Mi riallaccio ad uno dei miei ultimi post. Non mi ha mai entusiasmato l'idea del taglio dei costi della politica, come mi faceva ridere già dal 2013 la regola dei due mandati, puttanàta monumentale tanto sbandierata quanto velocemente abolita (se ho capito bene) quando si è arrivati a doverla applicare, e l'esaltazione dell'inesperienza/incompentenza a fronte del primato dell'onestà, altra puttanàta, l'esperienza-competenza è essenziale, l'onestà dovrebbe essere solo uno scontato prerequisito di partenza in chi si presenta come il nuovo.
Che vincesse il si (come pensavo accadesse) o il no non mi cambia per niente la vita. In entrambi i casi ci sarebbero stati vantaggi e svantaggio
E' la qualità della politica che conta e quella si paga.
Si paga se, come dovrebbe essere, ha alle spalle uno studio-aggiornamento continuo, una produzione di soluzioni, normative, ecc, spostamenti con relativi vitto e alloggio, se non lo staff almeno il supporto di una persona e, soprattutto, un'assunzione di responsabilità. Si dovrebbe pagare anche quando si sbaglia per colpa o per incapacità grave, procurando danni al paese, non solo quando si ruba.
Se i precari della scuola che rischiano di perdere il posto per gli errori sesquipedali nelle nuove graduatorie dovessero riuscire a denunciare il ministero o i responsabili di questo scandalo e riuscissero a pelarli vivi con i danni per quello sì che brinderei a champagne.
E' ora di finirla che i responsabili di certe puttanàte non paghino mai
Non sono certo degli ordini di grandezza, ma 3000 euro netti al mese non è di molto lontano allo stipendio di un preside di scuola superiore, che peraltro arrotonda con i progetti di istituto in quanto referente di molti di questi. Un parlamentare che lavora seriamente e dal cui lavoro dipendono le sorti del paese, almeno per quanto gli compete, dovrebbe prendere come un preside o addirittura meno ?
Mi guarderei bene dall'accettare un seggio in parlamento, se avessi (faccio per dire) la possibilità di essere eletto (ma neanche in regione, o in un consiglio di zona). Non mi interessa, non ne ho le capacità, non è pane per i miei denti. Ma se avessi interesse e capacità per farlo (e ovviamente la possibilità di essere eletto) non lo farei mai per 3000 euro, a meno di non farlo per sport, lavorando il più possibile ai margini e non lasciandomi coinvolgere più di tanto, ma quella non è politica di qualità.