Bambini e ragazzi sono i grandi dimenticati di questa continua serie di chiusure e privazioni, che i vari governi ci impongono soprattutto per salvare la vita persone che hanno 70-80 anni più di un bambino.
E se noi adulti non ne possiamo più di quasi un anno di chiusure e privazioni continue, figuriamoci cosa passa nella mente in formazione di un bambino!
Io ho un figlio che a febbraio compirà 11 anni, e che già ha sofferto tantissimo i quasi 4 mesi di scuola a distanza mentre lui frequentava soltanto la quarta elementare.
Ora deve andare a scuola in presenza, si fa per dire, sempre con la mascherina che gli ostruisce la respirazione per 5 ore di fila, non può toccare gli amici, non li può neanche avvicinare, non può alzarsi durante la merenda, non può uscire in giardino, non fanno più educazione fisica, non ci sono più laboratori, niente più gite scolastiche, a mensa i detenuti sono sicuramente più liberi...
E questo a scuola.
Nella vita privata da quasi un anno niente più sport, niente più viaggi, niente cinema, niente teatro, niente musei, niente scuole di musica, niente viaggi con i genitori, niente compleanni con gli amici, niente semplici visite a casa di amchetti perché sono tutti impauriti, niente amichetti che vengono a casa perché hai visto mai che poi sono asintomatici e.......uccidono il nonno...!
Poi ci meravigliamo che gli rimane solo andare sui social e siti strani?
Nel bilancio di queste chiusure assurde e forse inutili (vedi Svezia) vogliamo anche mettere la psiche di bambini e ragazzi e migliaia di bambini autistici che avremo in più, oltre appunto a depressioni e sindromi psichiatriche varie?
E se noi adulti non ne possiamo più di quasi un anno di chiusure e privazioni continue, figuriamoci cosa passa nella mente in formazione di un bambino!
Io ho un figlio che a febbraio compirà 11 anni, e che già ha sofferto tantissimo i quasi 4 mesi di scuola a distanza mentre lui frequentava soltanto la quarta elementare.
Ora deve andare a scuola in presenza, si fa per dire, sempre con la mascherina che gli ostruisce la respirazione per 5 ore di fila, non può toccare gli amici, non li può neanche avvicinare, non può alzarsi durante la merenda, non può uscire in giardino, non fanno più educazione fisica, non ci sono più laboratori, niente più gite scolastiche, a mensa i detenuti sono sicuramente più liberi...
E questo a scuola.
Nella vita privata da quasi un anno niente più sport, niente più viaggi, niente cinema, niente teatro, niente musei, niente scuole di musica, niente viaggi con i genitori, niente compleanni con gli amici, niente semplici visite a casa di amchetti perché sono tutti impauriti, niente amichetti che vengono a casa perché hai visto mai che poi sono asintomatici e.......uccidono il nonno...!
Poi ci meravigliamo che gli rimane solo andare sui social e siti strani?
Nel bilancio di queste chiusure assurde e forse inutili (vedi Svezia) vogliamo anche mettere la psiche di bambini e ragazzi e migliaia di bambini autistici che avremo in più, oltre appunto a depressioni e sindromi psichiatriche varie?