Tu mi sa che sei un millenial, nemmeno eri nato nel 2001 e non sai di cosa si parla
Ecco perché la Corte europea dei diritti dell'uomo ci ha condannato più volte negli anni successivi: per aver mistificato la realtà, per non aver perseguito i colpevoli di questi fatti, e parlo della Polizia, dei Carabinieri, delle forze dell'ordine, dello Stato italiano... non dei manifestanti che sfilavano pacificamente e si son fatti la galera che meritavano.
Tutti condannati prescritti e, chi patteggiò, non fece nemmeno un giorno di galera tra le forze dell'ordine. Caso topico un poliziotto che, seppur ammettendo le sue colpe, venne privato di un giorno di paga dall'arma. Stop. Che punizione esemplare
Ti dedico il messaggio di Frankie hi-nrg mc ma so già che non lo capirai, sei troppo giovane, non te ne faccio una colpa perché sei abituato a chiedere aiuto ai genitori per conoscere il senso della vita:
Non capite un *****.
É inutile: state fissi con gli occhi su quell'estintore e non riuscite a muovervi da li.
Se lo meritava Giuliani!
Oppure: Placanica è un ***** assassino!
Non serve che guardiate i video delle tre giornate di Genova: skippereste per arrivare a Piazza Alimonda e poi spegnereste.
Non vedreste nemmeno quel fotografo a cui viene fracassata la macchina fotografica e la faccia strofinata su quella insanguinata del cadavere di Giuliani.
Non vedreste il sasso bianco con cui gli hanno fracassato il cranio mentre era a terra.
Non riuscireste ad allargare l'inquadratura, ad includere altri elementi, a considerare come il livello di tensione sia stato innalzato artificialmente da chi doveva essere responsabile che tutto si svolgesse tranquillamente.
Non vedreste quelle donne ultrasessantenni, con le braccia alzate, picchiate sulla testa fino ad aprirgliela.
Come non vedreste quei soldati, quei poliziotti, tenuti dentro navi e mezzi arroventati, pressati gli uni contro gli altri, aizzati da ******** traditori della legge insinuati tra di loro, sobillatori, agenti politici, professionisti della destabilizzazione.
Non vedreste quei dirigenti, quei generali, dare ordini contrari alla legge, alla morale, all’umanità.
Non vedreste gli sguardi sgomenti di quei militari che non erano completamente d’accordo, i loro incubi.
Non riuscite a pensare che c’erano persone dentro quelle divise e quei passamontagna.
Solo sbirri di ***** contro delinquenti fancazzisti.
Non c’è comprensione, sfumatura, distinguo.
E la foto, con Giuliani ancora in piedi, di spalle.
Ecco: quell'istante, prima che accada l'irreparabile, vi rappresenta.
Un punto di vista unico, una storia inequivocabile.
Guardate quell'estintore.
Quell'estintore siete voi.
Siete pronti a farvi usare come un prestesto.
Siete evidenti: piccoli, ma abbastanza pesanti per far danno.
Siete il motivo per cui qualcuno può reagire male, in maniera definitiva, devastante.
Siete agitati da qualcuno che non conoscete, branditi come uno strumento.
Poi verrete scagliati e subito dimenticati.
Non servirete più e verrete buttati via, insieme ai cocci delle molotov, alle fiale di gas lacrimogeno, ai cassonetti bruciati.
Avrete assolto la vostra funzione e sarete riciclati in qualche altra azione che richieda che qualcuno che non capisce un ***** dica la propria.
Ho già scritto che Carlo Giuliani per me non è un eroe, ma un ragazzo.
Ho già scritto che Giuliani e Placanica si sono trovati contrapposti in una porzione di territorio italiano in cui in quel momento erano sospese le regole di democrazia che governano il nostro Paese.
Ho già scritto che se fossi stato Placanica non sono sicuro che non avrei sparato: era un ragazzo sotto stress, per il quale era stato consigliato che non prendesse parte ad azioni e che invece si è trovato a bordo di un Defender, che non doveva trovarsi li, nel bel mezzo dell’Inferno.
Ma voi non lo avete letto e se lo avete letto non lo avete capito.
Perché, odio ripetermi, ma non capite proprio un *****.