Sul rdc potrei essere d’accordo...sulle p.i. mi scappa da ridere...almeno a giudicare dai dati fiscali...se aspettiamo le tasse pagate da autonomi ed imprenditori saremmo messi come la Nigeria...
Anche qui si potrebbe discutere. Ci sono autonomi ed imprenditori con beni visibili (es case, auto, ecc tutto al plurale ovviamente) del tutto incompatibili con i loro redditi a cui nessuno fa mai un controllo (prova con certi artigiani a chiedere la fattura ..... ) e altri che rischiano in proprio e ci rimettono la camicia.
Da dipendente a reddito fisso sono per tutta la vita dalla parte di questi ultimi, e non capirò mai l'assurdità di uno stato che tartassa chi rischia di più e magari lavora in regola. Il lockdown per molti è stata oggettivamente una vera mazzata.
Come per gli statali, per distinguere i furbi dagli onesti basterebbe che chi di dovere eseguisse gli opportuni e dovuti controlli, per molti statali basterebbe monitorare le pratiche, e si scoprirebbe che non sono così pochi quelli che lavorano) e così come per molti autonomi-imprenditori basterebbe verificare il reale stato patrimoniale, visibilissimo con due controlli incrociati.
Si possono anche intestare beni ai parenti, moglie, ecc ma anche questi devono avere un reddito o delle entrate lecite (es eredità) tali da giustificare quello che hanno.
Per produrre un isee ti vanno a cercare anche i peli nel kul*, anche i residui da poche centinaia di euro nell'unica prepagata in possesso, non si capisce perchè non eseguono controlli ben più semplici e dovuti presentando i relativi conti