In GB ci hanno provato sul campo nel primo semestra 2020. Poi dopo pochi mesi (disastrosi) hanno cambiato completamente idea.
GB non ci ha provato per mesi, ma molto di meno.
E cmq la strategia dello studio prevede l'uso dei vaccini per la transizione tra epidemia ed endemia, nel 2020 questo aiuto non c'era...
Un conto sono le strategie ipotizzabili nel 2020, un conto quelle ipotizzabili nel 2021.
Cito altri due punti, secondo me, interessanti dell'articolo:
Fig. 3 The overall infection fatality ratio (IFR) of emerging coronaviruses once they reach endemicity is strongly influenced by the IFR of young children in the initial epidemic.
Un suggerimento per andare più veloci, quindi, è quella di far circolare l'infezione tra i bambini prima possibile.
Chi se la sente di fare un esperimento del genere su grande scala, una nazione, ad esempio, su un virus nuovo?
(anche se tenere le scuole elementari-medie aperte è già stato "quasi" questo esperimento).
Infine:
"Social distancing and an effective vaccine are critical for control during a virgin epidemic and the transition out of it, but once we enter the endemic phase, mass vaccination may no longer be necessary."
L'idea è che la vaccinazione potrebbe essere importante nelle fasi iniziali, ma poi addirittura non necessaria, quando si raggiunge una endemia non di emergenza.
Ovvero, "immunità di gregge" e "selezione naturale", che molti qui su ap (e anche in giro per il mondo uk, compreso) pensano come sinonimi, sono ben distinte in questo articolo.
Ovviamente poi, sono tutti modelli matematici e ipotesi, la realtà, come al solito, potrebbe fare quello che gli pare.
Qualunque sarà la seconda fase (e secondo me sarà questa), ci saranno problemi e critiche per le scelte adottate.