Se ci limitiamo solo a queste due, Cartabia mi sembra favorita, visti gli importanti incarichi istituzionali pregressi (giudice della Corte costituzionale, di cui è stata anche presidente, prima donna ad ottenere questo incarico).
Ma la rosa delle candidature femminili è ampia, ci sarebbero anche la Bonino, se ne parla da molti anni, la Bindi (che saggiamente dalla Gruber si è limitata a dire che prenderà in considerazione una possibile proposta in proposito solo se e quando gliela faranno).
Quanto a Draghi, piaccia o meno è una delle pochissime figure presentabili in Europa, una figura che di per sè può farsi garante di una politica di governo laddove non ci siano numeri certi a sostenerla
Se lo liquidano rischiano di giocarselo per sempre. La nota intelligenza della nostra classe politica mi fa pensare che l'abbiano in tanti la tentazione autolesionistica di silurarlo per ottenere miseri guadagni di posizione a brevissimo termine