Dedicato a quelli che qui dentro idolatrano Briatore...

domani sarà in tv a spiegarci perché l'italia va male OK!
 
Quando parlate di briatore sciacquatevi la bocca, da da mangiare sicuramente a più famiglie che voi.

Lo spaccato del gruppo Briatore mostra una forte internazionalizzazione: l’Italia conta poco o niente. I centri nevralgici sono Dubai e Montecarlo, le capitali mondiali dei grandi ricchi. A generare più fatturato è infatti il Billionaire di Dubai che genera ben 18,1 milioni di giro d’affari e 5,7 milioni di margine operativo lordo. Seguito dal Twiga di Montecarlo con 11 milioni di fatturato e 3,9 milioni di Ebitda (con una redditività del 35%). Il Sumosan Twiga di Londra genera invece circa 8 milioni di giro d’affari e oltre 2 milioni di Mol. C'è poi il Cipriani, sempre di Montecarlo, con 7,7 milioni di fatturato e quasi 3 milioni di margine operativo lordo. Il Beefbar di Dubai vale invece circa 7 milioni di fatturato e 2 di Mol. Il Twiga di Forte dei Marmi, posseduto assieme a Daniela Santanché, genera 4 milioni di fatturato e 1 di Ebitda. Il Billionaire in Sardegna quasi 4 di fatturato e poco meno di un milione di Mol. Il Crazy Fish, sempre a Dubai, genera quasi 4 milioni di vendite e poco più di un milione di Mol.
C’è infine la pasticceria milanese Cova a Montecarlo. Lo storico marchio, attualmente sotto il controllo dei francesi di Lvmh, ha aperto in partnership con l’imprenditore Flavio Briatore il suo primo cafè in Europa, in Boulevard des Moulins al numero 19, nel cuore del Principato. Quest’ultimo locale, aperto solo lo scorso anno, genera 2,3 milioni di fatturato e circa mezzo milione di margine operativo lordo
 
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in realtà dovrebbe diventare il motto della sezione... ultimamente c'è il fuoco incrociato, un martellamento incessante h24, sembra che ci sia gente pagata apposta per farlo, cheddùpà :D
 
Quando parlate di briatore sciacquatevi la bocca, da da mangiare sicuramente a più famiglie che voi.

Lo spaccato del gruppo Briatore mostra una forte internazionalizzazione: l’Italia conta poco o niente. I centri nevralgici sono Dubai e Montecarlo, le capitali mondiali dei grandi ricchi. A generare più fatturato è infatti il Billionaire di Dubai che genera ben 18,1 milioni di giro d’affari e 5,7 milioni di margine operativo lordo. Seguito dal Twiga di Montecarlo con 11 milioni di fatturato e 3,9 milioni di Ebitda (con una redditività del 35%). Il Sumosan Twiga di Londra genera invece circa 8 milioni di giro d’affari e oltre 2 milioni di Mol. C'è poi il Cipriani, sempre di Montecarlo, con 7,7 milioni di fatturato e quasi 3 milioni di margine operativo lordo. Il Beefbar di Dubai vale invece circa 7 milioni di fatturato e 2 di Mol. Il Twiga di Forte dei Marmi, posseduto assieme a Daniela Santanché, genera 4 milioni di fatturato e 1 di Ebitda. Il Billionaire in Sardegna quasi 4 di fatturato e poco meno di un milione di Mol. Il Crazy Fish, sempre a Dubai, genera quasi 4 milioni di vendite e poco più di un milione di Mol.
C’è infine la pasticceria milanese Cova a Montecarlo. Lo storico marchio, attualmente sotto il controllo dei francesi di Lvmh, ha aperto in partnership con l’imprenditore Flavio Briatore il suo primo cafè in Europa, in Boulevard des Moulins al numero 19, nel cuore del Principato. Quest’ultimo locale, aperto solo lo scorso anno, genera 2,3 milioni di fatturato e circa mezzo milione di margine operativo lordo

Cioè spiegami: se dai da mangiare a delle famiglie, puoi fare il buzzurro arrogante? Guarda che io do da mangiare a molte famiglie, ma non mi permetterei mai di fare l' arrogante in questo modo. Non confondere le persone a modo con quelle invidiose. Sono due pianeti completamente differenti. Poi, se sta bene a te.... per carità....
 
Quando parlate di briatore sciacquatevi la bocca, da da mangiare sicuramente a più famiglie che voi.

Lo spaccato del gruppo Briatore mostra una forte internazionalizzazione: l’Italia conta poco o niente. I centri nevralgici sono Dubai e Montecarlo, le capitali mondiali dei grandi ricchi. A generare più fatturato è infatti il Billionaire di Dubai che genera ben 18,1 milioni di giro d’affari e 5,7 milioni di margine operativo lordo. Seguito dal Twiga di Montecarlo con 11 milioni di fatturato e 3,9 milioni di Ebitda (con una redditività del 35%). Il Sumosan Twiga di Londra genera invece circa 8 milioni di giro d’affari e oltre 2 milioni di Mol. C'è poi il Cipriani, sempre di Montecarlo, con 7,7 milioni di fatturato e quasi 3 milioni di margine operativo lordo. Il Beefbar di Dubai vale invece circa 7 milioni di fatturato e 2 di Mol. Il Twiga di Forte dei Marmi, posseduto assieme a Daniela Santanché, genera 4 milioni di fatturato e 1 di Ebitda. Il Billionaire in Sardegna quasi 4 di fatturato e poco meno di un milione di Mol. Il Crazy Fish, sempre a Dubai, genera quasi 4 milioni di vendite e poco più di un milione di Mol.
C’è infine la pasticceria milanese Cova a Montecarlo. Lo storico marchio, attualmente sotto il controllo dei francesi di Lvmh, ha aperto in partnership con l’imprenditore Flavio Briatore il suo primo cafè in Europa, in Boulevard des Moulins al numero 19, nel cuore del Principato. Quest’ultimo locale, aperto solo lo scorso anno, genera 2,3 milioni di fatturato e circa mezzo milione di margine operativo lordo

Cifre gonfiate ad arte per boccaloni.
 
Ma come fa a dar da mangiare a delle famiglie che il Billionaire ha i conti in rosso da quando è aperto ? :'(
 
Ma come fa a dar da mangiare a delle famiglie che il Billionaire ha i conti in rosso da quando è aperto ? :'(

Avrà tanti risparmi sotto il materasso, sotto il cuscino, nelle mutande ....... :o
 
perché non mi state mai a sentire pòrca miseria :D
 
billionaire costantemente in perdita... grande imprenditore... e poi chi lo critica sarebbe un fallito? ahah un benestante come il sottoscritto non può criticare uno come briatore per i suoi comportamenti?
 
Quando era più giovane dicono che abbia lasciato molti puffi nell'alessandrino.
Pare che da quelle parti non torni volentieri il "grande imprenditore":D
 
diciamo pure che a scanzi gli fa il solletico ...
con la differenza che scanzi più di parlare non sa fare ...
ah ah ahhh aahhhh ah a h ...
 
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