Onestamente, vi è capitato in questa realtà distopica di pensare convinti tutto....

fasilor

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....e poi il contrario di tutto?

E poi di nuovo di cambiare punto di vista per successivamente abbandonare il nuovo convincimento?

Strange days....
 
Ultima modifica:
Mi è tornata in mente stamattina una canzone dei Doors, che posto malamente tradotta..

I giorni strani ci hanno trovato.
I giorni strani ci hanno scovato,
stanno andando a distruggere le nostre gioie casuali.
Noi dovremmo andare a giocare o a cercare una nuova città.
......

I giorni strani ci hanno trovato
e durante le loro strane ore
noi tiriamo avanti da soli
i corpi confusi
le memorie maltrattate
come noi corriamo dal giorno
verso una strana notte di pietra.
 
Ultima modifica:
Nel 1919, in piena pandemia e appena terminata la guerra, tutti pensavano che una volta finita, si sarebbe tornati alla vita di prima. In realtà nulla è stato più come prima, il mondo è cambiato radicalmente. Ci sono stati sovvertimenti politici, sociali (avvento del fascismo, rivoluzione sovietica, crollo degli imperi centrali).
Anche il lavoro e l'economia sono stati stravolti.

Io penso che anche stavolta accadrà una cosa simile: la storia si dividerà in un tempo pre-covid e post-covid.
 
...beh Forex, a parte che ti ringrazio:p, probabilmente la cura sarebbe star fuori dall'infodemia.

Se fai un ragionamento semplice, ad es, di aids ne morirono oltre 40 milioni (accertati per aids) e un primo rimedio frenante fu trovato oltre un decennio dopo. Ma non si fermò nulla. NULLA.

Per covid19 ne sono morti poco più di un milione nel pianeta (ma tutti solo per covid19?), cioè un soffio nell'eternità, e col vaccino alle porte....eppure il mondo occidentale si prepara a chiudere i battenti.

Quale logica?
 
...beh Forex, a parte che ti ringrazio:p, probabilmente la cura sarebbe star fuori dall'infodemia.

Se fai un ragionamento semplice, ad es, di aids ne morirono oltre 40 milioni (accertati per aids) e un primo rimedio frenante fu trovato oltre un decennio dopo. Ma non si fermò nulla. NULLA.

Per covid19 ne sono morti poco più di un milione nel pianeta (ma tutti solo per covid19?), cioè un soffio nell'eternità, e col vaccino alle porte....eppure il mondo occidentale si prepara a chiudere i battenti.

Quale logica?

L'ho già scritto in altro treddo. Io rimango basito nel constatare l'illogigicità di paragoni con il numero di morti di altre patologie che nemmeno si posso avvicinare al confronto con il covid.

L'AIDS è un virus che si trasmette con molta difficoltà. Non è un virus aereo e dunque, per prenderlo, devi avere uno scambio di liquidi corporei (saliva, sangue, ecc).

Il covid è un virus aereo. Basta parlarsi addosso per impestarsi di goccioline.

Questo significa che il Covid, se gira liberamente può infettare contemporaneamente milioni di persone.

Ad Oggi in Italia abbiamo circa 1000 ricoveri al giorno per Covid. Considerando che la degenza media è di 20 giorni significa che 20.000 posti letto negli ospedali sono occupati. Cosa accadrebbe se il numero di contagi (oggi percentualmente molto basso rispetto alla popolazione), salisse improvvisamente di 2-3-10 volte?

Avremmo l'impossibilità di far fronte ad una richiesta di ricoveri così alta. La gente morirebbe nelle case, senza assistenza. E contemporaneamente avremmo il collasso della sanità anche per le altre esigenze quotidiane (incidenti, infarti, oncologici). Significherebbe il tracollo completo dell'economia, altro che ristoranti e cinema.

Capisci perchè è necessario fare in modo che i contagi rimangano limitati?
 
L'ho già scritto in altro treddo. Io rimango basito nel constatare l'illogigicità di paragoni con il numero di morti di altre patologie che nemmeno si posso avvicinare al confronto con il covid.

L'AIDS è un virus che si trasmette con molta difficoltà. Non è un virus aereo e dunque, per prenderlo, devi avere uno scambio di liquidi corporei (saliva, sangue, ecc).

Il covid è un virus aereo. Basta parlarsi addosso per impestarsi di goccioline.

Questo significa che il Covid, se gira liberamente può infettare contemporaneamente milioni di persone.

Ad Oggi in Italia abbiamo circa 1000 ricoveri al giorno per Covid. Considerando che la degenza media è di 20 giorni significa che 20.000 posti letto negli ospedali sono occupati. Cosa accadrebbe se il numero di contagi (oggi percentualmente molto basso rispetto alla popolazione), salisse improvvisamente di 2-3-10 volte?

Avremmo l'impossibilità di far fronte ad una richiesta di ricoveri così alta. La gente morirebbe nelle case, senza assistenza. E contemporaneamente avremmo il collasso della sanità anche per le altre esigenze quotidiane (incidenti, infarti, oncologici). Significherebbe il tracollo completo dell'economia, altro che ristoranti e cinema.

Capisci perchè è necessario fare in modo che i contagi rimangano limitati?

eh gia'...:rolleyes:
 
L'ho già scritto in altro treddo. Io rimango basito nel constatare l'illogigicità di paragoni con il numero di morti di altre patologie che nemmeno si posso avvicinare al confronto con il covid.

L'AIDS è un virus che si trasmette con molta difficoltà. Non è un virus aereo e dunque, per prenderlo, devi avere uno scambio di liquidi corporei (saliva, sangue, ecc).

Il covid è un virus aereo. Basta parlarsi addosso per impestarsi di goccioline.

Questo significa che il Covid, se gira liberamente può infettare contemporaneamente milioni di persone.

Ad Oggi in Italia abbiamo circa 1000 ricoveri al giorno per Covid. Considerando che la degenza media è di 20 giorni significa che 20.000 posti letto negli ospedali sono occupati. Cosa accadrebbe se il numero di contagi (oggi percentualmente molto basso rispetto alla popolazione), salisse improvvisamente di 2-3-10 volte?

Avremmo l'impossibilità di far fronte ad una richiesta di ricoveri così alta. La gente morirebbe nelle case, senza assistenza. E contemporaneamente avremmo il collasso della sanità anche per le altre esigenze quotidiane (incidenti, infarti, oncologici). Significherebbe il tracollo completo dell'economia, altro che ristoranti e cinema.

Capisci perchè è necessario fare in modo che i contagi rimangano limitati?

Quindi vieti quelle attività dove si sta pressati o quelle dove è possibile un distanziamento?
 
e comunque caro fasilor in questi tempi difficili confusionari dove si puo' perdere il terreno sotto....

si puo' anche mettere a fuoco una semplice scelta....


se faccio una vita tranquilla evitando accuratamente contatti e contagi ho buone probabilita' di scamparla ed il tempo e perdona il cinismo ma anche i contagi degli altri sono miei alleati...


se voglio fare la "vita di prima" non rinunciare a niente e non privarmi di niente in qualche modo ci sta...
basta accettare di partecipare alla lotteria del contagio ...asintomatico...pauci...sintomatico...ospedaliero...terapia intensiva...sottoterra :o

alla fine e' una lotteria con altissime probabilita' di scamparla...

basta decidere e scegliere
 
L'ho già scritto in altro treddo. Io rimango basito nel constatare l'illogigicità di paragoni con il numero di morti di altre patologie che nemmeno si posso avvicinare al confronto con il covid.

L'AIDS è un virus che si trasmette con molta difficoltà. Non è un virus aereo e dunque, per prenderlo, devi avere uno scambio di liquidi corporei (saliva, sangue, ecc).

Il covid è un virus aereo. Basta parlarsi addosso per impestarsi di goccioline.

Questo significa che il Covid, se gira liberamente può infettare contemporaneamente milioni di persone.

Ad Oggi in Italia abbiamo circa 1000 ricoveri al giorno per Covid. Considerando che la degenza media è di 20 giorni significa che 20.000 posti letto negli ospedali sono occupati. Cosa accadrebbe se il numero di contagi (oggi percentualmente molto basso rispetto alla popolazione), salisse improvvisamente di 2-3-10 volte?

Avremmo l'impossibilità di far fronte ad una richiesta di ricoveri così alta. La gente morirebbe nelle case, senza assistenza. E contemporaneamente avremmo il collasso della sanità anche per le altre esigenze quotidiane (incidenti, infarti, oncologici). Significherebbe il tracollo completo dell'economia, altro che ristoranti e cinema.

Capisci perchè è necessario fare in modo che i contagi rimangano limitati?

Vero amicone, aereo e non per scambio di liquidi, salivare etc.

Come anche vero che in quel decennio miliardi di persone trómbarono in barba alla diffusione dell'aids. E ne morirono oltre 40 milioni.
 
e comunque caro fasilor in questi tempi difficili confusionari dove si puo' perdere il terreno sotto....

si puo' anche mettere a fuoco una semplice scelta....


se faccio una vita tranquilla evitando accuratamente contatti e contagi ho buone probabilita' di scamparla ed il tempo e perdona il cinismo ma anche i contagi degli altri sono miei alleati...


se voglio fare la "vita di prima" non rinunciare a niente e non privarmi di niente in qualche modo ci sta...
basta accettare di partecipare alla lotteria del contagio ...asintomatico...pauci...sintomatico...ospedaliero...terapia intensiva...sottoterra :o

alla fine e' una lotteria con altissime probabilita' di scamparla...

basta decidere e scegliere

...col sano dubbio che forse è meglio partecipare a quella lotteria e viverla sta mìnkía di vita! Quantomeno per il tempo che ci resta.
 
Quindi vieti quelle attività dove si sta pressati o quelle dove è possibile un distanziamento?

La tua è una domanda logica (oltre che retorica). Ma io non faccio parte del CTS nè sono uno scienziato di quelli che stanno consigliando Conte ed il governo. Penso che, come qualsiasi decisione, sia stata presa in base ad una valutazione dei pro e dei contro.

Un po' come quando ti ritrovi una gomma bucata in autostrada dove non esiste corsia d'emergenza: che fai, ti fermi sulla corsia di marcia rischiando quasi certamente una tragedia oppure vai avanti sacrificando gomma e cerchione?

PS: la decisione la devi prendere al momento.
 
....e poi il contrario di tutto?

E poi di nuovo di cambiare punto di vista per successivamente abbandonare il nuovo convincimento?

Strange days....

Penso che sul covid sia normale anche perché, man mano che le situazioni cambiano, ci si va facendo un'idea apparentemente più realistica della cosa. E se per esempio agli inizi era impressionante vedere i cinesi cadere stramazzanti come birilli, oggi è lecito domandarsi se non erano tutte balle....
 
La tua è una domanda logica (oltre che retorica). Ma io non faccio parte del CTS nè sono uno scienziato di quelli che stanno consigliando Conte ed il governo. Penso che, come qualsiasi decisione, sia stata presa in base ad una valutazione dei pro e dei contro.

Un po' come quando ti ritrovi una gomma bucata in autostrada dove non esiste corsia d'emergenza: che fai, ti fermi sulla corsia di marcia rischiando quasi certamente una tragedia oppure vai avanti sacrificando gomma e cerchione?

PS: la decisione la devi prendere al momento.

In realtà è come se in autostrada ti avessero avvisato che tra tot km avresti trovato vetri e chiodi per terra e avessi ignorato gli avvertimenti per poi fare finta di esserti ritrovato all'improvviso a fare scelte emergenziali

Cmq questo non toglie che bisogna agire sulle attività più pericolose
 
cosa ti manca di piu' della vita pre covid ?

La libertà. Partecipare.
Se un anno fa tu mi avessi postato una fotografia di come circola la gente oggi, pur con tutta la stima che ho per te, mi sarei spanciato dalle risate. Poi, ripresomi un attimo, ti avrei chiesto se ti avesse dato di volta il cervello vedendo film di fantascienza.

Ti dico la cosa più piccola (che la più grande, ça va sans dire, sono gli affetti che hai, i tuoi cari)....da quasi un anno, non ne ho fatto mistero, partecipo ad un gruppo politico. Tutto online, di persona ne conosco pochi, siamo nati da dieci mesi e non abbiamo una sede dove vederci, conoscerci, scambiare idee di persona. Oggi sembra che ci siamo persino abituati, come se zoom, skype etc fossero la normalità.
No, non è normale.
Per me varrà sempre il verbo di Gaber, libertà è partecipazione.
 
La libertà. Partecipare.
Se un anno fa tu mi avessi postato una fotografia di come circola la gente oggi, pur con tutta la stima che ho per te, mi sarei spanciato dalle risate. Poi, ripresomi un attimo, ti avrei chiesto se ti avesse dato di volta il cervello vedendo film di fantascienza.

Ti dico la cosa più piccola (che la più grande, ça va sans dire, sono gli affetti che hai, i tuoi cari)....da quasi un anno, non ne ho fatto mistero, partecipo ad un gruppo politico. Tutto online, di persona ne conosco pochi, siamo nati da dieci mesi e non abbiamo una sede dove vederci, conoscerci, scambiare idee di persona. Oggi sembra che ci siamo persino abituati, come se zoom, skype etc fossero la normalità.
No, non è normale.
Per me varrà sempre il verbo di Gaber, libertà è partecipazione.

a primavera certamente c'e' stata una sospenzione della liberta'
ma oggi ci sono dei limiti molto piu' blandi

o perlomeno correlati al tuo senso di timore verso la realta' covid

perche' poi non lo abbiamo scelto e non credo si possano attribuire colpe a qualcuno o perlomeno le colpe non attenuano la situazione e la realta'

lo dobbiamo solo combattere e valutare il comportamento da tenere nel tempo per combatterlo
se in questo percorso devo andare meno al supermercato meno al ristorante, meno a fare certe vacanze
e fare attenzione nell'avere contatti e proteggermi...

si...capisco e' certamente una privazione ed un abbruttimento del vivere comune...e soprattutto del vivere "sereni"

ecco qui c'e' il punto...
la serenita'...

dal mio punto di vista noto un netto vantaggio rispetto a molte persone
sono abituato a gestire certe situazioni, sono abituato a cercare ed anche trovare serenita' anche nelle peggiori situazioni

mentre per molti tutto questo genera una confusione ed un angoscia comprensibile...

ma al di la delle leggi e restrizioni relative
e' un nostro fattore mentale che poi ci porta a due tipi di scelte
quelle che ti ho messo sopra...


in fin dei conti chi ha una diagnosi di una qualsiasi malattia si trova ad affrontare simili angoscie e restrinzioni che noi tutti abbiamo nell'affrontare l'oppressione del covid

con una nota fondamentale che fa la differenza
col covid finche' non ti contagi hai la salute dalla tua parte...
con una diagnosi di un qazzo su su per il qulo devi combattere pe togliertelo o gestirlo


dal lato della mia esperienza ti dico...santo covid :D
e te lo dico consapevole del fatto che a forza di gironzolarmi attorno potrebbe anche farmi secco facilmente...
pero' finche' lo scanso meglio il covid di altre cose :rolleyes:
 
a primavera certamente c'e' stata una sospenzione della liberta'
ma oggi ci sono dei limiti molto piu' blandi

o perlomeno correlati al tuo senso di timore verso la realta' covid

perche' poi non lo abbiamo scelto e non credo si possano attribuire colpe a qualcuno o perlomeno le colpe non attenuano la situazione e la realta'

lo dobbiamo solo combattere e valutare il comportamento da tenere nel tempo per combatterlo
se in questo percorso devo andare meno al supermercato meno al ristorante, meno a fare certe vacanze
e fare attenzione nell'avere contatti e proteggermi...

si...capisco e' certamente una privazione ed un abbruttimento del vivere comune...e soprattutto del vivere "sereni"

ecco qui c'e' il punto...
la serenita'...

dal mio punto di vista noto un netto vantaggio rispetto a molte persone
sono abituato a gestire certe situazioni, sono abituato a cercare ed anche trovare serenita' anche nelle peggiori situazioni

mentre per molti tutto questo genera una confusione ed un angoscia comprensibile...

ma al di la delle leggi e restrizioni relative
e' un nostro fattore mentale che poi ci porta a due tipi di scelte
quelle che ti ho messo sopra...


in fin dei conti chi ha una diagnosi di una qualsiasi malattia si trova ad affrontare simili angoscie e restrinzioni che noi tutti abbiamo nell'affrontare l'oppressione del covid

con una nota fondamentale che fa la differenza
col covid finche' non ti contagi hai la salute dalla tua parte...
con una diagnosi di un qazzo su su per il qulo devi combattere pe togliertelo o gestirlo


dal lato della mia esperienza ti dico...santo covid :D
e te lo dico consapevole del fatto che a forza di gironzolarmi attorno potrebbe anche farmi secco facilmente...
pero' finche' lo scanso meglio il covid di altre cose :rolleyes:

C'è sempre grande saggezza nelle tue risposte...:)
 
C'è sempre grande saggezza nelle tue risposte...:)

e' la saggezza dettata da scelte che ho dovuto fare per decidere come affrontare la vita e quel che mi capitava...

puoi piangere andare in paranoia o anche in confusione
o scegliere di vivere per quel che ti e' permesso e lasciar perdere quel che oggi non e' permesso

dico sempre che ogni mattina devi fare un saldo di tutto questo e passare la giornata di conseguenza...

se una mattina ti alzi con un dolore ad un ginocchio e' inutile che passi la giornata a pensare che volevi andare a correre :D
stai male e ti perdi il gusto di tutte le altre cose che invece puoi fare...


e naturalmente capita spesso che anche arrivare a scegliere non sia una passeggiata
e si debba passare da momenti in cui assaggi buone dosi di disperazione
 
....e poi il contrario di tutto?

E poi di nuovo di cambiare punto di vista per successivamente abbandonare il nuovo convincimento?

Strange days....


Il Ministero della Verità svolge esattamente questa funzione :D
 
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