Mi faccio spesso queste domande, soprattutto in AP, perchè qui l' italiano medio sembra perennemente anestetizzato dagli slogan. Dai, chiamiamolo un piccolo scuotimento per svegliare le coscienze dal torpore.... anche se capisco che è un tentativo alla Willy il Cojote....
Lo ripeterò fino alla nausea: la classe politica in ogni paese è specchio del corpo elettorale che la esprime. Non esiste maggioranza di governo se non con il voto della maggioranza dell'elettorato, a meno di brogli di vario tipo
E questo voto è specchio della coesione o non coesione nazionale sul patto sociale che trasforma una collettività in una nazione o in tanti galli nello stesso pollaio che si rubano gli spazi.
Se da anni certi partiti/leader fanno il pieno di voti (40% renzi, 34% i 5S) per dimezzarli già uno o due anni dopo qualcosa di fuori posto dell'elettorato c'è
Si può discutere, anche qui l'ho fatto a lungo, sulla grandissima occasione persa subito dopo mani pulite, c'èra lo slancio del paese che ha sepolto quasi tutti i partiti storici (il pci si è salvato solo per furbizia nel non passare la misura), c'erano ancora risparmi ed energie per accettare importanti sacrifici per importanti riforme strutturali a fronte però di un ritorno certo in termini di produttività, efficienza e pulizia del sistema.
Chi è venuto dopo mani pulite, Berlusconi e Bossi su tutti, MA NON DA SOLI, ha dissipato questa possibilità, a partire da un ingresso in europa con un cambio euro-lira disastroso per noi, affondando sempre di più un paese che, oggi, non è più in grado di reggere qualsiasi sacrificio serio.
Ma in tutto ciò l'elettorato ha avuto anche le sue responsabilità osannando ogni personaggio con la faccia come il **** ma che bucava lo schermo.
Per questo ti dico "ma che razza di domande ti fai ?", certo che è un tentativo alla Willy il coyote.
Se non cambiano gli italiani non cambierà mai la classe politica. Ma non vedo come ciò possa accadere, ormai.
Dieci anni e passa di AP insegnano tante cose ....