in 10 anni, +587.000 ettari di boschi

enjoyash

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ogni estate i media pompano le notizie degli incendi (quest'estate Sardegna coi 20.000 ettari bruciati con tanto di sorvolo di Mattarella in elicottero), oppure drammatizzano le tempeste come Vaia facendo vedere le migliaia di abeti abbattuti dal vento, ma alla fine nonostante incendi e tempeste ci sono +60.000 ettari di bosco all'anno, da 10 anni.

ovviamente notizia che passa in sordina su qualche sito.

Boschi aumentati di 587mila ettari, via 290 milioni t di CO2 - Natura - ANSA.it
 
È un processo che sta avvenendo in vari paesi europei ed anche in alcuni asiatici ( Giappone Corea)...guarda caso soprattutto nei paesi a bassissima natalità e dove la popolazione tende a lasciare zone un tempo abitate ma che ora non offrono grandi opportunità, concentrandosi nelle città o a ridosso di esse dove i servizi di tutti o tipi sono facilmente reperibili.
 
sono quasi 6000 kmq, cos'hanno eliminato per mettere su quei boschi?
secondo me qualcuno ha sbagliato un'addizione :D
 
La gente non conosce nulla dei boschi.
Ho 80.000 m² di terreno e se non ci bado il bosco invade tutto; i boschi si moltiplicano a causa dell'abbandono delle coltivazioni nei terreni collinari.
Se gli ecologisti da burletta vogliono fare qualcosa di utile al massimo possono venire ad aiutarmi a tener pulito il bosco togliendo rovi e rampicanti.
 
sono quasi 6000 kmq, cos'hanno eliminato per mettere su quei boschi?
secondo me qualcuno ha sbagliato un'addizione :D

Su oltre 300mila kmq della superficie italiana sono il 2% in 10 anni
 
c'è greta a vigilare.fosse mai che uno taglia fuori dal periodo regolato e senza aver chiesto preventivo permesso(anche se è roba tua).che se non stiamo attenti fra un po la crescita dei boschi farà perdere anche i sentieri più secolari.
ah no!si pagano fior di scuole boscaiole ,coi soldi di pantalone,per tenere in ordine i sentieri mica che si danno vantaggi residenziali a chi in quei posti ci abita.
 
il piddogrillismo crea le baggianate che vengono raccontate al popolino, per poi utilizzarle per le esigenze di chi di dovere, utili a convincere lo stesso popolino che scelte dolorose sono fatte per preservare meglio il futuro, solo che non dicono mai che il futuro da preservare è quello dei chi di dovere.:D
 
c'è greta a vigilare.fosse mai che uno taglia fuori dal periodo regolato e senza aver chiesto preventivo permesso(anche se è roba tua).che se non stiamo attenti fra un po la crescita dei boschi farà perdere anche i sentieri più secolari.

Il problema dei boschi e delle foreste non è certo qui o in Europa ... certo anche il bosco andrebbe curato perché possa espandersi bene ed essere di aiuto
 
La gente non conosce nulla dei boschi.
Ho 80.000 m² di terreno e se non ci bado il bosco invade tutto; i boschi si moltiplicano a causa dell'abbandono delle coltivazioni nei terreni collinari.
Se gli ecologisti da burletta vogliono fare qualcosa di utile al massimo possono venire ad aiutarmi a tener pulito il bosco togliendo rovi e rampicanti.

avevamo una villetta ereditata da degli zii, con 2500 metri di terra intorno, non era abitata da nessuno ogni 7/8 anni doveva intervenire la protezione civile per amicizia (mio cognato è un volontario) a disboscare, i tronchi dei rovi in 7/8 anni prendevano le dimensioni di un polso umano.
 
ogni estate i media pompano le notizie degli incendi (quest'estate Sardegna coi 20.000 ettari bruciati con tanto di sorvolo di Mattarella in elicottero), oppure drammatizzano le tempeste come Vaia facendo vedere le migliaia di abeti abbattuti dal vento, ma alla fine nonostante incendi e tempeste ci sono +60.000 ettari di bosco all'anno, da 10 anni.

ovviamente notizia che passa in sordina su qualche sito.

Boschi aumentati di 587mila ettari, via 290 milioni t di CO2 - Natura - ANSA.it

sottratti all'agricoltura
quando avremo fame mangeremo dei pezzi di legno:D
 
Su oltre 300mila kmq della superficie italiana sono il 2% in 10 anni

vero, però se dai 300.000 km2 togli laghi, fiumi, lagune, paludi, zone urbanizzate, zone industriali e agricole, zone in cui i boschi non possono crescere in nessun caso (terreni rocciosi, sabbiosi, al di sopra dei 2000 metri, zone aride), mi sa che quel 2% diventa anche 4-5%
 
vero, però se dai 300.000 km2 togli laghi, fiumi, lagune, paludi, zone urbanizzate, zone industriali e agricole, zone in cui i boschi non possono crescere in nessun caso (terreni rocciosi, sabbiosi, al di sopra dei 2000 metri, zone aride), mi sa che quel 2% diventa anche 4-5%

anche di più, se calcoli anche solo una densità umana di 1000 persone al kmq 60.000 km servono solo per le persone, certo in città la densità è più alta ma il conteggio è solo per il bisogno civile, ci sono poi le strade, le attività.........
 
vero, però se dai 300.000 km2 togli laghi, fiumi, lagune, paludi, zone urbanizzate, zone industriali e agricole, zone in cui i boschi non possono crescere in nessun caso (terreni rocciosi, sabbiosi, al di sopra dei 2000 metri, zone aride), mi sa che quel 2% diventa anche 4-5%

Montagne e colline si stanno spopolando moltissimo, dove 100 anni fa c'erano , in quelle zone, terre coltivate adesso ci sono boschi...al di là delle Alpi in Francia la situazione è esattamente uguale.
I problemi sono soprattutto in altri continenti, in Europa le foreste avanzano, e basterebbe ridurre i consumi, cosa che già avviene in parte con il progresso tecnologico
 
"colpa" del riscaldamento globale, anzi, come dicono per drammatizzare di più, del surriscaldamento globale :asd:
 
ogni estate i media pompano le notizie degli incendi (quest'estate Sardegna coi 20.000 ettari bruciati con tanto di sorvolo di Mattarella in elicottero), oppure drammatizzano le tempeste come Vaia facendo vedere le migliaia di abeti abbattuti dal vento, ma alla fine nonostante incendi e tempeste ci sono +60.000 ettari di bosco all'anno, da 10 anni.

ovviamente notizia che passa in sordina su qualche sito.

Boschi aumentati di 587mila ettari, via 290 milioni t di CO2 - Natura - ANSA.it

andrebbe considerato che quando si parla di "bruciato" non sempre si tratta di boschi
anzi, cosi' a naso direi che la maggior parte sono terreni aridi con erbacce
 
"colpa" del riscaldamento globale, anzi, come dicono per drammatizzare di più, del surriscaldamento globale :asd:

c'è chi attribuisce alla maggior quantità di CO2 nell'aria questo effetto sulle foreste
 
È un processo che sta avvenendo in vari paesi europei ed anche in alcuni asiatici ( Giappone Corea)...guarda caso soprattutto nei paesi a bassissima natalità e dove la popolazione tende a lasciare zone un tempo abitate ma che ora non offrono grandi opportunità, concentrandosi nelle città o a ridosso di esse dove i servizi di tutti o tipi sono facilmente reperibili.

Infatti il primo elemento da ridurre se vogliamo conservare l ecosistema e con esso il pianeta è l umanità. In Italia questo processo è ormai in atto ed è la migliore notizia che potesse capitare alla nazione dai tempi della fine della seconda guerra mondiale. Spero che ciò accada in sempre più paesi.
 
Infatti il primo elemento da ridurre se vogliamo conservare l ecosistema e con esso il pianeta è l umanità. In Italia questo processo è ormai in atto ed è la migliore notizia che potesse capitare alla nazione dai tempi della fine della seconda guerra mondiale. Spero che ciò accada in sempre più paesi.

che però si scontra con che deve vendere ogni anno + iphone o strunzate similari di ogni argomento, a questi se riduci il numero automaticamente riduci pure i pezzi che vende, molto meglio invece crescere di numero e ogni anno farti passare che quello dell'anno precedente era inquinante e quello nuovo lui si che che è a impatto zero........
 
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