e questo non è accettabile».

Xavier Azalbert: «Dunque soffriranno per gli effetti collaterali, che non abbiamo ancora visto, che non abbiamo ancora misurato negli studi, perché non abbiamo abbastanza esperienza?»

Luc Montagnier: «Esattamente, ci sono effetti su diverse generazioni, forse, ma ci sono effetti sulla stessa generazione dopo 5 anni, dopo 10 anni. È abbastanza probabile, soprattutto per quelle che chiamiamo malattie neurodegenerative. Ci sono sequenze che sembrano sequenze di prioni, nell’RNA del coronavirus. E questi prioni possono ordinare, piuttosto che disordinare le proteine naturali del cervello, per modificare fino a trasformarle in prioni».

luc montagnier...premio nobel per la medicina.....

speranza, scienze politiche e zero studi in medicina....

rifletteteci molto....
 
luc montagnier...premio nobel per la medicina.....

speranza, scienze politiche e zero studi in medicina....

rifletteteci molto....

...ed aggiungo virologo, ha lavorato per una vita nell'ambito del noto centro a livello mondiale,
l' Istituto Pasteur (anhe lui un povero "pirlotto"!!!....) ed ha scoperto solamente il virus dell' HIV
che gli è appunto valso il Nobel.
Un Puzzer qualunque insomma, con il massimo rispetto parlando con chi ha lottato e ci
ha messo la faccia e rimesso parecchio...
 
Qualcuno si ricordi di uppare questo thread tra cinque o dieci anni per vedere se ci sono stati poi gli effetti collaterali.
 
...ed aggiungo virologo, ha lavorato per una vita nell'ambito del noto centro a livello mondiale,
l' Istituto Pasteur (anhe lui un povero "pirlotto"!!!....) ed ha scoperto solamente il virus dell' HIV
che gli è appunto valso il Nobel.
Un Puzzer qualunque insomma, con il massimo rispetto parlando con chi ha lottato e ci
ha messo la faccia e rimesso parecchio...

Sai cosa sono i prioni?
No, immagino.
Però credi in Montagner e in quello che dice.
Torno alla mia teoria che uno crede o meno ai vaccini non perché sa di cosa si parli ma per altri motivi.
Il motivo è secondo me la fiducia o meno nelle autorità, negli organi preposti al controllo, nelle istituzioni politiche e sanitarie e nel racconto che viene fatto dai mezzi di comunicazione mondiali.
Penso che di tutti quelli che si sono vaccinati lo 0,0005% abbia idea di cosa si è iniettato, lo ha fatto perché crede in quello che gli viene detto. Chi non si è vaccinato non crede in quello che gli viene detto e cerca pezze di appoggio ovunque…se è un premio nobel ancora meglio, anche se non ha per lo più idea di cosa parli.
Perché non si ha fiducia nelle istituzioni? E la cosa è limitata al vaccino contro il virus?
Come vivrà da ora in poi chi pensa che le istituzioni e i mass media si siano prestati ad un gigantesco complotto o errore?
 
Ultima modifica:
Sai cosa sono i prioni?
No, immagino.
Però credi in Montagner.
Torno alla mia teoria che uno crede o meno ai vaccini non perché sa di cosa si parli ma per altri motivi.
Il motivo è secondo me la fiducia o meno nelle autorità, negli organi preposti al controllo, nelle istituzioni politiche e sanitarie e nel racconto che viene fatto dai mezzi di comunicazione mondiali.
Penso che di tutti quelli che si sono vaccinati lo 0,0005% abbia idea di cosa si è iniettato, lo ha fatto perché crede in quello che gli viene detto. Chi non si è vaccinato non crede in quello che gli viene detto e cerca pezze di appoggio ovunque…se è un premio nobel ancora meglio, anche se non ha per lo più idea di cosa parli.
Perché non si ha fiducia nelle istituzioni? E la cosa è limitata al vaccino contro il virus?
Come vivrà da ora in poi chi pensa che le istituzioni e i mass media si siano prestati ad un gigantesco complotto o errore?

non lo so come vivrà, ma so cosa pensa la gente quando le massime autorità raccontano bugie in tv.......

tocca subire ma in cuor loro spernacchiano i bugiardi.....
 
non lo so come vivrà, ma so cosa pensa la gente quando le massime autorità raccontano bugie in tv.......

tocca subire ma in cuor loro spernacchiano i bugiardi.....
Se pensassi che si stia attuando un gigantesco complotto o un errore ai miei danni, con il concorso di tutte le istituzioni non mi accontenterei di spernacchiare i bugiardi.
 
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