Scuole finite il 4 giugno

enjoyash

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Almeno in Veneto...
Ma non dovevano andare avanti almeno fino al 25 giugno per recuperare i giorni persi in pseudo dad?

Poi 4 giugno, quando andavo io negli anni '90 finivano sempre intorno al 12/15 giugno o ricordo male?
 
finalmente iniziano le vacanze per gli insegnanti, dopo due anni che si fanno un qulo così, saranno tre mesi di riposo meritati :asd:
 
...fu avanzata ad inizio nuovo esecutivo una proposta per prolungare l'anno scolastico...

ma

Vuolsi così colà dove si .......puote.....ciò che si vuole e più non dimandare.....
 
Almeno in Veneto...
Ma non dovevano andare avanti almeno fino al 25 giugno per recuperare i giorni persi in pseudo dad?

Poi 4 giugno, quando andavo io negli anni '90 finivano sempre intorno al 12/15 giugno o ricordo male?

adesso ci sono gli scrutini e poi ancora tutte le incombenze burocratiche per chiudere l'anno scolastico poi si inizia con gli esami e qpoi di nuovo tutta la burocrazia assolutamente formalista e minuziosa dei vari iter.che non devono assolutamente essere sbagliati.quindi entro giugno l'anno scolastico si chiude.i professori rimangono a disposizione del preside per almeno uno dei due mesi di chiusura.
 
adesso ci sono gli scrutini e poi ancora tutte le incombenze burocratiche per chiudere l'anno scolastico poi si inizia con gli esami e qpoi di nuovo tutta la burocrazia assolutamente formalista e minuziosa dei vari iter.che non devono assolutamente essere sbagliati.quindi entro giugno l'anno scolastico si chiude.i professori rimangono a disposizione del preside per almeno uno dei due mesi di chiusura.

Chevvordi sta parte che se c'è da imbiancare le aule li chiamano?:D
 
Chevvordi sta parte che se c'è da imbiancare le aule li chiamano?:D

spero sia un battuta fuoriluogo.
se parliamo degli insegnanti essi appunto insegnano.i bidelli attendono ai loro compiti e il personale ATA fa il lavoro di sempre.

la vera verità è che biosnerebbe cambiare il modello di scuole e di insegnam,ento.e secondo me lo si puo' iniziare solo con una nuova generazione di insegnanti cresciuti e formati anche col digitale.insomma aria nuova nell aule e nuovo insegnanti.gli alitri o in pensione o se troppo lontano tutor per i giovani.
 
Almeno in Veneto...
Ma non dovevano andare avanti almeno fino al 25 giugno per recuperare i giorni persi in pseudo dad?

Poi 4 giugno, quando andavo io negli anni '90 finivano sempre intorno al 12/15 giugno o ricordo male?

Così a memoria, gli ultimi anni le lezioni finivano tra l'8 e il 10 giugno. Finito il lavoro con gli studenti partivano immediatamente partivano scrutini (i primi anche in sovrapposizione con gli ultimissimi giorni di scuola), collegi di fine anno, incontri con i genitori per la consegna delle pagelle, consegna verifiche scritte e relazioni varie, ecc.

Il tutto andava completato entro il 17 giugno perchè si riunivano le commissioni per gli esami di stato, e chi era coinvolto chiaramente non era più disponibile fino ad esami conclusi.

Quest'anno immagino partano corsi di recupero già da giugno, ma non so con quali tempi e obblighi
 
spero sia un battuta fuoriluogo.
se parliamo degli insegnanti essi appunto insegnano.i bidelli attendono ai loro compiti e il personale ATA fa il lavoro di sempre.

la vera verità è che biosnerebbe cambiare il modello di scuole e di insegnam,ento.e secondo me lo si puo' iniziare solo con una nuova generazione di insegnanti cresciuti e formati anche col digitale.insomma aria nuova nell aule e nuovo insegnanti.gli alitri o in pensione o se troppo lontano tutor per i giovani.

La nuova generazione degli insegnanti, non mi stancherò mai di ripeterlo, partirà forse digitale (ma non è che la vecchia generazione fosse così tanto impreparata come si pensa) ma ormai rassegnata alla nuova scuola dei diritti e della burocrazia, dove ogni secondo occorre stare attenti a non trasgredire una norma, soprattutto su privacy, sicurezza e disabilità
La vecchia generazione, con gli studenti di una volta e senza le risorse spettacolari oggi disponibili con rete e pc di ultima generazione, era stata costretta a crearsi una preparazione di ben altra portata, visti i programmi che si svolgevano prima.
Oggi serve molto di meno, i programmi sono svuotati sia in termine di quantità sia di qualità-approfondimento. Conta molto più svolgere il tutto "a norma", con le tabelline e le griglie compilate in modo formalmente corretto (tanto sul contenuto nessuno mette il naso). Il resto non conta
Le nuove generazioni di insegnanti lo sanno bene, e si adeguano in fretta
 
Così a memoria, gli ultimi anni le lezioni finivano tra l'8 e il 10 giugno. Finito il lavoro con gli studenti partivano immediatamente partivano scrutini (i primi anche in sovrapposizione con gli ultimissimi giorni di scuola), collegi di fine anno, incontri con i genitori per la consegna delle pagelle, consegna verifiche scritte e relazioni varie, ecc.

Il tutto andava completato entro il 17 giugno perchè si riunivano le commissioni per gli esami di stato, e chi era coinvolto chiaramente non era più disponibile fino ad esami conclusi.

Quest'anno immagino partano corsi di recupero già da giugno, ma non so con quali tempi e obblighi

Io ricordo che finivo sicuramente dopo il 13 alcuni anni, perché il 13 è sant'antonio,quindi era festa comunque a Padova.
 
adesso ci sono gli scrutini e poi ancora tutte le incombenze burocratiche per chiudere l'anno scolastico poi si inizia con gli esami e qpoi di nuovo tutta la burocrazia assolutamente formalista e minuziosa dei vari iter.che non devono assolutamente essere sbagliati.quindi entro giugno l'anno scolastico si chiude.i professori rimangono a disposizione del preside per almeno uno dei due mesi di chiusura.

E c'erano anche una volta quando si finiva il 10/13 giugno.
Il 4 è prestissimo
 
tutto l'inverno a lamentarsi che frequentare in dad era la più grande sciagura
adesso che ci sarebbe la possibilitá di recuperare le preziosissime lezioni in aula
non si recupera neppure un giorno e
nessuno si lamenta
:clap:
 
spero sia un battuta fuoriluogo.
se parliamo degli insegnanti essi appunto insegnano.i bidelli attendono ai loro compiti e il personale ATA fa il lavoro di sempre.

la vera verità è che biosnerebbe cambiare il modello di scuole e di insegnam,ento.e secondo me lo si puo' iniziare solo con una nuova generazione di insegnanti cresciuti e formati anche col digitale.insomma aria nuova nell aule e nuovo insegnanti.gli alitri o in pensione o se troppo lontano tutor per i giovani.

Mah piu che battuta chiedevo cosa vuol dire stare a disposizione.

Visto che per insegnare servono gli studenti e se quelli non ci sono rimangono a disposizione (luglio o agosto) per fare cosa esattamente?
 
Mah piu che battuta chiedevo cosa vuol dire stare a disposizione.

Visto che per insegnare servono gli studenti e se quelli non ci sono rimangono a disposizione (luglio o agosto) per fare cosa esattamente?

I corsi di recupero per gli esami a settembre si svolgono in sede tra giugno e luglio. È chi non svolge corsi di recupero che, esami di stato permettendo è libero da metà giugno (a parte l'obbligo di presenza, almeno teorico, a scuola, durante gli scritti degli esami di stato), anche se in qualsiasi momento (es per scrutini supplementari dovuti ai ricorsi, esami per privatisti, collegi straordinari, ecc) deve comunque essere reperibile.
 
Fortuna che hanno messo in sicurezza le scuole vaccinando gli insegnanti per primi...cosi potranno godersi delle meritate vacanze ora :o
 
I corsi di recupero per gli esami a settembre si svolgono in sede tra giugno e luglio. È chi non svolge corsi di recupero che, esami di stato permettendo è libero da metà giugno (a parte l'obbligo di presenza, almeno teorico, a scuola, durante gli scritti degli esami di stato), anche se in qualsiasi momento (es per scrutini supplementari dovuti ai ricorsi, esami per privatisti, collegi straordinari, ecc) deve comunque essere reperibile.

Corsi di recupero generalmente non si fanno ; l'obbligo di presenza a scuola dopo la fine delle lezioni non esiste, nemmeno in teoria; quest'anno gli esami di stato sono solamente orali.
Siamo onesti finiti gli scrutini chi non è impeganto negli esami torna a scuola il primo settembre .
Un tempo ho fatto esami di maturità a Luglio ora è tutto concentrato entro giugno.
 
Ripeto la domanda

Perché è finita il 4 giugno e una volta si andava avanti almeno 7/10 giorni in più?

Nessuno lo sa
 
Corsi di recupero generalmente non si fanno ; l'obbligo di presenza a scuola dopo la fine delle lezioni non esiste, nemmeno in teoria; quest'anno gli esami di stato sono solamente orali.

Nel mio istituto era abbastanza frequente farne di recuperi, li vedevo mentre facevo esami di stato,.

Siamo onesti finiti gli scrutini chi non è impeganto negli esami torna a scuola il primo settembre ..

E' esattamente quello che ho scritto nel mio post, corsi di recupero a parte, per chi li fa.


Un tempo ho fatto esami di maturità a Luglio ora è tutto concentrato entro giugno.

Negli anni 80 e 90 (prima della riforma a fine anni 90) i commissari esterni erano impegnati un mese pieno a fare esami, era una vera mazzata. Ricordo i verbali da scrivere a mano, i registri con i voti da compilare a mano (in più copie), uno dettava e gli altri scrivevano. C'era chi si divertiva, a me quando è toccato (sono stato anche interno) è stata una bella botta.

Poi la cosa si è rimensionata, fino a qualche anno fa, sempre per i commissari esterni (salvo il periodo in cui gli esami sono stati fatti con la commissione interna) si lavorava dal 17 giugno al 8-10 luglio, giorno più, giorno meno, dipendeva dal numero di studenti per classe
Lo scorso anno scolastico, ho fatto in tempo a fare gli esami dello scorso anno, è durata pochi giorni, salvo una coda per i privatisti che in alcuni consigli di classe, tra cui il mio, è toccata a metà luglio, durata qualche giorno perchè erano richiesti gli scritti in tutte le discipline per l'ammissione all'esame.
 
Ripeto la domanda

Perché è finita il 4 giugno e una volta si andava avanti almeno 7/10 giorni in più?

Nessuno lo sa

Il calendario arriva dal ministero della pubblica istruzione, c'è un numero minimo di giorni di leziona all'anno che deve essere svolto. L'inizio delle lezioni se non ricordo male (la mia memoria su queste cose è quella che è) negli anni si è anticipato di qualche giorno, può darsi sia per questo, ma non ti so dare una risposta certa
 
La nuova generazione degli insegnanti, non mi stancherò mai di ripeterlo, partirà forse digitale (ma non è che la vecchia generazione fosse così tanto impreparata come si pensa) ma ormai rassegnata alla nuova scuola dei diritti e della burocrazia, dove ogni secondo occorre stare attenti a non trasgredire una norma, soprattutto su privacy, sicurezza e disabilità
La vecchia generazione, con gli studenti di una volta e senza le risorse spettacolari oggi disponibili con rete e pc di ultima generazione, era stata costretta a crearsi una preparazione di ben altra portata, visti i programmi che si svolgevano prima.
Oggi serve molto di meno, i programmi sono svuotati sia in termine di quantità sia di qualità-approfondimento. Conta molto più svolgere il tutto "a norma", con le tabelline e le griglie compilate in modo formalmente corretto (tanto sul contenuto nessuno mette il naso). Il resto non conta
Le nuove generazioni di insegnanti lo sanno bene, e si adeguano in fretta

Ciao torre ti leggo molto ma non partecipo alle discussioni, spesso perché c'è già qualcun altro che ha scritto quello che penso e tante volte avrei scritto, meno bene, quello che scrivi tu. Insomma spesso condivido il tuo pensiero. Stavolta però vorrei precisare una cosa. Quando parliamo di insegnanti c'è un mondo ampiamente variabile. Quando leggo peste e corna credo che molti pensino ad alcuni tipo l'insegnante di educazione fisica, religione, che lavorano molto poco a casa. Ci sono poi quelli che pur insegnando discipline più o meno impegnative comunque lavorano poco a casa. Infine ci sono, e ti assicuro che sono non pochi, quelli che per tutto l'anno hanno preparato lezioni, hanno scritto pdf per chiarire alcuni argomenti, che hanno corretto compiti, che li hanno preparati in modo scrupoloso, senza attingerli da un archivio. Bene questi arrivano distrutti a giugno, poi magari, pensa al prof di matematica e fisica del liceo scientifico, li deve preparare adeguatamente sia per l'esame di stato che per l'Università. Bene questi qualche giorno di ferie in più se lo meritano a pieno.
Purtroppo i sindacati tanti anni fa hanno equiparato tutte le discipline. Ma per quale assurdo motivo il collega di educazione fisica o anche filosofia, visto che non ha gli scritti, deve prendere lo stesso stipendio?
Volete sapere qualche mese fa quanto hanno accreditato come PREMIO COVID?
7€ ve lo possono confermare tutti i docenti.
 
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