fasilor
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Chissà quanto c’è di vero in questa ricostruzione.
Non lo sapremo mai.
Fabbri (Limes) fa in genere buone analisi. Spesso le riscontri
Bel tentativo Fasilor
Il presidente del consiglio europeo è formalmente l'equivalente di Erdogan per la Turkia
L'unione europea non è una confederazione presidenziale ma una unione parlamentare e quindi chi puoi trovare di equivalente ad Erdogan che formalmente è un presidente eletto democraticamente ?
E' una repubblica presidenziale, non parlamentare.
Se vuoi trovare un italiano equivalente come potere e comportamento al cafone islamico, devi tornare a benito, che in teoria era soggetto al re, ma in realta' faceva quello che voleva. Ed e' andato al potere per volonta' popolare, quindi secondo qualcuno pienamente legittimato poi a fare il dittatore.
L'unione europea non è una confederazione presidenziale ma una unione parlamentare e quindi chi puoi trovare di equivalente ad Erdogan che formalmente è un presidente eletto democraticamente ?
Se si vuol dire che le elezioni turche sono fasulle allora non si deve riconoscere Erdogan come presidente e non si deve trattare con lui; se si tratta allora il suo omologo è il presidente del consiglio europeo.
Poi che Erdogan sia un cafone non mi interessa , quello che mi interessa è che sia un ricattatore dell'UE per i profughi; per conto mio per ogni profugo che arriva dalla Turchia epellerei 10 turchi residenti in UE , altro che dargli dei miliardi.
Quando ogni scelta possibile provoca danni, se sceglie quella che te ne procura di meno .......
Su Erdogan, che personalmente non posso neanche vedere, come tutti i dittatori (formali o sostanziali) rilancio l'analogia con i conflitti condominiali. I vicini non te li scegli, spesso non li puoi vedere (a ragione), ma in assenza di un superpartes che dia ragione all'uno o all'altro e obblighi (ripetobblighi) il perdente a comportarsi secondo la giurisprudenza in tempi molto rapidi con i vicini devi farci i conti, soprattutto se ci sono problemi urgenti da affrontare e risolvere.
Non è proprio calzante, perché con i condomini si litiga per le modalità e l'utilizzo delle parti comuni, non per il loro comportamento a casa propria. Inoltre, se insulti un tuo vicino di casa dal quale ti necessita ad esempio il posto auto che ti affitta, non ti devi poi lamentare se quello, appena può, ti alza il canone, a meno che non hai trovato un'alternativa.
Quindi, fuor di metafora, nulla questio sulla valutazione di Erdogan, ma un'uscita come quella se la può permettere un commentatore di talk show, al limite anche un esponente politico, al fine d'indirizzare la politica estera.
Ma Draghi non si è limitato a dare del dittatore, da PdC ha ammesso la necessità della collaborazione con Erdogan, quindi senza neppure indicare una strada nuova che lo escluda in futuro, bensì sancendone l'ineluttabilità, perciò la debolezza della sua posizione e l'estemporaneità, imperdonabile, della sua uscita.
Veramente se uno fa rumore dalla mattina alla sera rendendo la qualità della vita impossibile ai propri vicini, se dall'appartamento di uno partono infiltrazioni che danneggiano la proprietà altrui, se uno fa lavori che indeboliscono la struttura dell'immobile (leggi: elimina pilastri portanti, o cose simili) le discussioni vanno ben oltre le parti comuni, e in quei casi, di cui di solito l'amministratore se ne lava le mani, anche laddove il contenzioso riguarda anche il regolamento condominiale, esistono conflitti che in un paese normale dovrebbero essere risolti da una autorità superiore con potere di intervento RAPIDO e sanzione IMMEDIATA nel caso si faccia orecchie da mercante
Ripeto, i vicini non te li scegli ma ci devi fare i conti anche quando gli dici in faccia quello che si meritano
Purtroppo non è il caso del nostro paese, la gente poi va a destra anche per questo, ma abbiamo una destra così improbabile che poi neanche sull'ordine pubblico sono capaci di fare sul serio
In questi ambiti divento abbastanza intollerante, al limite del nazismo (e se la cosa disturba qualcuno me ne sbatto altamente), dell'inciviltà ho piene le scatole da un bel pezzo.
Sul fatto che non ci si debba lamentare se poi l'altro reagisce l'ho già scritto in altri miei post in questa discussione, è chiaro che vanno messe in conto conseguenze, che possono esserci o meno. Semmai è da discutere su chi può esserne coinvolto, in quanto non tutto il paese ne sarebbe coinvolto nello stesso modo. Si pensi a possibili conseguenze per accordi economici saltati, pagherebbero i dipendenti delle società coinvolte con relativo indotto. Semmai è di questa disparità sulle conseguenze che si potrebbe discutere.
Sulla apparente incongruenza di cui parli nelle ultime due righe ti ho già ampiamente risposto, non da solo, in altri miei post, non mi ripeto, è una convinzione tua, non mia
Quando ogni scelta possibile provoca danni, se sceglie quella che te ne procura di meno .......
Su Erdogan, che personalmente non posso neanche vedere, come tutti i dittatori (formali o sostanziali) rilancio l'analogia con i conflitti condominiali. I vicini non te li scegli, spesso non li puoi vedere (a ragione), ma in assenza di un superpartes che dia ragione all'uno o all'altro e obblighi (ripeto, obblighi) il perdente a comportarsi secondo la giurisprudenza in tempi molto rapidi con i vicini devi farci i conti, soprattutto se ci sono problemi urgenti da affrontare e risolvere.