Nel 2021 funziona ancora il motto "L'unico modo per fare i soldi è aprire un'azienda?

Cesare Giulio

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Nel 2021 funziona ancora il motto "L'unico modo per fare i soldi è aprire un'azienda?

Premessa:ciò che dico si basa su esperienza personale apro per questo post per capire e parlare con voi se così sta andando il mondo

Mi hanno sempre detto studia e laureati no per fare i soldi ma per allenarti ad essere sempre pronto ad apprendere

Ma da laureato non farai soldi, al massimo sarai benestante ma nella maggiorparte dei casi dovrai scambiare la maggiorparte del tuo tempo per quei soldi

Si anche se farai l'ingegnere o il medico, i dipendenti/liberi professionisti che guadagnano di più

A quel punto se vuoi fare i soldi avvia la tua azienda fatti il **** per una decina di anni e poi pian piano inizia a delegare rendendola sempre meno dipendente al tuo tempo.

BENE QUESTA È STATA LA FAVOLA REALISTA CHE MI HANNO SEMPRE RACCONTATO

Oggi ho 37 anni e vedo dove sono le persone che conosco tra i 35 e i 45 anni e le divido nelle seguenti categorie

1)I FALLITI:quelli che hanno buttato anni a studiare e fare stage vari per non spostarsi mai, se gli va di lusso contratto a tempo indeterminato a 1500 euro... alla fine dei conti considerando l'investimento fatto i più poveri e i più frustrati

2)I CAZZEGGIATORI quelli che non avevano voglia di studiare il primo lavoretto che hanno trovato se lo sono tenuto zero pensieri sul domani, nel frattempo bene o male si sono fatti casa e famiglia... Se domani andrà male in qualche modo si farà

3)I QUALIFICATI quelli che hanno studiato il giusto una specializzazione 1/3 anni abbastanza richiesta sul mercato, sono frustrati perché guadagnano come I CAZZEGGIATORI nonostante la specializzazione, però sanno che possono sempre rivendersi sul mercato

4)GLI EMIGRATI con titolo in mano o meno, godono di maggiori benefit e stipendi maggiori rispetto all'Italia, dopo il periodo dove erano gasati dalla durata variabile tra i 3 e i 7 anni si rendono conto che saranno sempre stranieri nel posto dove si trovano e come passano gli anni iniziano a diventare stranieri anche nel loro paese di origine. Molti si rendono conto che anche all estero le cose non sono perfette e spesso sono diventati figli di nessuno per 800/1000 euro in più al mese

5)GLI IMPRENDITORI quelli a cui hanno raccontato la favoletta prima citata, alcuni sono partiti con il botto hanno avuto successo ma appena sono cresciuti un pò a livello di fatturato hanno capito che in Italia non serve fatturare di più ma serve pagare meno tasse possibili per diventare ricchi

6)GLI OPPORTUNISTI i veri vincitori della scala sociale a livello economico hanno aperto l aziendina e appena hanno fatto soldi veri non hanno pagato stipendi e hanno portato i libri in tribunale, quelli che si sono invischiati nella politica e tramite la rete sociale acquisita hanno avuto accesso a opportunità per arricchirsi.

Chi era figlio di papà e non ha investito nello studio o in un'azienda ma in immobili e mercato finanziario facendo soldi con poco merito personale

Le belle donne che hanno sfruttato il loro patrimonio genetico per arricchirsi

Per concludere oggi per essere abbastanza ben messo economicamente

Non serve studiare
non serve aprire un'azienda

serve intrufolarsi nei buchi del sistema spremere le vacche grasse e passare ad altro quando non da più latte, senza dare nessun contributo al sistema se non quello di consumatore
 
Era un motto già sbagliato in partenza, perchè facendo il professionista, dall'avvocato al dentista al cardiologo etc, puoi fare soldi più facilmente e con meno rischi.

Adesso è tutto più complicato dalla recessione economica, ma non è diverso dal passato in questo senso, anzi
 
Era un motto già sbagliato in partenza, perchè facendo il professionista, dall'avvocato al dentista al cardiologo etc, puoi fare soldi più facilmente e con meno rischi.

Adesso è tutto più complicato dalla recessione economica, ma non è diverso dal passato in questo senso, anzi

Sono nel mondo sanitario, i medici fanno la fame in rapporto a sacrifici didattici e di responsabilità, gli avvocati fanno la fame, i giovani dentisti si stanno svendendo su groupon

Parlo di ricchezza vera, le famose 6 cifre a 40 anni

I liberi professionisti forse lo saranno d vecchi, se gli va bene
 
Sono nel mondo sanitario, i medici fanno la fame in rapporto a sacrifici didattici e di responsabilità, gli avvocati fanno la fame, i giovani dentisti si stanno svendendo su groupon

Parlo di ricchezza vera, le famose 6 cifre a 40 anni

I liberi professionisti forse lo saranno d vecchi, se gli va bene

C'è più selezione e concorrenza rispetto al passato, questo sì, prima aprivi lo studio e un certo reddito era quasi sicuro, ora possono anche fallire: ma quelli che emergono, anche giovani, fanno i soldi eccome
 
Il mondo non finisce sotto le alpi e chi in questi anni non ha colto perfettamente il concetto di mercato aperto e libera circolazione ha fatto sicuramente un enorme errore di comprensione/valutazione.
Inutile girarci intorno ma chi ha scommesso sul cavallo perdente non può poi uscirne vincente.
Una cosa accomuna i giovani che conosco che oggi stanno avendo successo imprenditoriale: a 18 anni erano già fuori casa a cercare fortuna. Tutti, nessuno escluso.
 
Il mondo non finisce sotto le alpi e chi in questi anni non ha colto perfettamente il concetto di mercato aperto e libera circolazione ha fatto sicuramente un enorme errore di comprensione/valutazione.
Inutile girarci intorno ma chi ha scommesso sul cavallo perdente non può poi uscirne vincente.
Una cosa accomuna i giovani che conosco che oggi stanno avendo successo imprenditoriale: a 18 anni erano già fuori casa a cercare fortuna. Tutti, nessuno escluso.

18 no, ma diciamo che senza una capatina all'estero, per studio o lavoro, sui 20 anni o poco più, devi avere la strada spianata dal papi
 
Qualsiasi attività locale e/o dipendente non ti fa fare soldi nel 2021 escluso se riesci ad arrivare magari alla dirigenza ma ormai fanno fare ai quadri il lavoro che una volta veniva fatto dai dirigenti.
Bisogna vendere skill / prodotti / quel che vuoi sul mercato globale. Facile non è
 
Qualsiasi attività locale e/o dipendente non ti fa fare soldi nel 2021 escluso se riesci ad arrivare magari alla dirigenza ma ormai fanno fare ai quadri il lavoro che una volta veniva fatto dai dirigenti.
Bisogna vendere skill / prodotti / quel che vuoi sul mercato globale. Facile non è

Sul mercato globale puoi vendere solo prodotti e per concorrere devi avere grandi capitali sennò il cinesino o la start up californiana pieni di soldi ti mangiano

Come ripeto l unica per un giovane italiano è snasare l occasione del momento e mettersi in una rete sociale che ti permetta di accedere6a tali occasioni

Tutto il resto è un piattume verso il basso
 
Sul mercato globale puoi vendere solo prodotti e per concorrere devi avere grandi capitali sennò il cinesino o la start up californiana pieni di soldi ti mangiano

Come ripeto l unica per un giovane italiano è snasare l occasione del momento e mettersi in una rete sociale che ti permetta di accedere6a tali occasioni

Tutto il resto è un piattume verso il basso

Se partiamo con questo livello di ottimismo meglio RDC onestamente.
 
L ottimismo deve essere sostenuto da dati realistici sennò non è più ottimismo ma banali motti motivazionali del crederci forte forte

Da questo pdv è sempre praticamente inutile provare a mettersi in proprio. La maggior parte non riesce. Però c'è chi riesce e non sai mai prima se sei tu oppure no.
 
basta diventare parlamentare grillino e hai risolto
 
Il tuo ragionamento e' valido solo per l'Italia e sistemi similari, di fatto sistemi socialisti ad elevato tasso di corruzione e clientelismo, dove la meritocrazia e la liberta' economica sono concetti sconosciuti.

Nel sistema italiano di oggi, il vero vincente e' il percettore di sussidi statali a tempo indeterminato. Magari con buchi di qualche mese tra un sussidio e l'altro, ma con l'aspettative di riceverne uno nel futuro prossimo. Questa categoria sociale non a caso in sistemi di quel tipo e' cosi' diffusa. Mentre gli altri sono, come dici giustamente, semi-falliti (parametrandolo sul tempo/costo degli studi effettuati), loro hanno una rapporto sforzo/resa o, se vogliamo, rendimento/rischio molto piu' efficiente. Mentre quelli sopra corrono stressati per due noccioline e per arricchire una proprieta' non loro, questi ultimi li guardano sorridenti da un bar in pieno giorno, giocando a carte e ai flipper.
 
18 no, ma diciamo che senza una capatina all'estero, per studio o lavoro, sui 20 anni o poco più, devi avere la strada spianata dal papi

20 anni è gia tardi. Se ti vuoi realmente internazionalizzare il processo deve addirittura iniziare gia a 12/13 anni. Con la capatina all’estero ormai non fai nulla perché non ha reale valore aggiunto. Se parti a 20 anni hai già assorbito la mentalità del tuo paese.
 
20 anni è gia tardi. Se ti vuoi realmente internazionalizzare il processo deve addirittura iniziare gia a 12/13 anni. Con la capatina all’estero ormai non fai nulla perché non ha reale valore aggiunto. Se parti a 20 anni hai già assorbito la mentalità del tuo paese.

Ma per cortesia dai...a parte che con gli strumenti di adesso ci si può internazionalizzare quasi "da casa". Ovvio che bisogna prima di tutto avere voglia di farlo. Conosco gente che non lascia neanche i suoi figli di 13 anni andare da soli dall'altra parte della città...
 
20 anni è gia tardi. Se ti vuoi realmente internazionalizzare il processo deve addirittura iniziare gia a 12/13 anni. Con la capatina all’estero ormai non fai nulla perché non ha reale valore aggiunto. Se parti a 20 anni hai già assorbito la mentalità del tuo paese.

Non esageriamo:D, certo quelli che fanno l'anno di superiori all'estero, ad es, hanno un'altra marcia: ma non bisogna esagerare sennò ottieni l'effetto opposto, siamo mica lo Zimbabwe:D
 
Da questo pdv è sempre praticamente inutile provare a mettersi in proprio. La maggior parte non riesce. Però c'è chi riesce e non sai mai prima se sei tu oppure no.

Pure al gratta e vinci qualcuno vince e se non giochi non vinci mai,però aprire un attività è un azzardo che costa molto di più in fatto di denaro e tempo investito e le probabilità di vincita stanno diventando molto simili a quelle di una lotteria
 
Premessa:ciò che dico si basa su esperienza personale apro per questo post per capire e parlare con voi se così sta andando il mondo

Mi hanno sempre detto studia e laureati no per fare i soldi ma per allenarti ad essere sempre pronto ad apprendere

Ma da laureato non farai soldi, al massimo sarai benestante ma nella maggiorparte dei casi dovrai scambiare la maggiorparte del tuo tempo per quei soldi

Si anche se farai l'ingegnere o il medico, i dipendenti/liberi professionisti che guadagnano di più

A quel punto se vuoi fare i soldi avvia la tua azienda fatti il **** per una decina di anni e poi pian piano inizia a delegare rendendola sempre meno dipendente al tuo tempo.

BENE QUESTA È STATA LA FAVOLA REALISTA CHE MI HANNO SEMPRE RACCONTATO

Oggi ho 37 anni e vedo dove sono le persone che conosco tra i 35 e i 45 anni e le divido nelle seguenti categorie

1)I FALLITI:quelli che hanno buttato anni a studiare e fare stage vari per non spostarsi mai, se gli va di lusso contratto a tempo indeterminato a 1500 euro... alla fine dei conti considerando l'investimento fatto i più poveri e i più frustrati

2)I CAZZEGGIATORI quelli che non avevano voglia di studiare il primo lavoretto che hanno trovato se lo sono tenuto zero pensieri sul domani, nel frattempo bene o male si sono fatti casa e famiglia... Se domani andrà male in qualche modo si farà

3)I QUALIFICATI quelli che hanno studiato il giusto una specializzazione 1/3 anni abbastanza richiesta sul mercato, sono frustrati perché guadagnano come I CAZZEGGIATORI nonostante la specializzazione, però sanno che possono sempre rivendersi sul mercato

4)GLI EMIGRATI con titolo in mano o meno, godono di maggiori benefit e stipendi maggiori rispetto all'Italia, dopo il periodo dove erano gasati dalla durata variabile tra i 3 e i 7 anni si rendono conto che saranno sempre stranieri nel posto dove si trovano e come passano gli anni iniziano a diventare stranieri anche nel loro paese di origine. Molti si rendono conto che anche all estero le cose non sono perfette e spesso sono diventati figli di nessuno per 800/1000 euro in più al mese

5)GLI IMPRENDITORI quelli a cui hanno raccontato la favoletta prima citata, alcuni sono partiti con il botto hanno avuto successo ma appena sono cresciuti un pò a livello di fatturato hanno capito che in Italia non serve fatturare di più ma serve pagare meno tasse possibili per diventare ricchi

6)GLI OPPORTUNISTI i veri vincitori della scala sociale a livello economico hanno aperto l aziendina e appena hanno fatto soldi veri non hanno pagato stipendi e hanno portato i libri in tribunale, quelli che si sono invischiati nella politica e tramite la rete sociale acquisita hanno avuto accesso a opportunità per arricchirsi.

Chi era figlio di papà e non ha investito nello studio o in un'azienda ma in immobili e mercato finanziario facendo soldi con poco merito personale

Le belle donne che hanno sfruttato il loro patrimonio genetico per arricchirsi

Per concludere oggi per essere abbastanza ben messo economicamente

Non serve studiare
non serve aprire un'azienda

serve intrufolarsi nei buchi del sistema spremere le vacche grasse e passare ad altro quando non da più latte, senza dare nessun contributo al sistema se non quello di consumatore

Non so cosa tu intenda per "fare i soldi" ma sicuramente ci sono ancora diverse opportunita', in Italia e soprattutto fuori. Sicuramente e' molto piu' difficile di qualche decennio fa e non basta il semplice reddito da lavoro o piccola attivita' imprenditoriale.
 
Non so cosa tu intenda per "fare i soldi" ma sicuramente ci sono ancora diverse opportunita', in Italia e soprattutto fuori. Sicuramente e' molto piu' difficile di qualche decennio fa e non basta il semplice reddito da lavoro o piccola attivita' imprenditoriale.

Esempi perfavore sennò è un messaggio fine a se stesso
 
Il tuo ragionamento e' valido solo per l'Italia e sistemi similari, di fatto sistemi socialisti ad elevato tasso di corruzione e clientelismo, dove la meritocrazia e la liberta' economica sono concetti sconosciuti.

Nel sistema italiano di oggi, il vero vincente e' il percettore di sussidi statali a tempo indeterminato. Magari con buchi di qualche mese tra un sussidio e l'altro, ma con l'aspettative di riceverne uno nel futuro prossimo. Questa categoria sociale non a caso in sistemi di quel tipo e' cosi' diffusa. Mentre gli altri sono, come dici giustamente, semi-falliti (parametrandolo sul tempo/costo degli studi effettuati), loro hanno una rapporto sforzo/resa o, se vogliamo, rendimento/rischio molto piu' efficiente. Mentre quelli sopra corrono stressati per due noccioline e per arricchire una proprieta' non loro, questi ultimi li guardano sorridenti da un bar in pieno giorno, giocando a carte e ai flipper.

Per me ci sono periodo e periodi. In questo periodo concordo che saper calamitare a sè il maggior numero di incentivi/sussidi è una delle cose più importanti, anche per le aziende.
 
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