nessuno chiede chiusure, ma va distinta una necessità per quanto dolorosa da una follia del tana libera tutti, salvo dopo correre frettolosamente ai ripari.
Dei 20 enni e dei loro aperitivi me ne frego, quelli della mia generazione, a 20 anni, hanno regalato un anno di vita allo stato per fare il militare di leva ed abbiamo fatto il nostro dovere senza piagnucolare perchè alle ti tiravano giu dal letto alle 6 di mattina e ti facevano stare in piedi fino alle 11 per il contrappello.
Ci siamo seduti su una seggiola da scuola e due militari, non due luminari di medicina, ci hanno sparato nelle spalle conteporaneamente due cocktail di vaccini nessuno ci ha chiesto il permesso o detto " cosa c'èera dentro ".
quindi non rompete le palle coi 20 enni che gli manca l'aperitivo o il rave.