Studio scienziati su Scienze: aprite tutto, fate circolare il Virus

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APRITE TUTTO! NON E’ UNA BATTUTA DI UN NO VAX. SECONDO UNO STUDIO PUBBLICATO SU "SCIENCE", PER RENDERLO INNOCUO IL VIRUS VA FATTO CIRCOLARE. CON RT PARI A 6 IL CORONAVIRUS POTRÀ NON ESSERE “PIÙ VIRULENTO DEL COMUNE RAFFREDDORE” :eek:

aprite tutto - non e’ una battuta di un no vax.secondo uno studio su ‘science’ il virus va fatto.. - Cronache

Il dramma è che oltre al contagio grave sti babbei in Italia con le mascherine all'aperto inibiscono il contagio lieve a bassa carica di sfuggita che contribuisce ad immunizzare senza produrre sintomi.
 
Tutti i giorni se ne sente una nuova. :rolleyes:
 
Mica tanto
Io lo suggerivo l'estate scorsa quando non faceva danni, era da lasciare girare al massimo...

Al massimo no ma certe attività propedeutiche al contagio lieve da preferire ad altre che producono contagio grave non solo non erano da chiudere ma da incentivare...
Ma noi abbiamo lo "zanzarologo" Crisanti che mette sullo stesso piano spiagge e discoteche...
 
"...has become so widespread that there is little hope of elimination. There are, however, several other human coronaviruses that are endemic and cause multiple reinfections that engender sufficient immunity to protect against severe adult disease. By making assumptions about acquired immunity from its already endemic relative..."

Cito l'abstract dell'articolo originale.

Ci sono due ipotesi importanti nell'articolo...

Se la seconda assunzione fosse vera, ovvero la percentuale della popolazione suscettibile non fosse il 100% (che è l'ipotesi più "debole" tra quelle che attualmente siamo "costretti" a fare), le cose in effetti cambierebbero.

Oltretutto le restrizioni servono per dare tempo al sistema sanitario di organizzarsi e non essere "sopraffatto" e (almeno credo, non è mai stato esplicitato da nessuno nemmeno dalla Merkel che su questi punti è stata sempre molto aperta e chiara) nella speranza che l'epidemia si estinguesse in un paio di anni "naturalmente" (come la spagnola) e questa non è nemmeno considerata nell'articolo, si da per ragionevole che ormai sarà endemico.

Purtroppo i casi dove il virus ha circolato incontrastato su popolazioni con età media alta sembrerebbero dare indizi (non certezze) contro la seconda ipotesi...
 
stesso principiop per cui ase a scuiola uno ha varicella e morbillo si manda lo stesso il figlio
 
stesso principiop per cui ase a scuiola uno ha varicella e morbillo si manda lo stesso il figlio

Negando (in modo non logicamente corretto) la tua affermazione ne potremmo dedurre che non hai mai avuto varicella e morbillo e quindi non ti hanno mandato a scuola... :D

Comunque è il contrario, NON si possono proprio mandare a scuola da praticamente nessuna parte nel mondo...

Ci sono i pox party, tipicamente in usa, ma perché oggi la medicina funziona meglio e i decessi e circolazione per queste malattie sono proprio molto bassi e quindi tipicamente non siamo in grado di valutare bene i rischi che si corrono...
 
APRITE TUTTO! NON E’ UNA BATTUTA DI UN NO VAX. SECONDO UNO STUDIO PUBBLICATO SU "SCIENCE", PER RENDERLO INNOCUO IL VIRUS VA FATTO CIRCOLARE. CON RT PARI A 6 IL CORONAVIRUS POTRÀ NON ESSERE “PIÙ VIRULENTO DEL COMUNE RAFFREDDORE” :eek:

aprite tutto - non e’ una battuta di un no vax.secondo uno studio su ‘science’ il virus va fatto.. - Cronache

In GB ci hanno provato sul campo nel primo semestra 2020. Poi dopo pochi mesi (disastrosi) hanno cambiato completamente idea.
 
E quale sarebbe il risultato, sentiamo ...

Mica te lo dico io il risultato, sono notizie vecchie e risapute...se non credi alle news dei giornali puoi cercare sui vari di statistiche ufficiali.

Prima di trarre le tue conclusioni puoi anche provare a vedere dati di Inghilterra, Brasile e Svezia che (più o meno) hanno fatto una cosa simile.
 
Cose buone e giuste, ci arriva anche un soggetto con QI limitato, ma le intenzioni dei governi e dei soggetti alle loro spalle sono altre.
 
In GB ci hanno provato sul campo nel primo semestra 2020. Poi dopo pochi mesi (disastrosi) hanno cambiato completamente idea.

GB non ci ha provato per mesi, ma molto di meno.

E cmq la strategia dello studio prevede l'uso dei vaccini per la transizione tra epidemia ed endemia, nel 2020 questo aiuto non c'era...
Un conto sono le strategie ipotizzabili nel 2020, un conto quelle ipotizzabili nel 2021.


Cito altri due punti, secondo me, interessanti dell'articolo:

Fig. 3 The overall infection fatality ratio (IFR) of emerging coronaviruses once they reach endemicity is strongly influenced by the IFR of young children in the initial epidemic.

Un suggerimento per andare più veloci, quindi, è quella di far circolare l'infezione tra i bambini prima possibile.

Chi se la sente di fare un esperimento del genere su grande scala, una nazione, ad esempio, su un virus nuovo?
(anche se tenere le scuole elementari-medie aperte è già stato "quasi" questo esperimento).


Infine:
"Social distancing and an effective vaccine are critical for control during a virgin epidemic and the transition out of it, but once we enter the endemic phase, mass vaccination may no longer be necessary."

L'idea è che la vaccinazione potrebbe essere importante nelle fasi iniziali, ma poi addirittura non necessaria, quando si raggiunge una endemia non di emergenza.

Ovvero, "immunità di gregge" e "selezione naturale", che molti qui su ap (e anche in giro per il mondo uk, compreso) pensano come sinonimi, sono ben distinte in questo articolo.



Ovviamente poi, sono tutti modelli matematici e ipotesi, la realtà, come al solito, potrebbe fare quello che gli pare.
Qualunque sarà la seconda fase (e secondo me sarà questa), ci saranno problemi e critiche per le scelte adottate.
 
APRITE TUTTO! NON E’ UNA BATTUTA DI UN NO VAX....

APRITE TUTTO! NON E’ UNA BATTUTA DI UN NO VAX.

SECONDO UNO STUDIO PUBBLICATO SU "SCIENCE", PER RENDERLO INNOCUO IL VIRUS VA FATTO CIRCOLARE.

CON RT PARI A 6 IL CORONAVIRUS POTRÀ NON ESSERE “PIÙ VIRULENTO DEL COMUNE RAFFREDDORE”.

PER ARRIVARE ALLA FASE ENDEMICA, ALTRIMENTI IPOTIZZATA TRA DIECI ANNI DAGLI AUTORI

SE PROSEGUIAMO DI QUESTO PASSO, IL FORTE DISTANZIAMENTO SOCIALE NON È LA SOLUZIONE…:bye:
 
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Pubblicato il 7 marzo 2021 , di ALESSANDRO MALPELO
 
Bisogna lasciar circolare il Covid altrimenti ci vorranno dieci anni per liberarcene

Non è la battuta di un No vax, ma l' opinione di tre scienziati che hanno pubblicato i risultati di un loro studio sulla rivista Science, una delle più prestigiose a livello internazionale.
 
PATRIZIA FLODER REITTER per la Verità

Bisogna lasciar circolare il Covid altrimenti ci vorranno dieci anni per liberarcene

Non è la battuta di un No vax, ma l' opinione di tre scienziati che hanno pubblicato i risultati di un loro studio sulla rivista Science, una delle più prestigiose a livello internazionale. Jennie Lavine e Rustom Antia, del dipartimento di biologia della Emory university di Atlanta, assieme a Ottar Bjornstad, del centro dinamica delle malattie infettive della Pennsylvania State university, hanno elaborato un modello teorico che conferma l' ipotesi che il Covid-19 assumerà carattere endemico e la sua letalità finirà per attestarsi intorno allo 0,1%, scendendo al di sotto del livello dell'influenza stagionale. Il Sars-Cov-2 non è stato contenuto subito, la sua diffusione ha provocato una pandemia e non può più essere eliminato direttamente.
 
Ma se vogliamo che si raggiunga in fretta la fase endemica, quando il coronavirus potrà non essere «più virulento del comune raffreddore», scrivono gli autori, occorre che il tasso di contagiosità R0 (R con zero) sia uguale a 6.

Cioè che una persona ne contagi sei, altro che l' auspicato valore inferiore a 1 che da mesi ci sta ripetendo il Cts (con quella cabina di regia che è diventato l' incubo settimanale per tutte le Regioni) o che viene sbandierato da più di un anno dagli esperti televisivi alla Massimo Galli. E senza il distanziamento che ci viene imposto, regolamentato a seconda della fascia colorata cui veniamo assegnati in base a incomprensibili algoritmi.

Gli scienziati americani arrivano a questa conclusione considerando che «esistono quattro coronavirus di interesse umano (Hcov) che causano il raffreddore comune, o sindromi delle vie respiratorie superiori, e che circolano endemicamente in tutto il mondo. Causano solo sintomi lievi e non rappresentano un notevole onere per la salute pubblica». Gli autori dello studio ritengono che tutti gli Hcov suscitino un' immunità con caratteristiche simili e che «l' attuale, grave problema di salute pubblica sia una conseguenza dell' emergenza epidemica in una popolazione immunologicamente mai trattata, in cui gruppi d' età avanzata senza precedente esposizione sono più vulnerabili».

Bisogna agire con vaccini, senza ridurre i test diagnostici e «se è necessario un frequente potenziamento dell' immunità mediante la circolazione virale in corso, per mantenere la protezione dalla patologia, allora potrebbe essere meglio che il vaccino imiti l' immunità naturale nella misura in cui previene la patologia, senza bloccare la circolazione del virus», afferma Jennie Lavine, prima autrice dell' articolo su Science. Gli scienziati aggiungono che «infezione o vaccinazione possono proteggere, ma non fornire il tipo d' immunità di blocco della trasmissione che consente la schermatura o la generazione di immunità di gregge a lungo termine».
 
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