Carlo Giuliani, moriva 20 anni fa durante il G8 di Genova

_top_gun_

Awaiting Santa Rally
Registrato
12/7/19
Messaggi
9.183
Punti reazioni
498
20 luglio 2001, muore Carlo Giuliani. Storia del processo che non c’e stato - Il Secolo XIX

Un fatto che ha portato polemiche sopratutto sull'operato della polizia, dalla pista del rimbalzo alle accuse all'agente che ha sparato mentre veniva aggredito con un il famoso estintore.

Ci si metterà una pietra sopra solo dopo molti anni con una sentenza della Grande Chambre della Corte europea dei diritti dell’uomo che sebbene non all’unanimità dei suoi componenti, ha escluso responsabilità da parte dello stato nella morte di Carlo Giuliani.

2-750x375.jpg


carlo-giuliani-2.jpeg


La cosa positiva se cosi si può dire è che l'opinione pubblica ha accettato che lo stato ed in particolar modo le forze dell'ordine possono essere messe sotto processo esattamente come tutti.

Nello stesso ambito ricordiamo i fatti della Diaz e i manganellatori in divisa di cui molti saranno condannati.
 
20 luglio 2001, muore Carlo Giuliani. Storia del processo che non c’e stato - Il Secolo XIX

Un fatto che ha portato polemiche sopratutto sull'operato della polizia, dalla pista del rimbalzo alle accuse all'agente che ha sparato mentre veniva aggredito con un il famoso estintore.

Ci si metterà una pietra sopra solo dopo molti anni con una sentenza della Grande Chambre della Corte europea dei diritti dell’uomo che sebbene non all’unanimità dei suoi componenti, ha escluso responsabilità da parte dello stato nella morte di Carlo Giuliani.

2-750x375.jpg


carlo-giuliani-2.jpeg


La cosa positiva se cosi si può dire è che l'opinione pubblica ha accettato che lo stato ed in particolar modo le forze dell'ordine possono essere messe sotto processo esattamente come tutti.

Nello stesso ambito ricordiamo i fatti della Diaz e i manganellatori in divisa di cui molti saranno condannati.

e anche importante che è accertato che nessuno 20 anni fa poteva tirare un estintore in testa a una f.d.o
senza essere centrato
👍
 
Devo dire che vedere quella foto e accanto il volto di quel ragazzo mi mette addosso una tristezza difficile da descrivere e anche da mettere a fuoco e motivare.

E anche una certa rabbia.
Forse perché mi sembra la faccia di uno che avrebbe potuto tranquillamente cercare di cambiare il mondo ma senza passare per la violenza. E soprattutto cercando prima di capirlo, il mondo, in ciò che non va.
Per far questo serve tempo...serve vivere.

La violenza è una scorciatoia che non dà il minimo tempo per capire, che rischia di tranciare tutto in un attimo e che comunque fa perdere in partenza, sempre.
 
20 luglio 2001, muore Carlo Giuliani. Storia del processo che non c’e stato - Il Secolo XIX

Un fatto che ha portato polemiche sopratutto sull'operato della polizia, dalla pista del rimbalzo alle accuse all'agente che ha sparato mentre veniva aggredito con un il famoso estintore.

Ci si metterà una pietra sopra solo dopo molti anni con una sentenza della Grande Chambre della Corte europea dei diritti dell’uomo che sebbene non all’unanimità dei suoi componenti, ha escluso responsabilità da parte dello stato nella morte di Carlo Giuliani.

2-750x375.jpg


carlo-giuliani-2.jpeg


La cosa positiva se cosi si può dire è che l'opinione pubblica ha accettato che lo stato ed in particolar modo le forze dell'ordine possono essere messe sotto processo esattamente come tutti.

Nello stesso ambito ricordiamo i fatti della Diaz e i manganellatori in divisa di cui molti saranno condannati.

non mescolare la morte di giuliani con i fatti della diaz .
non c’è alcuna correlazione ...
 
  • Like
Reazioni: rua
non mescolare la morte di giuliani con i fatti della diaz .
non c’è alcuna correlazione ...
So bene che sono due eventi diversi e non collegati semplicemente sono entrambi frutto della violenza e della prepotenza delle persone, la polizia e lo stato in senso e le sinistre militanti dall'altro con il risultato che si sono fatti male tutti.
 
e anche importante che è accertato che nessuno 20 anni fa poteva tirare un estintore in testa a una f.d.o
senza essere centrato
👍

Tirato? Lo aveva in mano sopra la testa a distanza di metri, a piedi, minacciando due protetti da camionetta con motore diesel da 0-100 in 7 secondi netti... che avevano sbattuto contro il muro :(
 
Ora su rai3 "la grande storia" parla proprio dei fatti del G8.

Mamma mia che vergogna.
 
Da Frankie hi-nrg mc:

Non capite un *****.
É inutile: state fissi con gli occhi su quell'estintore e non riuscite a muovervi da li.
Se lo meritava Giuliani!
Oppure: Placanica è un ***** assassino!
Non serve che guardiate i video delle tre giornate di Genova: skippereste per arrivare a Piazza Alimonda e poi spegnereste.
Non vedreste nemmeno quel fotografo a cui viene fracassata la macchina fotografica e la faccia strofinata su quella insanguinata del cadavere di Giuliani.
Non vedreste il sasso bianco con cui gli hanno fracassato il cranio mentre era a terra.
Non riuscireste ad allargare l'inquadratura, ad includere altri elementi, a considerare come il livello di tensione sia stato innalzato artificialmente da chi doveva essere responsabile che tutto si svolgesse tranquillamente.
Non vedreste quelle donne ultrasessantenni, con le braccia alzate, picchiate sulla testa fino ad aprirgliela.
Come non vedreste quei soldati, quei poliziotti, tenuti dentro navi e mezzi arroventati, pressati gli uni contro gli altri, aizzati da ******** traditori della legge insinuati tra di loro, sobillatori, agenti politici, professionisti della destabilizzazione.
Non vedreste quei dirigenti, quei generali, dare ordini contrari alla legge, alla morale, all’umanità.
Non vedreste gli sguardi sgomenti di quei militari che non erano completamente d’accordo, i loro incubi.
Non riuscite a pensare che c’erano persone dentro quelle divise e quei passamontagna.
Solo sbirri di ***** contro delinquenti fancazzisti.
Non c’è comprensione, sfumatura, distinguo.
E la foto, con Giuliani ancora in piedi, di spalle.
Ecco: quell'istante, prima che accada l'irreparabile, vi rappresenta.
Un punto di vista unico, una storia inequivocabile.
Guardate quell'estintore.
Quell'estintore siete voi.
Siete pronti a farvi usare come un prestesto.
Siete evidenti: piccoli, ma abbastanza pesanti per far danno.
Siete il motivo per cui qualcuno può reagire male, in maniera definitiva, devastante.
Siete agitati da qualcuno che non conoscete, branditi come uno strumento.
Poi verrete scagliati e subito dimenticati.
Non servirete più e verrete buttati via, insieme ai cocci delle molotov, alle fiale di gas lacrimogeno, ai cassonetti bruciati.
Avrete assolto la vostra funzione e sarete riciclati in qualche altra azione che richieda che qualcuno che non capisce un ***** dica la propria.
Ho già scritto che Carlo Giuliani per me non è un eroe, ma un ragazzo.
Ho già scritto che Giuliani e Placanica si sono trovati contrapposti in una porzione di territorio italiano in cui in quel momento erano sospese le regole di democrazia che governano il nostro Paese.
Ho già scritto che se fossi stato Placanica non sono sicuro che non avrei sparato: era un ragazzo sotto stress, per il quale era stato consigliato che non prendesse parte ad azioni e che invece si è trovato a bordo di un Defender, che non doveva trovarsi li, nel bel mezzo dell’Inferno.
Ma voi non lo avete letto e se lo avete letto non lo avete capito.
Perché, odio ripetermi, ma non capite proprio un *****.
 
Tirato? Lo aveva in mano sopra la testa a distanza di metri, a piedi, minacciando due protetti da camionetta con motore diesel da 0-100 in 7 secondi netti... che avevano sbattuto contro il muro :(
Ma non ti vergogni a mistificare la realta dei fatti?
non era una camionetta ma una semplice jeep , bloccata,aveva i vetri sfondati e il teppista era li accanto come si vede bene dal video!!!!!!!!!!!!!
In tribunale il video della morte Carlo Giuliani - la Repubblica

io in una situazione simile ma fortunatamente non cosi grave ,anche se a un mio collega e partito un occhio a seguito di un sampietrino,mi ci son trovato a un "servizio stadio" e quando sei li ti caghi addosso tu invece quasi sicuramente l'unica cosa che hai fatto finora è consumare i tasti qui

Vergognati
 
Tirato? Lo aveva in mano sopra la testa a distanza di metri, a piedi, minacciando due protetti da camionetta con motore diesel da 0-100 in 7 secondi netti... che avevano sbattuto contro il muro :(

hai qualche lacuna sulle prestazioni dei mezzi in dotazione all'arma.
 
20 luglio 2001, muore Carlo Giuliani. Storia del processo che non c’e stato - Il Secolo XIX

Un fatto che ha portato polemiche sopratutto sull'operato della polizia, dalla pista del rimbalzo alle accuse all'agente che ha sparato mentre veniva aggredito con un il famoso estintore.

Ci si metterà una pietra sopra solo dopo molti anni con una sentenza della Grande Chambre della Corte europea dei diritti dell’uomo che sebbene non all’unanimità dei suoi componenti, ha escluso responsabilità da parte dello stato nella morte di Carlo Giuliani.

2-750x375.jpg


carlo-giuliani-2.jpeg


La cosa positiva se cosi si può dire è che l'opinione pubblica ha accettato che lo stato ed in particolar modo le forze dell'ordine possono essere messe sotto processo esattamente come tutti.

Nello stesso ambito ricordiamo i fatti della Diaz e i manganellatori in divisa di cui molti saranno condannati.

hanno fatto bene a dare mazzate a chi sfasciava la città. Questo era un delinquente aggressore e ha avuto quello che meritava in qualità di aggressore. In America sarebbe stata la cosa più normale del mondo stecchirlo.
 
Da Frankie hi-nrg mc:

Non capite un *****.
É inutile: state fissi con gli occhi su quell'estintore e non riuscite a muovervi da li.
Se lo meritava Giuliani!
Oppure: Placanica è un ***** assassino!
Non serve che guardiate i video delle tre giornate di Genova: skippereste per arrivare a Piazza Alimonda e poi spegnereste.
Non vedreste nemmeno quel fotografo a cui viene fracassata la macchina fotografica e la faccia strofinata su quella insanguinata del cadavere di Giuliani.
Non vedreste il sasso bianco con cui gli hanno fracassato il cranio mentre era a terra.
Non riuscireste ad allargare l'inquadratura, ad includere altri elementi, a considerare come il livello di tensione sia stato innalzato artificialmente da chi doveva essere responsabile che tutto si svolgesse tranquillamente.
Non vedreste quelle donne ultrasessantenni, con le braccia alzate, picchiate sulla testa fino ad aprirgliela.
Come non vedreste quei soldati, quei poliziotti, tenuti dentro navi e mezzi arroventati, pressati gli uni contro gli altri, aizzati da ******** traditori della legge insinuati tra di loro, sobillatori, agenti politici, professionisti della destabilizzazione.
Non vedreste quei dirigenti, quei generali, dare ordini contrari alla legge, alla morale, all’umanità.
Non vedreste gli sguardi sgomenti di quei militari che non erano completamente d’accordo, i loro incubi.
Non riuscite a pensare che c’erano persone dentro quelle divise e quei passamontagna.
Solo sbirri di ***** contro delinquenti fancazzisti.
Non c’è comprensione, sfumatura, distinguo.
E la foto, con Giuliani ancora in piedi, di spalle.
Ecco: quell'istante, prima che accada l'irreparabile, vi rappresenta.
Un punto di vista unico, una storia inequivocabile.
Guardate quell'estintore.
Quell'estintore siete voi.
Siete pronti a farvi usare come un prestesto.
Siete evidenti: piccoli, ma abbastanza pesanti per far danno.
Siete il motivo per cui qualcuno può reagire male, in maniera definitiva, devastante.
Siete agitati da qualcuno che non conoscete, branditi come uno strumento.
Poi verrete scagliati e subito dimenticati.
Non servirete più e verrete buttati via, insieme ai cocci delle molotov, alle fiale di gas lacrimogeno, ai cassonetti bruciati.
Avrete assolto la vostra funzione e sarete riciclati in qualche altra azione che richieda che qualcuno che non capisce un ***** dica la propria.
Ho già scritto che Carlo Giuliani per me non è un eroe, ma un ragazzo.
Ho già scritto che Giuliani e Placanica si sono trovati contrapposti in una porzione di territorio italiano in cui in quel momento erano sospese le regole di democrazia che governano il nostro Paese.
Ho già scritto che se fossi stato Placanica non sono sicuro che non avrei sparato: era un ragazzo sotto stress, per il quale era stato consigliato che non prendesse parte ad azioni e che invece si è trovato a bordo di un Defender, che non doveva trovarsi li, nel bel mezzo dell’Inferno.
Ma voi non lo avete letto e se lo avete letto non lo avete capito.
Perché, odio ripetermi, ma non capite proprio un *****.

un bellissimo pour parler ...
purtroppo solo tanta aria fritta !!
 
Ma non ti vergogni a mistificare la realta dei fatti?
non era una camionetta ma una semplice jeep , bloccata,aveva i vetri sfondati e il teppista era li accanto come si vede bene dal video!!!!!!!!!!!!!
In tribunale il video della morte Carlo Giuliani - la Repubblica

io in una situazione simile ma fortunatamente non cosi grave ,anche se a un mio collega e partito un occhio a seguito di un sampietrino,mi ci son trovato a un "servizio stadio" e quando sei li ti caghi addosso tu invece quasi sicuramente l'unica cosa che hai fatto finora è consumare i tasti qui

Vergognati

Tu mi sa che sei un millenial, nemmeno eri nato nel 2001 e non sai di cosa si parla :(

Ecco perché la Corte europea dei diritti dell'uomo ci ha condannato più volte negli anni successivi: per aver mistificato la realtà, per non aver perseguito i colpevoli di questi fatti, e parlo della Polizia, dei Carabinieri, delle forze dell'ordine, dello Stato italiano... non dei manifestanti che sfilavano pacificamente e si son fatti la galera che meritavano.
Tutti condannati prescritti e, chi patteggiò, non fece nemmeno un giorno di galera tra le forze dell'ordine. Caso topico un poliziotto che, seppur ammettendo le sue colpe, venne privato di un giorno di paga dall'arma. Stop. Che punizione esemplare KO!

Ti dedico il messaggio di Frankie hi-nrg mc ma so già che non lo capirai, sei troppo giovane, non te ne faccio una colpa perché sei abituato a chiedere aiuto ai genitori per conoscere il senso della vita:

Non capite un *****.
É inutile: state fissi con gli occhi su quell'estintore e non riuscite a muovervi da li.
Se lo meritava Giuliani!
Oppure: Placanica è un ***** assassino!
Non serve che guardiate i video delle tre giornate di Genova: skippereste per arrivare a Piazza Alimonda e poi spegnereste.
Non vedreste nemmeno quel fotografo a cui viene fracassata la macchina fotografica e la faccia strofinata su quella insanguinata del cadavere di Giuliani.
Non vedreste il sasso bianco con cui gli hanno fracassato il cranio mentre era a terra.
Non riuscireste ad allargare l'inquadratura, ad includere altri elementi, a considerare come il livello di tensione sia stato innalzato artificialmente da chi doveva essere responsabile che tutto si svolgesse tranquillamente.
Non vedreste quelle donne ultrasessantenni, con le braccia alzate, picchiate sulla testa fino ad aprirgliela.
Come non vedreste quei soldati, quei poliziotti, tenuti dentro navi e mezzi arroventati, pressati gli uni contro gli altri, aizzati da ******** traditori della legge insinuati tra di loro, sobillatori, agenti politici, professionisti della destabilizzazione.
Non vedreste quei dirigenti, quei generali, dare ordini contrari alla legge, alla morale, all’umanità.
Non vedreste gli sguardi sgomenti di quei militari che non erano completamente d’accordo, i loro incubi.
Non riuscite a pensare che c’erano persone dentro quelle divise e quei passamontagna.
Solo sbirri di ***** contro delinquenti fancazzisti.
Non c’è comprensione, sfumatura, distinguo.
E la foto, con Giuliani ancora in piedi, di spalle.
Ecco: quell'istante, prima che accada l'irreparabile, vi rappresenta.
Un punto di vista unico, una storia inequivocabile.
Guardate quell'estintore.
Quell'estintore siete voi.
Siete pronti a farvi usare come un prestesto.
Siete evidenti: piccoli, ma abbastanza pesanti per far danno.
Siete il motivo per cui qualcuno può reagire male, in maniera definitiva, devastante.
Siete agitati da qualcuno che non conoscete, branditi come uno strumento.
Poi verrete scagliati e subito dimenticati.
Non servirete più e verrete buttati via, insieme ai cocci delle molotov, alle fiale di gas lacrimogeno, ai cassonetti bruciati.
Avrete assolto la vostra funzione e sarete riciclati in qualche altra azione che richieda che qualcuno che non capisce un ***** dica la propria.
Ho già scritto che Carlo Giuliani per me non è un eroe, ma un ragazzo.
Ho già scritto che Giuliani e Placanica si sono trovati contrapposti in una porzione di territorio italiano in cui in quel momento erano sospese le regole di democrazia che governano il nostro Paese.
Ho già scritto che se fossi stato Placanica non sono sicuro che non avrei sparato: era un ragazzo sotto stress, per il quale era stato consigliato che non prendesse parte ad azioni e che invece si è trovato a bordo di un Defender, che non doveva trovarsi li, nel bel mezzo dell’Inferno.
Ma voi non lo avete letto e se lo avete letto non lo avete capito.
Perché, odio ripetermi, ma non capite proprio un *****.
 
Tu mi sa che sei un millenial, nemmeno eri nato nel 2001 e non sai di cosa si parla :(

Ecco perché la Corte europea dei diritti dell'uomo ci ha condannato più volte negli anni successivi: per aver mistificato la realtà, per non aver perseguito i colpevoli di questi fatti, e parlo della Polizia, dei Carabinieri, delle forze dell'ordine, dello Stato italiano... non dei manifestanti che sfilavano pacificamente e si son fatti la galera che meritavano.
Tutti condannati prescritti e, chi patteggiò, non fece nemmeno un giorno di galera tra le forze dell'ordine. Caso topico un poliziotto che, seppur ammettendo le sue colpe, venne privato di un giorno di paga dall'arma. Stop. Che punizione esemplare KO!

Ti dedico il messaggio di Frankie hi-nrg mc ma so già che non lo capirai, sei troppo giovane, non te ne faccio una colpa perché sei abituato a chiedere aiuto ai genitori per conoscere il senso della vita:

Non capite un *****.
É inutile: state fissi con gli occhi su quell'estintore e non riuscite a muovervi da li.
Se lo meritava Giuliani!
Oppure: Placanica è un ***** assassino!
Non serve che guardiate i video delle tre giornate di Genova: skippereste per arrivare a Piazza Alimonda e poi spegnereste.
Non vedreste nemmeno quel fotografo a cui viene fracassata la macchina fotografica e la faccia strofinata su quella insanguinata del cadavere di Giuliani.
Non vedreste il sasso bianco con cui gli hanno fracassato il cranio mentre era a terra.
Non riuscireste ad allargare l'inquadratura, ad includere altri elementi, a considerare come il livello di tensione sia stato innalzato artificialmente da chi doveva essere responsabile che tutto si svolgesse tranquillamente.
Non vedreste quelle donne ultrasessantenni, con le braccia alzate, picchiate sulla testa fino ad aprirgliela.
Come non vedreste quei soldati, quei poliziotti, tenuti dentro navi e mezzi arroventati, pressati gli uni contro gli altri, aizzati da ******** traditori della legge insinuati tra di loro, sobillatori, agenti politici, professionisti della destabilizzazione.
Non vedreste quei dirigenti, quei generali, dare ordini contrari alla legge, alla morale, all’umanità.
Non vedreste gli sguardi sgomenti di quei militari che non erano completamente d’accordo, i loro incubi.
Non riuscite a pensare che c’erano persone dentro quelle divise e quei passamontagna.
Solo sbirri di ***** contro delinquenti fancazzisti.
Non c’è comprensione, sfumatura, distinguo.
E la foto, con Giuliani ancora in piedi, di spalle.
Ecco: quell'istante, prima che accada l'irreparabile, vi rappresenta.
Un punto di vista unico, una storia inequivocabile.
Guardate quell'estintore.
Quell'estintore siete voi.
Siete pronti a farvi usare come un prestesto.
Siete evidenti: piccoli, ma abbastanza pesanti per far danno.
Siete il motivo per cui qualcuno può reagire male, in maniera definitiva, devastante.
Siete agitati da qualcuno che non conoscete, branditi come uno strumento.
Poi verrete scagliati e subito dimenticati.
Non servirete più e verrete buttati via, insieme ai cocci delle molotov, alle fiale di gas lacrimogeno, ai cassonetti bruciati.
Avrete assolto la vostra funzione e sarete riciclati in qualche altra azione che richieda che qualcuno che non capisce un ***** dica la propria.
Ho già scritto che Carlo Giuliani per me non è un eroe, ma un ragazzo.
Ho già scritto che Giuliani e Placanica si sono trovati contrapposti in una porzione di territorio italiano in cui in quel momento erano sospese le regole di democrazia che governano il nostro Paese.
Ho già scritto che se fossi stato Placanica non sono sicuro che non avrei sparato: era un ragazzo sotto stress, per il quale era stato consigliato che non prendesse parte ad azioni e che invece si è trovato a bordo di un Defender, che non doveva trovarsi li, nel bel mezzo dell’Inferno.
Ma voi non lo avete letto e se lo avete letto non lo avete capito.
Perché, odio ripetermi, ma non capite proprio un *****.

quindi mi sarei iscritto al fol come ben evidenziato prima di nascere? 🤣🤣🤣🤣
ma quante ne scrivi????

spaccà la tastiera che fai più bella figura👍
 
Ma poi l’han tolta?

Intervento del presidente della Repubblica dopo le proteste del centrodestra
La Cdl contestava la scelta di intitolare un ufficio di palazzo Madama al noglobal ucciso a Genova
Sala Giuliani, Napolitano chiude la polemica
"Scelta legittima dei senatori del Prc"
 
Da Frankie hi-nrg mc:

Non capite un *****.
É inutile: state fissi con gli occhi su quell'estintore e non riuscite a muovervi da li.
Se lo meritava Giuliani!
Oppure: Placanica è un ***** assassino!
Non serve che guardiate i video delle tre giornate di Genova: skippereste per arrivare a Piazza Alimonda e poi spegnereste.
Non vedreste nemmeno quel fotografo a cui viene fracassata la macchina fotografica e la faccia strofinata su quella insanguinata del cadavere di Giuliani.
Non vedreste il sasso bianco con cui gli hanno fracassato il cranio mentre era a terra.
Non riuscireste ad allargare l'inquadratura, ad includere altri elementi, a considerare come il livello di tensione sia stato innalzato artificialmente da chi doveva essere responsabile che tutto si svolgesse tranquillamente.
Non vedreste quelle donne ultrasessantenni, con le braccia alzate, picchiate sulla testa fino ad aprirgliela.
Come non vedreste quei soldati, quei poliziotti, tenuti dentro navi e mezzi arroventati, pressati gli uni contro gli altri, aizzati da ******** traditori della legge insinuati tra di loro, sobillatori, agenti politici, professionisti della destabilizzazione.
Non vedreste quei dirigenti, quei generali, dare ordini contrari alla legge, alla morale, all’umanità.
Non vedreste gli sguardi sgomenti di quei militari che non erano completamente d’accordo, i loro incubi.
Non riuscite a pensare che c’erano persone dentro quelle divise e quei passamontagna.
Solo sbirri di ***** contro delinquenti fancazzisti.
Non c’è comprensione, sfumatura, distinguo.
E la foto, con Giuliani ancora in piedi, di spalle.
Ecco: quell'istante, prima che accada l'irreparabile, vi rappresenta.
Un punto di vista unico, una storia inequivocabile.
Guardate quell'estintore.
Quell'estintore siete voi.
Siete pronti a farvi usare come un prestesto.
Siete evidenti: piccoli, ma abbastanza pesanti per far danno.
Siete il motivo per cui qualcuno può reagire male, in maniera definitiva, devastante.
Siete agitati da qualcuno che non conoscete, branditi come uno strumento.
Poi verrete scagliati e subito dimenticati.
Non servirete più e verrete buttati via, insieme ai cocci delle molotov, alle fiale di gas lacrimogeno, ai cassonetti bruciati.
Avrete assolto la vostra funzione e sarete riciclati in qualche altra azione che richieda che qualcuno che non capisce un ***** dica la propria.
Ho già scritto che Carlo Giuliani per me non è un eroe, ma un ragazzo.
Ho già scritto che Giuliani e Placanica si sono trovati contrapposti in una porzione di territorio italiano in cui in quel momento erano sospese le regole di democrazia che governano il nostro Paese.
Ho già scritto che se fossi stato Placanica non sono sicuro che non avrei sparato: era un ragazzo sotto stress, per il quale era stato consigliato che non prendesse parte ad azioni e che invece si è trovato a bordo di un Defender, che non doveva trovarsi li, nel bel mezzo dell’Inferno.
Ma voi non lo avete letto e se lo avete letto non lo avete capito.
Perché, odio ripetermi, ma non capite proprio un *****.



Ma chi è, il papà di fedez???
 
Indietro