Signor presidente, quanto vuota retorica.

  • Ecco la 67° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Nell’ultima settimana borsistica, i principali indici globali hanno messo a segno performance positive. In assenza di dati macro di rilievo, gli operatori si sono focalizzati sugli utili societari e sulle banche centrali. La stagione delle trimestrali è infatti entrata nel vivo in Europa e a Piazza Affari con oltre la metà dei 40 titoli che compongono il Ftse Mib ad alzare il velo sui conti. Per quanto riguarda le banche centrali, la Reserve Bank of Australia ha lasciato i tassi di interesse invariati, come previsto. Anche la Bank of England ha lasciato fermi i tassi, con due voti a favore di un taglio immediato sui nove totali. La Riksbank svedese ha invece tagliato i tassi per la prima volta in otto anni, riducendo il costo del denaro di 25 punti base al 3,75%, evidenziando la divergenza dell’Europa dalla linea dura della Fed. Per continuare a leggere visita il link

gorio

Nuovo Utente
Registrato
28/10/08
Messaggi
20.578
Punti reazioni
1.619
Mi è capitato di ascoltare uno stralcio delle parole del presidente Mattarella nelle sue ultime esternazioni, nel passo in cui esortava i giovani a mettersi in gioco, proprio nel frattempo stavo discutendo con mia moglie riguardo l'opportunità o meno di iscrivere uno dei nostri figli ad un corso per il superamento dei quiz preselettivi universitari, impensabili una volta.
Debbo dire che il moto di rabbia mi è venuto spontaneo, magari a qualcun altro anche di più, sarà populismo ma quanto è lontana questa gente dalla concretezza della vita, non conscia dei privilegi goduti e di ciò che hanno combinato contro le giovani generazioni.
Mi domando, per le famiglie che non se lo possono permettere, che speranze ci sono oggi, in Italia, riguardo il futuro dei propri figli.
 
Che non possono permettersi cosa?
 
Mi è capitato di ascoltare uno stralcio delle parole del presidente Mattarella nelle sue ultime esternazioni, nel passo in cui esortava i giovani a mettersi in gioco, proprio nel frattempo stavo discutendo con mia moglie riguardo l'opportunità o meno di iscrivere uno dei nostri figli ad un corso per il superamento dei quiz preselettivi universitari, impensabili una volta.
Debbo dire che il moto di rabbia mi è venuto spontaneo, magari a qualcun altro anche di più, sarà populismo ma quanto è lontana questa gente dalla concretezza della vita, non conscia dei privilegi goduti e di ciò che hanno combinato contro le giovani generazioni.
Mi domando, per le famiglie che non se lo possono permettere, che speranze ci sono oggi, in Italia, riguardo il futuro dei propri figli.
I giovani sono un fastidio che viene sempre a più fatica tollerato nella gerontocrazia italica.
 
Aiutare e sostenere i propri figli, ben oltre il normale com'è oggi necessario in Italia.

non tutti possono permettersi vari sport, pianoforte, corsi all'estero etc: questo è vero.

Ma un ragazzo con le qualità e la voglia di emergere può farlo anche se di famiglia modesta, ma deve farsi un mazzo tanto
 
Mi è capitato di ascoltare uno stralcio delle parole del presidente Mattarella nelle sue ultime esternazioni, nel passo in cui esortava i giovani a mettersi in gioco, proprio nel frattempo stavo discutendo con mia moglie riguardo l'opportunità o meno di iscrivere uno dei nostri figli ad un corso per il superamento dei quiz preselettivi universitari, impensabili una volta.
Debbo dire che il moto di rabbia mi è venuto spontaneo, magari a qualcun altro anche di più, sarà populismo ma quanto è lontana questa gente dalla concretezza della vita, non conscia dei privilegi goduti e di ciò che hanno combinato contro le giovani generazioni.
Mi domando, per le famiglie che non se lo possono permettere, che speranze ci sono oggi, in Italia, riguardo il futuro dei propri figli.

Ben svegliato, finalmente te ne sei accorto.
 
Mi è capitato di ascoltare uno stralcio delle parole del presidente Mattarella nelle sue ultime esternazioni, nel passo in cui esortava i giovani a mettersi in gioco, proprio nel frattempo stavo discutendo con mia moglie riguardo l'opportunità o meno di iscrivere uno dei nostri figli ad un corso per il superamento dei quiz preselettivi universitari, impensabili una volta.
Debbo dire che il moto di rabbia mi è venuto spontaneo, magari a qualcun altro anche di più, sarà populismo ma quanto è lontana questa gente dalla concretezza della vita, non conscia dei privilegi goduti e di ciò che hanno combinato contro le giovani generazioni.
Mi domando, per le famiglie che non se lo possono permettere, che speranze ci sono oggi, in Italia, riguardo il futuro dei propri figli.

ti va ancora bene, tra 10 anni dovrai pagare i corsi di aiuto per poter fare i corsi che ti permetterano di approcciare meglio ai quiz preselettivi:D e tra 20 pure i corsi per i corsi dei corsi:o
 
non tutti possono permettersi vari sport, pianoforte, corsi all'estero etc: questo è vero.

Ma un ragazzo con le qualità e la voglia di emergere può farlo anche se di famiglia modesta, ma deve farsi un mazzo tanto

E quindi o la famiglia ha le possibilità o sei un'eccellenza, il giovane normale è costretto a scendere di condizione rispetto ai genitori.
Che vuol dire giovani mettetevi in gioco, che possibilità vengono loro date, che aiuti, che prospettive, quali tutele, solo famiglia.
 
Mi è capitato di ascoltare uno stralcio delle parole del presidente Mattarella nelle sue ultime esternazioni, nel passo in cui esortava i giovani a mettersi in gioco, proprio nel frattempo stavo discutendo con mia moglie riguardo l'opportunità o meno di iscrivere uno dei nostri figli ad un corso per il superamento dei quiz preselettivi universitari, impensabili una volta.
Debbo dire che il moto di rabbia mi è venuto spontaneo, magari a qualcun altro anche di più, sarà populismo ma quanto è lontana questa gente dalla concretezza della vita, non conscia dei privilegi goduti e di ciò che hanno combinato contro le giovani generazioni.
Mi domando, per le famiglie che non se lo possono permettere, che speranze ci sono oggi, in Italia, riguardo il futuro dei propri figli.



Non é che lo stato faccia poco per i giovani, una famiglia a reddito medio, padre operaio specializzato, madre impiegata, può mandare un figlio a studiare ingegneria in una ottima università come il Politecnico di Milano con una spesa di poco inferiore ai 2.000 euro l'anno, se la famiglia avesse meno reddito la retta calerebbe di molto, mi pare un gran bell'aiuto, specialmente se fino alle superiori comprese tutto é gratis.

A mio parere un giovane che studia fino alla laurea ha ottimo sostegno pubblico specialmente se proviene da una famiglia a reddito basso. Praticamente un giovane fino a 24/25 anni ha assistenza sanitaria e istruzione di buon livello gratis o quasi.
 
E quindi o la famiglia ha le possibilità o sei un'eccellenza, il giovane normale è costretto a scendere di condizione rispetto ai genitori.
Che vuol dire giovani mettetevi in gioco, che possibilità vengono loro date, che aiuti, che prospettive, quali tutele, solo famiglia.

che la fase sia difficile lo sappiamo, purtroppo un normale impegno e qualità ordinarie non garantiscono un tenore di vita che tutti sperano per i propri figli.

Ma l'esortazione è più che giusta: non deve diventare un alibi, troppi se ne stanno al caldo in attesa di chissà cosa, meglio buttarsi anche in lavori modesti senza rassegnarsi.
 
ma l ha detto prima o dopo aver pranzato a ostriche e sciampagnnnn?
 
Mi è capitato di ascoltare uno stralcio delle parole del presidente Mattarella nelle sue ultime esternazioni, nel passo in cui esortava i giovani a mettersi in gioco, proprio nel frattempo stavo discutendo con mia moglie riguardo l'opportunità o meno di iscrivere uno dei nostri figli ad un corso per il superamento dei quiz preselettivi universitari, impensabili una volta.
Debbo dire che il moto di rabbia mi è venuto spontaneo, magari a qualcun altro anche di più, sarà populismo ma quanto è lontana questa gente dalla concretezza della vita, non conscia dei privilegi goduti e di ciò che hanno combinato contro le giovani generazioni.
Mi domando, per le famiglie che non se lo possono permettere, che speranze ci sono oggi, in Italia, riguardo il futuro dei propri figli.
E' sempre stata vuota retorica.

Mi domando, per le famiglie che non se lo possono permettere, che speranze ci sono oggi, in Italia, riguardo il futuro dei propri figli.
Semplice, fanno dei figli studiosi che non hanno bisogno del corso preparatorio.
Qualche volta li ho visti, la preparazione richiesta e' quella di uno studende sveglio del liceo.
Mi risulta anche che in molti casi siano di maniche molto larghe, risulta anche a voi ?
A proposito dei fan dei cinesi, andatevi a vedere i LORO test di ingresso.
 
E quindi o la famiglia ha le possibilità o sei un'eccellenza, il giovane normale è costretto a scendere di condizione rispetto ai genitori.
Che vuol dire giovani mettetevi in gioco, che possibilità vengono loro date, che aiuti, che prospettive, quali tutele, solo famiglia.
Dipende cosa si intenda per eccellenza e cosa normale.
Venti anni fa i quiz di ammissione li avrebbero superati i "normali" senza dover fare nessuna preparazione specifica.
che possibilità vengono loro date,
La squola le possibilta' le da', sono loro che non sanno coglierle (forse perche' sono coscienti che poi non contano tanto...)

A proposito di normali.
Una sera all'uscita del Palasport dove si svolgeva un concorsone per l'abilitazione all'insegnamento, vidi una signorina disperata perche' secondo lei le domande erano troppo difficili e portava ad esempio quella di dare la definizione della sequenza di numeri 2 4 8 16 32 64 ....
Tanto per dirvi cosa si intende oggi per normalita'.
 
Ultima modifica:
Non é che lo stato faccia poco per i giovani, una famiglia a reddito medio, padre operaio specializzato, madre impiegata, può mandare un figlio a studiare ingegneria in una ottima università come il Politecnico di Milano con una spesa di poco inferiore ai 2.000 euro l'anno, se la famiglia avesse meno reddito la retta calerebbe di molto, mi pare un gran bell'aiuto, specialmente se fino alle superiori comprese tutto é gratis.

A mio parere un giovane che studia fino alla laurea ha ottimo sostegno pubblico specialmente se proviene da una famiglia a reddito basso. Praticamente un giovane fino a 24/25 anni ha assistenza sanitaria e istruzione di buon livello gratis o quasi.
Vero.
I problemi vengono se hai bisogno del CEPU, ma e' una necessita' recente, "una volta" :D cambiavano aspettative.
 
E' sempre stata vuota retorica.

Semplice, fanno dei figli studiosi che non hanno bisogno del corso preparatorio.
Qualche volta li ho visti, la preparazione richiesta e' quella di uno studende sveglio del liceo.
Mi risulta anche che in molti casi siano di maniche molto larghe, risulta anche a voi ?
A proposito dei fan dei cinesi, andatevi a vedere i LORO test di ingresso.

ora non saprei, ma 10 anni fa mio figlio, uscito per il buco della serratura al liceo, non ha avuto grossi problemi ad ingegneria a pavia, tanto da farsi poi, dopo 3 anni che già lavorava, una seconda laurea sempre di ingegneria, per lui è stato più difficile riuscire a dosarsi sulle feste di collegio:o:D
 
ora non saprei, ma 10 anni fa mio figlio, uscito per il buco della serratura al liceo, non ha avuto grossi problemi ad ingegneria a pavia, tanto da farsi poi, dopo 3 anni che già lavorava, una seconda laurea sempre di ingegneria, per lui è stato più difficile riuscire a dosarsi sulle feste di collegio:o:D
I casi particolari esistono sempre, pero' mi conforti nell'opinione che i test di ingresso (quelli di Ingegneria, addirittura) non dovrebbero essere troppo ostici per gli studenti di medie capacita'.
C'e' anche da dire che anche 10 anni fa era un'altra era scolastica (me lo ricordo, lo dice Torre1).
 
I casi particolari esistono sempre, pero' mi conforti nell'opinione che i test di ingresso (quelli di Ingegneria, addirittura) non dovrebbero essere troppo ostici per gli studenti di medie capacita'.
C'e' anche da dire che anche 10 anni fa era un'altra era scolastica (me lo ricordo, lo dice Torre1).

Medicina è tosta anche per quelli più bravi
 
Mi è capitato di ascoltare uno stralcio delle parole del presidente Mattarella nelle sue ultime esternazioni, nel passo in cui esortava i giovani a mettersi in gioco, proprio nel frattempo stavo discutendo con mia moglie riguardo l'opportunità o meno di iscrivere uno dei nostri figli ad un corso per il superamento dei quiz preselettivi universitari, impensabili una volta.
Debbo dire che il moto di rabbia mi è venuto spontaneo, magari a qualcun altro anche di più, sarà populismo ma quanto è lontana questa gente dalla concretezza della vita, non conscia dei privilegi goduti e di ciò che hanno combinato contro le giovani generazioni.
Mi domando, per le famiglie che non se lo possono permettere, che speranze ci sono oggi, in Italia, riguardo il futuro dei propri figli.

poche o nulle grazie ai matterella e altri manichini con alte cariche funzionali a mantenere privilegi e dire nulla con "belle" parole.
 
Buongiorno Gorio :D Meglio tardi che mai
 
E quindi o la famiglia ha le possibilità o sei un'eccellenza, il giovane normale è costretto a scendere di condizione rispetto ai genitori.
Che vuol dire giovani mettetevi in gioco, che possibilità vengono loro date, che aiuti, che prospettive, quali tutele, solo famiglia.

imparare a fare l' idraulico l'elettricista il meccanico etc è disonorevole?
 
Indietro