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Bufala.
Se si licenzia perde il diritto all'rdc, quindi la notizia è un clamoroso fake.
(Manca inoltre il link e l'origine dell'articolo)
Bufala.
Se si licenzia perde il diritto all'rdc, quindi la notizia è un clamoroso fake.
(Manca inoltre il link e l'origine dell'articolo)
se sei nel periodo di prova puoi farlo, basta che non ti presenti più a lavoro non devi licenziarti
403 Forbidden
magnamagna informati
Se sei nel periodo di prova hai comunque firmato già un contratto di assunzione con stipendio (l'unica differenza è che il datore può licenziarti facile), quindi si tratterebbe di dimissione e quindi è una clamorosa bufala
ah però non lo sapevo, quindi vale solo nel caso che sia un lavoro breve come hai detto. Si imparano sempre cose nuove
Sarebbe sicuro una bufala se potessimo essere certi che un dimissionario perda il beneficio.Bufala.
Se si licenzia perde il diritto all'rdc, quindi la notizia è un clamoroso fake.
(Manca inoltre il link e l'origine dell'articolo)
Non riesco a leggere l'articolo, ma vedo che si tratta di un'intervista ad un datore di lavoro che quindi racconta la sua versione dei fatti che in più penso sia un poco romanzata dal giornalista per fare l'articolo.
Può darsi che come accada spesso abbia fatto un piccolo periodo di prova in nero o magari si è semplicemente presentato a chiedere info, quindi si è "licenziato" (o per meglio dire ha deciso di non lavorare) non appena ha saputo o si è reso conto che con l'assunzione avrebbe perso il reddito di cittadinanza.
Posso solo dire che ritengo la storia verosimile, al sud in particolare dove ci sono stipendi più bassi e redditi di cittadinanza più alti, una cassiera part-time guadagna nella migliore delle ipotesi 700€/mese...non è difficile immaginare che non vale la pena guadagnare 100-200 euro in più di un reddito di cittadianza senza far nulla o non vale la pena far perdere tale reddito gratuito e sicuramente integrato da altri lavori in nero al proprio nucleo familiare.
Se parliamo di tecnici realmente qualificati non penso che qualcuno di questi, anche se sottopagato e pur nel contesto italico, scenda sotto mille euro al mese netti per tredici mensilità, quindi salvo particolari casi nessuno di questi sano di mente preferirebbe il reddito di cittadinanza.Quindi, se uno mi parla di tecnici qualificati e frigna che col RdC non trova, si prende in giro da solo.
Vuol dire che non paga un piffero. Non troverebbe neanche se non ci fosse il RdC, perche' la gente qualificata
si stufa e va altrove. In Italia, tra i tecnici qualificati, ci sono le paghe piu' basse d'europa. Questo e' il problema.
Non certo il RdC.
Se parliamo di tecnici realmente qualificati non penso che qualcuno di questi, anche se sottopagato e pur nel contesto italico, scenda sotto mille euro al mese netti per tredici mensilità, quindi salvo particolari casi nessuno di questi sano di mente preferirebbe il reddito di cittadinanza.
Ma esistono non pochi lavori che in genere sono pagati poco come cassieri, magazzinieri, commessi etc etc e parliamo non di pochi casi ma centinaia di migliaia di persone in tutta Itala dove conviene prendere il reddito di cittadinanza piuttosto che lavorare e quindi si assiste al paradosso per cui il reddito di cittadinanza sfavorisce le assunzioni, cioè l'esatto contrario dell'obiettivo che chi l'aveva proposto si era prefissato.