I cittadini svizzeri respingono le tesi isolazioniste

  • Trading Day 19 aprile Torino - Corso Gratuito sull'investimento

    Migliora la tua strategia di trading con le preziose intuizioni dei nostri esperti su oro, materie prime, analisi tecnica, criptovalute e molto altro ancora. Iscriviti subito per partecipare gratuitamente allo Swissquote Trading Day.

    Per continuare a leggere visita questo LINK

DeuxOsansF

Honi soit qui mal y pense
Registrato
27/1/16
Messaggi
6.443
Punti reazioni
823
Respinta la proposta referendaria dei nazional-populisti dell'Udc di porre limiti alla libera circolazione delle persone. Commenta favorevolmente il risultato Mme Von Der Leyen: 'Leur vote valide un des piliers centraux de notre relation: la liberte' mutuelle de bouger, de vivre et de travailler en Suisse et dans l'Union europeenne. Je salue ce resultat. J'y vois un signal positif pour continuer a consolider et approfondir notre relation' .
Votation populaire du 27 septembre 2020
 
Non i ticinesi però

Chiaro che uno svizzero della Svizzera centrale se ne frega dei frontalieri
 
Respinta la proposta referendaria dei nazional-populisti dell'Udc di porre limiti alla libera circolazione delle persone. Commenta favorevolmente il risultato Mme Von Der Leyen: 'Leur vote valide un des piliers centraux de notre relation: la liberte' mutuelle de bouger, de vivre et de travailler en Suisse et dans l'Union europeenne. Je salue ce resultat. J'y vois un signal positif pour continuer a consolider et approfondir notre relation' .
Votation populaire du 27 septembre 2020

il punto non è se votano si o votano no ma che votano

loro decidono per se' anzichè subire eventi calati dall'alto , mica male ....
 
Non i ticinesi però

Chiaro che uno svizzero della Svizzera centrale se ne frega dei frontalieri

Esatto....come i cittadini del cemento se ne fregano dei problemi di sicurezza e di gestione delle terre montane (referendum caccia)
 
Chissà che questo significa che chiunque voglia entrare in Svizzera senza documenti può farlo senza problemi.
Sospetto di no :o
 
Chissà che questo significa che chiunque voglia entrare in Svizzera senza documenti può farlo senza problemi.
Sospetto di no :o

la svizzera applica la convenzione di dublino.
se un "aspirante rifugiato" arriva in svizzera senza aver prima chiesto rifugio in un Paese UE, la svizzera è obbligato a tenerselo e a esaminare la sua domanda.
 
la svizzera applica la convenzione di dublino.
se un "aspirante rifugiato" arriva in svizzera senza aver prima chiesto rifugio in un Paese UE, la svizzera è obbligato a tenerselo e a esaminare la sua domanda.

aggiungo che, anche se l' aspirante rifugiato ha prima chiesto rifugio in un Paese UE e viene avviata procedura di espulsione, l' aspirante rifugiato ha diritto di fare appello e non verrà espulso fino alla decisione del giudice d' appello.
 
la svizzera applica la convenzione di dublino.
se un "aspirante rifugiato" arriva in svizzera senza aver prima chiesto rifugio in un Paese UE, la svizzera è obbligato a tenerselo e a esaminare la sua domanda.

domanda che verrà respinta in poche ore. contro i 2-3 anni nostri. :rolleyes:
 
il fatto è che solo nel canton ginevra e in ticino il dumping salariale dei frontalieri rappresenta un problema molto serio.
I cantoni tedeschi soprattutto stanno troppo bene e non hanno il problema dei frontalieri, pertanto si ammantano di "socialismo" e hanno votato no.
Peccato che con i collegamenti sempre più veloci tra pochi anni anche loro si vedranno confrontati con un dumping salariale dove un francese o un italiano accetta un stipendio di 3.000 franchi contro uno standard svizzero minimo di 7/8.000

Per il ticino sarà un massacro. Diventerà l'ospizio degli svizzeri. Per fortuna ho investito in terreni in pianura :)
 
la svizzera applica la convenzione di dublino.
se un "aspirante rifugiato" arriva in svizzera senza aver prima chiesto rifugio in un Paese UE, la svizzera è obbligato a tenerselo e a esaminare la sua domanda.

nel frattempo però non va in giro a rompere i co..glio.ni alle persone e a delinquere oppure "evapora" come succede nell'italietta, ma viene ospitato in apposite strutture. Anche qui ci sono gli avvocati pagliacci socialisti che parteggiano per questi quaquaraqua. Per fortuna qui non vanno tanto per il sottile e 99 su 100 li prendono per le orecchie e li riportano al confine
 
Più che altro vogliono lavoratori qualificati esteri ed europei.

Non scrocconi esteri che la nostra sinistra ama tanto.
 
la svizzera applica la convenzione di dublino.
se un "aspirante rifugiato" arriva in svizzera senza aver prima chiesto rifugio in un Paese UE, la svizzera è obbligato a tenerselo e a esaminare la sua domanda.

Il problema è che trovami un asilante che venga qui senza prima avere richiesto rifugio ad altri. Cioe' viene in un paese che non prende molti gia' di per se', che li controlla bene e in poco tempo se non sono asilanti veri (facile) li espelle. Cosa vengono a fare, per vedere le mucche al pascolo e mangiare formaggio ... e poi se si dichiarano qui come primo paese non lo possono piu' lasciare, hanno regole rigide per gli asilanti.

Il referendum di oggi è una questione complessa. Forse hanno fatto bene a volere mantenere la via bilaterale. L'unica cosa che conta è che quella porcheria di accordo quadro che la EU ha presentato in sostituzione dei bilaterali è stata gia' respinta da tutti i partiti, destra centro e sinistra e verra' rinegoziata. Per poi dovere ottenere approvazione popolare con referendum. Via bilaterale e ognuno a casa sua è sempre la migliore con quei xxx di Bruxelles.
 
il fatto è che solo nel canton ginevra e in ticino il dumping salariale dei frontalieri rappresenta un problema molto serio.
I cantoni tedeschi soprattutto stanno troppo bene e non hanno il problema dei frontalieri, pertanto si ammantano di "socialismo" e hanno votato no.
Peccato che con i collegamenti sempre più veloci tra pochi anni anche loro si vedranno confrontati con un dumping salariale dove un francese o un italiano accetta un stipendio di 3.000 franchi contro uno standard svizzero minimo di 7/8.000

Per il ticino sarà un massacro. Diventerà l'ospizio degli svizzeri. Per fortuna ho investito in terreni in pianura :)

Io credo e spero che, come hanno appena finito di dire anche su Blick TV e Tele Zuri, Berna dara' al Ticino una sorta di statuto speciale per gestire in autonomia il tema frontalieri. Per i permessi C ci pensa gia' Gobbi ... :D

In realta' i tedeschi non invadono, per quello il 80% della CH non sente come incombente questo problema. I francesi si fermano a Ginevra e i lombardi a Lugano. Li' devono mettere mano ...
 
la svizzera applica la convenzione di dublino.
se un "aspirante rifugiato" arriva in svizzera senza aver prima chiesto rifugio in un Paese UE, la svizzera è obbligato a tenerselo e a esaminare la sua domanda.

aggiungo che, anche se l' aspirante rifugiato ha prima chiesto rifugio in un Paese UE e viene avviata procedura di espulsione, l' aspirante rifugiato ha diritto di fare appello e non verrà espulso fino alla decisione del giudice d' appello.

In verità mi pare che, tra i vari criteri per individuare il paese competente ad esaminare la domanda d'asilo, non via sia quello del luogo dove hai presentato l'istanza, bensì quello di prima entrata nello spazio Schengen, oltre ad altri quali familiari già presente sul territorio del paese esaminatore, tempo di permanenza, ecc..
 
Più che altro vogliono lavoratori qualificati esteri ed europei.

Non scrocconi esteri che la nostra sinistra ama tanto.

Essendoci un grande numero di aziende in rapporto alla popolazione residente, è chiaro che ogni tanto hanno bisogno di andare in Germania a selezionare il personale. Ci sono HR che in Svizzera non trovano.
 
È una questione complessa cmq mi pare che ormai l'integrazione economica con le zone confinanti sia eccessiva per poter applicare provvedimenti di questo tipo.
 
È una questione complessa cmq mi pare che ormai l'integrazione economica con le zone confinanti sia eccessiva per poter applicare provvedimenti di questo tipo.

Il trattato bilaterale di libera circolazione con la EU riguarda i lavoratori, non le persone. Bisogna avere un lavoro ed un alloggio adeguato, e pagare sempre tutto. Le persone dalla EU non sono libere di fermarsi qui senza fare niente per ciucciare assistenza sociale (si puo' stare 3 mesi come turista, per piu' di 1 mese obbligatorio annuncio alle autorita' cantonali).
 
In verità mi pare che, tra i vari criteri per individuare il paese competente ad esaminare la domanda d'asilo, non via sia quello del luogo dove hai presentato l'istanza, bensì quello di prima entrata nello spazio Schengen, oltre ad altri quali familiari già presente sul territorio del paese esaminatore, tempo di permanenza, ecc..

dal sito ufficiale della Segreteria di Stato della migrazione svizzera:

Dal 12 dicembre 2008 la Svizzera applica anche la procedura Dublino. L’Accordo di associazione a Dublino disciplina la competenza di un determinato Stato Dublino per il trattamento di una domanda d’asilo. Lo Stato competente per il trattamento di una domanda d’asilo è quello in cui è stata presentata la prima domanda.

Asilo / Protezione dalla persecuzione
 
Indietro