L'Italia, da fabbrica dell'Europa a gigantesco luna park!

Charlie

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Questa pandemia ha mostrato qualcosa che era chiaro a molti, ma non a tutti: come ci siamo trasformati da potenza industriale, da popolo di lavoratori e produttori, a gestori e soprattutto utenti di un gigantesco lunapark!
Basta guardare a quello che è successo quest'estate, con deliri di massa per l'apertura delle discoteche e delle movide, come se si trattasse di beni primari irrinunciabili, o i deliri di oggi per ristoranti e bar chiusi la sera!
Con gente che va a Bolzano o a Trento facendosi 2 ore di auto per andare a cenare in un ristorante :eek: :eek:
Ma non è da stigmatizzare tanto la protesta di gestori cuochi e lavapiatti, che purtroppo rimangono senza lavoro causa covid, ma quella dei CONSUMATORI. Degli utenti. Come se non si potesse vivere senza lo spritz serale e la cena al ristorante!
tutto questo è davvero agghiacciante, è una crisi morale senza precedenti, che ci mostra per quello che siamo, e lo mostra al resto del mondo: gente che pensa solo a divertirsi (e non è così) a spese di qualcun altro.
E se ci scappano decine di migliaia di morti, centinaia di migliaia di malati che avranno conseguenze fisiche e psicologiche gravi nel lungo termine, non ha importanza!

Quando Silvio Berlusconi diceva: ma quale crisi, i ristoranti sono pieni!!! Aveva ragione ***** se aveva ragione! Aveva colto qualcosa, e il tempo gli ha dato ragione. Aveva capito ancora una volta meglio di tutti la mentalità italiana.
 
La deindustrializzazione dell'Italia non è stata uno spiacevole evento ma la realizzazione di un disegno, cosi come l'unione sovietico compartizzava tutte le repubbliche e ognuna aveva un settore ed un incarico altrettanto è stato deciso per il nostro paese nel blocco europeo.

L'Italia deve essere il luogo del basso valore aggiunto e della mano d'opera a basso costo sia impoverendo gli italiani sia aggiungendo un costante surplus di mano d'opera non qualificata e poco costosa tramite immigrazione.
In sostanza noi saremmo dovuti essere quelli che producono beni a basso valore aggiunto, agroalimentare nonchè essere il luogo di vacanza e sollazzo per i nord europei i quali invece hanno l'incarico della produttività industriale pesante e ospitano le industrie continentali servendosi di est europei per la mano d'opera mentre i loro cittadini si occupano di servizi e terziario in generale.
 
Si la movida è un bene essenziale
Se qualcuno ha una vita triste e grigia son problemi suoi
 
Ancora con queste discoteche e questi ristoranti...e che due ********.
Intanto qualcuno dovrebbe provare che fossero centri di contagio, senza citare il solito Billionaire grazie.

Poi, sempre quel qualcuno, dovrebbe dirmi come la vede lui la vita...nasci, lavori e muori?
 
La deindustrializzazione dell'Italia non è stata uno spiacevole evento ma la realizzazione di un disegno, cosi come l'unione sovietico compartizzava tutte le repubbliche e ognuna aveva un settore ed un incarico altrettanto è stato deciso per il nostro paese nel blocco europeo.

L'Italia deve essere il luogo del basso valore aggiunto e della mano d'opera a basso costo sia impoverendo gli italiani sia aggiungendo un costante surplus di mano d'opera non qualificata e poco costosa tramite immigrazione.
In sostanza noi saremmo dovuti essere quelli che producono beni a basso valore aggiunto, agroalimentare nonchè essere il luogo di vacanza e sollazzo per i nord europei i quali invece hanno l'incarico della produttività industriale pesante e ospitano le industrie continentali servendosi di est europei per la mano d'opera mentre i loro cittadini si occupano di servizi e terziario in generale.

Le aziende più affidabili e con prospettive future più solide sono quelle a BASSO VALORE AGGIUNTO

Perché?
Perché tutti si buttano, o vorrebbero buttarsi, su settori ad ALTO VALORE AGGIUNTO riducendone con il tempo il termine ***ALTO***
 
Io direi che una vita triste e grigia ce l'ha chi considera la movida un bene essenziale......
 
il piano era chiaro da un bel pò, noi saremo la cina dell'europa, se avessimo un pò di attributi scenderemmo in piazza . ma c'è la partita di pallone,allora rimandiamo a lunedì :censored::censored::censored:
 
Si la movida è un bene essenziale
Se qualcuno ha una vita triste e grigia son problemi suoi

E' essenziale quando hai già tutto. Quindi non lamentiamoci che ci sono milioni di poveri che muoiono di fame...
Poi vediamo le code per l'iPhone 12 a rate...
 
Questa pandemia ha mostrato qualcosa che era chiaro a molti, ma non a tutti: come ci siamo trasformati da potenza industriale, da popolo di lavoratori e produttori, a gestori e soprattutto utenti di un gigantesco lunapark!
Basta guardare a quello che è successo quest'estate, con deliri di massa per l'apertura delle discoteche e delle movide, come se si trattasse di beni primari irrinunciabili, o i deliri di oggi per ristoranti e bar chiusi la sera!
Con gente che va a Bolzano o a Trento facendosi 2 ore di auto per andare a cenare in un ristorante :eek: :eek:
Ma non è da stigmatizzare tanto la protesta di gestori cuochi e lavapiatti, che purtroppo rimangono senza lavoro causa covid, ma quella dei CONSUMATORI. Degli utenti. Come se non si potesse vivere senza lo spritz serale e la cena al ristorante!
tutto questo è davvero agghiacciante, è una crisi morale senza precedenti, che ci mostra per quello che siamo, e lo mostra al resto del mondo: gente che pensa solo a divertirsi (e non è così) a spese di qualcun altro.
E se ci scappano decine di migliaia di morti, centinaia di migliaia di malati che avranno conseguenze fisiche e psicologiche gravi nel lungo termine, non ha importanza!

Quando Silvio Berlusconi diceva: ma quale crisi, i ristoranti sono pieni!!! Aveva ragione ***** se aveva ragione! Aveva colto qualcosa, e il tempo gli ha dato ragione. Aveva capito ancora una volta meglio di tutti la mentalità italiana.


Beh del resto in Italia clowns e buffoni non sono mai mancati, giusto Charlie? :D
 
Beh del resto in Italia clowns e buffoni non sono mai mancati, giusto Charlie? :D

Siamo arrivati al punto di mandare al Governo il partito fondato da un comico :o
Con un terzo dei voti :o
Evidentemente la classe politica aveva fatto furore prima...torniamo a quelli :o
 
E' essenziale quando hai già tutto. Quindi non lamentiamoci che ci sono milioni di poveri che muoiono di fame...
Poi vediamo le code per l'iPhone 12 a rate...

Io non sono nemmeno uno che fa la movida pensa te ... non ho più 20 anni
Ma mi mette una tristezza infinita vedere gente di una certa età scatenata contro i giovani

Non basta avergli sottratto il futuro : ora vogliono distruggergli anche il presente
 
Io non sono nemmeno uno che fa la movida pensa te ... non ho più 20 anni
Ma mi mette una tristezza infinita vedere gente di una certa età scatenata contro i giovani

Non basta avergli sottratto il futuro : ora vogliono distruggergli anche il presente
a nessuno viene sottratto il futuro
a meno che venga ammazzato da piccolo:o
tutti avranno un futuro
bello o brutto che sia
cosa avrebbero dovuto dire quelli nati negli anni 20/30 del 1900?
ognuno si becca il suo futuro:cool:
 
a nessuno viene sottratto il futuro
a meno che venga ammazzato da piccolo:o
tutti avranno un futuro
bello o brutto che sia
cosa avrebbero dovuto dire quelli nati negli anni 20/30 del 1900?
ognuno si becca il suo futuro:cool:

Certo ognuno se lo costruisce il suo futuro
Ripeto : se lo costruisce.
 
L'impressione è che qui in Italia l'esistenza degli individui debba ruotare attorno alla socialità godereccia da espletare nei bar ristoranti e discoteche.
Se è davvero così siamo messi male.
La persone dovrebbero mirare a realizzarsi mettendo in campo le proprie abilità e capacità trovando una mansione corrispondente di qualità. I bar ristoranti ecc. dovrebbero avere un'importanza nemmeno secondaria ma di livello ancora più basso, da considerare come intermezzo di svago sicuramente necessario ma non esclusivo, che non siano il fine ultimo della vita.

Se un paese si ritrova con sempre meno industrie di alto valore è perchè siamo alla sbando con sempre più gente che passa il tempo nei bar a urlare, dimenarsi e fare i pagliacci tutto il giorno, come vedo in quello che c'è vicino a casa mia.
 
Io non sono nemmeno uno che fa la movida pensa te ... non ho più 20 anni
Ma mi mette una tristezza infinita vedere gente di una certa età scatenata contro i giovani

Non basta avergli sottratto il futuro : ora vogliono distruggergli anche il presente

Oh io ne ho 46, ma francamente mi piace ancora fare baracca in giro.
Ma forse non è chiaro che c'è una pandemia, quindi tocca rinunciare a qualcosa, secondo qualcuno. E' sbagliato? Può darsi! Pure per me non bisognerebbe fare lockdown, basterebbe usare le norme di sicurezza. Però USARLE SUL SERIO, non stare in giro senza mascherina ad quazzum a parlarsi in faccia. Che magari a te non succede niente, ma vai a trovare tuo padre o tuo nonno e gli passi il virus. Tu impersonale eh, non tu!
 
Questa pandemia ha mostrato qualcosa che era chiaro a molti, ma non a tutti: come ci siamo trasformati da potenza industriale, da popolo di lavoratori e produttori, a gestori e soprattutto utenti di un gigantesco lunapark!
Basta guardare a quello che è successo quest'estate, con deliri di massa per l'apertura delle discoteche e delle movide, come se si trattasse di beni primari irrinunciabili, o i deliri di oggi per ristoranti e bar chiusi la sera!
Con gente che va a Bolzano o a Trento facendosi 2 ore di auto per andare a cenare in un ristorante :eek: :eek:
Ma non è da stigmatizzare tanto la protesta di gestori cuochi e lavapiatti, che purtroppo rimangono senza lavoro causa covid, ma quella dei CONSUMATORI. Degli utenti. Come se non si potesse vivere senza lo spritz serale e la cena al ristorante!
tutto questo è davvero agghiacciante, è una crisi morale senza precedenti, che ci mostra per quello che siamo, e lo mostra al resto del mondo: gente che pensa solo a divertirsi (e non è così) a spese di qualcun altro.
E se ci scappano decine di migliaia di morti, centinaia di migliaia di malati che avranno conseguenze fisiche e psicologiche gravi nel lungo termine, non ha importanza!

Quando Silvio Berlusconi diceva: ma quale crisi, i ristoranti sono pieni!!! Aveva ragione ***** se aveva ragione! Aveva colto qualcosa, e il tempo gli ha dato ragione. Aveva capito ancora una volta meglio di tutti la mentalità italiana.

è così in tutto il mondo, la gente è stanca di sentire di parlare di covid, covid, covid...
 
a nessuno viene sottratto il futuro
a meno che venga ammazzato da piccolo:o
tutti avranno un futuro
bello o brutto che sia
cosa avrebbero dovuto dire quelli nati negli anni 20/30 del 1900?
ognuno si becca il suo futuro:cool:

Perdonami ma il ragionamento fa acqua ...

Se confronto deve essere ha senso farlo orizzontale, cioè fai il paragone con Austria e Svizzera

Farlo verticale col nostro passato non ha senso

E , ricordiamolo ancora , fino ai 90 il nord era Las Vegas , la terra di Bengodi in confronto alle due aree precedentemente citate .
Lo dico per rispondere in anticipo ai pappagalli del "noi non siamo Svizzeri "
 
L'impressione è che qui in Italia l'esistenza degli individui debba ruotare attorno alla socialità godereccia da espletare nei bar ristoranti e discoteche.
Se è davvero così siamo messi male.
La persone dovrebbero mirare a realizzarsi mettendo in campo le proprie abilità e capacità trovando una mansione corrispondente di qualità. I bar ristoranti ecc. dovrebbero avere un'importanza nemmeno secondaria ma di livello ancora più basso, da considerare come intermezzo di svago sicuramente necessario ma non esclusivo, che non siano il fine ultimo della vita.

Se un paese si ritrova con sempre meno industrie di alto valore è perchè siamo alla sbando con sempre più gente che passa il tempo nei bar a urlare, dimenarsi e fare i pagliacci tutto il giorno, come vedo in quello che c'è vicino a casa mia.

Ma dai....

Una industria come la Roche o la Nestlé mica te la fanno quelli che stanno al bar sotto casa tua
Semplicemente nasce , cresce e prospera dove le condizioni sono adatte ..

La responsabilità non è di chi sta al bar , ma di chi tiene il timone
 
Ma dai....

Una industria come la Roche o la Nestlé mica te la fanno quelli che stanno al bar sotto casa tua
Semplicemente nasce , cresce e prospera dove le condizioni sono adatte ..

La responsabilità non è di chi sta al bar , ma di chi tiene il timone

Già, ma quelli che sono al timone sono votati e quindi scelti da quelli che stanno al bar
E chi li ha votati i grillini? i due terzi di chi scrive qui era grillino nel 2018! non dimentichiamolo! adesso sono tutti leghisti...ma visto che sono stati poco svegli nel 2018 dubito siano diventati dei geni ora :o
 
Questa pandemia ha mostrato qualcosa che era chiaro a molti, ma non a tutti: come ci siamo trasformati da potenza industriale, da popolo di lavoratori e produttori, a gestori e soprattutto utenti di un gigantesco lunapark!
Basta guardare a quello che è successo quest'estate, con deliri di massa per l'apertura delle discoteche e delle movide, come se si trattasse di beni primari irrinunciabili, o i deliri di oggi per ristoranti e bar chiusi la sera!
Con gente che va a Bolzano o a Trento facendosi 2 ore di auto per andare a cenare in un ristorante :eek: :eek:
Ma non è da stigmatizzare tanto la protesta di gestori cuochi e lavapiatti, che purtroppo rimangono senza lavoro causa covid, ma quella dei CONSUMATORI. Degli utenti. Come se non si potesse vivere senza lo spritz serale e la cena al ristorante!
tutto questo è davvero agghiacciante, è una crisi morale senza precedenti, che ci mostra per quello che siamo, e lo mostra al resto del mondo: gente che pensa solo a divertirsi (e non è così) a spese di qualcun altro.
E se ci scappano decine di migliaia di morti, centinaia di migliaia di malati che avranno conseguenze fisiche e psicologiche gravi nel lungo termine, non ha importanza!

Quando Silvio Berlusconi diceva: ma quale crisi, i ristoranti sono pieni!!! Aveva ragione ***** se aveva ragione! Aveva colto qualcosa, e il tempo gli ha dato ragione. Aveva capito ancora una volta meglio di tutti la mentalità italiana.

Tu eri tappato in casa quest'estate?
 
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