Riforma della Giustizia - Treddo Unico

Soledad

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Anche il piu' celebre avvocato italiano boccia Cartabia. "Meglio la riforma Bonafede"

La mediazione che ha portato all’ultima versione della riforma della Giustizia firmata dalla ministra Marta Cartabia non convince nemmeno Franco Coppi, il più noto dei penalisti italiani nonché difensore, tra gli altri, di Silvio Berlusconi, Giulio Andreotti e Vittorio Emanuele di Savoia nonché, in tempi recenti, Luca Lotti. E a suscitare più di un dubbio, che l’avvocato ha espresso in un’intervista a Il Giornale, è anche e soprattutto il nodo sulla prescrizione. Tanto da arrivare a dire che “a questo punto era meglio tenersi la riforma Bonafede”.


Prescrizione, anche il piu celebre avvocato italiano boccia Cartabia. Coppi: “E' un groviglio, cosi i processi vanno in tilt. Era meglio tenersi la Bonafede” - Il Fatto Quotidiano
 
in effetti ho il sospetto che abbia ragione Conte e che Grillo invece appoggi la riforma per interessi familiari
 
Leggendo il titolo del thread pensavo si parlasse del più grande statista del secolo : il signor Conte

Invece non conta proprio più nulla :(
 
La cartabia è una costituzionalista ...

... come giurista vive sulla nuvoletta filosofale dei principi massimi dell'ordinamento ... non l'ha mai visto un processo vero.


Devono smetterla di mettere per forza donne in posizioni di visibilità per ragioni di propaganda.
 
Avvocati contrari, magistrati contrari, imputati non garantiti della certezza della pena... bel disastro, caro Draghi KO!
 
Grazie, ma è un compromesso tra quello che volevano i grillini e quello che volevano quasi tutti gli altri: un buon compromesso, perchè la prescrizione si allunga, ma in realtà il tutto è usato a fini politici per farsi la guerra..
 
La mediazione che ha portato all’ultima versione della riforma della Giustizia firmata dalla ministra Marta Cartabia non convince nemmeno Franco Coppi, il più noto dei penalisti italiani nonché difensore, tra gli altri, di Silvio Berlusconi, Giulio Andreotti e Vittorio Emanuele di Savoia nonché, in tempi recenti, Luca Lotti. E a suscitare più di un dubbio, che l’avvocato ha espresso in un’intervista a Il Giornale, è anche e soprattutto il nodo sulla prescrizione. Tanto da arrivare a dire che “a questo punto era meglio tenersi la riforma Bonafede”.


Prescrizione, anche il piu celebre avvocato italiano boccia Cartabia. Coppi: “E' un groviglio, cosi i processi vanno in tilt. Era meglio tenersi la Bonafede” - Il Fatto Quotidiano
Da quello che mi ricordo, secondo gli avvocati i processi sarebbero andati in tilt in tutte le occasioni che si e' fatta una riforma.
La giustizia in Italia e' un software scritto una chiavica al quale applicano continuamente delle patch, anziche' riscriverlo da capo facendo tesoro degli errori commessi.
Evidentemente a tutti va bene cosi', tanto di come funzionano (male) le cose , le persone se ne rendono conto solo quando vengono investite in prima persona.
 
La cartabia è una costituzionalista ...
... come giurista vive sulla nuvoletta filosofale dei principi massimi dell'ordinamento ... non l'ha mai visto un processo vero.
Devono smetterla di mettere per forza donne in posizioni di visibilità per ragioni di propaganda.

Devono smetterla di mettere per forza donne e costituzionalisti in posizioni di visibilità per ragioni di propaganda.
La riforma della giustizia dovrebbero farla dei manager (pero' veri e competenti), perche' e' un servizio come un altro.
 
Bene, i grillini facciano cadere il governo allora.
 
La mediazione che ha portato all’ultima versione della riforma della Giustizia firmata dalla ministra Marta Cartabia non convince nemmeno Franco Coppi, il più noto dei penalisti italiani nonché difensore, tra gli altri, di Silvio Berlusconi, Giulio Andreotti e Vittorio Emanuele di Savoia nonché, in tempi recenti, Luca Lotti. E a suscitare più di un dubbio, che l’avvocato ha espresso in un’intervista a Il Giornale, è anche e soprattutto il nodo sulla prescrizione. Tanto da arrivare a dire che “a questo punto era meglio tenersi la riforma Bonafede”.


Prescrizione, anche il piu celebre avvocato italiano boccia Cartabia. Coppi: “E' un groviglio, cosi i processi vanno in tilt. Era meglio tenersi la Bonafede” - Il Fatto Quotidiano

un treddo da vergognarsi ..
 
Si potrebbe leggere un post in positivo .??

Cosa non va nella riforma e cosa proporreste voi critici ???

Tutto questo al di la' ( per una volta ) dello scontro politico .

Grazie
 
La mediazione che ha portato all’ultima versione della riforma della Giustizia firmata dalla ministra Marta Cartabia non convince nemmeno Franco Coppi, il più noto dei penalisti italiani nonché difensore, tra gli altri, di Silvio Berlusconi, Giulio Andreotti e Vittorio Emanuele di Savoia nonché, in tempi recenti, Luca Lotti. E a suscitare più di un dubbio, che l’avvocato ha espresso in un’intervista a Il Giornale, è anche e soprattutto il nodo sulla prescrizione. Tanto da arrivare a dire che “a questo punto era meglio tenersi la riforma Bonafede”.


Prescrizione, anche il piu celebre avvocato italiano boccia Cartabia. Coppi: “E' un groviglio, cosi i processi vanno in tilt. Era meglio tenersi la Bonafede” - Il Fatto Quotidiano

coppi?
quello della borraccia a bartali?
 
In Italia ogni legge è un compromesso quindi un pasticcio ..riforma sanitaria etc

È questa più di tutte
 
Si potrebbe leggere un post in positivo .??


Forse volevi dire "in un'ottica costruttiva" ...



Cosa non va nella riforma e cosa proporreste voi critici ???

Tutto questo al di la' ( per una volta ) dello scontro politico .

Grazie


Bastava aver letto l'articolo da cui parte la discussione ... invece di intervenire a casaccio solo per motivi politici ...

In pratica stai criticando agli altri utenti un atteggiamento che invece è proprio il tuo :rolleyes:


Comunque per tua comodità :

Nell’ipotesi che i due anni concessi per fare il processo d’appello trascorrano senza che si arrivi a una sentenza, che fine fa la sentenza pronunciata in primo grado?

Il reato non si può prescrivere perché la prescrizione è interrotta, ma non si può più procedere.

Ovviamente la pena inflitta in primo grado non potrebbe essere eseguita, una norma che lo consentisse verrebbe senza dubbio dichiarata incostituzionale.

Ma mi metto nei panni di una parte civile, che nel processo di primo grado ha visto riconosciuto il diritto a un risarcimento. Se l’appello non si celebra in tempo, che se ne fa di questo riconoscimento? Dall’altra parte, l’imputato può ben dire che se si fosse celebrato l’appello lui sarebbe stato assolto. Insomma, un groviglio. A questo punto sarebbe stato meglio tenersi la riforma Bonafede e buonanotte. Se non altro aveva il pregio della chiarezza
“.


I tempi stabiliti per i processi di secondo e terzo grado, infatti, non convincono Coppi che li ritiene troppo ottimistici, con il rischio che molti procedimenti non arrivino a sentenza: “Mi sembra del tutto illusorio. A Roma per un processo d’appello se si è fortunati servono tre o quattro anni, si tratterebbe di dimezzare i tempi e non so come pensano di farlo. Anche la previsione di un anno come tempo massimo per i processi in Cassazione mi sembra molto stretta, se guardo a quanto accade attualmente. Anche perché spesso gli atti impiegano molto tempo ad arrivare a Roma e anche quel tempo andrà computato. Questo è il vero problema”.
 
Forse non mi è chiaro fino infondo.

Se l'appello non si celebra ( idem per il giudizio di cassazione ) per decorrenza dei termini: ... non rimane efficace al 100% quanto deciso dal precedente giudizio ?
 
Forse non mi è chiaro fino infondo.

Se l'appello non si celebra ( idem per il giudizio di cassazione ) per decorrenza dei termini: ... non rimane efficace al 100% quanto deciso dal precedente giudizio ?

No. Uno ha il diritto di arrivare al terzo grado di giudizio prima di essere considerato colpevole. Se non ci arrivi, e' "tana liberi tutti".

La sorella della Litizzetto mi ricorda la fornero che intervistata non sapeva le cose piu' basilari della sua legge: come allora, secondo me, questi ministri ci mettono la faccia per pavoneggiarsi, ma la legge la scrive qualcun altro e loro ci mettono solo la firma.
 
Ma al FQ potrebbero drogarsi di meno?

Ho capito essere delle vedove inconsolabili per Conte ma ormai sono indistinguibili da Lercio e fanno sembrare la Verità un quotidiano serio e rispettabile.
 
Che poi non capisco la frase "era meglio la riforma Bonafede"... Se uno dice "era meglio" vuol dire che si sta paragonando qualcosa che va nella stessa direzione.

Qui si sta andando in direzione opposta: dal contrastare la prescrizione al favorirla.
 
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