L'obbedienza cieca all'autorità non è una virtù

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Awaiting Santa Rally
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E ancora..

Milgram Experiment | Simply Psychology

Dalla cina all'europa quella è la spinta...e la musica non cambia solo perchè c'è una bandiera arcobalena attaccata alla staffa.
 
Se ne e' parlato diverse volte..

brevissimamente:

l'uomo è un'animale sociale e tende a fare gruppo seguendo l'individuo Alfa.. buono o cattivo che sia..

La gente, non gradisce i cambiamenti (almeno quelli radicali) ma preferisce lo status quo.... qualunque esso sia
 
mi ricorda i treddi di Suro di marzo 2020
peccato che non posti più
 
Vero. Infatti si può fare disobbedienza civile e ovviamente accettarne le conseguenze, per rimarcare il punto.
 
Vero. Infatti si può fare disobbedienza civile e ovviamente accettarne le conseguenze, per rimarcare il punto.

la disobbedienza civile la fai se hai una coscienza di popolo...ma ormai dopo decenni di manipolazioni quale popolo? autoctono? acquisito? misto? qua siamo ad ognuno pi caxxzzi soi ...è facile vincere per chyi deve comandare:p:D
 
la disobbedienza civile la fai se hai una coscienza di popolo...ma ormai dopo decenni di manipolazioni quale popolo? autoctono? acquisito? misto? qua siamo ad ognuno pi caxxzzi soi ...è facile vincere per chyi deve comandare:p:D
In Italia non c'è un concetto di popolo o interesse comune, se poi pensiamo al sud la cultura più diffusa è quella del familismo amorale.

Non è un caso che le ribellioni sorgano sempre in nazioni che sono unite e abitate da un popolo omogeneo da secoli, in italia è impensabile essendo un entità geografica con degli abitanti più che una nazione con un popolo.

Un paese come l'italia o come lo era l'ex yugoslavia è il sogno di chiunque voglia governare con la forza.
 
In Italia non c'è un concetto di popolo o interesse comune, se poi pensiamo al sud la cultura più diffusa è quella del familismo amorale.

Non è un caso che le ribellioni sorgano sempre in nazioni che sono unite e abitate da un popolo omogeneo da secoli, in italia è impensabile essendo un entità geografica con degli abitanti più che una nazione con un popolo.

Un paese come l'italia o come lo era l'ex yugoslavia è il sogno di chiunque voglia governare con la forza.

Fammi capire. Ci deve essere una coscienza di popolo, per cui l'individuo può sacrificare qualche libertà per il bene collettivo, oppure bisogna essere individui semplicemente e non essere popolo o Nazione? Perchè la cosa è contraddittoria nel caso del vaccino, ad esempio.
Noi semplicemente non siamo nazionalisti. Siamo orgogliosi però di essere Italiani, ad esempio quando vinciamo i Mondiali, wow. :D
 
Meglio lagnarsi sui forum

Lagnarsi del fatto che la gente non fa disobbedienza civile e poi non farla in prima persona, cioè guidare con l'esempio. Che poi è l'unica cosa che conta.
Ma va beh è AP :D
Tutti fuori dal sistema, tutti con quintali di oro fisico in soffitta :p
 
Fammi capire. Ci deve essere una coscienza di popolo, per cui l'individuo può sacrificare qualche libertà per il bene collettivo, oppure bisogna essere individui semplicemente e non essere popolo o Nazione? Perchè la cosa è contraddittoria nel caso del vaccino, ad esempio.
Noi semplicemente non siamo nazionalisti. Siamo orgogliosi però di essere Italiani, ad esempio quando vinciamo i Mondiali, wow. :D
Qui in italia si è individuo quando si tratta di convivere col prossimo ma si diventa popolo di fronte all'autorità...una sorta di essere forti coi deboli e deboli coi forti a macrolivello.

La coscienza di popolo come la chiami non è una cosa che crei per volontà ma esiste fra simili e se permetti io ho davvero pochissimo da spartire in termini etnoculturali con decine di milioni di miei connazionali che si troverebbero invece più a loro agio in unioni diverse da quella europea e con leggi molto più compatibili a quelle delle loro cultura di ogni giorno.

L'italia è una yugoslavia tenuta insieme da qualche soldo rimasto preso a debito e dalla credenza che stando insieme si stia meno peggio.
 
Qui in italia si è individuo quando si tratta di convivere col prossimo ma si diventa popolo di fronte all'autorità...una sorta di essere forti coi deboli e deboli coi forti a macrolivello.

La coscienza di popolo come la chiami non è una cosa che crei per volontà ma esiste fra simili e se permetti io ho davvero pochissimo da spartire in termini etnoculturali con decine di milioni di miei connazionali che si troverebbero invece più a loro agio in unioni diverse da quella europea e con leggi molto più compatibili a quelle delle loro cultura di ogni giorno.

L'italia è una yugoslavia tenuta insieme da qualche soldo rimasto preso a debito e dalla credenza che stando insieme si stia meno peggio.

Ah allora c'è poco da ribellarsi al potere, come popolo...
 
Ah allora c'è poco da ribellarsi al potere, come popolo...
La situazione italiana è il sogno bagnato di qualsiasi tiranno, non a caso si vuole rendere allo stesso modo tutta l'europa importando africani e asiatici.
 
Vincent Vеga;56860063 ha scritto:
non abbiamo mai avuto bisogno degli extras per essere così
Noi cosi lo siamo da metà XX secolo, era l'europa che si salvava ancora....adesso anche loro devono montare porte blindate e doppio lucchetto nel piccolo e stare attenti alla spesa pubblica nel grande.
 
L'ubbidienza cieca non é pretesa nemmeno dai militari, gli ordini possono, anzi devono, non essere eseguiti se contrari alla legge dello stato.
 
L'ubbidienza cieca non é pretesa nemmeno dai militari, gli ordini possono, anzi devono, non essere eseguiti se contrari alla legge dello stato.
E nella storia recente quante volte è successo?

I casi in cui i militari si sono ribellati ad ordini ingiusti sono stati il casus belli dello scoppio di rivoluzioni come quella americana o quella russa.
 
E nella storia recente quante volte è successo?

I casi in cui i militari si sono ribellati ad ordini ingiusti sono stati il casus belli dello scoppio di rivoluzioni come quella americana o quella russa.





Fino all'ultima guerra compresa non penso che funzionasse così, il provvedimento della non ubbidienza se contro la legge penso sia relativamente recente, qualche decennio.

Certo é che la contrarietà alla legge deve essere evidente, altrimenti un soldato deve essere il giudice di se stesso e decidere sui due piedi se l'ordine viola o no la legge, potrebbe non essere così semplice e dal rispetto alla legge all'insubordinazione ci passa poca differenza.
Certo che se l'ordine fosse di sparare ad un civile inerme può essere facile decidere, se fosse di bombardare una casa a distanza con probabili civili dentro e indicata come obiettivo militare da distruggere, beh il caso di coscienza si pone.
 
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