Cestini lanciati, pugni, spintoni. E' accaduto al supermercato Coop di Crema, nel centro commerciale Gran Rondò, il motivo che ha scatenato la mega rissa è dovuto alle mascherine. E' uno dei tanti pomeriggi di shopping quando al centro commerciale entrano due uomini originari dell'est Europa entrano senza indossare la mascherina, come noto obbligatoria nei luoghi chiusi per disposizioni anti contagio Covid-19. I due non passano inosservati, qualche cliente fa notare lo stato delle cose, anche la guardia di vigilanza ne accorge e avverte i due che dovono mettere la mascherina. L'atmosfera di scalda in un attimo, una reazione furiosa i due cominciano a lanciare cestini contro la guardia giurata, oggetti. Altri clienti provano a mettersi in mezzo, così come un commesso del reparto ittico, con i clienti che tra le urla generali scappano dal supermercato.
Passano pochi minuti, la situazione sembra tornata alla normalità, tanto che i due avevano deciso di lasciare il centro commerciale. Una tranquillità durata poco, uno dei due aggressori si presenta di nuovo all'ingresso armato di cric e con tutte le intenzioni di riprendere la lite da dove l’aveva lasciata. Sul posto però era intervenuta nel frattempo anche una volante della Polizia e così gli agenti hanno subito bloccato l'aggressore evitanto che la situazione degenerasse.
Coronavirus, rissa furibonda al supermercato di Crema: "Non indossate la mascherina", tornano col cric – Libero Quotidiano
Passano pochi minuti, la situazione sembra tornata alla normalità, tanto che i due avevano deciso di lasciare il centro commerciale. Una tranquillità durata poco, uno dei due aggressori si presenta di nuovo all'ingresso armato di cric e con tutte le intenzioni di riprendere la lite da dove l’aveva lasciata. Sul posto però era intervenuta nel frattempo anche una volante della Polizia e così gli agenti hanno subito bloccato l'aggressore evitanto che la situazione degenerasse.
Coronavirus, rissa furibonda al supermercato di Crema: "Non indossate la mascherina", tornano col cric – Libero Quotidiano