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uccide due bimbi e un anziano: era folle e armato e libero di

ornellalla ha scritto:
lasciamoli liberi tutti.
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Il tuo è un commento alla Salvini





L’omicida secondo quanto riporta l’Adnkronos ha utilizzato la pistola del padre che era una guardia giurata. L’arma, una Beretta 7,65, alla morte del vigilante non era stata segnalata ai carabinieri. L’uomo, lo scorso, aveva minacciato la madre con un coltello ed era stato sottoposto al trattamento sanitario obbligatorio (Tso). Il giorno dopo il ricovero coatto era stato dimesso.
 
Armi a tutti, così ci difendiamo dai ladri:wall:
 
Più armi per tutti, da come stanno andando le movide in Italia, vivacizziamo anche la rabbia su strada.
 
Più che altro, certi utenti invece di buttarla sempre in vacca, potrebbero fare uno sforzo per dare un senso a questa tragedia.
1) un uomo che detiene legalmente un'arma muore e "l'arma non viene segnalata ai carabinieri". Che bisogno c'è di segnalarla????? Se lo Stato funzionasse in modo serio, le banche dati dell'anagrafe e del porto d'armi sarebbero collegate e quando muore una persona con un'arma dovrebbe partire un alert automatico se dopo un certo periodo (molto breve) non si comunica a chi è passata l'arma, così che le FdO possano attivarsi e controllare.
2) perchè non c'è un collegamento tra banca dati delle armi e fascicolo sanitario che consenta di far scattare un qualche segnale di pericolo quando una persona sottoposta a TSO risiede in una casa in cui si trova un'arma?
Probabilmente sarebbe bastato un pò più di buonsenso da parte della madre (non ha pensato che con un figlio così tenere in casa una pistola non era esattamente saggio?) e dei carabinieri (se tutti dicevano che andava in giro a minacciare con la pistola, avrebbero dovuto fare 2+2, approfondire e sequestrarla) per evitare questa tragedia, ma se non basta il buon senso facciamoci aiutare dalla tecnologia.
 
xenarulz ha scritto:
Più che altro, certi utenti invece di buttarla sempre in vacca, potrebbero fare uno sforzo per dare un senso a questa tragedia.
1) un uomo che detiene legalmente un'arma muore e "l'arma non viene segnalata ai carabinieri". Che bisogno c'è di segnalarla????? Se lo Stato funzionasse in modo serio, le banche dati dell'anagrafe e del porto d'armi sarebbero collegate e quando muore una persona con un'arma dovrebbe partire un alert automatico se dopo un certo periodo (molto breve) non si comunica a chi è passata l'arma, così che le FdO possano attivarsi e controllare.
2) perchè non c'è un collegamento tra banca dati delle armi e fascicolo sanitario che consenta di far scattare un qualche segnale di pericolo quando una persona sottoposta a TSO risiede in una casa in cui si trova un'arma?
Probabilmente sarebbe bastato un pò più di buonsenso da parte della madre (non ha pensato che con un figlio così tenere in casa una pistola non era esattamente saggio?) e dei carabinieri (se tutti dicevano che andava in giro a minacciare con la pistola, avrebbero dovuto fare 2+2, approfondire e sequestrarla) per evitare questa tragedia, ma se non basta il buon senso facciamoci aiutare dalla tecnologia.
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perchè pensate che tutti quelli che sbroccano in quel modo siano da tso prima della strage?

Quasi tutti conducono un esistenza tranquilla, insospettabile fino al botto
 
xenarulz ha scritto:
Più che altro, certi utenti invece di buttarla sempre in vacca, potrebbero fare uno sforzo per dare un senso a questa tragedia.
1) un uomo che detiene legalmente un'arma muore e "l'arma non viene segnalata ai carabinieri". Che bisogno c'è di segnalarla????? Se lo Stato funzionasse in modo serio, le banche dati dell'anagrafe e del porto d'armi sarebbero collegate e quando muore una persona con un'arma dovrebbe partire un alert automatico se dopo un certo periodo (molto breve) non si comunica a chi è passata l'arma, così che le FdO possano attivarsi e controllare.
2) perchè non c'è un collegamento tra banca dati delle armi e fascicolo sanitario che consenta di far scattare un qualche segnale di pericolo quando una persona sottoposta a TSO risiede in una casa in cui si trova un'arma?
Probabilmente sarebbe bastato un pò più di buonsenso da parte della madre (non ha pensato che con un figlio così tenere in casa una pistola non era esattamente saggio?) e dei carabinieri (se tutti dicevano che andava in giro a minacciare con la pistola, avrebbero dovuto fare 2+2, approfondire e sequestrarla) per evitare questa tragedia, ma se non basta il buon senso facciamoci aiutare dalla tecnologia.
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Infatti il problema è proprio a monte è basterebbe veramente poco.
Una pistola dentro casa di uno che ha fatti l tso non ci dovrebbe proprio stare.
Inoltre, sapevano di problematiche psichiche e un tizio così lo si lascia libero tra la gente?
 
Maupassant ha scritto:
perchè pensate che tutti quelli che sbroccano in quel modo siano da tso prima della strage?

Quasi tutti conducono un esistenza tranquilla, insospettabile fino al botto
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Perchè io mi documento e si dà il caso che diverse fonti abbiano riportato che era stato sottoposto a TSO recentemente, dopo essere andato in giro armato di coltello a minacciare i vicini.
 
Se avessimo le armi come in america sono convinto che saremmo il primo paese per omicidi al mondo
 
a dire il vero in italia prendere un arma è facile quasi quanto in usa... per sport si possono prendere armi senza porto d'armi, quindi in teoria, se all'italiano viene la passione della pistola invece che della partita, diventiamo peggio del far west :D
 
fallugia ha scritto:
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L’omicida secondo quanto riporta l’Adnkronos ha utilizzato la pistola del padre che era una guardia giurata. L’arma, una Beretta 7,65, alla morte del vigilante non era stata segnalata ai carabinieri. L’uomo, lo scorso, aveva minacciato la madre con un coltello ed era stato sottoposto al trattamento sanitario obbligatorio (Tso). Il giorno dopo il ricovero coatto era stato dimesso.
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ma vai a dormire :D
 
Non riesco a darmi pace per gli angeli volati in cielo in modo innocente.. R.i.p
 
xenarulz ha scritto:
Più che altro, certi utenti invece di buttarla sempre in vacca, potrebbero fare uno sforzo per dare un senso a questa tragedia.
1) un uomo che detiene legalmente un'arma muore e "l'arma non viene segnalata ai carabinieri". Che bisogno c'è di segnalarla????? Se lo Stato funzionasse in modo serio, le banche dati dell'anagrafe e del porto d'armi sarebbero collegate e quando muore una persona con un'arma dovrebbe partire un alert automatico se dopo un certo periodo (molto breve) non si comunica a chi è passata l'arma, così che le FdO possano attivarsi e controllare.
2) perchè non c'è un collegamento tra banca dati delle armi e fascicolo sanitario che consenta di far scattare un qualche segnale di pericolo quando una persona sottoposta a TSO risiede in una casa in cui si trova un'arma?
Probabilmente sarebbe bastato un pò più di buonsenso da parte della madre (non ha pensato che con un figlio così tenere in casa una pistola non era esattamente saggio?) e dei carabinieri (se tutti dicevano che andava in giro a minacciare con la pistola, avrebbero dovuto fare 2+2, approfondire e sequestrarla) per evitare questa tragedia, ma se non basta il buon senso facciamoci aiutare dalla tecnologia.
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Osservazioni incontrovertibili. In questa storia ci sono delle chiare responsabilità di qualcuno che avrebbe dovuto controllare.
Ovviamente, nel paese di pulcinella, le soluzioni si cercano solo dopo che avvengono le tragedie.
Cmq la zona di Ardea, che ahimè conosco, è un vero far west
 
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