perchp per fare i tamponi bisogna andare in ospedale?

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non sarebbe meglio abilitare le farmacie perchè lo facciano?:confused:
 
non sarebbe meglio abilitare le farmacie perchè lo facciano?:confused:

immaginati una farmacia piena di potenziali malati COVIDDI. chiaro che non è possibile. devono esserci percorsi e ambienti e personale dedicato.
 
immaginati una farmacia piena di potenziali malati COVIDDI. chiaro che non è possibile. devono esserci percorsi e ambienti e personale dedicato.

Basta organizzarsi, tra l'altro con i test rapidi hai anche gli esiti in pochissimo tempo (leggevo 30-40 minuti).
 
Basta organizzarsi, tra l'altro con i test rapidi hai anche gli esiti in pochissimo tempo (leggevo 30-40 minuti).

beh, una farmacia di 20-30mq non avrebbe modo di organizzarsi. troppa promiscuità con il normale servizio, diventerebbero dei distributori di virus come gli ospedali in primavera.
per questo si preferiva fare i test all'aperto nella stagione estiva, meno contatti con le strutture si hanno meglio è
 
beh, una farmacia di 20-30mq non avrebbe modo di organizzarsi. troppa promiscuità con il normale servizio, diventerebbero dei distributori di virus come gli ospedali in primavera.
per questo si preferiva fare i test all'aperto nella stagione estiva, meno contatti con le strutture si hanno meglio è

Infatti poteva essere una soluzione per i mesi precedenti, adesso sicuramente è più complicato.
Volendo però si può comunque fare, senza mischiare malati (potenziali) e clienti normali
 
Allora ieri a Tagadà hanno fatto vedere come sembra si stiano organizzando a Caserta; pare che il prelievo avvenga presso una struttura militare attrezzata per tale compito, poi i tamponi vengono una parte processati li da una struttura militare ma credo che la gran parte viene inviata presso dei laboratori che sono o approvati dall'ASL oppure sono proprio dell'ASL.
Il dirigente ASL intervistato ha detto ch eil problema non è tanto il dove far fare il prelievo (di saliva o altro), ma il tempo che si spende in laboratorio per il processo; ed anche lui auspicava l'introduzione di un test rapido (ed attendibile) così da snellire la procedura/processo.

In ultimo, c'è da fare un'altra considerazione : il costo. In Campania, sembra si stia cercando un accordo affinchè se fatto in farmacia (e si parlava anche di gabinetti dentistici) farlo pagare 42.5€ qualora fosse una richiesta dell'ASL/Ospedale; viceversa metterlo ad un prezzo che comunque "guardasse" ai 42.5€,(quindi sicuramente un prezzo maggiore), se il privato cittadino decidesse di farlo autonomamente. :confused:

La faccina confusa l'ho messa per dire, ma anzichè bruciare soldi per bonus tipo il monipattino (che se uno lo vuole se lo accatta per fatti suoi e non capisco perché parte del costo debba gravare sull'intera comunità), non sarebbe meglio rimborsare i privato cittadino che vuole sottoporsi autonomamente al tampone, magari rimborsando l'equivalente di un comune ticket sanitario?
 
non sarebbe meglio abilitare le farmacie perchè lo facciano?:confused:

e non sarebbe anche meglio alloggiare i positivi asintomatici o poco sintomatici in strutture diverse dagli ospedali ??

cosa vuoi che ti dica….è caos completo, improvvisazione…..
organizzazione e prevenzione zero
 
Allora.
Ti dico quello che hanno fatto qua in provincia di Reggio Emilia.

1) Drive Trought, che è secondo me il sistema ideale. Uno non scende nemmeno dall'auto
2) Ambulatori Covid

Tutti collocati in aree ospedaliere o limitrofe agli ospedali, ma non entri nella struttura.
Quindi rischi zero di contatto con altri pazienti.

La farmacia non credo che sia una soluzione intelligente.
Sempre che non si faccia una farmacia solo Covid
 
Basta organizzarsi, tra l'altro con i test rapidi hai anche gli esiti in pochissimo tempo (leggevo 30-40 minuti).

Infatti poteva essere una soluzione per i mesi precedenti, adesso sicuramente è più complicato.
Volendo però si può comunque fare, senza mischiare malati (potenziali) e clienti normali

E in quei 40 minuti che fa il paziente, hai un'idea in 40 minuti quanta gente passa da uan farmacia?
Molto più facile una soluzione per non mischiare malati e no in un ospdale che solitamente ha diversi accessi, che in una farmacia che solitamente ha un solo ingresso e pochi spazi
 
Devi infilare un bastoncino su per il naso e andare a toccare il posto giusto.

E' una operazione che, se fatta da persone non esperte può rendere inutile l'esame oppure provocare danni al cavo rinofaringeo.

Credi che lo possa fare un farmacista?
 
Ottima idea, però appartiene ai tanti test non ancora pienamente validati.
Se permetti questo è l'errore di Conte che avevav puntato molto sui test rapidi, che però sono arrivati in ritardo, di fatto si comincia adesso.
Insomma, parliamo per questa soluzine dle futuro, magari futuro prossimo, ma futuro.


Devi infilare un bastoncino su per il naso e andare a toccare il posto giusto.

E' una operazione che, se fatta da persone non esperte può rendere inutile l'esame oppure provocare danni al cavo rinofaringeo.

Credi che lo possa fare un farmacista?

Non esageriamo, chiaro che va fatto con criterio, ma in questi mesi hanno utilizzato anche gente meno titolata dei farmacisti.
 
mah...
a me sembrano tutti in preda al panico:
ieri sono andato dal medico per l'antiinfluenzale e l'infermiera mi ha detto che li avevano finiti e non sapeva se e quando arrivava la nuova fornitura...
sono quindi sceso giù in farmacia per acquistarlo e la farmacista mi ha guardato come se dovesse farmi l'esorcismo....


...e stiamo parlando di un banale vaccino antinfluenzale
...figuriamoci quando arriverà l'anticovid!! ...al mercato nero bisognerà comprarlo!
 
in uk ti ricevono all'aperto e ti danno istruzioni: ti fanno ravanarare con i tamponi e ti fanno chiudere tutto in un sacchetto senza toccare

nessun rischio per l'operatore

molti più tamponi e tracciatura severa

da qualche settimana hanno meno TI di italia, francia, spagna, germania
 
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