Tesla - Battery Day
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gaetano14
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Beh, quella di ora arriva già a 600 km. Sicuramente i 1000 km sono raggiungibili.......ma i prezzi saranno mica tanto abbordabili.
ornellalla
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prima o poi ci arriveremo a una tecnologia competitiva dell'elettrico ma non sarà certo domani o dopo.
per ora tanta ideologia, grossi progressi ma se escludiamo il fattore green siamo ancora lontani
per ora tanta ideologia, grossi progressi ma se escludiamo il fattore green siamo ancora lontani
Homer J
vote with your money
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te lo dico domani
probabilmente annuncerà di essere arrivati intorno ai 100$ / kWh, che è paragonabile al costo delle batterie piombo-acido, e quindi che i listini futuri saranno ridotti.
non credo che l'evento sarà incentrato sulle prestazioni elettriche delle batterie, ma su costo iniziale e durata negli anni
suiller
memento audēre semper
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si legge/vocifera da tempo a tal proposito, qualche novità ci sarà sicuramente ma nulla di rivoluzionario... in ogni caso un aumento del 20/30% sarebbe un altro grande passo...
non c'entra nulla ma giusto x inquadrare la situazione... dall'ultima prova del modello base (model3) già solo con un affinamento al software hanno aumentato il range medio del 5%
suiller
memento audēre semper
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ci siamo quasi... la lucidair nel ciclo wltp ha fatto oltre 800km
Sbik 84
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Il battery day è stasera dopo la chiusura.
Musk ha fatto un tweet strano (per il soggetto) che ha affossato le quotazioni ieri in after.. Tipo che la capacità produttiva delle batterie non è sufficiente e non lo sarà per tutto il 2021.
Se non tira fuori qualosa di sensazionale la vedo brutta
Musk ha fatto un tweet strano (per il soggetto) che ha affossato le quotazioni ieri in after.. Tipo che la capacità produttiva delle batterie non è sufficiente e non lo sarà per tutto il 2021.
Se non tira fuori qualosa di sensazionale la vedo brutta
spatrango
rottamo azioni
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Spero che annuncino l'abbandono del cobalto che, oltre ad essere estremamente inquinante, è la causa dei bambini schiavi nelle miniere del Congo
Sirswatch
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steelhead
meloni? no ,angurie..
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probabilmente deve mettere le mani avanti per giustificare un calo produttivo o di richieste e allora cosa meglio di scarsità batterie sul mercato...?
alex77
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aumentare la densità di un 20% e diminuire i costi della stessa % sarebbe già tantissima roba
l'incidenza delle batterie sui costi finali è davvero notevole
BlackM
Rock and Roll
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Trauptman
Capopattuglia
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Il che non serve a un cazz però
Beh, io sarei confortato dall'idea che non dovrò mai cambiare le batterie della mia macchina anche se la tenessi per 30 anni.
torre1
Un passo alla volta
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Una batteria si cambia una volta ogni morte di papa, e non ha tutti questi grandi costi. Sono le spese annuali (assicurazione e bolli, il carburante, la manutenzione annuale, ecc) che fanno la differenza.
gouf
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Trauptman
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si parlava delle batterie delle macchine elettriche, ogni tot anni ti tocca cambiarle perché perdono di rendimento e costano un capitale, a meno di contratti di comodato ecc... Se esistesse una batteria che ti garantisse più di un milione di miglia con ottimo rendimento, beh, direi che sarebbe un ottimo passo avanti.
Tiger Jaks
Bond Trader
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Fra DUE anni le batterie da un milione di miglia saranno pronte, parola di Musk..
n un post diffuso nella giornata di ieri su Twitter Elon Musk, fondatore e numero uno di Tesla, famoso di norma per l’entusiasmo spesso sfrenato che manifesta quando promuove tutto ciò che lo riguarda ha avvertito che, qualsiasi cosa la società annuncerà oggi, richiederà due anni per diventare oggetto di una produzione ad alto volume.
“Un’importante notizia sul Tesla Battery Day sarà rivelata domani – ha scritto Musk nel tweet – Questo condizionerà la produzione di lungo termine soprattutto dei modelli Semi, CyberTruck e Roadster. Ma ciò che annunceremo non raggiungerà una seria produzione ad alto volume prima del 2022″.
Insomma, bisognerà attendere due anni prima che Tesla sforni una produzione autonomia, insource, delle celle delle batterie. Per la precisione, una produzione ad alto volume di quelle famose batterie da un milione di miglia che lui stesso aveva – a questo punto prematuramente – annunciato.
Musk ha rassicurato in ogni caso che “intendiamo aumentare, non ridurre, gli acquisti di celle di batterie da Panasonic, LG & CATAL (possibilmente anche da altri rifornitori). E in ogni caso, anche se i nostri fornitori producessero celle delle batterie alla velocità massima, prevediamo comunque una scarsità significativa nel 2022 e oltre, a meno che non agiamo da soli”.
L’annuncio di Elon Musk arriverà oggi dalla fabbrica di Fremont, California. Il titolo Tesla, che era salito in modo significativo nelle ultime sessioni proprio in vista dell’annuncio atteso per la giornata di oggi, ha ritracciato immediatamente dopo il tweet di Elon Musk, cedendo più del 6% nelle contrattazioni afterhours della vigilia.
Il trend rimane negativo nella sessione odierna. Ieri il titolo aveva chiuso in rialzo del 2% a $449,39. A dispetto dei ribassi che hanno colpito gli hi-tech nel mese di settembre, c’è da dire comunque che le quotazioni di Tesla sono ancora in rialzo di oltre +400% dall’inizio dell’anno.
E’ da un po’ che ovunque sono montati rumor sull’annuncio, da parte di Tesla, di una batteria di ben 1 milione di miglia, l’equivalente di 1,6 milioni di chilometri. Il preannuncio era arrivato dallo stesso Musk, che aveva promesso che ben presto le sue auto elettriche avrebbero sfrecciato nelle strade dotate di una batteria che sarebbe durata più di 1 milione di miglia.
Musk si era mostrato tra l’altro anche disposto a vendere queste batterie ai suoi competitor, lasciando presagire di conseguenza il lancio di un business decisamente redditizio. E invece, a poche ore dal Tesla Battery Day, è lo stesso fondatore che spegne l ‘entusiasmo.
Dopo il caso Nikola – battezzata tra l’altro la Tesla dei camion – che si è ripresentato con la pubblicazione di un nuovo report shock, culminato nelle dimissioni del fondatore Trevor Milton dalla carica di presidente esecutivo del gruppo, Elon Musk si sarà fatto qualche conto, decidendo per caso di non ricorrere con troppa leggerezza a quegli ‘annunci facili’ e’fabbriche di sogni’ che si stanno sostituendo sempre di più alle fabbriche vere, in cui si produce qualcosa?
https://www.finanzaonline.com/notiz...-produzione-ad-alto-volume-non-prima-del-2022
n un post diffuso nella giornata di ieri su Twitter Elon Musk, fondatore e numero uno di Tesla, famoso di norma per l’entusiasmo spesso sfrenato che manifesta quando promuove tutto ciò che lo riguarda ha avvertito che, qualsiasi cosa la società annuncerà oggi, richiederà due anni per diventare oggetto di una produzione ad alto volume.
“Un’importante notizia sul Tesla Battery Day sarà rivelata domani – ha scritto Musk nel tweet – Questo condizionerà la produzione di lungo termine soprattutto dei modelli Semi, CyberTruck e Roadster. Ma ciò che annunceremo non raggiungerà una seria produzione ad alto volume prima del 2022″.
Insomma, bisognerà attendere due anni prima che Tesla sforni una produzione autonomia, insource, delle celle delle batterie. Per la precisione, una produzione ad alto volume di quelle famose batterie da un milione di miglia che lui stesso aveva – a questo punto prematuramente – annunciato.
Musk ha rassicurato in ogni caso che “intendiamo aumentare, non ridurre, gli acquisti di celle di batterie da Panasonic, LG & CATAL (possibilmente anche da altri rifornitori). E in ogni caso, anche se i nostri fornitori producessero celle delle batterie alla velocità massima, prevediamo comunque una scarsità significativa nel 2022 e oltre, a meno che non agiamo da soli”.
L’annuncio di Elon Musk arriverà oggi dalla fabbrica di Fremont, California. Il titolo Tesla, che era salito in modo significativo nelle ultime sessioni proprio in vista dell’annuncio atteso per la giornata di oggi, ha ritracciato immediatamente dopo il tweet di Elon Musk, cedendo più del 6% nelle contrattazioni afterhours della vigilia.
Il trend rimane negativo nella sessione odierna. Ieri il titolo aveva chiuso in rialzo del 2% a $449,39. A dispetto dei ribassi che hanno colpito gli hi-tech nel mese di settembre, c’è da dire comunque che le quotazioni di Tesla sono ancora in rialzo di oltre +400% dall’inizio dell’anno.
E’ da un po’ che ovunque sono montati rumor sull’annuncio, da parte di Tesla, di una batteria di ben 1 milione di miglia, l’equivalente di 1,6 milioni di chilometri. Il preannuncio era arrivato dallo stesso Musk, che aveva promesso che ben presto le sue auto elettriche avrebbero sfrecciato nelle strade dotate di una batteria che sarebbe durata più di 1 milione di miglia.
Musk si era mostrato tra l’altro anche disposto a vendere queste batterie ai suoi competitor, lasciando presagire di conseguenza il lancio di un business decisamente redditizio. E invece, a poche ore dal Tesla Battery Day, è lo stesso fondatore che spegne l ‘entusiasmo.
Dopo il caso Nikola – battezzata tra l’altro la Tesla dei camion – che si è ripresentato con la pubblicazione di un nuovo report shock, culminato nelle dimissioni del fondatore Trevor Milton dalla carica di presidente esecutivo del gruppo, Elon Musk si sarà fatto qualche conto, decidendo per caso di non ricorrere con troppa leggerezza a quegli ‘annunci facili’ e’fabbriche di sogni’ che si stanno sostituendo sempre di più alle fabbriche vere, in cui si produce qualcosa?
https://www.finanzaonline.com/notiz...-produzione-ad-alto-volume-non-prima-del-2022