Io i miei figli non li vaccino

gorio

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Personalmente sono in procinto di fare la seconda dose del vaccino Covid, l'ho scelto convintamente e senza indugio, come con grande scrupolo continuo ad usare la mascherina, distanziamento, igiene certosina, parimenti mia moglie, peraltro soggetto a rischio a da tempo già vaccinata.
Siamo a fine luglio, mancano cinquanta giorni alla ripresa delle attività scolastiche, nonché meno a quelle sportive e ricreative dei ragazzi, sommessamente mi domando cosa si sia fatto e si stia facendo, dal punto di vista strutturale, per garantire la ripresa in sicurezza ad una generazione che è stata già troppo sacrificata in questi due anni. Spiace dirlo e so che sarò tacciato di retro pensiero politico, ma la risposta del governo è stata finora non insufficiente, proprio del tutto assente, se non scatenare la propaganda, nel terreno fertile della stampa di regime e genuflessa italiana questo è un gioco da ragazzi è il caso di dirlo, affinché ora sia necessario il sacrificio, appunto, dei ragazzi, a colmare l'enorme deficienza dello stato, nelle sue istituzioni.
In mancanza di tale sacrificio, di ciò si tratta in presenza di nessun rischio di malattia e ben superiore quello di conseguenze nocive se non nefaste del vaccino per loro, l'approccio ideologico del governo sul tema sembra che sia quello di penalizzare i giovani reprobi, togliendo loro ciò di cui più di tutto hanno bisogno, la socialità, come se non fosse già stata quasi azzerata.
Personalmente, a meno dell'emersione di reali ed effettive evidenze scientifiche che dimostrino, inequivocabilmente, l'assoluta impalpabilità del rischio a fronte di un vero beneficio, per loro e non per l'adulto, io i miei figli non li vaccinerò, non stravolgerò il concetto basilare della tutela primaria dei soggetti più deboli.
 
Hai perfettamente ragione.......chi potrebbe darti torto???:mmmm::yes:
 
Quello che questo governo codardo sta facendo ai giovani è intollerabile.

Draghi e chi lo sostiene sta scrivendo una delle pagine più brutte della Repubblica.
 
Problemi strutturali irrisolti
E si dovevano risolvere da febbraio a settembre

Certo. Esistono le scuole con aule giganti pronta consegna nelle apposite concessionarie

Guarda che manco il genio che c’era prima poteva farci qualcosa. Per un edificio pubblico tra progettazione, gara e costruzione servono più di 5 anni

All’ospedale maggiore di Verona c’è in TI un ventenne di Monza non vaccinato tornato da Erasmus in Spagna.

Ci mancavano i vedovi
 
Personalmente sono in procinto di fare la seconda dose del vaccino Covid, l'ho scelto convintamente e senza indugio, come con grande scrupolo continuo ad usare la mascherina, distanziamento, igiene certosina, parimenti mia moglie, peraltro soggetto a rischio a da tempo già vaccinata.
Siamo a fine luglio, mancano cinquanta giorni alla ripresa delle attività scolastiche, nonché meno a quelle sportive e ricreative dei ragazzi, sommessamente mi domando cosa si sia fatto e si stia facendo, dal punto di vista strutturale, per garantire la ripresa in sicurezza ad una generazione che è stata già troppo sacrificata in questi due anni. Spiace dirlo e so che sarò tacciato di retro pensiero politico, ma la risposta del governo è stata finora non insufficiente, proprio del tutto assente, se non scatenare la propaganda, nel terreno fertile della stampa di regime e genuflessa italiana questo è un gioco da ragazzi è il caso di dirlo, affinché ora sia necessario il sacrificio, appunto, dei ragazzi, a colmare l'enorme deficienza dello stato, nelle sue istituzioni.
In mancanza di tale sacrificio, di ciò si tratta in presenza di nessun rischio di malattia e ben superiore quello di conseguenze nocive se non nefaste del vaccino per loro, l'approccio ideologico del governo sul tema sembra che sia quello di penalizzare i giovani reprobi, togliendo loro ciò di cui più di tutto hanno bisogno, la socialità, come se non fosse già stata quasi azzerata.
Personalmente, a meno dell'emersione di reali ed effettive evidenze scientifiche che dimostrino, inequivocabilmente, l'assoluta impalpabilità del rischio a fronte di un vero beneficio, per loro e non per l'adulto, io i miei figli non li vaccinerò, non stravolgerò il concetto basilare della tutela primaria dei soggetti più deboli.

Tante volte abbiamo avuto accese discussioni sul forum, ma stavolta sono pienamente d'accordo con te :)
 
Problemi strutturali irrisolti
E si dovevano risolvere da febbraio a settembre

Certo. Esistono le scuole con aule giganti pronta consegna nelle apposite concessionarie

Guarda che manco il genio che c’era prima poteva farci qualcosa. Per un edificio pubblico tra progettazione, gara e costruzione servono più di 5 anni

All’ospedale maggiore di Verona c’è in TI un ventenne di Monza non vaccinato tornato da Erasmus in Spagna.

Ci mancavano i vedovi

nn bisogna essere vaccinati per andare in Spagna?
 
Fai benissimo.

Domanda (se vuoi rispondi, mi rendo conto che è una cosa personale): quanti anni hanno i tuoi figli?

Io con mia figlia di 16 sono disperato e alla fine lo farà.
Maledetti estorsori
 
Personalmente sono in procinto di fare la seconda dose del vaccino Covid, l'ho scelto convintamente e senza indugio, come con grande scrupolo continuo ad usare la mascherina, distanziamento, igiene certosina, parimenti mia moglie, peraltro soggetto a rischio a da tempo già vaccinata.
Siamo a fine luglio, mancano cinquanta giorni alla ripresa delle attività scolastiche, nonché meno a quelle sportive e ricreative dei ragazzi, sommessamente mi domando cosa si sia fatto e si stia facendo, dal punto di vista strutturale, per garantire la ripresa in sicurezza ad una generazione che è stata già troppo sacrificata in questi due anni. Spiace dirlo e so che sarò tacciato di retro pensiero politico, ma la risposta del governo è stata finora non insufficiente, proprio del tutto assente, se non scatenare la propaganda, nel terreno fertile della stampa di regime e genuflessa italiana questo è un gioco da ragazzi è il caso di dirlo, affinché ora sia necessario il sacrificio, appunto, dei ragazzi, a colmare l'enorme deficienza dello stato, nelle sue istituzioni.
In mancanza di tale sacrificio, di ciò si tratta in presenza di nessun rischio di malattia e ben superiore quello di conseguenze nocive se non nefaste del vaccino per loro, l'approccio ideologico del governo sul tema sembra che sia quello di penalizzare i giovani reprobi, togliendo loro ciò di cui più di tutto hanno bisogno, la socialità, come se non fosse già stata quasi azzerata.
Personalmente, a meno dell'emersione di reali ed effettive evidenze scientifiche che dimostrino, inequivocabilmente, l'assoluta impalpabilità del rischio a fronte di un vero beneficio, per loro e non per l'adulto, io i miei figli non li vaccinerò, non stravolgerò il concetto basilare della tutela primaria dei soggetti più deboli.

saranno catsi vostri, per il green pass basta anche solamente fare il tampone, quindi problemi non ne avrete
 
Problemi strutturali irrisolti
E si dovevano risolvere da febbraio a settembre

Certo. Esistono le scuole con aule giganti pronta consegna nelle apposite concessionarie

Guarda che manco il genio che c’era prima poteva farci qualcosa. Per un edificio pubblico tra progettazione, gara e costruzione servono più di 5 anni

All’ospedale maggiore di Verona c’è in TI un ventenne di Monza non vaccinato tornato da Erasmus in Spagna.

Ci mancavano i vedovi


Non fare tutto perché c'era poco tempo non equivale però a fare nulla di concreto, se non propaganda e pressione su una fascia d'età del tutto irrilevante ai c.d. nuovi criteri, ossia ospedalizzazioni ordinarie e terapie intensive.
 
Di strutturale non si fa ovviamente mai nulla. Troppo difficile e non porta voti, ma li toglie.
 
Fai benissimo.

Domanda (se vuoi rispondi, mi rendo conto che è una cosa personale): quanti anni hanno i tuoi figli?

Io con mia figlia di 16 sono disperato e alla fine lo farà.
Maledetti estorsori

15 e quasi 17, la cosa è molto pesante e sono nauseato dall'approccio del tutto irresponsabile e disinteressato del governo verso i ragazzi. Gli servono solo come numero da vaccinare, al massimo per i problemi degli adulti.
 
Non fare tutto perché c'era poco tempo non equivale però a fare nulla di concreto, se non propaganda e pressione su una fascia d'età del tutto irrilevante ai c.d. nuovi criteri, ossia ospedalizzazioni ordinarie e terapie intensive.

e cosa si poteva fare di concreto?
 
15 e quasi 17, la cosa è molto pesante e sono nauseato dall'approccio del tutto irresponsabile e disinteressato del governo verso i ragazzi. Gli servono solo come numero da vaccinare, al massimo per i problemi degli adulti.

responsabilmente cosa avresti fatto?
 
Penso che nessuno possa biasimarti
 
cmq forzare i ragazzini a bucarsi per potere andare al cinema con gli amichetti ...passatemi il termine.... é un gran P O R C A T A!!!:mad:
 
Personalmente sono in procinto di fare la seconda dose del vaccino Covid, l'ho scelto convintamente e senza indugio, come con grande scrupolo continuo ad usare la mascherina, distanziamento, igiene certosina, parimenti mia moglie, peraltro soggetto a rischio a da tempo già vaccinata.
Siamo a fine luglio, mancano cinquanta giorni alla ripresa delle attività scolastiche, nonché meno a quelle sportive e ricreative dei ragazzi, sommessamente mi domando cosa si sia fatto e si stia facendo, dal punto di vista strutturale, per garantire la ripresa in sicurezza ad una generazione che è stata già troppo sacrificata in questi due anni. Spiace dirlo e so che sarò tacciato di retro pensiero politico, ma la risposta del governo è stata finora non insufficiente, proprio del tutto assente, se non scatenare la propaganda, nel terreno fertile della stampa di regime e genuflessa italiana questo è un gioco da ragazzi è il caso di dirlo, affinché ora sia necessario il sacrificio, appunto, dei ragazzi, a colmare l'enorme deficienza dello stato, nelle sue istituzioni.
In mancanza di tale sacrificio, di ciò si tratta in presenza di nessun rischio di malattia e ben superiore quello di conseguenze nocive se non nefaste del vaccino per loro, l'approccio ideologico del governo sul tema sembra che sia quello di penalizzare i giovani reprobi, togliendo loro ciò di cui più di tutto hanno bisogno, la socialità, come se non fosse già stata quasi azzerata.
Personalmente, a meno dell'emersione di reali ed effettive evidenze scientifiche che dimostrino, inequivocabilmente, l'assoluta impalpabilità del rischio a fronte di un vero beneficio, per loro e non per l'adulto, io i miei figli non li vaccinerò, non stravolgerò il concetto basilare della tutela primaria dei soggetti più deboli.
La cosa mi tocca molto e mi astengo dallo scrivere ciò che penso di Draghi e del governo, nonché di tutto il nauseabondo codazzo di invertebrati che gli fanno da claque acritica, ma credo che si capisca.
Winton Centre Cambridge
Il rapporto costi/beneficio per i giovani sembra essere addirittura spostato verso i rischi nella maggior parte dei casi. i vaccini servono per prevenire malattie gravi, questa è particolare perchè drammaticamente differenziata nei rischi per fasce di età. Peccato che i media stiano facendo disinformazione. Andassero a cercare di vaccinare gli ultra 60enni che ancora non l'hanno fatto. E sono convinto che con un'analisi del sierologico prima del vaccino, pescherebbero un bacino notevole di persone che il covid l'hanno già fatto senza nemmeno accorgersene e non hanno bisogno di vaccino.
 
cmq forzare i ragazzini a bucarsi per potere andare al cinema con gli amichetti ...passatemi il termine.... é un gran P O R C A T A!!!:mad:

GREEN PASS:

1) prima dose di vaccino. rinnovato al richiamo o sospeso se non si fa il richiamo
2) guariti da covid certificato
3) tampone nelle 48 ore precedenti

adesso continuerò a postarlo.
non volete vaccinarvi. va bene. fate i tamponi. vale allo stesso modo
 
Winton Centre Cambridge
Il rapporto costi/beneficio per i giovani sembra essere addirittura spostato verso i rischi nella maggior parte dei casi. i vaccini servono per prevenire malattie gravi, questa è particolare perchè drammaticamente differenziata nei rischi per fasce di età. Peccato che i media stiano facendo disinformazione. Andassero a cercare di vaccinare gli ultra 60enni che ancora non l'hanno fatto. E sono convinto che con un'analisi del sierologico prima del vaccino, pescherebbero un bacino notevole di persone che il covid l'hanno già fatto senza nemmeno accorgersene e non hanno bisogno di vaccino.

quindi sei per l'obbligo vaccinale agli over 60?
 
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