Progetto Lega nazionale default

  • Ecco la 60° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    Questa settimana abbiamo assistito a nuovi record assoluti in Europa e a Wall Street. Il tutto, dopo una ottava che ha visto il susseguirsi di riunioni di banche centrali. Lunedì la Bank of Japan (BoJ) ha alzato i tassi per la prima volta dal 2007, mettendo fine all’era del costo del denaro negativo e al controllo della curva dei rendimenti. Mercoledì la Federal Reserve (Fed) ha confermato i tassi nel range 5,25%-5,50%, mentre i “dots”, le proiezioni dei funzionari sul costo del denaro, indicano sempre tre tagli nel corso del 2024. Il Fomc ha anche discusso in merito ad un possibile rallentamento del ritmo di riduzione del portafoglio titoli. Ieri la Bank of England (BoE) ha lasciato i tassi di interesse invariati al 5,25%. Per continuare a leggere visita il link

Zuger

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Totalmente fallito. Al Sud non esiste nè la qualita' dei candidati e nè quella degli elettori. Troppe differenze antropologiche.

La Lega imho ora, col plebiscito storico per Zaia, dovrebbe tornare alle origini. Un moderno partito nordista, che cerca i voti dalla linea gotica in su, e che punta forte su federalismo, stato liberale, democrazia diretta e indipendenza del Nord.

Il centro migliora, ma humus è quello di pensionati e dipendenti pubblici che faticano a cambiare voto, troppo ancorati a vecchie ideologie.

Il Nord non è rappresentato minimanente, anzi è osteggiato dai giallorossi a Roma.
 
Totalmente fallito. Al Sud non esiste nè la qualita' dei candidati e nè quella degli elettori. Troppe differenze antropologiche.

La Lega imho ora, col plebiscito storico per Zaia, dovrebbe tornare alle origini. Un moderno partito nordista, che cerca i voti dalla linea gotica in su, e che punta forte su federalismo, stato liberale, democrazia diretta e indipendenza del Nord.

Il centro migliora, ma humus è quello di pensionati e dipendenti pubblici che faticano a cambiare voto, troppo ancorati a vecchie ideologie.

Il Nord non è rappresentato minimanente, anzi è osteggiato dai giallorossi a Roma.

Però era al 4% fino a pochi anni fa, ed era esattamente nordista/federalista/liberalista/indipendentista.
 
di sicuro la scelta del veneto fra zaia e salvini e' imbarazzante...

fenomeno qualcuno a non fare lista unica :o
 
Totalmente fallito. Al Sud non esiste nè la qualita' dei candidati e nè quella degli elettori. Troppe differenze antropologiche.

La Lega imho ora, col plebiscito storico per Zaia, dovrebbe tornare alle origini. Un moderno partito nordista, che cerca i voti dalla linea gotica in su, e che punta forte su federalismo, stato liberale, democrazia diretta e indipendenza del Nord.

Il centro migliora, ma humus è quello di pensionati e dipendenti pubblici che faticano a cambiare voto, troppo ancorati a vecchie ideologie.

Il Nord non è rappresentato minimanente, anzi è osteggiato dai giallorossi a Roma.

Il default è del nord ormai

La questione sta diventando insostenibile
 
Ma Zaia non c'era ...

x ora zaia è un leader locale, problematico presentarlo ai lombardi e ai vertici lombardi che hanno sempre avuto il controllo della lega
credo che invece sarebbe abbastanza gradito in emilia

comunque il rischio di bruciarsi c'è, mi sa che zaia se ne resti a casa sua
 
x ora zaia è un leader locale, problematico presentarlo ai lombardi e ai vertici lombardi che hanno sempre avuto il controllo della lega
credo che invece sarebbe abbastanza gradito in emilia

comunque il rischio di bruciarsi c'è, mi sa che zaia se ne resti a casa sua

potrebbe raccogliere molti voti a Brescia e Mantova...dura a Milano, sopratutto in città
 
Il default è del nord ormai

La questione sta diventando insostenibile


I soldi finiranno tra poco e tanta gente piangerà.
Quando salta il Nord salta tutto e il QE e recovery Fund finiranno anche loro.
 
I soldi finiranno tra poco e tanta gente piangerà.
Quando salta il Nord salta tutto e il QE e recovery Fund finiranno anche loro.

la fine del mondo è vicina :o PENTITEVI peccatori

:D
 
La lega dovrebbe solamente puntare a più autonomia e a qualcosa che assomigli ad un federalismo anche se blando.
Non credo che Zaia abbia interesse a presentarsi sul piano nazionale, c'è troppa differenza.
 
Secessione con confine fiume Po.
 
Totalmente fallito. Al Sud non esiste nè la qualita' dei candidati e nè quella degli elettori. Troppe differenze antropologiche.

La Lega imho ora, col plebiscito storico per Zaia, dovrebbe tornare alle origini. Un moderno partito nordista, che cerca i voti dalla linea gotica in su, e che punta forte su federalismo, stato liberale, democrazia diretta e indipendenza del Nord.

Il centro migliora, ma humus è quello di pensionati e dipendenti pubblici che faticano a cambiare voto, troppo ancorati a vecchie ideologie.

Il Nord non è rappresentato minimanente, anzi è osteggiato dai giallorossi a Roma.

in toscana sto giro dovrebbe attestarsi sul 20%
in emilia romagna a gennaio ha preso il 32%
nelle marche presumo intorno al 22-24

sopra il Po' ha mantenuto o persino aumentato i voti (in regioni storicamente ostiche alla Lega come Liguria e Piemonte)

con la Lega NORD sotto al Po' erano su percentuali da prefisso telefonico

quindi per ora la strategia della Lega nazionale sta pagando nel complesso.

Ma Zaia non c'era ...


Zaia è governatore regionale dal 2010, salvini è venuto dopo.
 
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