Giuliano Ferrara su Salvini

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“Salvini, un leader da quattro soldi che annaspa nello stagno dei propri errori e nello specchio dei propri marchiani difetti. Gestisce l’opposizione come una clava, da primitivo, con il nervosismo e l’immaturità di un bambino viziato e cattivo, disposto a tutto per stare in palcoscenico, e magari a trasformare la Bce o l’intera Europa, in un nuovo mitico “porto chiuso”. Sarebbe capace di isolare l’Italia in un padiglione speciale, in un lazzaretto di appestati. Quando cerca facile popolarità, spazio mediatico a buon prezzo, quando insegue la suggestione di una leadership ondeggiante, cafona, bugiarda, urlata, deformata dal nichilismo narcisista, tra gli annunci mortuari dell’Eco di Bergamo e la tragedia mondiale potenzialmente di “proporzioni bibliche”, e quando fa le sue flessioni muscolari in calzoncini e canotta, dopo aver invano aspettato di vedere se si potesse attribuire il virus ai negher, questo scampolo di razzismo e di frustrazione autoritaria all’italiana è solo una tremenda vergogna, una sciagura nazionale. Non ha la minima credibilità per affrontare con persone normali questioni infinitamente più grandi e più dolorose di lui e delle sue mattane nevrotiche, è un soggetto pericoloso per le istituzioni, e l’averlo capito, resterà, comunque la si pensi del BisConte churchilliano e degli alacri costruttori del governo attuale, un merito indiscutibile. Avanti così. Meglio l’autocertificazione del bollo untuoso e scabroso di un piccolo caratterista del teatro della miseria politica”.

#GiulianoFerrara,
 
Ellamadò, addirittura.
 
“ è un soggetto pericoloso per le istituzioni, e l’averlo capito, resterà, comunque la si pensi del BisConte churchilliano e degli alacri costruttori del governo attuale, un merito indiscutibile”


Siamo sempre alla logica del meno peggio. :rolleyes:
 
“ è un soggetto pericoloso per le istituzioni, e l’averlo capito, resterà, comunque la si pensi del BisConte churchilliano e degli alacri costruttori del governo attuale, un merito indiscutibile”


Siamo sempre alla logica del meno peggio. :rolleyes:

Ormai si basa tutto su questo. Siccome Salvini e Meloni insieme, da soli, sono il peggio del peggio, allora si tende a fare qualsiasi cosa pur di restare al Governo.
Un po' come faceva la DC col PCI. Mah. Da un lato ha funzionato perchè il PCI non è mai andato al Governo, dall'altro si tende a fare qualsiasi cosa e poi arriva il brutto.
 
credo che sia la prima volta che mi trovo d'accordo con ferrara, e mi resta sempre il dubbio se quello di salvini è un limite proprio perchè più in la non ci arriva ed è così, oppure se sta recitando un copione con dei precisi traguardi politici ...in entrambi i casi eprò sta permettendo a pd e 5s di andare a fine legislatura
 
Ciccioporco o cicciopotamo?
 
“Salvini, un leader da quattro soldi che annaspa nello stagno dei propri errori e nello specchio dei propri marchiani difetti. Gestisce l’opposizione come una clava, da primitivo, con il nervosismo e l’immaturità di un bambino viziato e cattivo, disposto a tutto per stare in palcoscenico, e magari a trasformare la Bce o l’intera Europa, in un nuovo mitico “porto chiuso”. Sarebbe capace di isolare l’Italia in un padiglione speciale, in un lazzaretto di appestati. Quando cerca facile popolarità, spazio mediatico a buon prezzo, quando insegue la suggestione di una leadership ondeggiante, cafona, bugiarda, urlata, deformata dal nichilismo narcisista, tra gli annunci mortuari dell’Eco di Bergamo e la tragedia mondiale potenzialmente di “proporzioni bibliche”, e quando fa le sue flessioni muscolari in calzoncini e canotta, dopo aver invano aspettato di vedere se si potesse attribuire il virus ai negher, questo scampolo di razzismo e di frustrazione autoritaria all’italiana è solo una tremenda vergogna, una sciagura nazionale. Non ha la minima credibilità per affrontare con persone normali questioni infinitamente più grandi e più dolorose di lui e delle sue mattane nevrotiche, è un soggetto pericoloso per le istituzioni, e l’averlo capito, resterà, comunque la si pensi del BisConte churchilliano e degli alacri costruttori del governo attuale, un merito indiscutibile. Avanti così. Meglio l’autocertificazione del bollo untuoso e scabroso di un piccolo caratterista del teatro della miseria politica”.

#GiulianoFerrara,

Tutto giusto.
Se scriveva sul FOL lo bannavano alla seconda riga, perche' la politica e' "sangue e *****", ma su arena politica siamo nel paese dei minipony e bisogna avere "rispetto" :D
 
è esagerato
ma un po' di ragione ce l'ha
 
Onanismo mentale. In linea col personaggio che forse teme di perdere il finanziamento all editoria
 
Insomma si avvicinano le regionali e, come capitato in Emilia, si può dire di tutto e di più sull'avversario politico.
Fascista, nazista, criminale, farabutto...commissione Segre, vescovi che in chiesa chiedono di non votare per la Lega...

Però la minaccia dittatoriale arriva da dx :yes:
 
“Salvini, un leader da quattro soldi che annaspa nello stagno dei propri errori e nello specchio dei propri marchiani difetti. Gestisce l’opposizione come una clava, da primitivo, con il nervosismo e l’immaturità di un bambino viziato e cattivo, disposto a tutto per stare in palcoscenico, e magari a trasformare la Bce o l’intera Europa, in un nuovo mitico “porto chiuso”. Sarebbe capace di isolare l’Italia in un padiglione speciale, in un lazzaretto di appestati. Quando cerca facile popolarità, spazio mediatico a buon prezzo, quando insegue la suggestione di una leadership ondeggiante, cafona, bugiarda, urlata, deformata dal nichilismo narcisista, tra gli annunci mortuari dell’Eco di Bergamo e la tragedia mondiale potenzialmente di “proporzioni bibliche”, e quando fa le sue flessioni muscolari in calzoncini e canotta, dopo aver invano aspettato di vedere se si potesse attribuire il virus ai negher, questo scampolo di razzismo e di frustrazione autoritaria all’italiana è solo una tremenda vergogna, una sciagura nazionale. Non ha la minima credibilità per affrontare con persone normali questioni infinitamente più grandi e più dolorose di lui e delle sue mattane nevrotiche, è un soggetto pericoloso per le istituzioni, e l’averlo capito, resterà, comunque la si pensi del BisConte churchilliano e degli alacri costruttori del governo attuale, un merito indiscutibile. Avanti così. Meglio l’autocertificazione del bollo untuoso e scabroso di un piccolo caratterista del teatro della miseria politica”.

#GiulianoFerrara,


Articolo basato solo sulla odio personale..
 
Insomma si avvicinano le regionali e, come capitato in Emilia, si può dire di tutto e di più sull'avversario politico.
Fascista, nazista, criminale, farabutto...commissione Segre, vescovi che in chiesa chiedono di non votare per la Lega...

Però la minaccia dittatoriale arriva da dx :yes:

Oh ragà ma Ferrara è roba vostra eh...mica di altri. Era un vostro deputato, nonchè ministro ecc. ecc.
 
Oh ragà ma Ferrara è roba vostra eh...mica di altri. Era un vostro deputato, nonchè ministro ecc. ecc.

Sì è un *****ne di prima, in ogni caso il mio era un commento generale sul periodo.
Si avvicinano le elezioni, esce lo schifo.
 
“Salvini, un leader da quattro soldi che annaspa nello stagno dei propri errori e nello specchio dei propri marchiani difetti. Gestisce l’opposizione come una clava, da primitivo, con il nervosismo e l’immaturità di un bambino viziato e cattivo, disposto a tutto per stare in palcoscenico, e magari a trasformare la Bce o l’intera Europa, in un nuovo mitico “porto chiuso”. Sarebbe capace di isolare l’Italia in un padiglione speciale, in un lazzaretto di appestati. Quando cerca facile popolarità, spazio mediatico a buon prezzo, quando insegue la suggestione di una leadership ondeggiante, cafona, bugiarda, urlata, deformata dal nichilismo narcisista, tra gli annunci mortuari dell’Eco di Bergamo e la tragedia mondiale potenzialmente di “proporzioni bibliche”, e quando fa le sue flessioni muscolari in calzoncini e canotta, dopo aver invano aspettato di vedere se si potesse attribuire il virus ai negher, questo scampolo di razzismo e di frustrazione autoritaria all’italiana è solo una tremenda vergogna, una sciagura nazionale. Non ha la minima credibilità per affrontare con persone normali questioni infinitamente più grandi e più dolorose di lui e delle sue mattane nevrotiche, è un soggetto pericoloso per le istituzioni, e l’averlo capito, resterà, comunque la si pensi del BisConte churchilliano e degli alacri costruttori del governo attuale, un merito indiscutibile. Avanti così. Meglio l’autocertificazione del bollo untuoso e scabroso di un piccolo caratterista del teatro della miseria politica”.

#GiulianoFerrara,

merito indiscutibile aver fatto una armata brancaleone incapace di governare invece di andare alle elezioni... :rolleyes:
Evidentemente Ferrara in vecchiaia è ritornato sulle posizioni ferocemente comuniste e antidemocratiche che aveva in gioventù
 
Articolo basato solo sulla odio personale..

non avrebbe un giornale se fosse così. Banalmente, lui stesso non ne ha mai fatto mistero, è la voce di un certo tipo di potere filoatlantico (bello oscuro quanto influente). La sua seconda caratteristica è di essere un gran saltatore carpiato sul carro del potere, da novembre in poi quel potere si chiamerà Biden e trump=salvini, la caduta del primo decreterà la fine politica anche del padano
 
non avrebbe un giornale se fosse così. Banalmente, lui stesso non ne ha mai fatto mistero, è la voce di un certo tipo di potere filoatlantico (bello oscuro quanto influente). La sua seconda caratteristica è di essere un gran saltatore carpiato sul carro del potere, da novembre in poi quel potere si chiamerà Biden e trump=salvini, la caduta del primo decreterà la fine politica anche del padano

ma no, è semplicemente un comunista nell'anima
 
merito indiscutibile aver fatto una armata brancaleone incapace di governare invece di andare alle elezioni... :rolleyes:
Evidentemente Ferrara in vecchiaia è ritornato sulle posizioni ferocemente comuniste e antidemocratiche che aveva in gioventù

Se uno parla male di Salvini quindi è comunista e antidemocratico. :ambulanza: eddai :D
 
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