Roba da matti: i 41 anni per tutti sono il baluardo della Lega.

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L'unico partito che ha a cuore il problema!
E gli altri?

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Si riapre la trattativa sul dopo Quota 100. Cancellando dal testo finale del piano nazionale di ripresa e resilienza il riferimento al termine della sperimentazione triennale del meccanismo di pensionamento anticipato introdotto nel 2019 (ed alla volontà di sostituirlo solo con misure specifiche per i lavori usuranti) il governo ha rimosso una mina politica su un tema sempre delicato come quello della previdenza.

Di fatto il dossier è rinviato a all'autunno, quando con la legge di Bilancio dovrà essere definito l'assetto destinato ad entrare in vigore dal primo gennaio 2022; resta aperta la possibilità di una mediazione sulla cosiddetta Quota 41, che poi a rigore non è una "quota" ma semplicemente la possibilità di lasciare il lavoro con 41 anni di contributi a prescindere dall'età. Soluzione caldeggiata dalla Lega, forza politica che nel primo governo della legislatura era stata la principale sostenitrice di Quota 100. Quel che è certo, anche se nel Pnrr l'esecutivo non ha ritenuto opportuno ribadirlo, è che alla fine di quest'anno verrà meno il canale che tuttora permette di andare in pensione con almeno 62 annidi età e 38 di contribuzione: senza proroghe la norma scaPensioni Per la flessibffità dal 2022 ora si tratta su Quota 41 ?

Accanto alle misure per i lavori usuranti soluzione possibile per il dopo Quota 100 allo studio un'uscita con i soli contributi L'EFFETTO FINANZIARIO ATTENZIONE ANCHE SAREBBE CONTENUTO Al PREPENSIONAMENTI MA CON POCHI AZIENDALI: BENEFICI PER LE DONNE POTREBBERO ESSERE PENALIZZATE ESTESI ALLE IMPRESE DALLE CARRIERE CORTE PIU PICCOLE de in automatico. E si pone quindi il problema di cosa fare, visto che per almeno una parte dei potenziali interessati si materializzerebbe uno "scalone" di cinque anni: quelli necessari per arrivare ai 67 della pensione di vecchiaia. Sul punto premono i sindacati, che da mesi chiedono al governo di avviare il confronto almeno con l'effettiva attivazione delle due commissioni tecniche su lavori gravosi e separazione tra previdenza e assistenza. Inciderà in qualche modo sul dibattito anche il fatto che in realtà Quota 100 è stata utilizzata molto meno del previsto: alla fine dello scorso marzo, quindi dopo oltre due anni di applicazione, le domande accolte erano complessivamente 286 mila, più o meno il numero di maggiori pensioni che l'originaria relazione tecnica stimava al termine di un solo anno. Sulla selettività della misura ha inciso probabilmente il requisito contributivo dei 38 anni che risulta difficile da conseguire in particolare per le lavoratrici.

LE RACCOMANDAZIONI Il riferimento - poi rimosso - ad un intervento sostitutivo a favore dei soli lavoratori impegnati in attività gravose evidenziava la volontà del governo di rispondere positivamente alla commissione europea: Bruxelles nelle sue raccomandazioni specifiche per l'Italia ha sempre chiesto di applicare in pieno le precedenti riforme previdenziali e quindi sostanzialmente di tornare alla legge Fornero. Le misure specifiche sui lavori usuranti potrebbero consistere nel potenziamento di quelle attuali (il canale per le lavorazioni "particolarmente faticose e pesanti" e l'Ape sociale per le quindici categorie introdotte nel 2017). Quanto al meccanismo di flessibilità più generale, perde quotalo schema ipotizzato nei mesi scorsi (uscita a 63-64 anni con penalizzazione dell'assegno) mentre potrebbe essere presa in considerazione la cosiddetta Quota 41.

Di fatto questa scelta rappresenterebbe un'estensione dell'attuale sistema di pensione anticipata previsto dalla stessa legge Fornero: per l'uscita a prescindere dall'età sono richiesti 41 anni e 10 mesi di contributi alle donne e 42 e 10 mesi agli uomini. Requisiti il cui *** adeguamento all'aspettativa di vita è sospeso per legge fino al 2026. Dunque il pensionamento con 41 anni di versamenti avrebbe un'incidenza rilevante ma tutt'altro che gigantesca. In particolare il beneficio sarebbe limitato per le lavoratrici, che già normalmente hanno carriere meno lunghe: anche questo aspetto potrebbe suggerire di prorogare - magari rendendolo stabile - il canale di Opzione donna che ancora per poco permette di maturare il diritto all'uscita a 58 anni (59 per le autonome) e 35 annidi contributi, accettando una pensione ridotta del 15-20 per cento per l'applicazione integrale del calcolo contributivo.

Un'altra linea di intervento molto probabile è l'estensione dei prepensionamenti a seguito di accordi aziendali: la soglia per il contratto di espansione, oggi riservato alle imprese con almeno 500 dipendenti (250 in casi particolari) potrebbe scendere ancora.
 
provabilmente la Lega e' rimasto l'unico partito a rappresentare i lavoratori ,non solo a parole.
 

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I pensionati vorrai dire :D
Parafrasandoti, allora l'M5S è rimasto l'unico a rappresentare i fannulloni ed i parassiti (con l'RdC), non solo a parole :D

PS: Con quota 100, coloro che avevano prodotto per 40 anni potevano in pratica andare in pensione, ti sembra poco? :mbe:
 
veramente non so se la lega è l'unico baluardo alla rottura dell'argine sociale della difesa di una vita dignitosa ma se caso mai lo fosse direi che è un comodo baluardo ma comodo forte.
fino a ieri ti mandavano in pensione,in pensione si badi bene,anche con 15 anni e poco più di contributi il resto lo metteva mammà naturalmente coi soldi degli altri,oggi invece in pensione non si va più se non quando è ora di morire,e quast'ultima non è una boutade!
 
veramente non so se la lega è l'unico baluardo alla rottura dell'argine sociale della difesa di una vita dignitosa ma se caso mai lo fosse direi che è un comodo baluardo ma comodo forte.
fino a ieri ti mandavano in pensione,in pensione si badi bene,anche con 15 anni e poco più di contributi il resto lo metteva mammà naturalmente coi soldi degli altri,oggi invece in pensione non si va più se non quando è ora di morire,e quast'ultima non è una boutade!
Bisognerebbe ovviamente mettere mano ai privilegi acquisiti, ma questo ovviamente non si potrà fare, dato che la sinistra si basa anche sul voto di coloro che di privilegi stanno vivendo (ka magistratura è purtroppo in mano loro)
 
provabilmente la Lega e' rimasto l'unico partito a rappresentare i lavoratori ,non solo a parole.

Chi ha 35 anni di contribuzione ed oltre oggi come oggi deve considerarsi fortunato. I lavoratori sono ormai i giovani con carriere discontinue. Chi ha 35 anni di contribuzione ed oltre quasi sicuramente è a tempo indeterminato, difficilmente verrà licenziato, al limite gli daranno un incentivo al prepensionamento. Quindi garantire i giovani lavoratori a livello pratico vuole dire far sì che anche loro vadano in pensione ad un età similare a quella a cui andranno in pensione loro. Mi dispiace ma così. Chi ha lavorato per 41 anni si spera abbia anche messo via qualcosa e quindi può abbandonare il lavoro qualche mese prima dei termini, se è stanco di lavorare.
 
Parafrasandoti, allora l'M5S è rimasto l'unico a rappresentare i fannulloni ed i parassiti (con l'RdC), non solo a parole :D

PS: Con quota 100, coloro che avevano prodotto per 40 anni potevano in pratica andare in pensione, ti sembra poco? :mbe:

Non è un problema del poco o tanto. Il problema è sempre chi paga, quando uno campa fino a 100 anni, tutto qui.
Va benissimo anche quota 80 per me. Basta sapere che si alzano le tasse su chi lavora dopo, è una scelta.
 
Non è un problema del poco o tanto. Il problema è sempre chi paga, quando uno campa fino a 100 anni, tutto qui.
Va benissimo anche quota 80 per me. Basta sapere che si alzano le tasse su chi lavora dopo, è una scelta.
Bisogna eliminare i privilegi.
C'è stata gente che è andata (e che va) in pensione dopo una manciata di anni.
Bene.
Mettiamo quindi a loro un tetto alla pensione (es: max pensione 1.000€/mese), che problema c'è?
Un po' di giustizia e onestà (Honestà? Maqquando? :D) sociale non farebbe male

E c'è gente che prende la pensione senza aver mai lavorato anche al giorno d'oggi: si chiama RcD, sai? :D
 
Bisogna eliminare i privilegi.
C'è stata gente che è andaa in pensione dopo una manciata di anni.
Bene.
Chiediamo loro dei contributi straordinari, che problema c'è?

E c'è gente che prende la pensione senza aver mai lavorato anche al giorno d'oggi: si chiama RcD, sai? :D

Si lo so bene, è un sussidio, quindi? Vuoi toglierlo? Durante una pandemia globale? Accomodati :D
Manco questo Governo l'ha tolto, vedi tu.
Lo so che c'è gente che è andata in pensione con una manciata d'anni, ma le pensioni in essere non possono essere toccate, lo sappiamo bene. E' inutile tornare sempre su questo discorso. Non vengono toccate, è già stato ribadito decine di volte dalla Consulta. Al massimo possono esserci contributi di solidarietà temporanei oppure blocchi di rivalutazioni, poi da risarcire dopo anni anche se in misura minore.
Chi è già in pensione è intoccabile.
Poi se arriviamo al default, ovviamente cambierà tutto, ma penso che questo sarebbe l'ultimo dei nostri problemi, no?
Ripeto che non sono contrario a mandare la gente in pensione dopo 40 anni di lavoro. Anche prima, se fanno lavori di un certo tipo, che sfibrano fisicamente.
Basta sapere che poi i contributi per chi lavora si alzano ancora.
 
Non è un problema del poco o tanto. Il problema è sempre chi paga, quando uno campa fino a 100 anni, tutto qui.
Va benissimo anche quota 80 per me. Basta sapere che si alzano le tasse su chi lavora dopo, è una scelta.
e se non riesce a campare da solo cè prontissima la classe medica e la sanità in generale a darsi da fare per tenere in vita anche chi non voirrebbe proprio più.e vuol dire proprio quel che si capisce.
 
Si lo so bene, è un sussidio, quindi? Vuoi toglierlo? Durante una pandemia globale? Accomodati :D
Manco questo Governo l'ha tolto, vedi tu.
Lo so che c'è gente che è andata in pensione con una manciata d'anni, ma le pensioni in essere non possono essere toccate, lo sappiamo bene. E' inutile tornare sempre su questo discorso. Non vengono toccate, è già stato ribadito decine di volte dalla Consulta. Al massimo possono esserci contributi di solidarietà temporanei oppure blocchi di rivalutazioni, poi da risarcire dopo anni anche se in misura minore.
Chi è già in pensione è intoccabile.
Poi se arriviamo al default, ovviamente cambierà tutto, ma penso che questo sarebbe l'ultimo dei nostri problemi, no?
Ripeto che non sono contrario a mandare la gente in pensione dopo 40 anni di lavoro. Anche prima, se fanno lavori di un certo tipo, che sfibrano fisicamente.
Basta sapere che poi i contributi per chi lavora si alzano ancora.
Recuperare l'evasione fiscale no?
 
veramente non so se la lega è l'unico baluardo alla rottura dell'argine sociale della difesa di una vita dignitosa ma se caso mai lo fosse direi che è un comodo baluardo ma comodo forte.
fino a ieri ti mandavano in pensione,in pensione si badi bene,anche con 15 anni e poco più di contributi il resto lo metteva mammà naturalmente coi soldi degli altri,oggi invece in pensione non si va più se non quando è ora di morire,e quast'ultima non è una boutade!
Quello che amareggia è che uno dei partiti che più ha penalizzato le pensioni (ma anche il lavoro!) è stato quello che aveva la loro difesa nel dna costitutivo. Sto parlando, naturalmente, del PD.
A partire dalla Riforma Dini (che poteva avere una sua logica ed essere in qualche modo condivisibile) è stato un crescendo rossiniano di uccelli paduli. Oltre ogni ragionevole decoro.

Se penso che persino lo stop (temporaneo ma speriamo lo consolidino) all'innalzamento dell'età media di vita fu fatto dai gialloverdi e non dal PD……..e ci sono militanti coi quali ho discussioni accese che sostengono come un mantra: "non ci sono i soldi bisogna lavorare sino a 70 anni e riga"! Gli stessi argomenti di chi mena il gesso. Recuperare evasione fiscale, una piccola per carità piccola patrimoniale sui redditi moooolto elevati, etc. guai guai guai. Non se ne parla.

Ed il risultato è che la vita diventa schifosa sia per chi lavora (sfruttato a sangue sino a cancri e malattie varia) che per chi va in pensiona che ci va solo quando non sta più in piedi.

Bel risultato.

Eh bè ma sai…...non ci sono i soldi………..
 
provabilmente la Lega e' rimasto l'unico partito a rappresentare i lavoratori ,non solo a parole.

Cosa?

Nei fatti quota 100 è andata a vantaggio soprattutto degli statali ed é stata un assist dello stato per aiutare le aziende semipubbliche a liberarsi degli esuberi (es banche).

La lega prende in giro i lavoratori e li sfrutta.
 
spendere meno soldi a a capocchia potrebbe anche andare bene.cottarelli aveva indicato qualche cosa ma quelle no eh no!
Esatto: anche tagliare la spesa pubblica che di fatto sarebbe poi tagliare gli sprechi e le mazzette.
Altro che privatizzare!!! E' sotto gli occhi di tutti cosa è successo ad Autostrade e Telecom.

Ci vuole rigore. Non è che se una cosa è pubblica non si riesce ad applicare severamente le norme. Non è così. E' colpa di una precisa volontà politica. O per spingere verso il privato o, ancora peggio, inettitudine che non viene sanzionata.
 
Quello che amareggia è che uno dei partiti che più ha penalizzato le pensioni (ma anche il lavoro!) è stato quello che aveva la loro difesa nel dna costitutivo. Sto parlando, naturalmente, del PD.
A partire dalla Riforma Dini (che poteva avere una sua logica ed essere in qualche modo condivisibile) è stato un crescendo rossiniano di uccelli paduli. Oltre ogni ragionevole decoro.

Se penso che persino lo stop (temporaneo ma speriamo lo consolidino) all'innalzamento dell'età media di vita fu fatto dai gialloverdi e non dal PD……..e ci sono militanti coi quali ho discussioni accese che sostengono come un mantra: "non ci sono i soldi bisogna lavorare sino a 70 anni e riga"! Gli stessi argomenti di chi mena il gesso. Recuperare evasione fiscale, una piccola per carità piccola patrimoniale sui redditi moooolto elevati, etc. guai guai guai. Non se ne parla.

Ed il risultato è che la vita diventa schifosa sia per chi lavora (sfruttato a sangue sino a cancri e malattie varia) che per chi va in pensiona che ci va solo quando non sta più in piedi.

Bel risultato.

Eh bè ma sai…...non ci sono i soldi………..

i piddini ok ma finiamola con i distinguo.son tutti uguali e son li solo per recitare la recita di chi deve inqulare la gente gli amici i parenti il prossimo indistinto. e prima tutti a sbafo perchè gli faceva comodo così ora severità lavori fino alla vigilia della morte poi ti lasciano libero.
la costituzione blabla il risparmio bla bla il lavoro blabla i diritti bla bla i doveri blabla il tutto secondo i comodi el le convenienze di chi puo' quello che vuole.
 
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