"I figli si accettano, non si uccidono"

[andrea65trader]

I figli si accettano come sono, non si uccidono, vergognati". E' il durissimo sfogo su Facebook della madre di Ciro (all'anagrafe Cira Migliore, 22 anni), il compagno di Maria Paola Gaglione, la giovane donna morta nell'incidente provocato dal fratello, che voleva dare a lei e al fidanzato trans "una lezione".

"Vergognatevi - scrive la donna sul suo profilo Facebook pieno di foto di Ciro - mia figlia pure ha combattuto tra la vita e la morte. Tu come dici che hai fatto i sacrifici per i tuoi figli se eri un'altra mamma tutto questo nn lo facevi accadere - dice, rivolgendosi evidentemente alla madre di Maria Paola e Michele Antonio Gaglione, ora in carcere -. Tu fuori a una questura hai detto 'fatelo uscire a mio figlio ha fatto bene che ha ucciso la sorella perché sta con un'altra femmina'. I figli si accettano come sono, nn si uccidono", aggiunge la mamma di Ciro, che poi si arrischia a ipotizzare "gli hanno fatto la trappola per ucciderli" e conclude: "Paola deve riposare in pace".

it.yahoo.com/notizie/figli-si-accettano-non-si-142901751.html


Andrea

 

[andrea65trader]

Il figlio che ha ucciso la sorella:
“Non volevo uccidere nessuno, ma dare una lezione a mia sorella e soprattutto a quella là che ha infettato mia sorella che è sempre stata normale”.

Rincorsa dal fratello perche e gay, ragazza cade e muore


Andrea

 

[torre1]

I figli si accettano come sono, non si uccidono, vergognati". E' il durissimo sfogo su Facebook della madre di Ciro (all'anagrafe Cira Migliore, 22 anni), il compagno di Maria Paola Gaglione, la giovane donna morta nell'incidente provocato dal fratello, che voleva dare a lei e al fidanzato trans "una lezione".

"Vergognatevi - scrive la donna sul suo profilo Facebook pieno di foto di Ciro - mia figlia pure ha combattuto tra la vita e la morte. Tu come dici che hai fatto i sacrifici per i tuoi figli se eri un'altra mamma tutto questo nn lo facevi accadere - dice, rivolgendosi evidentemente alla madre di Maria Paola e Michele Antonio Gaglione, ora in carcere -. Tu fuori a una questura hai detto 'fatelo uscire a mio figlio ha fatto bene che ha ucciso la sorella perché sta con un'altra femmina'. I figli si accettano come sono, nn si uccidono", aggiunge la mamma di Ciro, che poi si arrischia a ipotizzare "gli hanno fatto la trappola per ucciderli" e conclude: "Paola deve riposare in pace".

it.yahoo.com/notizie/figli-si-accettano-non-si-142901751.html


Andrea

Mi piacerebbe molto trovarmi cinque minuti nella cella del fratello ..... ma non per confessarlo ....

Ho una rabbia dentro per questa cosa che non ve la potete neanche immaginare ....

 

[wasabi2011]

Mi piacerebbe molto trovarmi cinque minuti nella cella del fratello ..... ma non per confessarlo ....

Ho una rabbia dentro per questa cosa che non ve la potete neanche immaginare ....

Credo e spero che nei bagni del carcere gli facciano raccogliere la saponetta tutti i santi giorni!

 

[vtt2]

La verità è che la nostra società non accetta chi è diverso come ad esempio la vittima di questa tragedia e per accetazione non intendo solo azioni aggressive o violente ma anche isolamento, derisione, discriminazioni lavorative.

 

[torre1]

Credo e spero che nei bagni del carcere gli facciano raccogliere la saponetta tutti i santi giorni!

E' quello che mi auguro .....

 

[Funditus]

Credo e spero che nei bagni del carcere gli facciano raccogliere la saponetta tutti i santi giorni!

E' quello che mi auguro .....

proprio na bella soddisfazione me cojons

la morte totale di uno stato delegare a criminali la giustizia

 

[Spaceman Spiff 2.0]

Credo e spero che nei bagni del carcere gli facciano raccogliere la saponetta tutti i santi giorni!

questa è una grandissima stronzata

abbiamo tanti difetti a livello giudiziario, ma che debbano essere dei carcerati a comminare una pena, questo proprio no

poi finisce che lasciano stare un mafioso che ne ha ammazzati 10, ma si scatenano con questo poveraccio (anche se è il più disprezzabile degli ignoranti) solo perché lì dentro è indifeso

no

questo è un pezzo di merda, ma la giustizia non è ciò che ti auguri tu

forti coi deboli son capaci tutti, galeotti in primis

 

[torre1]

questa è una grandissima stronzata

abbiamo tanti difetti a livello giudiziario, ma che debbano essere dei carcerati a comminare una pena, questo proprio no

Che ci piaccia o meno, saranno loro a decidere se farlo o meno. Durante una lunga carcerazione la prevenzione è impossibile

poi finisce che lasciano stare un mafioso che ne ha ammazzati 10, ma si scatenano con questo poveraccio (anche se è il più disprezzabile degli ignoranti) solo perché lì dentro è indifeso

Era indifesa e senza colpa anche la sorella, e con tutta la vita davanti. L'orrore di quella morte e delle motivazioni dell'assassino mi stanno entrando da tutte le parti

Non credo proverei lo stesso orrore per la possibile (niente esiste di certo) dipartita dell'assassino.

Dovessero fargliela pagare, almeno alla fine capirà cosa vuole dire trovarsi dall'altra parte.

Lo stesso, a maggior ragione, vale per gli assassini di Willy

Alla mia età mi sono stancato di aspettare lo stato ogni volta che deve difendere le vittime ma anche ogni volta che dovrebbe almeno degnarsi di fare giustizia.

Era il buon vecchio Lolli a cantare "siamo stanchi di ritrovarci solamente a dei funerali"

E' l'assenza cronica dello stato che prima o poi genera mostri, non solo il sonno della ragione.

 

[rua]

I figli si accettano come sono, non si uccidono, vergognati". E' il durissimo sfogo su Facebook della madre di Ciro (all'anagrafe Cira Migliore, 22 anni), il compagno di Maria Paola Gaglione, la giovane donna morta nell'incidente provocato dal fratello, che voleva dare a lei e al fidanzato trans "una lezione".

"Vergognatevi - scrive la donna sul suo profilo Facebook pieno di foto di Ciro - mia figlia pure ha combattuto tra la vita e la morte. Tu come dici che hai fatto i sacrifici per i tuoi figli se eri un'altra mamma tutto questo nn lo facevi accadere - dice, rivolgendosi evidentemente alla madre di Maria Paola e Michele Antonio Gaglione, ora in carcere -. Tu fuori a una questura hai detto 'fatelo uscire a mio figlio ha fatto bene che ha ucciso la sorella perché sta con un'altra femmina'. I figli si accettano come sono, nn si uccidono", aggiunge la mamma di Ciro, che poi si arrischia a ipotizzare "gli hanno fatto la trappola per ucciderli" e conclude: "Paola deve riposare in pace".

it.yahoo.com/notizie/figli-si-accettano-non-si-142901751.html


Andrea

Dal punto di vista della madre di Ciro/a non avrei nulla da aggiungere, così vicine nel dolore e così distanti e diverse nell'interpretazione dei fatti, due facce opposte del dolore comprensione e accettazione della realtà la prima mentre rifiuto e desiderio di modificare quel che la natura ha deciso l'altra.

Devi votare altri uten..................

 

[Spaceman Spiff 2.0]

Che ci piaccia o meno, saranno loro a decidere se farlo o meno. Durante una lunga carcerazione la prevenzione è impossibile



Era indifesa e senza colpa anche la sorella, e con tutta la vita davanti. L'orrore di quella morte e delle motivazioni dell'assassino mi stanno entrando da tutte le parti

Non credo proverei lo stesso orrore per la possibile (niente esiste di certo) dipartita dell'assassino.

Dovessero fargliela pagare, almeno alla fine capirà cosa vuole dire trovarsi dall'altra parte.

Lo stesso, a maggior ragione, vale per gli assassini di Willy

Alla mia età mi sono stancato di aspettare lo stato ogni volta che deve difendere le vittime ma anche ogni volta che dovrebbe almeno degnarsi di fare giustizia.

Era il buon vecchio Lolli a cantare "siamo stanchi di ritrovarci solamente a dei funerali"

E' l'assenza cronica dello stato che prima o poi genera mostri, non solo il sonno della ragione.

ripeto, con tutto il male che si può volere a certe persone per i crimini che hanno commesso, la "giustizia" la facciamo gestire a dei galeotti?

 

[rua]

ripeto, con tutto il male che si può volere a certe persone per i crimini che hanno commesso, la "giustizia" la facciamo gestire a dei galeotti?

Credo che si tratti di uno sfogo del tutto comprensibile che pure io ho condiviso, hai ragione ma la giustizia è quel che è e l'unità di misura del tempo spesso dipende o è causa volontaria o no della nostra predisposizione a concepirne i tempi essendo una somma di reati inconcepibili e un'età non piu disposta ad aspettare.

 

[magnamagna]

Un fatto di cronaca maturato nella realtà sfasciata borderline di caivano nota per i pedomaniaci che ammazzano bambini o li riducono allo sbando esistenziale.

 

[oneone]

La verità è che la nostra società non accetta chi è diverso come ad esempio la vittima di questa tragedia e per accetazione non intendo solo azioni aggressive o violente ma anche isolamento, derisione, discriminazioni lavorative.

Attenzione, non è un fenomeno della società italiana, è un fenomeno accaduto in una zona particolare che somiglia sempre di più al terzo mondo.

Sono a rischio ban per insulti al meridione ma vabbè...

 

[magnamagna]

Attenzione, non è un fenomeno della società italiana, è un fenomeno accaduto in una zona particolare che somiglia sempre di più al terzo mondo.

Sono a rischio ban per insulti al meridione ma vabbè...

Parlare del parco verde di caivano non vuol dire mica insultare il sud. È una realtà iper bordeline (droga prostituzione pedo o maggio ecc.) Ho appena sentito in tv anche che il fratello inseguiva la sorella per riportarla a casa perchè infetta covid (e doveva non andar in giro e stare in quarantena e curarsi) e che il motorino non è stato speronato ma ha sbandato

 

[oneone]

Parlare del parco verde di caivano non vuol dire mica insultare il sud. È una realtà iper bordeline (droga prostituzione pedo o maggio ecc.) Ho appena sentito in tv anche che il fratello inseguiva la sorella per riportarla a casa perchè infetta covid (e doveva non andar in giro e stare in quarantena e curarsi) e che il motorino non è stato speronato ma ha sbandato

Sono zone di degrado estremo

 

[torre1]

ripeto, con tutto il male che si può volere a certe persone per i crimini che hanno commesso, la "giustizia" la facciamo gestire a dei galeotti?

Ho quasi 63 anni, è da quando ho l'età della ragione che ascolto solenni proponimenti del tipo "mai più" a fronte di poveri sventurati/e con la vita davanti a cui è stato tolto tutto per le ragioni più futili e gratuite di questo mondo.
E ogni volta è una coltellata, perché pensi che poteva accadere a te o ad una persona cara, e comunque ti immedesimi

Alla mia età si è avuto il tempo di capire qualcosa della vita, capire cosa era alla tua portata e cosa no, inizi ad entrare in pace con te stesso.
Quando togli la vita o il futuro ad un/a giovane che in quei sogni sta iniziando ad entrare per capire cosa può prendersi e cosa dare gli togli tutto, non gli dai neanche la possibilità di sapere come sarebbe stato se. E lo stesso, in modo diverso, a chi a queste persone era legato.

Rispetto fino in fondo il tuo punto di vista, è stato il mio per molti anni. Adesso sono stufo di aspettare pene esemplari che non arrivano mai.

Non so se, potendolo fare, certi conti potrei presentarli in prima persona.
Ma certo se a certi personaggi dovesse accadere qualcosa per altre cause (giustizia delle carceri) non ci perderei il sonno (anzi ...)

Sempre nel rispetto del tuo punto di vista, sicuramente più sano del mio. Lo dico senza sarcasmo o ironia, ci vuole molto coraggio a credere in quanto scrivi.
Io questo coraggio non ce l'ho più

 

[Spaceman Spiff 2.0]

Ho quasi 63 anni, è da quando ho l'età della ragione che ascolto solenni proponimenti del tipo "mai più" a fronte di poveri sventurati/e con la vita davanti a cui è stato tolto tutto per le ragioni più futili e gratuite di questo mondo.
E ogni volta è una coltellata, perché pensi che poteva accadere a te o ad una persona cara, e comunque ti immedesimi

Alla mia età si è avuto il tempo di capire qualcosa della vita, capire cosa era alla tua portata e cosa no, inizi ad entrare in pace con te stesso.
Quando togli la vita o il futuro ad un/a giovane che in quei sogni sta iniziando ad entrare per capire cosa può prendersi e cosa dare gli togli tutto, non gli dai neanche la possibilità di sapere come sarebbe stato se. E lo stesso, in modo diverso, a chi a queste persone era legato.

Rispetto fino in fondo il tuo punto di vista, è stato il mio per molti anni. Adesso sono stufo di aspettare pene esemplari che non arrivano mai.

Non so se, potendolo fare, certi conti potrei presentarli in prima persona.
Ma certo se a certi personaggi dovesse accadere qualcosa per altre cause (giustizia delle carceri) non ci perderei il sonno (anzi ...)

Sempre nel rispetto del tuo punto di vista, sicuramente più sano del mio. Lo dico senza sarcasmo o ironia, ci vuole molto coraggio a credere in quanto scrivi.
Io questo coraggio non ce l'ho più

capisco la tuo amarezza che è anche la mia, credimi, ma per quanto ci possa fare schifo il sistema semplicemente non si può delegare la "giustizia" a dei galeotti che magari sono dentro per omicidio

il mondo a rovescio